Penso dunque sono(?)

Parole non dette...

Cara M.

credo di meritare molto di più di una piccola elemosina sentimentale da parte tua. Faccio un passo indietro e ritorno al punto di partenza anche se penso che non sarà più come prima. Quello che sentivo, che era mio e che ho cercato di condividere con te ho dovuto sopprimerlo perchè nulla è tornato mai indietro. Ora sento che qualcosa è cambiato, ai mie occhi non sei più quella di prima, non c'è più quel desiderio di provare perchè ho provato. Non ho più la voglia di parlarti perchè non ho più nulla da dire e da trasmettere. Mi fermo qui perchè, come ho sempre pensato, dopo tanti anni di conoscienza se qualcona doveva essere sarebbe stato già da tanto tempo. Ti lascio passare come passa la pioggia.

Parole non dette...

Cara M.

ogni giorno ti vedo, ti saluto con un "ciao come stai" ma in realtà vorrei abbracciarti, stringerti tra le mie braccia e sentire il tuo calore, il tuo profumo. Vorrei accarezzare le tue mani, guardati negli occhi e dirti quanto mi piaci. Vorrei perdermi dentro un imbarazzante silenzio da rompere con il suono di un bacio sulla guancia.

Parole non dette...

Cara M.,

ci sono voluti diversi giorni ma alla fine sono riuscito a vedere i limiti che hai posto. E' stato difficile perchè sentimentalmente sono troppo coinvolto ma con la pazienza e qualche figuraccia mi è tutto chiaro.

Questi sono i limiti che ho trovato:

1. evitare altre forme di contatto oltre la parola. Niente social, messaggi, lettere.

2. esclusi incontri fuori dal contesto in cui siamo

3. lasciarsi andare a qualche forma di affetto solo se ne capita l'occasione

Questi limiti sono per me una gabbia. Per poter arrivare a tanto devo distaccarmi da ogni desiderio o forma di pensiero che ti riguarda. In questo modo è difficile andare avanti. Ho aspettato tanto tempo, anni, di avere una occasione con te ed ora mi sento peggio di prima. Io non sono così, io voglio sentire, vivere, emozionarmi, perdermi e tutto nel massimo rispetto delle vite e degli obblighi che abbiamo. Così è peggio perchè prima avevo un sogno, ora ho una realtà che ha cambiato in peggio il mio sogno. Devo capire cosa è meglio per me.

Parole non dette...

Cara M.

credo che siamo in due piani completamente diversi. Ho provato a scriverti le mie emozioni ma ho ottenuto solo risposte generiche da "compito" come lo hai definito tu. Pensavo di poter creare un "Noi" dalle nostre vite, un noi fatto di piccoli momenti, piccole emozioni che avrebbero riempito le nostre giornate. Ma non è così. E' passato un mese da quando ci siamo aperti ad una situazione che credevo fosse una relazione da costruire ma così non è stato. Io sono molto più coinvolto di te che volevi una "reazione matura", così l'hai definita ma di cui non ho mai capito il senso. Mi sono sentito un idiota quando ti ho dato l'ultimo mio biglietto e non credo di meritare si sentirmi così. Queste parole non ti arriveranno mai ma ho bisogno di falre uscire.

Pensieri...

Ci sono emozioni che non si possono nascondere, le senti scorrere dentro di te e riempiono ogni istante della tua vita. E quando arrivi al limite puoi solo ascoltare il linguaggio del cuore e seguirlo, senza pensare, senza chiedere, senza paura.