Creato da alf.cosmos il 28/05/2009
ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

MIO CANALE YOUTUBE

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

natodallatempesta0alf.cosmosQuartoProvvisorioelyravossimoracassetta2Estelle_kbubriskamuranofrancesco.aCherryslcielostellepianetiivoneformaliberahesse_fArianna1921
 
 

Ultimi commenti

 

       

  
  
  
  
  

 
Citazioni nei Blog Amici: 153
 

I miei Blog Amici

- Sorgente Divina
- Diario Stellare
- Arcobaleno dAmore
- Pensieri
- IlPiccoloMondoDiMery
- IL VERO SE sentire percepire guardare oltre..
- Sol Tre News
- RI_INCONTRIAMOLO
- anima blu
- Angeli
- angeli_senza_ali
- FIGLIA DELLE STELLE
- terrarisonante di Don Luisito
- SentiSenti
- Essere non essere
- NEXUS
- Nel reale e oltre
- * LA MIA ISOLA* di JOANNAS
- Vehuel Rosso Cuore
- St Germain
- Starchild
- Maestri di Luce
- Kryon
- l’Arcangelo Michele
- FederazioneGalattica
- LA VITA E MERAVIGLIA di Dolly
- Io e i miei Mondi di Alex
- Star trek-mania blog
- Range random di Southcross
- come un carillon di fata nocino
- IL SENSO DELLA VITA di Angelica
- Lucedoriente di Luce
- golBBlog di hareezio
- Armonie di Atlantis
- STAR TREK di danko1075
- incontinuaevoluzione di ocarlino
- spiritelli di foriero0
- spazio di unicaeoriginale
- Gira si la vòi gira di lanzarda
- RIFLESSI DI LUCE di KETHER
- D_E_S_IO di desiodgl0
- Nihil di onlyang
- Fiore di fiordiloto
- I giorni Maya di interpretazioni_maya
- Fotografando Emily.. di Emily2009
- Sogno diurno di dovere di vivere
- RICORDI E POESIE di monchery10
- Laraba fenice di torrepreziosa
- counseling-integrato di Fiorintegrati
- MAYA di donamaya
- liberi di essere di olena63
- Puro Cuore Fra Noi
- FIORE DI LOTO di soleluna140
- ESPRESSIONI DAMORE di Aquamarinablu
- May it be....di TrinitàDeiMonti
- Le grand ouvre di ledlordsandro9
- il mare infinito di lafatadelmare
- Avanscoperta di lauravera1959
- PRIMAVERA ! di claire66
- Percorso di LUCE di lapiccolastellina2
- finestra sul mondo di ormailibera
- il regno di arcadia di xx Arcadia xx
- blogmelina di donnadaipassiperduti
- interrogativi di antone.a
- Il_Colore_oro di afrodite.58
- Dedicato a Karol di laura_brustenga
- Libera su Libero... di LaBrusLa
- Morven di Morven61
- SYMPATHY di pachira0
- BILUNABA di bibastella.b
- AMORE UNIVERSALE di salvatore.ravas
- Neshama di Cleinsciandra
- Dalle Memorie di MaurJah
- vita meravigliosa di Cristina
- La vita è un soffio amo larte e dipingo di Luli
- NellInfinito di Maria Carrassi
- Un anima a nudo...di AngeloSenzaVeli
- Sei fili bianchi di Pinktree
- OCCHI PER GUARDARE OLTRE di soliinmezzoallagente
- La vera me stessa
- Il Salotto di Cherrysl-CONVERSAZIONI -OPINIONI SU TEMI VARI
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto non può essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini, i testi e le notizie pubblicate sono quasi tutte tratte dal web e quindi valutate di pubblico dominio. Qualora il loro utilizzo violasse dei diritti d’autore, si prega avvertire l’ Autore del Blog il quale provvederà alla loro immediata rimozione.

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Area personale

 

Messaggi del 26/10/2016

OLTRE LA MORTE di O.M. Aivanhov

Post n°1043 pubblicato il 26 Ottobre 2016 da alf.cosmos
 

OLTRE LA MORTE di O.M. Aivanhov

Aivanhov


Ai margini del piano astrale inferiore e di quello superiore, si trova una zona intermedia abitata da esseri che stanno perfezionandosi, che stanno recidendo i legami con le regioni inferiori; ma essi sono ancora soggetti ai tormenti prodotti dai cattivi influssi del piano astrale inferiore e del piano fisico. Il corpo astrale è quindi al tempo stesso il mondo della sofferenza e della gioia.

Al momento della morte, l'uomo si stacca dal proprio corpo fisico, ma ciò non è sufficiente per la sua immediata liberazione. Si può persino dire che egli è più esposto ai tormenti rispetto a quando viveva sulla Terra. In effetti, durante la vita terrena, il nostro corpo fisico è un guscio, una corazza che ci impedisce di sentire la realtà del mondo psichico; ma quando ci si libera del corpo fisico attraverso la morte e ci si ritrova nell'astrale privi di difese, si rischia di soffrire tanto e di essere molto infelici.


L'inferno altro non è che uno stato di coscienza vissuto molto intensamente sul piano astrale. Solo dopo essersi purificati attraverso la sofferenza si può finalmente uscirne. Tutti coloro che si sono immersi in una vita di dissolutezza, di ingiustizie, di cattiverie, di crudeltà, e sono riusciti a sfuggire alla giustizia umana, quando muoiono si trovano a doversi confrontare sul piano astrale con tutto il male che hanno fatto; non possono più trovare rifugio da nessuna parte, perché non hanno più il corpo fisico che li protegge e li rende insensibili, per cui provano esattamente la sofferenza che hanno fatto subire ad altri esseri quando erano sulla Terra.


Può anche capitare che durante la meditazione certe persone si sdoppino e siano attratte dalle regioni pericolose del piano astrale, e là vengano perseguitate e minacciate. In tal caso la prima cosa da fare è rientrare nel corpo fisico per mettersi al riparo.

Il corpo fisico è una valida fortezza, ma quando lo si lascia al momento della morte, se si sono trasgredite le leggi dell'amore, della saggezza e della verità, si è obbligati a pagare nel piano astrale per tutte le trasgressioni.

Non sono invenzioni: i più grandi Maestri dell'umanità l'hanno sempre detto; grandi artisti, pittori e poeti hanno rappresentato quel mondo nelle loro opere, e persone clinicamente morte da 3-4 giorni, tornate poi in vita, hanno potuto raccontare ciò che avevano visto nel piano astrale. Ogni tanto il Cielo permette a qualcuno di fare questa esperienza al fine di far rinsavire gli esseri umani, ricordando loro certe verità.

Così dopo la morte l'uomo deve subire nel piano astrale tutto il male che ha fatto agli altri e deve soffrire per tutte le trasgressioni che ha commesso. Non è che l'intelligenza cosmica voglia vendicarsi o punire l'uomo; vuole soltanto che egli diventi perfettamente cosciente di tutto ciò che ha fatto sulla Terra, perché spesso ha fatto soffrire altri esseri senza rendersene conto, e tale ignoranza è inaccettabile: essa impedisce di evolvere.

L'Intelligenza cosmica ci fa dunque passare attraverso le sofferenze che abbiamo inflitto agli altri, affinché comprendiamo bene quanto abbiamo commesso e possiamo correggerci. Il tempo che dobbiamo trascorrere in quel piano dipende dalla gravità degli errori da noi commessi.

Quando l'uomo ha estinto completamente i propri debiti, entra nella prima regione dell'astrale superiore dove vive nella gioia e nello stupore grazie alla felicità che ha dato agli altri sulla Terra. Gli è dato quindi di vivere anche nell'astrale, amplificato fino all'infinito, tutto ciò di buono che ha fatto per gli altri aiutandoli, incoraggiandoli, dando loro speranza e risvegliando in loro la fede o l'amore. Solo allora si rende conto di ciò che ha fatto sulla Terra. Può succedere infatti che certi esseri molto evoluti facciano del bene senza mai sapere quante persone hanno reso felici, a quanti hanno dato gioia, felicità e vita; lo fanno istintivamente, senza pensarci. Ma l'intelligenza cosmica vuole che si conosca tutto. Perciò dopo la morte, questi benefattori ignari devono vedere, comprendere e sentire tutto il bene che sono riusciti a fare, e ne restano abbagliati.

Successivamente, essi salgono più in alto, nella regione del piano mentale superiore, ossia il piano causale, dove tutte le ricchezze e i tesori della saggezza vengono loro offerti, dove tutti i misteri dell'Universo vengono loro rivelati, e dove viene mostrata loro tutta la bellezza delle regioni celesti. Poi salgono ancora più in alto, nel piano buddhico dove, uniti all'Anima universale vivono una vita di felicità indescrivibile. Non vi sono parole atte a descrivere ciò che avviene poi nel piano atmico: è la fusione completa col Creatore...

Quando l'uomo deve reincarnarsi, passa di nuovo attraverso le regioni atmica, buddhica, causale, ecc...prendendo in ciascuna di esse dei materiali per farsi una veste, vale a dire un corpo sempre più denso a mano a mano che scende nella materia. Quando giunge al piano fisico come neonato non si ricorda più di nulla, né di ciò per cui ha sofferto, né di ciò per cui ha gioito, né di ciò che ha imparato. Ma tutto è latente, accumulato in lui, ed egli ne ritroverà il ricordo un giorno se accetterà certe discipline, certe regole di vita sotto la guida di un Maestro. Chi riesce a fare emergere dalle profondità del proprio essere il ricordo di ciò che ha vissuto nell'aldilà, avanza molto più rapidamente sul cammino dell'evoluzione.

Purtroppo per la maggior parte, gli esseri umani sono così attaccati ai piaceri e alle passioni della Terra che tutte quelle conoscenze e quelle ricchezze profondamente celate in loro vi resteranno ancora a lungo prima che essi possano trarne beneficio.

Che si creda o meno alla sopravvivenza dell'Anima dopo la morte, tutto si registra in noi a nostra insaputa. La natura ha superato di gran lunga i più grandi esperti in elettronica: essa ha messo sulla punta del cuore umano una bobina magnetica della dimensione di un atomo, bobina che gira durante l'intera vita registrando tutto. Quando passa nell'aldilà, l'uomo si stacca dal suo corpo fisico, ma porta con sé quella piccola bobina. I Giudici celesti lo invitano in silenzio a contemplare il film della sua vita ed egli rivede tutto dettagliatamente.

Nessuno può sottrarsi a questa legge: tutto nella vita viene registrato. Per ogni trasgressione commessa quaggiù si deve pagare nel piano astrale, e si sente tutto con un'intensità maggiore in quanto non si ha più la protezione del corpo fisico. Non vi è nulla di più terribile che ritrovarsi nudi e vulnerabili nel piano astrale, poiché i pensieri e i sentimenti dei vivi vengono direttamente a mordervi, a pungervi, a bruciarvi. Non potete sfuggire. Anche i lamenti e le afflizioni dei vivi lasciati sulla Terra sono un tormento per i morti. È solo nel momento in cui entrate nel piano causale che niente può più raggiungervi: là, siete al centro di un magico cerchio di Luce e nulla può valicarlo se voi non volete.

Il mondo dell'Anima e dello spirito è veramente straordinario e se saprete essere pazienti e tenaci, imparerete molte cose.

FONTE: LA MORTE E LA VITA NELL'ALDILA' di OMRAAM MIKHAEL AIVANHOV- Edizioni Prosveta

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963