Creato da vitadasexsimbol il 22/12/2006

metamorfosi

un viaggio all'interno di me stessa

 

 

UNA SERA ACCADE CHE..

Post n°83 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da vitadasexsimbol

Il mio mondo a cento..

La mia capacità di scombussolare i tuoi pensieri..

L'incolumità con cui mi osservi mentre lo faccio.

Se penso a cosa mi scorre nelle vene.. vedo il percorso incessante di un fiume in piena.

Questo nuovo vento rivelatore mi scompiglia i capelli.

Adoro la tua bocca..

La dolcezza e la forza con cui delinei i tuoi piaceri sul mio corpo.

Quando mi guardi per capire dove finisce il mio sguardo.. tremo al pensiero che tu possa vedermi davvero.

Ora dovrei privarmi dell'armatura..

di quella corazza che indosso ogni volta che qualcuno tenta di entrare nel mio mondo.

Se entri a piedi scalzi farò in modo di non udirti

E se comincio a spaventarti.. fai in modo di inebriarmi di tutto il tuo piacere

Quando divento testarda.. disarmami con un sorriso

E se comincio ad essere una stronza.. prendimi i polsi e spingimi con passione contro il muro freddo.

Il mio mondo e' un oblio..

e il fuoco e' già acceso.

Sei ancora certo di volere che ti cosparga di benzina come tu stesso mi hai chiesto?

 

metamorfosi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

Post N° 82

Post n°82 pubblicato il 13 Dicembre 2008 da vitadasexsimbol
 

in questo alternarsi di emozioni mi perdo e mi ritrovo..

ho trascoroso mesi a cercare di capirmi, di spiegare a me stessa cosa c'era ancora che non andava

e poi ad un tratto ho smesso di farlo

e ho cominciato a seguire le mie sensazioni

a lasciarmi trasportare dalle emozioni e dal mio sentire

e' stato in quel momento che ho ricominciato a volermi bene

e da allora non sento più il bisogno di fare qualcosa che non sento

oggi so esattamente quello che voglio e allo stesso modo quello che non voglio

qualsiasi cosa accadrà

sono serena dentro

e questa forza e stabilità

mi aiuterà a percorrere il cammino che ho deciso di intraprendere

sia se sarò sola nel farlo

sia se tu sarai li a camminare insieme a me.

           .... la mia consapevolezza..

metamorfosi

 
 
 

Post N° 81

Post n°81 pubblicato il 03 Novembre 2008 da vitadasexsimbol
 

e così..da un pò mi ritrovo a parlare con me.

parlo di me,

 di te,

 con te di me,

contro te per me..

capisco e comprendo quello che stai vivendo

lo capisco perchè a mio tempo l'ho provato anch'io

e lo comprendo perchè ti amo

che strano vero?

non te lo saresti mai aspettato da una come me

sempre in fuga

sempre alla ricerca di qualcosa che mi portasse via da te.

e proprio ora che ti comprendo

capisco cosa devi aver provato quando eri tu che ti ritrovavi a comprendere me.

ed e' per questo che so

di poterti capire, comprendere e nello stesso tempo di avere un limite di tolleranza al dolore

mi sto facendo male

e allo stesso tempo dentro di me sono serena.

mi fa male guardarti e non poterti aiutare a vedere con i miei occhi

ad avere le consapevolezze che io ho oggi

sono certa che anche tu vedrai e capirai tutto con più chiarezza un giorno

e che arriverai a guardare il mondo allo stesso modo di come lo guardo io adesso

e' solo che io mi sto facendo male

e non so per quanto ancora sarò in grado di farlo perchè tu non credi più in me..

metamorfosi

                             .... la mia consapevolezza...

 
 
 

Post N° 80

Post n°80 pubblicato il 29 Settembre 2008 da vitadasexsimbol
 

percorro sentieri oscuri e mi perdo..

mi isolo dal tempo...

e continuo a mentire quando affermo di stare bene..

la verità e' che non so che cosa fare..

metamorfosi

 
 
 

Post N° 79

Post n°79 pubblicato il 25 Giugno 2008 da vitadasexsimbol
 

24/06/2008

nella vita si può scegliere di vivere o lasciarsi addosso il peso dei propri errori.

uno schianto...

        il vuoto...

la gente urla..

       dove mi trovo..

Davanti a me l'immagine di lamiere accartocciate.

Pezzi di veleno nell'animo.

scendo dalla macchina e un dolore forte al petto mi costringe a sedermi nuovamente nell'auto.

ho perso tutto, continuavo a ripetere nella testa..

poi a voce alta..

fino a urlarlo guardando in faccia il mio migliore amico che mi guardava inerme e incredulo dalla strada.

ho rischiato di ammazzarlo..

ho rischiato di ammazzare cinque persone..

24/06/2008

ORE 2.30 DEL MATTINO

il rumore della sirena dell'ambulanza..

veleno che scende nel sangue.

ritornano i miei attacchi di panico..

ricomincia il mio inferno.

comincio ad inveire contro chiunque provi a mettermi le mani addosso.

mi sedano

pianti e urla.. paura di aver ucciso...

                          una costante della mia vita.

molte delle persone che conosco dicono che sono una bella persona.

ma loro non vedono il mostro che dimora nel mio petto.

                  quell'anima inquieta pronta ad attanagliare 

                  e a distruggere tutto quello che io con amore

                  costruisco.

continuano a sedarmi per potermi curare e io continuo a volere fuggire.

                     altra costante della mia vita..

in realtà volevo solo andare via da me stessa..

come da anni ormai..

          come da sempre..

metamorfosi.

          

 
 
 

Post N° 78

Post n°78 pubblicato il 02 Giugno 2008 da vitadasexsimbol
 

Amarti e' stato un tuffo nel vuoto..

uno scalare continuo di montagne

il sorriso di un bambino nel pianto..

Seduta su questo letto ripenso al nostro cammino insieme

inquieto

      testardo

            incivile

                passionale

                    doloroso

                         beffardo

                              sentito

                                  vissuto

                                       amato

A volte sorrido al pensiero dei nostri ricordi

altre mi chiedo come abbiamo potuto fare certe cose

e altre ancora, quanto sentimento abbiamo investito senza riuscire mai a toccarci davvero

Questo destino gioca con noi...dicevamo sempre

alla fine ci sposeremo...dicevi tu.

Io non so se davvero alla fine sarai tu il mio destino

ma so che il bene che provo per te e' infinito

che rifarei tutto esattamente come e' stato

Sentire il freddo delle indecisioni

piangere difronte all'addio successivo

gridare per riuscire a farti sentire il mio dispiacere

sparire per non vedere i tuoi tormenti

dimenticare per non ritornare indietro nelle scelte

non dimenticare mai del tutto e ritornare sui propri passi

raccontarti la mia vita.. il mio passato

tenderti la mano per non cadere nel vuoto

assaporare la passione che i tuoi occhi scatenavano mentre toccavi la mia mente

La verità che cercavo non ha più importanza di esistere nei miei pensieri

l'unica verità e' quello che abbiamo condiviso al di là di quello che ci siamo lasciati indietro

Ora posso continuare per la mia strada

quella parallela alla tua

e chissà.. forse un giorno ci ritroveremo

in un bar a parlare di noi

e a raccontarci quello che abbiamo visto nel frattempo

forse non ci incontreremo mai del tutto

resta il fatto che tu resterai sempre la parte migliore di me

quella più difficile da vivere..

                                 

metamorfosi

                                  ......la mia consapevolezza....

 
 
 

Post N° 77

Post n°77 pubblicato il 26 Aprile 2008 da vitadasexsimbol
 

Nel momento in cui smetto di correre incontro ai ricordi, sono loro che mi prendono per mano riportandomi là.. in quel luogo della mente dove il ghiaccio sembra aver prosciugato ogni mia forza di lottare..

Ricordo le lacrime.. quei litigi cosi forti da far tremare il mondo di paura..

Ricordo gli abbracci.. dopo le nostre litigate, nei momenti di sconforto o quando le nostre strade si riunivano..

e ricordo l'intensità di ogni gesto, delle parole e delle urla..

Quella capacità di azzerare ogni indecisione o dolore tra l'odore dei nostri corpi che sperimentavano fantasie, inebriati da quella passione che non ha mai abbandonato i nostri respiri..

Sento il cuore frantumarsi.. sento il suo affannoso respiro..quel suo gridare sottovoce il suo lamento..

e fitte che si ripercuotono su questa costante sensazione di abbandono..

Odio sentire che si e' arreso..

Odio non avere risposte..

Odio non riuscire a capire..

Voglio che andiate via da me.. non voglio più ricordare nè considerare

Non voglio cedere al dolore e non voglio sentire le sue ragioni..

Voglio andare via..

Voglio tornare nella mia solitudine e chiudere le porte all'ascolto..

Lasciate che mi riposi..

Sono stanca e ho male dappertutto..

Voglio solo immergermi nelle mie lacrime e tornare a vivere normalmente quando avranno smesso di cadere..

Per la prima volta in vita mia, non ho voglia di pensare nè di affrontare oggi qualcosa che non ho compreso.

Non posso affrontare questo male per stare meglio quando l'avrò fatto.

Non voglio ritrovarmi a elaborare un lutto di qualcosa che non ho capito..

Io voglio la verità

e fino a quando non sarà tra le mie mani

io resto qui, in silenzio

ad aspettare che arrivi quel giorno.

metamorfosi

                        .....la mia consapevolezza...

 
 
 

Post N° 76

Post n°76 pubblicato il 28 Marzo 2008 da vitadasexsimbol
 

E se il cuore ti trafigge che fai?

continui a lottare per riaverlo o lasci che il tempo faccia sparire ogni segno...

E se hai bisogno di piangere mentre qualcuno vorrebbe vederti sorridere che fai?

Lasci scivolare le lacrime sul tuo viso o aspetti che quel momento passi assaporando la sua vicinanza..

Se non sai più cosa dire, se le parole si fermano in gola.. tu.. me lo dici cosa fai?

Provi a comunicare in un altro modo oppure lasci che il silenzio avvolga la stanza e aspetti che sia qualcun'altro a parlare di sè..

Questa costante sensazione di malessere mi avvolge e non comprendo..

Altalenanti momenti di gioia e di abbandono mi rendono schiava della mia voglia di lottare e quella di fermarsi per un pò..

Vorrei che tu avessi i miei occhi e le mie parole e tutte le mie lacrime li davanti a te..

Vorrei che ti aiutassero a capirmi

Ma poi ho il terrore di aver sbagliato ancora nella rincorsa dei miei ideali..

Nel non volere ammettere che davvero le mie verità potrebbero essere menzogna..

Oggi il mio corpo muore cercando risposte che non può avere..

Domani risorgerà quando avrà cancellato ogni memoria?

metamorfosi

                       ....la mia consapevolezza....

 
 
 

Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 01 Marzo 2008 da vitadasexsimbol
 

 
 
 

Post N° 74

Post n°74 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da vitadasexsimbol
 

Nuovamente qui... tra i miei pensieri che frugano e cercano una risposta mentre stringo il mio corpo contro il tuo.

Nuovamente qui a palare di noi, a fare progetti, a cercare di trovare serenità l'una tra le braccia dell'altro.

Ti sento  scorrere nella mia mente e brividi di caldo e freddo attraversano il buio dei miei abissi interiori.

Panico e passione

Rumore e silenzio

Paura ed emozione

Le tue mani che accarezzano i miei tormenti danno vita a miriadi di sensazioni contrastanti.

Ti vivrò senza pensare questa volta

Lascerò che il terrore mi sovrasti e crei burrasca nella mia anima per poi arrestarsi difronte al mio desiderio di restare a galla.

Permetterò al mio corpo di seguire i tuoi movimenti senza indietreggiare

Brucierò con la passione il terrore e la paura di sbagliare

Urlerò per non ascoltare i miei demoni interiori quando mi chiederanno di fuggire

e salirò sul quel precipizio ogni giorno per dimostrare a me stessa di saper restare.

Voglio viverti cosi.. senza pensare

Senza che il vuoto di un momento mi renda schiava delle mie abitudini

Senza che il mio essere cosi maledettamente libera mi convinca che questo è il volto di una prigione

Lascerò che il sospetto mi trafigga cosi fortemente da crearmi dolore

e aspetterò che le lacrime scendano per asciugare e portare via ogni traccia delle mie ansie.

Non sono certa di riuscire a viverti cosi.. senza pensare

ma se non ci provo,non saprò mai come potrebbe essere..

 

metamorfosi

                            .... la mia consapevolezza...

 
 
 

Post N° 73

Post n°73 pubblicato il 01 Gennaio 2008 da vitadasexsimbol
 

Ora non parlare...

Non dire più niente...

Lasciami andare...

Tra la gioia e il pianto sento il cuore trafiggermi ancora.

Un sussulto

Uno sguardo

Un sorriso

Un bacio..

Ma tu ti ricordi davvero com'era?

E questo tempo che scorre, cosa lascia di noi in mezzo ai tanti ricordi..

Tu sei stato il mio primo amore.

L'appartenenza è un delirio di pochi...

Il mio addio è un' illusione che rimbomba e fa eco ogni volta che ti rivedo..

Non cambia mai nulla...

Siamo ancora quei due ragazzini che giocavano al gatto e al topo..

Che ogni volta si dicono addio..

Che ogni volta vivono solo di un attimo

Un giorno

Una settimana al massimo..

Forse questa volta riuscirò a voltarti le spalle e a non tornare più

E chissà se ti riconoscerò quando ti rivedrò

Se la tua sagoma apparterrà ancora all'uomo ribelle e testardo

che tanto mi somiglia

e tanto mi fa arrabbiare.

metamorfosi

                                                       ....la mia evasione....

 
 
 

Post N° 72

Post n°72 pubblicato il 08 Dicembre 2007 da vitadasexsimbol
 

Ho desiderio di camminare a piedi nudi sui miei sogni..

di percorrere sentieri sconosciuti utilizzando solo la punta dei miei piedi, per evitare di destarmi sul più bello..

Quest'aria di festa fa nascere nei miei occhi piccole lacrime che, come una bambina capricciosa e testarda, trattengo mordicchiando le labbra..

E' sempre stato difficile, per me, accettare l'idea di avere la mia famiglia lontana..

La bambina ribelle in continuo contrasto con i suoi genitori, oggi donna, ne sente la mancanza.

Passseggio per le strade, la domenica, assaporando i profumi della cucina che invadono le case,ascoltando le chiacchiere delle persone intorno ad una tavola, le urla e le risate dei bambini..

Passeggio e sospiro al pensiero di questa strana solitudine che prima non sentivo..

Ho sempre amato il silenzio

Lo spazio per pensare

Il piacere di poter dedicare un paio d'ore alla lettura del giornale su una poltrona

Il mio cucinare canticchiando con lo stereo acceso

Assaporare una sigaretta dopo il caffè mentre rifletto sui mie pensieri.

Sono tutte cose che continuo a fare e ad amare..

Ammetto però di sentire a volte un silenzio che si infittisce di troppa malinconia

di avere a volte troppo spazio per pensare

di non poter sempre condividere la mia lettura o intervallarla ad una chiacchierata

il pranzare spesso da sola

l'intristirsi del mio sguardo durante le mie riflessioni..

Non è che odio il Natale..

faccio semplicemente fatica ad adattarmi a determinate condizioni.

Così continuo a passeggiare dimenticando per un attimo la mia vita..

e mentre passeggio, ho solo voglia di camminare a piedi nudi sui miei sogni.

Metamorfosi.

 
 
 

Post N° 71

Post n°71 pubblicato il 18 Novembre 2007 da vitadasexsimbol
 

Senza parole osservo l'intensità dei tuoi discorsi

mi inebrio dei contenuti

e svuoto concetti futili e arroganti.

La prima volta che ti incontrai,

tornasti indietro per rubarmi un bacio

prima di andare via...

e io rimasi stupita a guardarti in lontananza

mentre portavo lentamente la mia mano sulle labbra.

Come un coltello affilato e tagliente

mi perfori e non comprendi

senti le mie urla e ti volti a guardare altrove

La seconda volta, ricordo l'odore della cucina

il rumore dei piatti, il tintinnio dei bicchieri

e gente che parlava.

Difronte l'uno all'altra ci scrutavamo dopo anni

trascorsi senza esserci mai incontrati.

Tu mi dicevi che non volevi pensare..

mentre io ti chiedevo,

se avevi voglia di vedere la mia nuova casa.

Senza considerare, amare , implorare

senza condannare, giudicare, massacrare.

Le mie ossa al tuo cospetto

sono cibo per cani randagi in fuga.

La terza volta, il vino rosso..

le nostre confessioni, il parlare del passato,

il timore di ricominciare.

Sorrisi e amarezze nello stesso calice...

guardandoci attraverso i vetri, lottavamo

contro  trasparenza ed inganni.

Il rancore che anela in te

spezza le gambe al respiro di una nuova alba..

pugni contro i muri e silenzi e pianti.

Non è la morte a separare

piuttosto direi la mancanza d'amore.

Questa volta ero impreparata.

Non pensavo a te come un possibile ritorno.

Ero innamorata di un altro e avevo subito

una perdita importante.

Mi sei stato accanto.

Ricordo il tuo asciugarmi le lacrime e gli abbracci.

Nel dolore non sei mai mancanto

ma se torno ad essere forte,

per te comincia la guerra.

Ho bagnato la terra, coltivato i miei ricordi

ho guardato ai miei sbagli ed eliminato le foglie secche.

E' l'ora giusta per chiudere ogni porta

e lasciare che il tuo odore lentamente svanisca

fino a non appartenermi più.

metamorfosi

                                                                               .....la mia consapevolezza...

 
 
 

Post N° 70

Post n°70 pubblicato il 01 Novembre 2007 da vitadasexsimbol
 

Non è affatto come credi..

non è che non abbia voglia d'amare..

non è che abbia ancora desiderio di fuggire..

La verità è che il tormento non ti abbandona con un semplice battito di ciglia

che i ricordi sono il tempo che ti ci vuole a capire

e la mia mente è troppo abituata a sognare per dimenticare.

Mi spiace ferirti

Vorrei saperti accarezzare senza che le mie mani facciano tutto quel rumore

Vorrei riuscire a sussurarti l'eterno senza preoccuparmi

di lasciare alcun segno sulla tua pelle

e addormentarmi tra i tuoi respiri senza lasciarti traccia dei miei pensieri

Sapevi che non sarebbe stato facile starmi vicino adesso

che non si può giocare con l'aria e pretendere di poterla afferrare

che i miei sbalzi d'umore sono cascate di ossigeno e veleno in cui poter morire

Neanche le lacrime conoscono più il mio volto

e io non credo di essere in grado di amarti

nel modo che vorresti.

Il mio passato mi lega ai fili dei suoi vissuti

a quello che fino a ieri chiamavo amore..

che ancora lascia traccia tra i sorrisi e nei miei silenzi

e nessuno spazio alla certezza di qualcosa di diverso.

io ci provo in ogni modo

ma per te non è mai abbastanza...

mai abbastanza..

quello che ti ho dato

è tutto quello che posseggo

ma per te neanche questo

è abbastanza..

metamorfosi

                                                ...la mia consapevolezza...

 
 
 

Post N° 69

Post n°69 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da vitadasexsimbol
 

La sigaretta brucia lenta tra le mie mani..

mentre i sogni si ingarbugliano al presente e io rifletto

su quello che mi sta accadendo.

La vita sembra nuovamente sorridermi..

Una nuova e importante sfida lavorativa all'orizzonte,

gli amici di sempre al mio fianco,

l'unico dei miei uomini sopravvissuti al massacro d'emozioni

che mi tende la sua mano senza chiedermi altro.

Eppure... stasera sono cosi malinconica..

Dopo di te ho realmente smesso di frequentare altri uomini.

Dopo di te ho pensato solo al futuro e alla possibile

carriera.

Stavo bene fino a pochi giorni fa.

In realtà sto bene tuttora... solo..

Si.. è solo malinconia.

Credo che succeda, quando si lascia qualcuno

non per mancanza d'amore ma a causa del dolore di una

grande ferita o per vigliaccheria..

Fuori piove.. sento scorrere la pioggia sui vetri..

Piove sempre quando vado all'interno di me stessa.

Piove sempre...

metamorfosi

                                            ... la mia oasi di pace...

 
 
 

Post N° 68

Post n°68 pubblicato il 27 Settembre 2007 da vitadasexsimbol
 

Quanto passato nell'ombra dei miei anni...

Quante bellezze hanno illuminato questi occhi

in quegli anni

e quanti inganni ho rubato al mio tempo..

Si.. devo averti amato..

in un modo a me sconosciuto

in un modo che oggi non riesco a ricordare.

Mi difendo da te

e alzo il mio sguardo fiero e ribelle di un tempo

verso l'avido desiderio di risalita.

Riesco a guardarti pur essendo stesa

su questo pavimento freddo..

la tua immagine mi parla ancora

dei giorni in cui senza pensare

e incuranti della gente

giocavamo con i nostri corpi

e sfioravamo con le labbra i nostri visi,

mentre i miei pensieri  svanivano

nell'estasi di quel momento..

Si.. devo averti amato..

in un modo che ancora non conosco,

perché viverti è stato spesso

dimenticare ogni ragione.

E ora..

mentre un suono mi riporta al silenzio

di questa stanza vuota

ho all'improvviso desiderio di sorridere..

Mi rialzo lentamente da questo pavimento

e mi lascio cullare dal pensiero

che nell'averti amato

ho ritrovato la vera essenza

del solo amore in cui mi riconosco.

metamorfosi

                                                   ... la mia oasi di pace...

 
 
 

Post N° 67

Post n°67 pubblicato il 14 Settembre 2007 da vitadasexsimbol
 

Ora so che non riesco a muovermi..

lo so perché sono stesa qui da tanto tempo

e non ho nessuna forza per rialzarmi..

ti ho detto addio con le lacrime agli occhi..

quelle stesse lacrime che versai un anno fa

mentre mi stringevi la mano su quel letto d'ospedale

hanno lo stesso sapore..

lo stesso inferno..

io ci ho provato ad aggrapparmi a te

ma più ci provavo più sentivo che  non ci riuscivo..

non potevo guardarci morire cosi..

con un filo di voce mi hai detto che dopo di me

avresti chiuso tutte le porte..

ci stavamo massacrando..

volevo salvare quel poco di buono che resta di noi..

voglio ricordarmi di quando guardandoti non sentivo dolori

ora sento perennemente una fitta al cuore..

questo inferno mi sta avvolgendo e non so che ne sarà di me

ci ho provato.. e tu sai quanto ci ho provato..

ma a distanza di un anno io ho sentito all'improvviso

le mie gambe cedere

i miei pensieri offuscarsi

credevo di essermi arresa al male

ma mentivo a me stessa.

perdonami..

perdonami se sto mollando la presa..

se non riesco a ritrovare la mia forza

io vi ho amati più di ogni altra cosa

e quegli attimi

sono gli unici momenti felici di cui riesco ancora a cibarmi..

ho sbagliato tutto

ho fatto un gran casino

ero fuori di me..

perché cercavo solo di superarlo.

invece..ora sto morendo..

lascia che faccia un ultimo tentativo da sola.

lasciami almeno la possibilità

di non distruggerci.

vai via..

vai via adesso che non riesco a muovermi

così non potrò fermarti

vai via adesso.. e non dimenticarmi.

metamorfosi

                                                    ...la mia oasi di pace...

 
 
 

Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 12 Settembre 2007 da vitadasexsimbol
 

A distanza di anni il mio male è ancora li, più vivo che mai, a ricordarmi di quanto io sia inadatta a vivere in questa società.Ho passato parte della mia vita ad evitare il dolore. A fare come gran parte della gente: isolavo da me la capacità di soffrire e niente mi toccava. Ero amata per quello che avevo e non per chi ero, avevo tutto quello che si poteva desiderare, chiudevo relazioni e fuggivo prima di poter essere ferita da qualcosa e sapete perché? Perché non mi importava di nulla, io volevo solo non pensare. Si.. facevo esattamente come la maggioranza delle persone. Mi importava solo di sopravvivere in questa guerra al massacro che chiamano mondo. Ma dentro, albergava sempre e comunque quella voce che non ha mai smesso di seguire i miei passi. Quella voce che mi ricordava che io non ero cosi, che io ero e sarei sempre stata la bambina che credeva e che crede ancora che il bene vince sempre sul male, che le favole non sono solo un rimedio per fare addormentare i bambini, che i sogni non sono effimere illusioni e che la felicità non è la rincorsa assoluta del benessere, ma sono attimi di vita che senza accorgercene ci sfiorano tutti i giorni e che aspettano solo che ci degniamo di guardarli e di amarli. Io ho scelto di essere prima ancora che la vita scegliesse per me. A tredici anni già mi ribellavo a questo assurdo sistema, a ventisei non potrei mai tornare indietro a quella vita. Oggi non ho nulla. Ho perso tutto perché ho scelto la verità. Ironia della sorte? Stupidità? No.. mi sono semplicemente accorta che non posso vivere senza i miei sentimenti, che non posso guardare la vita passarmi davanti e non far nulla per non afferrarla.Mi fa rabbia guardare come la gente possa stare insieme solo per non sentirsi sola, di come ci siano famiglie che ostentano benessere senza conoscere il significato dell’amore e del rispetto. Di come si scelga di sposarsi per essere adatti alla società e poi ci si tradisca per la mancanza di sentimenti. Di come figli nasceranno e cresceranno con la concezione che nella vita quello che si ha, a qualunque costo e con qualunque mezzo, conti più di quello che si è. Mi fa rabbia guardarmi intorno e vedere gente che vende la propria anima per il successo, di come uccida il proprio corpo per apparire ed essere parte dei canoni di bellezza imposti da questo mondo. Mi fa rabbia sentire tutto questo dolore che non mi abbandona mai, perché nel momento in cui ho scelto di lottare per i miei ideali, ho scelto anche le porte chiuse in faccia, la derisione,la mancanza di rispetto. Le mie verità sono scomode per chi ha scelto di privarsene per non soffrire. Oggi una persona a me cara mi ha chiesto se finirà, se questa mia lotta mi porterà davvero a vincere le mie battaglie, se non è meglio adeguarsi a questo mondo, perché sono anni che i miei occhi sono tristi e per lui questo non è giusto. Io non lo so se finirà. Non lo so se alla fine ho davvero colto il senso della vita o se sono io che ho imboccato la direzione sbagliata, so solo che non so essere diversa e che non potrei esserlo. Io amo troppo questa vita nonostante lei, spesso, non ami me. se mi guardo intorno, tutto crolla continuamente davanti ai miei occhi stanchi, il mio cuore respira affannosamente e io continuo a rialzarmi anche quando i colpi sono cosi duri da non lasciare più alcuna forza al mio corpo. Non lo so se me lo merito,probabilmente no. So solo che ogni colpo mi da la spinta per continuare ad arricchire il mio spirito e la consapevolezza di essere viva. Io non posso arrendermi, perché il mio cuore non vuole e fino a quando sarò in vita, io ascolterò quello che lui mi dice. Gli ho fatto troppo male, per anni ho evitato di starlo a sentire, oggi io glielo devo questo..lo devo a me.Quaunque sia il prezzo che dovrò pagare.

metamorfosi 

 
 
 

Post N° 65

Post n°65 pubblicato il 26 Agosto 2007 da vitadasexsimbol
 

 

Non pensavo di ritrovarti li, tra i posti che ci hanno

visti crescere e dove ci siamo incontrati la prima volta.

Non credevo che rivederti dopo tanto tempo

mi avrebbe provocato turbamento…

Le ragioni si nascondono nuovamente in un angolo

e l’istinto regna sovrano spingendomi verso di te.

Mi districo ancora una volta tra voi due..

Tu la mia evasione e lui la mia oasi di pace.

Dopo giorni in cui cerco di evitarti,

mi lascio infine guidare verso casa tua..

Tu mi abbracci

Mi stringi

E mi possiedi con enfasi e desiderio

Mi lascio stringere, chiamare amore e ti ascolto

in silenzio quando mi ripeti, come da tempo ormai,

che non sei mai riuscito a trovare una donna che ti faccia

stare bene come me.

Poi l’indomani prendo il treno e torno a casa.

Lui mi chiama..

Io gli racconto di te come a te ho raccontato di lui.

Mi districo nuovamente tra voi due

 

e per quanto ancora, mi chiedo...

metamorfosi

                                                                                                             ....La mia evasione..

 

 

 

 

 

 

 
 
 

Post N° 64

Post n°64 pubblicato il 09 Agosto 2007 da vitadasexsimbol
 

I tuoi baci sulla mia pelle...

L'odore dei respiri sui nostri corpi sudati..

La capacità di possederci che da sempre ci contraddistingue..

Non avevo voglia di concedermi a te oggi, volevo discutere, litigare, fare in modo che mi odiassi, che mi dicessi che non volevi più vedermi.

Il tuo guardarmi col sorriso negli occhi...

Il tuo sguardo a scrutare i miei movimenti...

Il tuo prendermi il viso tra le mani...

L'avrei fatto dopo pranzo, avremmo mangiato e ti avrei annoiato con i miei discorsi sul mio futuro, sui miei sogni, sulla possibilità di lasciare la città. E tu, sentendoti messo in disparte, saresti scappato via da me.

Le tue mani tra le mie gambe...

Il tuo condividere le mie ambizioni...

Il tuo vederti su quella casa sulla spiaggia insieme a me...

Una volta a casa ti avrei parlato degli uomini che ho conosciuto, del mio desiderio di libertà.. e tu.. tu avresti urlato e sbattendo la porta saresti andato via da me.

Il tuo appoggiarmi dolcemente contro il muro...

Il tuo entrare dentro di me con le sole dita...

La tua lingua ad assaporare la mia bocca..

Avrei fatto l'amore con te senza sentire, senza alcuna emozione.. e tu che mi conosci come nessun altro te ne saresti accorto, ti saresti fermato e dicendomi addio saresti sparito dietro quella porta.

Il tuo corpo caldo contro il mio...

Le tue parole sussurrate all'orecchio durante l'amplesso...

Il tuo desiderio di farmi godere di ogni parte di te...

Avrei fatto l'amore con te e piangendo ti avrei detto addio, ancora una volta, questa volta per sempre.

Il tuo amarmi come la prima volta...

Il tuo baciarmi incessantemente durante l'amplesso...

I nostri orgasmi che esplodono nel medesimo istante...

Daccordo resto.. ancora per un pò.. mi lascio stringere tra le tue braccia, ti guardo, sorrido e penso che anche questa volta sei riuscito a fermarmi.

metamorfosi

                                                    ... la mia oasi di pace...

 
 
 
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senza contare i passi..

senza voltarsi indietro

senza proferire una parola

mi racconto attraverso

le mille parole

del mio silenzio

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 la bellezza sta

negli occhi di chi

guarda

 

immagine

 

Se ti ricordassi davvero di me..

che aspetto pensi che avrei?

Dolce sinfonia di un addio

sussurrato d'allaltopiano

di un vulcano acceso.

Se fossi ancora li

accanto a te..

che bugia credi che sarei

in grado di raccontarti?

metamorfosi

 

Se ti parlo davvero di me...

se mi ascolti quando

le mie parole

ti sussurrano inferni

peccaminosi..

se ti tocco nel cuore

mentre cerco di annegarti

del mio piacere...

riesci a vedermi?

metamorfosi

 
 
 
 
 
 

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