Vi parlo di me...

...ai miei figli...

 

EPPUR MI SON SCORDATO DI TE...

Eppur mi son scordato di te
come ho fatto non so.
Una ragione vera non c'è
lei era bella però.
Un tuffo dove l'acqua è più blu
niente di più.

Ma che disperazione
nasce da una distrazione
era un gioco
non era un fuoco.
Non piangere salame
dai capelli verde rame
è solo un gioco
e non un fuoco
lo sai che t'amo
io ti amo veramente.

Eppur mi son scordato di te
non le ho detto di no
ti ho fatto pianger tanto perchè
io sono un bruto lo so.
Un tuffo dove l'acqua è più blu
niente di più
ma che disperazione...

Che disperazione nasce da
una distrazione nasce da
una distrazione che
disperazione nasce da
una distrazione nasce da
una distrazione che
disperazione nasce da
una distrazione nasce da
una distrazione che
disperazione.

Un tuffo dove l'acqua è più blu
niente di più...

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

 

« La rabbia e la furiaMessaggio #48 »

Post N° 47

Post n°47 pubblicato il 05 Dicembre 2007 da Eppur.mi.SonScordato

Fu una pasqua molto triste, ma la camuffammo bene perchè i ragazzi nn si accorgessero di nulla. Ogni volta che mi avvicinavo, Grazia faceva un passo indietro: aveva paura. Giurai a me stesso che nn l'avrei più toccata, lo giurai sul bene che avevo più grande: i nostri figli. Mio suocero peggiorava a vista d'occhio, ad aprile eravamo in ospedale, cercavamo di tirarlo su, stava facendo le chemio. Gli portammo il televisore, vedemmo insieme il funerale di Papa Giovanni Paolo II. Ma i dolori erano insopportabili, gli dovevano fare la morfina. In quei giorni parlammo molto, io e Grazia, con calma e serenità. Cercai di comprendere il suo punto di vista, cercai di capire dov'è che avevo sbagliato. Da solo nn ce l'avrei mai fatta, mi rivolsi ad una psicologa. In una della mie sedute, mi disse: "Nella maggior parte dei casi, come quello di tua moglie, l'evoluzione del rapporto si risolve da sola: o va avanti o si sgonfia come una bolla di sapone. Tu hai sbagliato perchè hai interferito in questo rapporto, forzando una decisione che lei nn avrebbe preso, ma che hai preso tu al posto suo. [...] Un'altra cosa che devi fare è quella di superare il tradimento...". Sti cazzi!!! Non ci riuscivo, ci pensavo continuamente. I nostri rapporti intimi erano diventati una sofferenza per me, probabilmente anche per lei. Quando l'accarezzavo, il pensiero che un altro uomo l'aveva accarezzata, quando la baciavo, il pensiero che un altro uomo l'aveva baciata mi faceva stare male. Quelle scene mi si presentavano davanti agli occhi, vedevo loro due che godevano nel loro amplesso. Puntualmente mi bloccavo. A parte questo, che nn è poco, cercammo di riappropriarci dei nostri momenti da soli, senza i ragazzi, andavamo in giro per negozi, spesso eravamo a passeggio per Napoli, nei posti che più ci piacevano. Ma eravamo lontani, così vicini e così distanti.
Mio suocero ci lasciò i primi giorni di giugno. Gli stemmo tutti vicini fino all'ultimo, a casa gli demmo l'ultimo saluto. Io feci quello che dovevo fare, stare vicino a mia moglie nel momento più brutto della sua vita. Il giorno dopo eravamo al cimitero per la sepoltura. Mentre aspettavamo che si risolvessero i soliti problemi burocratici, squilla il telefonino di Grazia. Lei risponde. Immediatamente vedo che cambia l'espressione del viso, cambia anche la voce. Non ci voleva la zingara per capire chi era dall'altra parte del telefono. Fa per allontanarsi da me, la seguo, ma nn sento quello che dice.Chiude. "Era Nicola, vero?" "Si, mi ha voluto dare le condoglianze". La loro amica comune aveva avvisato il caro Nicola della perdita di suo padre. Non me la sono sentita di dire nulla. Non le ho chiesto più niente.
Grazia è molto scossa dalla perdita del padre, i due erano molto legati l'uno all'altra. Io le sto vicino il più possibile, cercando di distrarla con continue passeggiate, da soli o con amici.
Qualche giorno dopo mi dice: "Ho bisogno di stare un pò da sola, devo riflettere. Vado a Roma per un WE". "A Roma? Perchè nn da qualche altra parte, un pò più vicino? Se hai bisogno di stare da sola nn è necessario che arrivi fino a Roma, di posti qui intorno ce ne sono tanti.".
Dopo appena due settimane dalla morte del padre, la cosa mi sembrava anormale. E mi puzzava tantissimo.
In una della nostre sedute (quella volta c'era anche lei) dalla psicanalista, lei disse del viaggio che voleva fare a Roma. Io le dissi che, secondo me, si sarebbe incontrata con Nicola a Roma.
Ma nn opposi altra resistenza, le comprai i biglietti del treno, lei prenotò l'albergo, nn so quale, nn me lo disse.
Il giorno prima della partenza, eravamo occhi dentro gli occhi e le chiesi: "Lo so che a Roma ci sarà anche Nicola! Perchè nn mi dici la verità?" "Ti sbagli, a Roma nn ci sarà Nicola, sarò sola".
Il giorno dopo eravamo alla stazione, le sistemai il bagaglio sul treno, la baciai e scesi. Rimasi a guardare il treno che si allontanava, ma nella mia testa già sapevo quello che dovevo fare.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: Eppur.mi.SonScordato
Data di creazione: 24/09/2007
 

Ho ricevuto

Premio D eci e lode 

Da EquilibrioImperfetto di Primula979 

"perchè ogni volta che leggo i suoi racconti comprendo quante volte la vita sia ingiusta proprio con le persone che meno lo meritano."

Da A.Z.A. di Rabiusena 

"perche' e' un Padre come pochi...un Amore di padre...e spero che questo lo aiuti a continuare a lottere per loro..."

Da Il danno di nolibibi 

"per l'amore grande che traspare dalle sue parole."

Da DondolandoUnEmozione di Dolcetetide 

"perché trova ogni giorno la forza di sorridere e il coraggio di andare avanti e per la sua bontà d’animo..."

A voi il mio ringraziamento.

 

IL GOLFO DI NAPOLI E IL VESUVIO

 

VISITATORI ON LINE

web tracker 
 

COSÌ È PIÙ FICO

Visitor Map
 

CHE TEMPO CHE FA

 

ULTIME VISITE AL BLOG

Eppur.mi.SonScordatotosca59Sprofondo.RossoFiona222cz.cristinaarch.viaggioemanuelemiloneblondenikitastefania.c79c.derosealecrosyforestales1958massidifluciacasolaro
 

LA MIA STORIA

  1   2   3   4   5   6   7   8   9 10

11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

21 22 23

 
 
>
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963