AleSaVolare

Mi ritorni in mente

"StoViaggiandoInPostiLontaniSanguinoENonSoQualeLamaMiHaFeritoMaPoi

LaMiaMenteMiRiportaATePerRiposareInUnaTempestaDiBaci"

...anni passati, anni volati via, e mi risuonano in mente, stasera, stranamente le tue parole, le tue...di qualcuno che non conosco più, che è lontano dalla mia vita, e mi sorprendo a ricordarti come se il tempo non fosse mai passato.

Le mie sensazioni mi ricordano l'inizio di qualcosa, qualcosa che non avevo affatto desiderato, immaginato, voluto. Tutto ha uno strano senso...ma ce l'ha!

Forse, lontana da quel dì, non so trovarlo ma so che un senso a tutto ciò c'è, e vedo una figura lontana, dai contorni sfumati, lì a cercare di vivere, ed anche se non vivo più quell'amore mi assale un brivido che mi mette freddo e mi scuote...ma quale posto più sicuro di questo? E allora non c'è niente di cui preoccuparsi, solo un impeto da ricordare, da agire. E il mio cuore scoppia di sentimenti contrastanti, non sei tu quella che vuole vivere a mille!?! E credi di farlo!?! Una risposta non c'è, stai vivendo e basta, e forse è questo il tuo limite più grande. Vivere, ogni giorno, con il pilota automatico e quel grande insieme di sensazioni che hai scelto di vivere...poi dall'altra parte il nulla, quello che vorresti ma non sei in grado di vedere. Il passato ti mantiene viva, il presente ti fa vivere ed il futuro ti dà speranza, ma tu non ci sei mai, in nessuno di questi posti, tu sei a vivere da un'altra parte, lontano da tutto ciò e ti affacci ogni tanto per controllare che tutto sia a posto.

La sera, poi, senti il tuo cuore parlare ma è tardi e sei stanca di lottare, decidere, mediare, allora trovi rifugio nelle calde coperte che ti avvolgono con soffice calore.

Il sole torna a dirti che la tua presenza è richiesta quaggiù, allora prendi i vestiti e i tuoi trucchi e cominci un'altra giornata...una sera ti torna in mente qualcosa di lontano, e tale rimane, lontana dalla sofferenza, continui a cercare, sorridere, pensare. Non c'è una parte di te che senti più delle altre, equilibrio perfetto, calma piatta, rispetto per te che non sbagli mai.

Lo hai costruito, lo hai eretto a dovere questo castello, tu ci vivi dentro e gli altri pensano che tu ne sia la regina. Lo splendore che ti circonda ti fa brillare, il caos che regna dentro te è invisbile, tutto e il contrario di tutto, e lo sforzo per apparire quella che realmente sei non ha risultati.

L'aria fredda ti accerezza il collo, continui a non piacerti e a raccogliere consensi. Consensi che non hanno per te importanza, tu guardi sempre avanti, chissà dove vuoi arrivare, ma non vedi non c'è più nessuno in fila, il cielo è...!?!