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NOVITA'!!!!!!!

Post n°9 pubblicato il 10 Dicembre 2014 da aeroconsultant

Abbiamo il piacere di annunciare che a breve la nostra associazione professionale sarà riattivata .

 

 
 
 

LMA? .... e che è?

Post n°8 pubblicato il 28 Settembre 2007 da aeroconsultant
 
Foto di aeroconsultant

Colleghi,

è sempre più vicino il termine per convertire i nostri CIT in LMA.

E’ triste che ciò debba avvenire secondo le famigerate regole emanata da ENAC in osservanza fin troppo stretta del regolamento (CE) 2042/2003, quindi con diverse limitazioni.

Considerate che Certifying Staff di altri paesi come ad esempio la Francia, hanno operato fino a ieri unicamente con l’autorizzazione al rilascio della riammissione al servizio rilasciata dalla propria impresa, anche senza mai avere avuto un contatto personale con la propria autorità nazionale.

Al contrario gli addetti in Italia hanno sempre dovuto sostenere esami presso RAI / ENAC e per sostenere questi esami si è sempre dovuto dimostrare di possedere specifici requisiti oltre naturalmente al dover superare l’esame stesso.

Ebbene le LMA rilasciate per conversione a noi Italiani saranno pressoché le stesse dei Francesi.

Sembra che al riguardo l’EASA possa fare poco, in quanto la loro sorveglianza è finalizzata alla verifica che gli Stati membri siano rispondenti ai requisiti minimi richiesti dai regolamenti ma non possano o non vogliano bacchettare quegli stati che sono più rigidi nell’applicare questi regolamenti.

Ciò però reca a noi un danno, perché all’interno del mercato comune ci troveremo ad avere dei titoli uguali o inferiori a dei colleghi che probabilmente non hanno dovuto sostenere le stesse nostre prove, mettendoci quindi in una condizione meno favorevole sul mercato del lavoro.

Questo, oltre a recare danno a noi lo reca anche alle imprese per le quali lavoriamo, perché il personale con delle LMA limitiate, potrà limitare anche le potenzialità delle imprese stesse.



Io diffondo questa mail hai contatti ai quali penso possa interessare e prego loro di fare altrettanto, di conseguenza qualcuno la riceverà parecchie volte, ma è un fastidio che vale la pena subire, piuttosto se apportiamo delle modifiche cambiamo l’oggetto in modo chiara, così alla ricezione sapremo cosa leggere e cosa cestinare.



Se qualcuno di voi ha un blog, gli proporrei di postare questo argomento e diffondere il link al proprio blog.



Venendo al dunque, penso che dovremmo metterci d’accordo su un testo che esponga in modo chiaro le nostre ragioni per le quali richiediamo a ENAC di fare quanto a loro possibile per convertire i nostri CIT in licenze senza limitazioni (chiaramente se uno non ha velivoli ma solo elicotteri questa resterà, ma è implicita).

Concordato il testo, darci un scadenza per tempestare nello stesso giorno, l’ing. Anglade o chi per esso in ENAC con una mail da ciascuno di noi e inviare la stessa mail per conoscenza all’ufficio standardizzazione di EASA (anche se potrà fare poco), e reperire un indirizzo della Commissione Europea che abbia competenza sulla materia, se qualcuno a contatti con sindacati o altro faccia sapere.

Anche la mail delle associazioni a cui le nostre imprese fanno parte potrebbero essere tempestate.

 
 
 

INCREDIBILE MA VERO......

Post n°7 pubblicato il 30 Luglio 2007 da aeroconsultant
Foto di aeroconsultant

Ebbene si...... non ci crederete ma ci sono ancora dei funzionari che interpretano il loro ruolo in modo costruttivo;
pertanto ci piace condividere con voi l'iniziativa di un funzionario al quale riconosciamo il titolo di " COLLEGA";
Questa è la mail che ci ha inviato :

Come è noto (!!!) le PA che devono essere controllate per il mantenimento della navigabilità continua delle macchine esercite sono:

1. Quelle emesse dall’Autorità che detiene l’omologazione della macchina/motore/elica/accessori

2. Quelle emesse da EASA

Vi informo, inoltre, che EASA non emette PA relative a problemi originati in sede costruttiva, quando tali problematiche rivestono un ambito POA e non DOA.

In questo contesto è quindi l’Autorità nazionale in cui la produzione avviene che emette, eventualmente, le PA originate in questo caso MA che EASA NON RECEPISCE AUTOMATICAMENTE.

Per questo motivo le Autorità nazionali emettono altri tipi di documenti (es. FAA emette i SAIB ed EASA emette i SIN)

In allegato trovate il riferimento agli indirizzi principali per trovare questa documentazione:

1. EASA http://www.easa.eu.int/home/safety_info_notices_en.html

2. FAA http://www.faa.gov/aircraft/safety/alerts/

 
 
 

MI SCAPPA DA RIDERE......

Post n°6 pubblicato il 28 Aprile 2007 da aeroconsultant
Foto di aeroconsultant

Ricevo questo messaggio da un amico del ns blog ......

Ad un Collega un funzionario  ha contestato che per decollare dall'helipad che vedete allegato bisogna farlo in Classe 1 di prestazione, in quanto "sopraelevato". Non è uno scherzo!!!!
Ciao

 
 
 

Post N° 5

Post n°5 pubblicato il 20 Aprile 2007 da aeroconsultant
Foto di aeroconsultant

 
 
 
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Data di creazione: 23/11/2006
 

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