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Creato da Melli12 il 23/05/2007
 

 

 

 

 

 

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Messaggi del 15/11/2014

5 CITTA' MOZZAFIATO CHE NESSUNO CONOSCE

Post n°30953 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

In Europa non ci sono soltanto Londra, Berlino, Madrid e Parigi. Ci sono alcune città praticamente sconosciute ai più, poco o per niente pubblicizzate dai media, che meritano però una visita se non di più, di quelle che vi lasceranno senza fiato per la loro bellezza.

1. Cesky Krumlov: città della Repubblica Ceca costruita nel 1700. È un importante centro culturale, a giugno viene festeggiato il festival della Rosa dai Cinque Petali, un festival di tradizioni medievali. In questa città è stato girato Hostel prodotto da QuentinTarantino.

 

 

2. Annecy: piccola città francese (gemellata con Vicenza) costruita sulla sponda settentrionale del lago omonimo. E’ soprannominata la Venezia di Francia e sebbene rispetto alla Serenissima ci siano macro differenze definirla incantevole è davvero riduttivo. Tutti gli anni ad Ottobre Annecy accoglie il festival del film italiano e ogni due anni, ospita la biennale del Cinema spagnolo.

 

 

3. Polperro: villaggio di pescatori a sud della Cornovaglia. Da vedere assolutamente la “The Shell House”, una casa completamente rivestita di conchiglie.

 

 

4. Trogir: cittadina della Croazia, viene considerata dal critico Bernard Berenson una delle poche città al mondo che contengono tante opere d’arte in così poco spazio.

 

 

5. Sintrapiccolo comune alle porte di Lisbona, il suo paesaggio culturale è stato messo nella lista dei patrimoni dell’umanità. Sintra sorge su di una collina, dominata da un enorme castello colorato e tutta la città assomiglia ad un villaggio di fate ed elfi. Nei pressi oltre al Castello, da visitare il Convento dos Capuchos, un convento che vi impressionerà per le sue dimensioni: oltremodo minuscole!

 
 
 

CONTE A X FACTOR

Post n°30952 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

 
 
 

LA TOMBA DEL GIORNO

Post n°30951 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

È affiorato dagli scavi di Perperikon, un antico sito nel sud della Bulgaria. A trovarlo è stato Nikolay Ovcharov, un famoso archeologo bulgaro. Lo scheletro medievale, risalente al 13° secolo, straordinariamente conservato e appartenenete a un uomo di circa 40 anni, ha un paletto di metallo conficato nel petto. Sulla sua sorte non ci sono dubbi. «Siamo di fronte a un rituale anti-vampiro - spiega Ovcharov –, il paletto conficcato nel petto del cadavere, secondo un'antica credenza, impediva all'uomo di risorgere dai morti e terrorizzare i vivi». Di solito il rituale veniva riservato a persone che morivano in circostanze particolari, come per esempio un suicidio. E veniva compiuto nei primi 40 giorni dopo la morte «quando la sua anima era tra la terra e il cielo» spiega ancora Ovcharov. Il corpo del “vampiro” di Perperikon presenta anche un altro rimedio usato all’epoca per evitare l’eventuale trasformazione e la fuga dal mondo dei morti: la gamba destra infatti risulta amputata sotto il ginocchio e posizionata di fianco al cadavere. La Bulgaria non è nuova a questi ritrovamenti. A Sozopol, sito vicino al Mar Nero, nel 2012 sono stati portati alla luce due scheletri di età medioevale anch'essi infilzati da una sbarra di ferro e a Veliko Tarnovo, altra località bulgara, è stato trovato un corpo della stessa epoca con mani e piedi tagliati. Nella zona dei Balcani e dell'Europa dell'est sono circa 100 le tombe i cui resti sono più o meno collegabili a riti anti-vampiro. Segno che tra i villaggi slavi l'isteria per i morti viventi era molto diffusa.

(focus.it)

 
 
 

GLI ANNI PASSANO PER TUTTI

Post n°30950 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

Claudio Garella

Luciano Favero

Massimo Crippa

 
 
 

ITALIA'S GOT TALENT A VICENZA

Post n°30949 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

Parte la fase di audizioni di Italia's Got Talent, il nuovo talent show di Sky Uno che sarà in onda nella primavera 2015. Dopo la durissima fase di selezione si entra nel vivo della competizione, ciascun concorrente dovrà esibirsi davanti alla giuria di «all stars» protagonista della prima edizione di Italia's Got Talent targata Sky: Claudio Bisio, Luciana Littizzetto, Frank Matano e Nina Zilli, insieme alla conduttrice Vanessa Incontrada. Il primo appuntamento è stato a Roma il 10,11 e 12 novembre nell’Auditorium Conciliazione, secondo appuntamento il 17, 18 e 19 novembre nel Teatro Carlo Gesualdo di Avellino. Sarà poi la volta di Torino all’ Auditorium Giovanni Agnelli il 25, 26 e 27 novembre e infine Vicenza l’1, 2 e 3 dicembre nel Teatro Comunale.

 
 
 

MONDO KARATE

Post n°30948 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

Sara Cardin, trevigiana neo campionessa mondiale di karate.

 
 
 

TUTTI CONTRO MCCLEAN

Post n°30947 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

James McClean è l’esterno sinistro del Wigan: è nato a Derry(Nord Irlanda), è cattolico e – quando ha dovuto scegliere una nazionale – hapreferito essere naturalizzato  pergiocare nell’Eire. Già queste informazioni tratte dal suo curriculum cipermettono di intuire il motivo del gesto di venerdì sera. Durante il derby delLancashire tra Bolton e Wigan, lui era l’unico a non avere il poppy cucitosulla maglia. Quel simbolo che, ogni anno nella seconda settimana di novembre,viene esposto su tutte le maglie per il Remembrance Sunday, ossia il giorno incui si ricordano le vittime britanniche delle guerre mondiali e dellesuccessive. Su tutte le maglie, tranne una: quella di McClean. L’irlandese eraconsapevole di attirarsi le antipatie del pubblico, ma si è sentito in doveredi scrivere al presidente Dave Whelan una lettera per spiegare il motivo delsuo gesto, qualche giorno prima della partita: “Caro Presidente, ho un profondoe totale rispetto per coloro che combatterono e morirono in entrambe le Guerremondiali.  […] Ma il poppy rappresentaanche altre vittime e per i nordirlandesi – in particolare quelli di Derry,come me – è il simbolo del massacro del Bloody Sunday del 1972 (giorno in cuil’esercito britannico sparò sulla folla che manifestava per il rispetto deidiritti civili, colpendo 26 persone e causando 14 morti). Se indossassi ilpoppy, la mia gente la considererebbe una mancanza di rispetto per gliinnocenti che persero la vita durante il conflitto nordirlandese e, inparticolare, nel Bloody Sunday. […] Voglio che sia chiaro che non sono un anti-britannico e che sono unpacifista, contrario a tutte le guerre.[…] Ma sono molto fiero delle mieorigini e non posso fare qualcosa che ritengo profondamente sbagliato”. Puntualmente,McClean è stato fischiato sonoramente ogni volta che ha toccato palla nei 35’giocati durante il derby. Nel 2012, quando era al Sunderland, l’irlandese fecelo stesso gesto e ricevette alcune lettere con minacce di morte. Adimostrazione che i secoli di conflitti tra Inghilterra i Irlanda hannolasciato profonde cicatrici, che il “cessate il fuoco” del 94 non ha dissolto.Approfittando delle attuali celebrazioni per i 25 anni dalla caduta del muro diBerlino, non dimentichiamo che a Derry e nella capitale nordirlandese Belfastci sono circa 40km di pareti che separano i quartieri cattolici da quelliprotestanti. E, al momento, nessuno pensa di abbatterli.

(foxsports.it)

 
 
 

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Post n°30946 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

 
 
 

CALCIATORI&FIGHE

Post n°30945 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

Jovana, compagna dell'attaccante della Lazio Djordjevic.

 
 
 

NUOVI IDOLI

Post n°30944 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

"O la maglia della Fiorentina o non entro". Bernardo ha soltanto sette anni ma le idee già molto chiare. Per lui, tifosissimo della squadra viola, era un sogno che si realizzava: accompagnare i giocatori in campo in occasione diFiorentina-Napoli e quindi poter vedere da vicino i suoi idoli. Ma quando gli hanno detto che avrebbe dovuto indossare la maglia del Napoli per entrare in campo, Bernando non ne ha voluto sapere: "O la maglia viola o niente!!. La fede è fede, non si scherza. Alla fine ha vinto lui... A riportare la curiosa storia è stato il quotidiano 'Il Tirreno'. Bernardo è già diventato un idolo tra i tifosi della Fiorentina.

(SPORTMEDIASET)

 

Un uomo di Lovech, Bulgaria, che non poteva più permettersi di pagare il mutuo per la sua casa ha speso i suoi ultimi centesimi per demolirla prima che la banca gliela portasse viaIl terreno su cui la casa era stata costruita non era stato incluso nel mutuo così la famiglia ha deciso di distruggere la casa e di consegnarla al suo nuovo proprietario così come gli era stato intimato di fare. Le macerie dell’edificio sono state caricate su un grosso camion e trasportate fino alla banca situata nella città di Teteven, dove era stato firmato il contratto per il mutuo. L’uomo che era in debito con la banca, insieme a tutta la sua famiglia, si era prima recato dal direttore della banca piangendo e implorando all’uomo di avere un po’ di cuore; era in difficoltà e in quel momento non era in grado di far fronte all’impegno preso. Ma il direttore gli aveva risposto che non poteva fare eccezioni e ha dato alla famiglia una settimana di tempo per lasciare libera la casa e consegnargli le chiavi. Resta solo da immaginare la faccia del direttore e degli impiegati quando si sono visti scaricare la ‘loro’ preziosa casa davanti all’ingresso principale della banca.

(fuorisubito.blogspot.it)

 
 
 

L'ANGOLO DELLA CULTURA

Post n°30943 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

La caccola è il muco nasale, più o meno disidratato, che fuoriesce dalle narici. Secreto dalle ghiandole mucipare, presenti nelle cavità del naso, il muco è composto principalmente da mucina (una proteina) e acqua, ma può contenere enzimi antisettici (come il lisozima, che danneggia le cellule batteriche), anticorpi e lipidi. La funzione principale del muco, oltre a tenere umida la cavità nasale, è proteggerla dalla polvere e dai batteri che potrebbero entrarvi. Essendo molto viscoso intrappola infatti gli agenti esterni evitando che vengano inalati. Normalmente il muco finisce in gola e nello stomaco, ma se si secca nel naso... Proprio per questa ragione, le caccole non fanno male, se ingerite. Anzi. Lo pneumologo austriaco Friedrich Bischinger sostiene che siano salutari. In base a una sua ricerca, menzionata anche nella rivista scientifica inglese New Scientist, ingerire le “caccole” del naso stimola le difese naturali dell’organismo. Il muco è infatti un ricettacolo di microrganismi: la sua funzione è proprio quella di intrappolare batteri, funghi, virus e polveri, impedendo il loro accesso alle vie respiratorie. Per questo le caccole, una volta arrivate nell’intestino, attiverebbero l’azione protettiva degli anticorpi, rafforzando il sistema immunitario e quindi l’organismo. Un consiglio: prima di fare indigestione dei propri “prodotti nasali” è meglio attendere ulteriori conferme dalla comunità scientifica! Gli scienziati dicono che il 96,5 percento delle persone si mette le dita nel naso, in media 4 volte al giorno. Si tratta di una pratica di normale igiene che diventa patologica quando la sua frequenza aumenta ossessivamente. Il 7,6 per cento della popolazione supera infatti i 20 interventi di "pulizia manuale": questa malattia ha un nome, rinotillexomania.

(focus.it)

 
 
 

BRUTTA SERATA PER JOHNNY DEPP...

Post n°30942 pubblicato il 15 Novembre 2014 da nickvi77

Usando un eufemismo si potrebbe dire che non è stata la serata migliore per Johnny Depp, invitato nella veste di 'premiatore' agli Hollywood Film Awards. Chiamato sul palco per omaggiare Shep Gordon, l'attore americano non riusciva a reggersi in piedi. Visibilmente ubriaco è riuscito a biascicare poche parole sconnesse. Poi, prima che la CBS lo tagliasse, ha concluso il suo discorso con: "È una di quelle notti...". Non sarà forse che Depp è entrato troppo nei panni del personaggio che sta per interpretare? Il prossimo anno lo vedremo, infatti, a fianco di Gwyneth Paltrow in Mortdecai capitolo conclusivo di una trilogia dedicata a un ricco mercante d'arte che non disdegna né il crimine né litri e litri di brandy.

 
 
 

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