GIORNATE SPARSE
Di tutto un po'. Conversazioni moderne... e anche no
AREA PERSONALE
ALICE WITT
Dicono che scrivere sia una cosa seria, per quelli bravi. Anche far ridere è una cosa seria. Scrivere poi è una malattia: si sente il fuoco dentro. Io avevo la scintilla e non me ne sono curata, ma quando le mie mani hanno iniziato un processo di autocombustione non ho più smesso. Nemmeno di ridere.
I MIEI PERSONAGGI
Dentro di noi ci sono mille storie, mille sentimenti, mille personaggi... E capita che ci si ritrovi a dialogare con alcuni di questi personaggi che, in un attimo, diventano così vivi da farci dimenticare che invece non esistono e che sono il frutto della nostra fantasia. A volte questi personaggi assomigliano a qualcuno che conosciamo, a volte raccontano storie che sembrano la storia di qualcuno che abbiamo incontrato davvero. Ma ormai non mi preoccupo più perchè so che in fondo la somiglianza dei miei personaggi e delle loro storie con personaggi e fatti veramente accaduti sono frutto del caso; perchè tutto ciò che è scritto e raccontato in GIORNATE SPARSE è il prodotto della mia fantasia e del mio desiderio di incontrarli veramente.
MENU
© Copyright.. You can not use!
© Copyright .. Você não pode usar!
© Derecho de Autor .. . No se puede usar!
© Copyright .. Sie dürfen es nicht kopieren
© Copyright : “Vous ne pouvez pas utiliser cette photo”
© حقوق النشر محفوظة. لا يمكنك استخدام الص
I MIEI BLOG AMICI
| « VECCHI AMANTI | ISOLE » |
|
sms lei - attacco di nostalgia: ho voglia di sentire la tua voce sms lui - c'è un solo modo sms lei - si, lo so: chiamarti. ma non si può, vero? sms lui - Non lo so. Dovresti provare! sms lei - Non ho ancora deciso... Ma mi mancano le nostre chiacchierate, le tue storie sulla musica, i tuoi racconti sul mondo della moda, i ricordi della tua vita a Milano, gli aneddoti sui luoghi che abbiamo vissuto 20 anni fa senza mai incontrarci... sms lui - Correggo: una volta ci siamo incontrati, anche se non hai voluto dirmelo e ho dovuto scoprirlo da solo sms lei - Si, è vero: una volta ci siamo incontrati. 17 secondi nell'androne di una casa. Ma 17 secondi non sono abbastanza per dire di esserci incontrati veramente. E non te l'ho detto perchè non potevo sms lui - ma avresti dovuto sms lei - avrei dovuto. ora lo so. ma non potevo... e forse non potrei nemmeno ora...se solo l'avessi fatto, ora potrei ancora sentire la tua voce. sms lui - la verità prima o poi viene a galla. hai mai letto "Ho voglia di te"? sms lei - Il seguito di "3 metri sopra il cielo"? si, l'ho letto. sms lui - Non avrei mai creduto di poterlo dire, ma siamo noi due. sms lei - Significa che mi troverò un murales davanti alla porta di casa? sms lui - No, significa solo che ho scoperto che "nulla avviene per caso"; nemmeno un incontro, quando si tratta di te sms lei - e che la vita a volte supera la fantasia? sms lui - quello lo sapevo già |
Condividi e segnala https://blog.libero.it/AliceWitt/trackback.php?msg=10533221
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
TAG CLOUD
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIME VISITE AL BLOG
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: rynno440
il 06/03/2012 alle 22:54
Inviato da: jayadgl1
il 30/12/2011 alle 18:49
Inviato da: virgola_df
il 25/08/2011 alle 21:24
Inviato da: mumonboard
il 23/05/2011 alle 16:50
Inviato da: animalistanata
il 21/05/2011 alle 17:08
virgola