PENSIERI E PAROLE

POESIE DI ANYMALOVE E ALTRO

 

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CHRISTINE (1983)

Post n°739 pubblicato il 07 Ottobre 2012 da anymalove69
 

chri        

ROMANZO:
Nel 1978, tornando a casa dal lavoro, Arnie ed il suo migliore amico, Dennis Guilder, notano un'automobile abbandonata e malmessa, parcheggiata dinanzi ad una vecchia abitazione.
Arnie chiede a Dennis di fermarsi e, dopo aver esaminato la vettura, viene notato da Roland D. LeBay, padrone di casa e proprietario della macchina che si offre di venderla ad Arnie per $250, essendo lui stesso ormai troppo vecchio e malato per prendersi cura di un'automobile sportiva. Nonostante i contrari suggerimenti di Dennis, Arnie immediatamente versa una caparra di $25 promettendo di pagare il resto della somma l'indomani.
L'indomani, come promesso, Arnie e Dennis ritornano da LeBay per la consegna del libretto di proprietà, ma Dennis, sedutosi dentro l'auto per valutarne gli interni, sperimenta un flashback al 1958, anno in cui la macchina era stata appena acquistata da LeBay.
Dennis si allontana terrorizzato dalla nuova macchina dell'amico.
Arnie decide di portare la sua nuova auto al garage e carrozzeria fai-da-te di Will Darnell, curando personalmente il restauro della sua nuova macchina. Inoltre, mentre Arnie ripara Christine, riportandola alla sua bellezza originaria, lui stesso sembra cambiare, diventando cinico e privo del senso dell'umorismo, ma contemporaneamente più fiducioso e sicuro di sè, scrollandosi di dosso la sua goffa aria da studente imbranato.
Quando LeBay muore, Dennis incontra il fratello, George LeBay, che gli racconta del passato di Roland da ragazzo cinico, asociale e violento. Aggiunge inoltre che la figlia di LeBay era morta ancora ragazzina mangiando un hamburger sul sedile posteriore di quella macchina e che sua moglie, disperata, si era suicidata col monossido di carbonio, seduta sul sedile anteriore. Dopo questo racconto, Dennis comincia a notare che la nuova personalità di Arnie presenta molti tratti in comune con la personalità del giovane LeBay.
Mentre Arnie ha quasi ultimato la riparazione dell'auto, l'affascinante studentessa Leigh Cabot si trasferisce nella scuola di Arnie e Dennis, diventando istantamente popolare per la sua bellezza e dolcezza. Leigh stranamente decide di fidanzarsi con Arnie, ma durante un appuntamento lei rischia di morire soffocata mangiando un hamburger sul sedile della macchina, esattamente come la figlia di LeBay. I tentativi di Arnie di salvarla sembravano poco efficaci, nonché ostacolati dal fatto che le portelle dell'auto sembrano bloccarsi.
Un giorno Buddy Repperton, un bullo vendicativo che Arnie e Dennis avevano fatto espellere dal liceo, raduna un gruppo di vandali e distrugge la macchina. Arnie, sconvolto ed ormai quasi folle, la riporta al garage di Darnell, cercando di ripararla nuovamente. Rd è lì che Arnie straordinariamente scopre che la macchina ha la capacità di autorigenerarsi, in quanto ripara da sola ogni minimo danno subito. 
Buddy e la sua gang muoiono misteriosamente in una serie di incidenti automobilistici. Arnie è il primo sospettato, ma nonostante la polizia lo tiene sotto controllo, ha sempre un alibi per ogni morte. Infatti, nonostante sul luogo di ogni delitto vi siano tracce della sua auto, al riscontro effettivo questa risulta perfettamente pulita e priva di danni, in quanto oltre all'abilità di autoripararsi sembra acquisire anche l'abilità di guidarsi da sola per commettere gli omicidi.
 
FILM:
Nel 1983, il regista John Carpenter, monumento del genere horror, non si è lasciato scappare l’occasione di farne un film, “Christine – La macchina infernale”. L’auto rossa e bianca è così entrata nell’immaginario collettivo ricavando molte citazioni.

 
 
 

LA DONNA CHE SOGNAVO (ANYMALOVE)

Post n°738 pubblicato il 30 Settembre 2012 da anymalove69
 

I tuoi lunghi capelli,
dai fili argentati,
ed il nastro di seta
con cui li tieni legati…
Vestita da sera
ti vedo arrivare
ed ancora il mio cuore
io lo sento impazzire…
T'ho amata tanto…
ma ti amo ancor di più…
Più passa il tempo
e più mi accorgo che sei tu…
La donna che, nelle mie notti, 
io provavo a disegnare…
La donna che…
avrei, un giorno voluto assaporare…
dopo averci fatto l’amore…
abbracciarla…
...e guardarla sognare…

 
 
 

VOCE 'E NOTTE (NICOLARDI-DE CURTIS)

Post n°737 pubblicato il 30 Settembre 2012 da anymalove69
 

Si 'sta voce te scéta 'int' 'a nuttata,
mentre t'astrigne 'o sposo tujo vicino...
Statte scetata, si vuó' stá scetata,
ma fa' vedé ca duorme a suonno chino...
Nun ghí vicino ê llastre pe' fá 'a spia,
pecché nun puó' sbagliá 'sta voce è 'a mia...
E' 'a stessa voce 'e quanno tutt'e duje,
scurnuse, nce parlávamo cu 'o "vvuje".
Si 'sta voce te canta dint''o core
chello ca nun te cerco e nun te dico;
tutt''o turmiento 'e nu luntano ammore,
tutto ll'ammore 'e nu turmiento antico...
Si te vène na smania 'e vulé bene,
na smania 'e vase córrere p' 'e vvéne,
nu fuoco che t'abbrucia comm'a che,
vásate a chillo...che te 'mporta 'e me?
Si 'sta voce, che chiagne 'int' 'a nuttata,
te sceta 'o sposo, nun avé paura...
Vide ch'è senza nomme 'a serenata,
dille ca dorme e che se rassicura...
Dille accussí: "Chi canta 'int'a 'sta via
o sarrá pazzo o more 'e gelusia!
Starrá chiagnenno quacche 'nfamitá...
Canta isso sulo...Ma che canta a fá?!..."
Starrá chiagnenno quacche 'nfamitá...
Canta isso sulo...Ma che canta a fá?!..."

NELLA VERSIONE DELL'ORCHESTRA ITALIANA:

 
 
 

NU JUORNO ALL'INTRASATTA...(TOTO')

Post n°736 pubblicato il 30 Settembre 2012 da anymalove69
 

Nu juorno all'intrasatta
sentette 'e tuzzulia' 'ncopp' a 'stu core:
-Mò chi sarà ca vene a tuzzulia' proprio a chest'ora
a mme ca nun aspetto cchiù a nisciuno...-
...E allora?
Allora addimannaje: -Chi è?-
Na voce gentile rispunnette:
-Faciteme trasì. Cerco ospitalità-
-'O nomme aggia sape'-
-Me chiammano Violetta-
Subbeto spalancaje 'a porta 'e chistu core
pe' fa' trasi' 'stu sciore,
'stu sciore delicato, 'stu sciore appassiunato.
Appena isso trasette, 'a porta se 'nzerraje,
nun s'arapette cchiù,
cchiù pe' nisciuno...
...maje.

 
 
 

L'AMORE SEI TU (ANYMALOVE)

Post n°735 pubblicato il 23 Settembre 2012 da anymalove69
 

Arrivo sempre fino al punto di riprenderti
ma poi ti guardo…
e non so neanche cosa chiederti…
ma nei mie occhi
c’è tanta voglia di riviverti…
c’è la voglia di stare con te…
Mi chiedo sempre cosa c’è che non decolla mai
che insieme a te, non so perché,
ci sono solo guai…
Perché ci amiamo fino al punto di distruggerci?...
Ti sei mai domandata il perché?...
Tu non vuoi stare senza di me…
io non posso più stare con te…
ma c’è molto di più…
se l’amore ha un sorriso…
sei tu…
Io non voglio star senza di te…
tu non vivi più senza di me…
ma c’è molto di più…
se l’amore ha un profumo…
sei tu…

 
 
 

1993 AFRICA UNITE "BABILONIA E POESIA"

Post n°734 pubblicato il 23 Settembre 2012 da anymalove69
 

n

1)Andare
2)Festa Italiana
3)Salmodia
4)When People
5)Macho e Cero/Dub Dub Daddy
6)Ruggine
7)Curtaglia
8)Landless Riders
9)Molto Importante
10)Babilonia e Poesia
11)Nella Mia Città
12)Impossessati


Uno tra i migliori album emersi in Italia nei primi anni '90.
Africa Unite è un gruppo reggae torinese che nel 1993 con questo quarto album "Babilonia e poesia", passa dall'inglese al cantato in italiano.
Gli Africa Unite possono dirsi fra i primi a fare reggae in italiano, ottenendo ottimi risultati.  Il reggae viene mescolato all'hip hop e ai suoni del mediterraneo: "Salmodia" e dove non mancano anche componenti rock e melodie pop: "Andare".
A collaborare col gruppo, guidato da tre grandi dell'ambiente alternativo italiano, Bunna (alla voce) e Madaski (alle tastiere) e Max Casacci (alle chitarre, poi con i Subsonica), è il compaesano Luca Morino dei Mau Mau.

 
 
 

"DOVE C'ERA L'AQUILA" VIA C.BATTISTI 49 CATTOLICA (RN)

Post n°733 pubblicato il 23 Settembre 2012 da anymalove69
 

fe

PRIMA IMPRESSIONE:
Sala all'aperto molto invitante. Buona accoglienza.

MENU SCELTO:
Crudità di pesce e strozzapreti alla pescatora

CONCLUSIONI:
Ottimo per chi ama le crudità di pesce tra cui si può scegliere tra tre tipi diversi menù di degustazione: Principianti, Amatori, Esperti...ma non solo...Ampia scelta di piatti e di vini, il tutto servito con grande cura nella presentazione.

 
 
 

MARTIN LUTHER KING

Post n°732 pubblicato il 23 Settembre 2012 da anymalove69
 

La cosa più tragica non è la malvagità dei cattivi, ma il silenzio dei giusti

 
 
 

L'AMORE NUN SE FA CO' LE PAROLE (ANYMALOVE) - CORREZIONI IN ROMANESCO A CURA DI MADONNA59

Post n°731 pubblicato il 16 Settembre 2012 da anymalove69
 

Te ne sei voluto anna’ senza provacce
a fa’ rialza’ ‘st’amore co’ le tue bracce...
Che te rimane mò dentro ar cassetto?...
er nome suo, in ricordo, e un braccialetto!
Ma te sei chiesto mai cos’è l’amore?...
L’amore, amico caro, è come ‘n fiore...
Nun basta daje l’acqua pe’ bagnallo...
ce devi mette’ amore ner curallo...
Ce cambi er vaso, ce cambi 'a terra...
per quanno c’ha freddo
ce fabrichi ‘na serra...
Tu questo amore tuo nun l’hai curato...
c’hai messo solo l’acqua…e poi sei annato...
Mò piagni, si lo so, stai disperato...
er fiore s’è sbiadito e consumato...
Del tuo passaggio, ormai,
non v’è più tracce...
ce so’ cresciute attorno anche l’erbacce...
Che questo mò te serva da lezione...
che anche se te senti innamorato
nun devi dare tutto pe’ scontato...
L’amore c’ha bisogno de passione,
conferme…
e sopratutto d’attenzione...
Nun basta che je dici che te piace...
lo devi capi’ ar volo...anche se tace...
Perché l’amore nun se fa co’ le parole...
lo devi fa’ parla’ co’ ‘n’antra voce...
la voce che te' senti dentro ar core...

 
 
 

DA TUTTODANTE DI ROBERTO BENIGNI

Post n°730 pubblicato il 16 Settembre 2012 da anymalove69
 

INFERNO - CANTO VIII

Dante scorge una barca sulle acque scure della palude ed un nocchiero che grida parole minacciose. E' venuto a prenderli...Si chiama Flegiàs:

"Corda non pinse mai da sè saetta
che si corresse via per l'aere snella,
com'io vidi una nave piccioletta

venir per l'acqua verso noi in quella,
sotto 'l governo d'un sol galeoto,
che gridava: <<Or se' giunta, anima fella!>>"

Virgilio, tuttavia, costringe Flegiàs ad accostare la barca, che affonda un poco per il peso del corpo di Dante, ed i poeti possono essere traghettati sulla palude Stigia:

"<<Flegiàs, Flegiàs, tu gridi a vòto>>,
disse lo mio segnore, <<a questa volta:
più non ci avrai che sol passando il loto>>.

Qual'è colui che grande inganno ascolta
che li sia fatto, e poi se ne rammarca,
fecesi Flegiàs ne l'ira accolta.

Lo duca mia disccese ne la barca,
e poi mi fece intrare appresso lui;
e sol quand'io fui dentro parve carca.

Tosto che 'l duca e io nel legno fui,
segando se ne va l'antica prora
de l'acqua più che non suol con altrui"

 

 
 
 

INTERNATI (ANYMALOVE)

Post n°728 pubblicato il 09 Settembre 2012 da anymalove69
 

Usati e poi scartati
come vecchi inutili stracci...
Dalle fatiche del duro lavoro usurati...
eppure, qui...qualcuno
parla ancora del mare...
Ne respiro l’odore...
non ricordo il colore...
Come luna
io brillavo in un cielo stellato...
un’eclissi improvvisa
tutti i sogni ha oscurato...
Marionette dai fili sospesi noi siamo
in attesa di un piccolo posto
per potersi, la sera, sdraiare...
per poter riposare...
senza avere mai più la paura
di doversi al mattino svegliare...

 
 
 

LEO SCHREIBER 11 ANNI, DEPORTATO AD AUSCHWITZ

Post n°727 pubblicato il 09 Settembre 2012 da anymalove69
 

Caro papà, dormiamo sulla paglia e ormai siamo in questo campo da due o tre settimane. Hanno preso la mamma. Prima di partire hanno perquisito tutti e hanno preso 20 franchi dal portafoglio della mamma. Lei si era nascosta l'anello in bocca e così ha potuto portarlo con se. Il mio fratellino si è messo a piangere quando gli hanno impedito di andare con lei. Si trascinava per terra e urlava a squarciagola.

 
 
 

AL CUOCO DI BORDO LUNGOMARE DANTE ALIGHIERI 94 SENIGALLIA (AN)

Post n°726 pubblicato il 09 Settembre 2012 da anymalove69
 

cuoco

PRIMA IMPRESSIONE:
Sala elegante con terrazza fronte spiaggia-mare. Cortesia e accoglienza molto buona.

MENU' SCELTO:
Percorso completo degustazione di crudità e frittura mista di pesce

CONCLUSIONI:
Eccellente per chi ama le crudità dove potrà gustare tipologie non sempre presenti in altri ristoranti...ma non solo...Pesce anche cucinato con grande maestria e servito in eleganza...C'è chi la ristorazione la fa per lavoro e chi, come in questo caso, la fa per passione...

 
 
 

LA MASCHERA (TRILUSSA)

Post n°725 pubblicato il 09 Settembre 2012 da anymalove69
 

Vent'anni fa m'ammascherai pur'io!
E ancora tengo er grugno de cartone
che servì p'annisconne quello mio.
Sta da vent'anni sopra un credenzone
quela Maschera buffa, ch'è restata
sempre co' la medesima espressione,
sempre co' la medesima risata.
Una vorta je chiesi: - E come fai
a conservà lo stesso bon umore
puro ne li momenti der dolore,
puro quanno me trovo fra li guai?
Felice te, che nun te cambi mai!
Felice te, che vivi senza core! -
La Maschera rispose: - E tu che piagni
che ce guadagni? Gnente! Ce guadagni
che la gente dirà: Povero diavolo,
te compatisco...me dispiace assai...
Ma, in fonno, credi, nun j'importa un cavolo!
Fa' invece come me, ch'ho sempre riso:
e se te pija la malinconia
coprete er viso co' la faccia mia
così la gente nun se scoccerà... -
D'allora in poi nascònno li dolori
de dietro a un'allegria de cartapista
e passo per un celebre egoista
che se ne frega de l'umanità!

 
 
 

QUEL POSTO LONTANO.....

Post n°724 pubblicato il 03 Settembre 2012 da anymalove69
 

Ricordi il posto che ci vide tante volte abbracciati?...Chissà se esiste ancora...se è bello come allora...Chissà se di noi qualcosa è rimasto...se qualcosa s’è perso...Ti confesso...ci son stato...e un po’ di noi ho ritrovato...L’ultimo bacio che hai perduto...l’ultima promessa che t'ho rubato...Le nostre speranze son rimaste ferme in quell’ora...intatte com’erano allora...Quante strade abbiam percorso da quel giorno...strade diritte senza ritorno...Strade diverse che ci hanno allontanato...e quando un giorno a richiamarci abbiam provato troppo distanti eravamo per sentirci...per riprovare a capirsi...per ritornare a piacersi...come allora...dove tutto era più bello...Ma dove sono quei ragazzi di un tempo?...Quei ragazzi innamorati alla conquista del mondo...Che cosa ci è rimasto di quel tempo perduto?...nemmeno un timido saluto...Un desiserio represso di quel bacio non dato...Non è rimasto che solo il ricordo sbiadito e macchiato...di un posto lontano...lontano nel tempo...ormai troppo lontano...

 
 
 

DAL LIBRO "SE TI ABBRACCIO NON AVER PAURA" DI FULVIO ERVAS

Post n°723 pubblicato il 03 Settembre 2012 da anymalove69
 

"...Ho studiato le tante proprietà dell'acqua, ho imparato che ha tre stati fisici: solido, liquido e gassoso. Andrea, ho pensato, ne ha almeno quattro: assente, quasi presente, agitato, chiuso...""...Andrea adora le persone arrabbiate, vedere una persona arrabbiata che urla è il massimo per lui, inizia a ridere e a sfregare le mani. Una volta, con la scrittura, mi ha detto che il gioco suo preferito è quello "degli arrabbiati con Andrea"...""..."Secondo te, rispettare Andrea significa tenerlo al riparo dal mondo o portarlo a riempirsi gli occhi?"Il dottore mi aveva guardato di traverso."Se tu avessi un figlio come Andrea come ti comporteresti?""Ma io non ho un figlio come Andrea" aveva sospirato."Devo arrangiarmi quindi...""A certi pazienti, quelli che cominciano a contare i giorni, dico che forse cambiare vita li aiuterebbe. Cambiare, alle volte, è una medicina. Però quasi nessuno mi da retta".Ecco, Barnard, io ti ho dato retta..."

 
 
 

MADRE TERESA DI CALCUTTA

Post n°722 pubblicato il 03 Settembre 2012 da anymalove69
 

Chi nel cammino della vita ha acceso anche soltanto una fiaccola nell'ora buia di qualcuno non è vissuto invano.

 
 
 

IL MARE AMICO (ANYMALOVE)

Post n°717 pubblicato il 22 Luglio 2012 da anymalove69
 

A piedi nudi camminando tra la sabbia
cercando ancora la carezza del tuo sguardo
e quelle rose fiorite al bel raggio
che ho visto un giorno…
nel mese di maggio…
Ma tra le onde ormai il sole s’è spento
in qualche punto d’orizzonte lontano…
che nemmeno ricordo…
E sono stanco di questo inutile viaggio
che non mi porta a ritrovar le tue labbra
di cui adesso avrei tanto bisogno
per alleviar le mie pene d’amore,
di questa bocca
di salsedine cotta…
E questo vento
che prima canto risultava tra le fronde
ora nudi ha reso gli alberi d’autunno…
Ma il mare amico
dolcemente mi conforta
e col suo andare malinconico e rituale
mi si avvicina per rapirmi tristezza
poi s’allontana…
trasportandola altrove…

 
 
 

GANDHI

Post n°716 pubblicato il 22 Luglio 2012 da anymalove69
 

Nel mondo c'e' quanto basta per le necessita' dell'uomo, ma non per la sua avidita'.

 
 
 

I BAMBINI DI ANNA FRANK (ANYMALOVE)

Post n°715 pubblicato il 15 Luglio 2012 da anymalove69
 

Cantate bambini…
cantate alle stelle…
cantate che io vi accarezzo la pelle.
Non è questo freddo
che gela il mio sangue
ma questo angoscioso silenzio assordante…
E allora cantate
bambini senz'oggi e domani…
cantate che intanto vi tengo le mani.
Insieme cantiamo
per questo sentiero
dell’uomo che ha perso la strada del cielo...
A te, Comandante,
affido i miei angeli bianchi
che tu mandi in cielo
senza troppi rimpianti.
Ti osservo negli occhi…
nessuna emozione…
ma solo l’impegno per questa missione…
Ti chiedo soltanto:
"Fa sì che i bambini non restino soli,
non abbian paura…
Non fare che il canto
tramuti in un pianto…
Non chiedo di amare…
ma mentre ti ostini
nel volerli ammazzare
ti chiedo soltanto di lasciarli cantare…"
Cantate bambini…
cantate nel cielo…
scordatevi in fretta…
voi state sognando…
tutto ciò non è vero…

 
 
 
 
 

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Un blog di: anymalove69
Data di creazione: 15/10/2009
 

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