AMPA:GENTE DI MARE

ERCOLANO COVID 19 FASE 2

IL CONTAGIO DEL COVID 19 AD ERCOLANO RISULTA ARGINATO COME DICHIARATO DAL SINDACO CIRO BUONAJUTO.RESTANO I DUBBI SUI COSIDDETTI ASINTOMATICI,QUELLE PERSONE CHE NON PRESENTANO SINTOMI MA CHE POSSONO INFETTARE SE SI VIENE A CONTATTO.NON E' ANCORA CHIARO COME TROVARE QUESTE PERSONE E NON CI SONO INIZIATIVE,TAMPONI E TEST SIEROLOGICI CHE POSSONO E DEVONO CONTRIBUIRE AD AVERE UN QUADRO CHIARO SULLA TRASMISSIONE DEL VIRUS AD ERCOLANO.                    L'INFORMAZIONE TUTTA CI DICE CHE I CONTAGIATI SONO DIECI VOLTE QUELLI DICHIARATI E CHE LA MAGGIOR PARTE E' NELLE MURA DOMESTICHE.                                NELLA SPERANZA CHE L'AMMINISTRAZIONE PREDISPONGA UN PIANO PER TAMPONI E TEST SIEROLOGICI PERLOMENO ALLE PERSONE PIU' ESPOSTE, CHE NON SI SONO FERMATE PER GARANTIRE I SERVIZI ESSENZIALI, E A CAMPIONE AD UNA PARTE DELLA POPOLAZIONE,      UN RINGRAZIAMENTO AL SINDACO CIRO BUONAJUTO E A TUTTA L'AMMINISTRAZIONE PER IL LAVORO SVOLTO IN QUESTA EMERGENZA, CON L'AUSPICIO CHE ANCHE AD ERCOLANO SI COMINCI A PARLARE DI TAMPONI E TEST SIEROLOGICI.

COLLOCAMENTO GENTE DI MARE DA DIFENDERE A TUTTI I COSTI

E' INCREDIBILE CHE IN UNA SITUAZIONE DRAMMATICA DEL LAVORO MARITTIMO IL SINDACATO CGIL, CISL, UIL,UGL AVANZI UNA RICHIESTA DI RIFORMARE IL COLLOCAMENTO GENTE DI MARE,ULTIMO BALUARDO DI DEMOCRAZIA E DIGNITA'DEL LAVORO MARITTIMO.

VOGLIONO GESTIRE GLI IMBARCHI SECONDO CRITERI POLITICI E TESSERE SINDACALI SUL MODELLO ONORATO.

NON DOBBIAMO ACCETTARE TALE IPOTESI PER NON CREARE UNA VERA E PROPRIA SOTTOMISSIONE DEL LAVORATORE MARITTIMO.

CON IL DECRETO SICUREZZA E IL DISTANZIAMENTO SOCIALE NON SARA' PIU' POSSIBILE A BORDO VIVERE IN QUATTRO IN UNA CABINA DI 8/10 METRI QUADRI CON SERVIZI IGIENICI AL LIMITE DELL'INDECENZA E GRAVI CARENZE SANITARIE .

AL SINDACATO CGIL, CISL,UIL,UGL DICIAMO: IL COLLOCAMENTO GENTE DI MARE NON SI TOCCA FATELO RISPETTARE E FUNZIONARE.

PREOCCUPATEVI DI CHIEDERE AI VOSTRI PADRONI ARMATORI DI NON PERDERE TEMPO,DI SANIFICARE,DI AMMODERNARE,DI METTERE IN CONDIZIONI IL LAVORATORE DI SVOLGERE IL PROPRIO LAVORO CON SICUREZZA E DIGNITA'

MARITTIMI TURNO GENERALE IN TRINCEA

AI MARITTIMI DI TURNO GENERALE DICO NON ABBIATE PAURA.

LE BOCCE SONO FERME.

NULLA SARA' COME PRIMA.

SE GLI ARMATORI CREDONO DI USARE I MARITTIMI A LORO USO E CONSUMO, HANNO FATTO MALE I CONTI.

E' IL MOMENTO DI ORGANIZZARE INIZIATIVE PER CHIEDERE LAVORO E RETRIBUZIONE.

UNIAMOCI E SAREMO PIU' FORTI.

INSIEME VINCEREMO.

LA LOTTA PAGA.

MARITTIMI ALLO SBANDO

MARITTIMI COME PECORE AL MACELLO

DRAMMATICA la situazione dei marittimi,navi ferme tutti a casa.

Una situazione drammatica per migliaia di famiglia di lavoratori marittimi che si trovano senza lavoro e senza reddito.

Come un gregge di pecore i marittimi si lasciano trasportare dal pastore con il bastone pur di mangiare.

Oggi più che mai dobbiamo essere uniti per rivendicare i nostri diritti.

Non abbiamo padroni solo datori di lavoro

LA LOTTA PAGA

LEONI A TERRA PECORE A BORDO