Creato da udc_tivoli il 13/12/2013
Forza politica

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

street.hasslebellicapellidgl3JoyMusetteio_allo_specchiopsicologiaforensesybilla_cnonmale43gesu_risortoannunz1udc_tivolicarloreomeo0bartriev1Meme_ntomisteropaganoSky_Eaglequinoa1977
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

LEGGE ELETTORALE : IL RANAM

Post n°6 pubblicato il 29 Gennaio 2014 da udc_tivoli

 

Il Ranam

Ovvero:

la legge elettorale della rana bollita.

I capi  di  FI e del PD ci propinano un sistema elettorale ispirato al maggioritario con l’obiettivo di garantire la continuità , oltre il ventennio,a quel bipolarismo che,per ultimo è stato bocciato alle politiche del febbraio 2013,e che sta consegnando alla storia una realtà sociale e politica devastata. L’Italicum non è altro, in continuità con il Porcellum, un tentativo di incostituzionalità o addirittura di anticostituzionalità che è opportuno chiamare  il Ranam , ovvero la legge della rana bollita. Infatti il mito della governabilità , la tanta sventolata inutilità di alcune istituzioni, le nuove circoscrizioni elettorali modellate al bipolarismo non fanno altro che abbassare gradualmente e gradevolmente la guardia in difesa della democrazia, della costituzione e del pluralismo. Quando ci si accorgerà del pericolo non ci sarà più la forza di reagire per evitare un altro ventennio tutt’altro che democratico, costituzionale  e pluralista. Non sarebbe più semplice rispettare la Costituzione(anche se va  stretta ai padroni e ai populisti) senza cercare di aggirarla o eluderla?

No al Ranam

meglio il proporzionale di cui conosciamo i difetti , ma che è certamente  più democratico, costituzionale e pluralista oltre che relazionale.

Se le cose non vanno la responsabilità non è  della Costituzione,della legge elettorale, dei piccoli partiti o delle minoranze, piuttosto è colpa dell’incapacità politica dei nominati di formulare proposte per governare la complessa e continua trasformazione della società nel mondo che cammina.  

 

Tivoli 28/01/2014

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

TIVOLI : DEBITI FUORI BILANCIO

Post n°5 pubblicato il 25 Gennaio 2014 da udc_tivoli

Tivoli!


Debiti fuori bilancio

per un ammontare di € 2.271.884,33.


"E’ Sanatoria"


Con delibera del commissario straordinario n° 21 del 23/12/2013

 è stata riconosciuta

 la legittimità dei debiti fuori bilancio

 in perfetta continuità e sintonia

 col "SISTEMA TIVOLI".


Ecco a cosa sono serviti gli aumenti dell’irpef e dell’imu.

E pantalone continua a pagare.

 

Sosteniamo ad oltranza l'alternativa

al “SISTEMA TIVOLI”.

Tivoli 25/01/2013

 

i

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

2014 !

Post n°4 pubblicato il 01 Gennaio 2014 da udc_tivoli

2014

Buon Anno

E CHE TORNI IL SERENO!

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

ABOLIZIONE PROVINCE!

Post n°3 pubblicato il 23 Dicembre 2013 da udc_tivoli

 

POVERI TUTTI,POVERI NOI.
QUEL CHE DI NOTTE SI FA, DI GIORNO SI VEDE!
ABOLIZIONE DELLE PROVINCE: ALTRO ANNUNCIO, ALTRA PRESA IN GIRO..

Altro che abolizione delle province. Stanno espropriando i territori della rappresentanza, peraltro con possibile aumento di spesa. Nella notte tra sabato 21 e domenica 22 dicembre la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge sulle province. Tutti dicono di voler abolire le province, in realtà, da questo provvedimento, a essere eliminata è solo la partecipazione popolare e democratica alle scelte che riguardano i territori.
Poveri tutti, perché il provvedimento considera i cittadini non tutti uguali, e poveri noi, perché il nostro comune, sarà inserito nella città metropolitana di Roma, che sostituirà la provincia e sarà governata dal “sindaco metropolitano (di Roma)”. L’art. 4 del provvedimento è chiaro: “Il sindaco metropolitano è di diritto il sindaco del comune capoluogo”. In pratica, i cittadini di Tivoli non potranno essere rappresentati politicamente nelle scelte che la città metropolitana andrà a compiere.
E sì che le funzioni della città metropolitana sono molte: il piano strategico del territorio metropolitano, la pianificazione territoriale, l’organizzazione dei servizi pubblici, la mobilità e la viabilità, la coerenza della pianificazione urbanistica comunale nell’ambito metropolitano, coordinamento dello sviluppo economico e sociale, promozione di sistemi d’informatizzazione. Tutte funzioni del nostro territorio governate dal sindaco di Roma. In pratica, rimane in piedi la stessa struttura amministrativa della provincia, con la possibilità di un aumento della spesa e un peggioramento dei servizi.
Se non fosse una questione seria, diremmo che siamo nel ridicolo politico, istituzionale e costituzionale. L’incostituzionalità a nostro parere è evidente e siamo certi che la Corte Costituzionale, se interpellata, boccerà il provvedimento. Intanto, il nostro territorio, come altri, è costretto a subire la prima legge “renzina”, che somiglia a una riforma costituzionale, votata però solo da 277 deputati su 630.
La Corte Costituzionale ha già bocciato un pasticcio sul riordino delle province. Ora se ne presenta uno peggiore. Eppure lo stesso governo che ha presentato questo disegno di legge, ne ha presentato un altro per abolire le province dalla Costituzione: perché la maggioranza bulgara del populista Renzi non lo approva? E perché 11 deputati di Sel sono rimasti in aula a votare contro il provvedimento per tenere il numero legale, che altrimenti non ci sarebbe stato? Chissà forse per mantenere d’ufficio il potere delle grandi aree.
Alleanza Per Tivoli denuncia questa nuova deriva, che porterebbe a un ulteriore saccheggio dei territori da parte di chi ha perso, pur arrivando primo. Si appella ai Senatori della Repubblica a che ciò non accada, giacché dovranno analizzare il provvedimento in seconda lettura. In particolare, ricorda ai parlamentari dei gruppi “Per l’Italia” e “Scelta Civica” che “il meglio questo che niente”, che ha contribuito cinicamente e in maniera decisiva all’attuale situazione italica, non può essere più sostenuto.

Tivoli 22/12/2013                                                          

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

SISTEMA TIVOLI

Post n°2 pubblicato il 20 Dicembre 2013 da udc_tivoli

 

 “IL SISTEMA TIVOLI E’ SALTATO”

Il “modello” che ha e sta (s)governando Tivoli nasce nel 1994, si impone negli anni e, oggi, manifesta appieno  il suo misero fallimento.

Nel 2010 i tiburtini hanno già sconfitto con il voto il “sistema”, ma Tivoli non è stata liberata perché il sindaco, invece di cambiare il modello, lo ha sostenuto ed alimentato.

E’ certo che il Pd tiburtino,Sel e qualche lista civica annunciata, sono figli e rappresentanti del “sistema” che si è radicato in questi anni a Tivoli. E’ pura follia politica pensare ad un loro ravvedimento tant’è che la vecchia macchina delle promesse per mantenere il “sistema  è già partita.

 Il populismo, le false promesse, le spese facili “a buffo”, l’apparire, sono le caratteristiche del “sistema” che abbiamo sempre rifiutato e combattuto.

Arginare la deriva, oramai chiara a tutti, in cui è stata indirizzata la città  è una doverosa  priorità .

Siamo impegnati da sempre per cambiare il “Sistema Tivoli” per renderlo veramente  democratico , trasparente e condiviso, dove il merito e i risultati occupino un posto preminente e non un modo di dire e un luogo comune.

Alleanza Per Tivoli è per rilanciare questo comune puntando ed investendo prioritariamente :

·         sulla scuola,sul turismo,sul terziario in genere;

·        sul territorio con particolare attenzione al suo  riequilibrio,salvaguardando e sviluppando le sue risorse:

·         sul funzionamento e l’istituzione di nuovi servizi,

 formulando in definitiva un proposta politica condivisa, che non può prescindere da una scala di valori, di interessi e di priorità comuni, con tutte quelle forze, nessuna esclusa, che in tal senso si impegnano a garantire la crescita armonica della comunità tiburtina , il rispetto delle  regole e delle scelte operate.

Alleanza Per Tivoli, ricordando che in questa fase pre-elettorale la ricerca del candidato a sindaco sarà il coronamento di un percorso e non l’inizio,              formula a tutti gli Auguri di Felicità e Prosperità.

Tivoli 20/12/2013

 


 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963