ATEGODITODEVAGHE

CUCINA MODERNA

TENNIS FREESTYLER

BOLT VS CAMERAMAN

ATTENZIONE!!!!! VIDEO BLASFEMO

CAPELLI ROSSI REUNION

Un prato verde e centinaia di teste rosse che spiccano incontrasto. E' la Redhead Convention, raduno di persone con capelli rossi cheogni anno viene organizzato nel villaggio di Crosshaven, vicino Cork. Duegiorni di giochi ed eventi che si concludono con l'incoronazione di un re e unaregina rigorosamente rossi. I prescelti per questa edizione sono il ricciolutoAlan Reidy e Grainne Keena. Immancabili i premi per la miglior barba rossa, ilcane più rosso e il volto con il più alto numero di lentiggini. Curiosità aparte, la Redhead Convention, nata per caso dall'idea di due fratelli daicapelli rossi Joleen e Denis Cronin, è anche un modo per raccogliere fondi dadevolvere alla Irish Cancer Society per la ricerca sul melanoma e sul cancrodella pelle.

SENSIBILIZZANDO

Un messaggio nel tabellone luminoso del Comune per sensibilizzare i proprietari di cani affinché gli animali non sporchino. Un messaggio, quello lanciato venerdì dall’amministrazione di Rovolon, che però conteneva un clamoroso errore nella riga finale. Al posto di “la” (raccoglie) è infatti stato scritto “l’ha”. Errore che il Comune ha provveduto a correggere, dopo varie segnalazioni, già nella serata di venerdì quando è stata anche sostituita la parola “merda” con la più fine “cacca”. «Ho fatto scrivere io l’insegna per sensibilizzare la cittadinanza a tener pulita la città, raccogliendo gli escrementi dei cani», spiega il vicesindaco Giustino Brusamolin. «L’errore è dovuto a un’incomprensione tra me e la dipendente comunale che l'ha scritto. Abbiamo già risolto e ce ne scusiamo».

(IL MATTINO DI PADOVA)

SCRITTE

NUOVO IDOLO INDISCUSSO

Vincere l'oro, festeggiarlo, ubriacarsi, usare la medaglia per pagare il taxi, per poiscoprire solo in albergo di averla "persa". È l'impresa delmartellista polacco Pawel Fajdek, neocampione del mondo nel lancio del martelloa Pechino. Fajdek ha vinto la sua gara e poi si è dedicato ai festeggiamenti inun ristorante della capitale cinese. In preda ai fumi dell'alcool, ha preso untaxi per tornare in albergo e al momento di scendere ha pagato con la primacosa preziosa che si è ritrovato tra le mani. Poi in camera la scoperta: il campione polacco ha chiamato la polizia,ha spiegato il problema e una volta rintracciato il taxi ha dovuto faticare perdimostrare le sue ragioni e convincere il tassista a restituirla. Alla fineperò medaglia e medagliato si sono però riuniti.

RAIOLA E IL "TESORO" BALOTELLI

Mino Raiola da un po’ di anni è uno degli agenti più conosciuti e potenti del panorama calcistico. Nella sua scuderia figurano giocatori come Paul Pogba, Romelu Lukaku, Blaise Matuidi, Zlatan Ibrahimovic, Henrik Mkhitaryan, Ignazio Abate e Mario Balotelli. Ad ogni operazione che li riguarda lui guadagna alcune commissioni, spesso milionarie. E’ il caso dei trasferimenti di Balotelli, sui quali il portale calcioefinanza.it fa un’analisi ben precisa spiegando quanto ci ha ricavato dal 2010 ad oggi sui suoi cambi di squadra. Per il passaggio di Balotelli dall’Inter al Manchester City nell’estate del 2010 il suo incasso è stato di ben 5 milioni e 380 mila euro. Nel bilancio nerazzurro risulta un ricavo di 22 milioni per questa cessione, ma in Inghilterra la stampa è concorde nel dire che i Citizens ne spesero 27,38 e che il surplus finì nel conto corrente di Raiola. A gennaio 2013 il giocatore si trasferisce al Milan. Andando a vedere i conti della società rossonera risulta che la spesa complessiva è di 23,5 milioni di cui solo 20 per il cartellino. Il resto? Nelle tasche dell’agente italo-olandese. Super Mario un anno fa è stato ceduto al Liverpool per 20 milioni e questa volta Raiola ha guadagnato 2,28 milioni. In totale arriviamo a quota 11,166 milioni di euro. Balotelli, nonostante sul campo non sia ancora riuscito ad affermarsi, è una miniera d’oro e può continuare ad esserlo se il ragazzo si mette in testa di maturare finalmente.

MONDO TATOO

QUANDO LA SFIGA VIENE A PRENDERTI

UNA PALLA ROSSA PER LA CITTA'

Una palla gigante, del diametro di quattro metri e mezzo, rotola impazzita per strada. Alcuni residenti di Toledo, nell'Ohio si sono trovati di fronte a questa scena surreale. La sfera fa parte di un'installazione dell'artista americano Kurt Perschke, dedicata al gioco, nel locale museo. Il vento l'ha sganciata dagli esili sostegni e il pallone ha iniziato a rimbalzare come in un flipper inseguito dagli addetti dell'esposizione: un video, ripreso dalla finestra di un palazzo, mostra la comica caccia, diventata subito virale anche a causa della pioggia, che ha reso scivolosa la sua superficie liscia. Essendo fatta di gomma, la palla ribelle non ha per fortuna causato danni rilevanti ed è stata subito fermata, sgonfiata e riportata al suo posto dove è stata ancorata più saldamente.

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AXL E LE TARTARUGHE NINJA

Di recente, un DJ radiofonico di Tampa (Florida), che ha preferito rimanere nell’anonimato, ha raccontato ad Alternative Nation un aneddoto davvero divertente sul frontman dei Guns N’ Roses, Axl Rose. Prima di lavorare come DJ, l’uomo faceva l’assistente del proprietario del Suncoast Dome di St. Petersburg, un gigantesco spazio al coperto dove la band si è esibita il 28 dicembre 1991. Quella sera, il management di Rose si scusò così con il proprietario del Dome per il ritardo del cantante sul palco: «Axl sta guardando in TV le Tartarughe Ninja: Il segreto di Ooze e la sua attenzione è al 100% sul film perciò sarà meglio non disturbarlo.»

(ROLLING STONE)

IL GIOCO DEI MARO'

Due studenti universitari poco più che ventenni hannorealizzato e diffuso online "Marò Slug", un videogioco che ha comeprotagonisti appunto i due marinai trattenuti da anni in India, rappresentatinella loro uniforme bianca, copricapo compreso. L'obiettivo è riportarli acasa, sconfiggendo degli improbabili indiani che compaiono da ogni dove."I Marò sono appena evasi - si legge sul sito - Sei pronto a salvarli? Seipronto ad essere un vero italiano?". L'intento che ha spinto i due giovania crearlo, a sentirli, è puramente ironico. Eppure dimostra come sulla vicendadei marò si sia ormai abbattuta una patina di ridicolo, aizzata dalle frangedella politica ostili alle Forze Armate. Una patina distruttiva, almeno perl'immagine che l'Italia da di sé all'estero. Incapace di trattare con il giustorispetto chi compie il proprio dovere in territori di conflitto.

IL BELLO DELLA DIRETTA

PUBBLICITA'

La campagna pubblicitaria della Aston Martin per le loro auto usate:"Sai di non essere il primo, ma ti importa?".