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SPIRITO: Liberati dall'illusione dell'ego, aut. Claudia Sapienza (parte 2)

Post n°956 pubblicato il 15 Novembre 2019 da Signorina_Golightly
 

Quando non riesci a vedere la bellezza che sei la cerchi in qualcun altro disperatamente, più la persona è acclamata, vista, riconosciuta e magari pure famosa, più suscita in te automaticamente il desiderio di essere da lei vista sperando di poterti sentire in qualche modo riconosciuto e visto di conseguenza.

 

Dici no all'amore, ogni volta che respingi qualcuno tenendo il broncio per una cazzata. Dici no alla vita, ogni volta che ti lamenti e ricordi il passato doloroso.

E ancora dici no alla vita quando ti ostini a volerla cambiare a tutti i costi e non sarai mai soddisfatto fino a quando non sarà come la vuoi tu.

Dici no all'amore ogni volta che vuoi convincere l'altro a darti ragione.

Dici no alla vita ogni volta che ti rifiuti di cantare perché pensi di essere stonato. Dici no all'amore e alla tua bellezza ogni volta che ti paragoni con qualcun altro. Dici no alla magnificenza che sei ogni volta che pensi di non amarti e di non meritare amore. Dici no alla vita ogni volta che ti rifiuti di ballare perché sei triste. Dici no alla vita quando credi che deve essere perfetta.

Dici no all'amore ogni volta che vuoi cambiare l'altro.

Dici no alla bellezza e all'amore ogni volta che giudichi qualcuno. Dici no alla vita ogni volta che non festeggi il tuo compleanno ed un nuovo giorno perché ancorato ad un vecchio ricordo. Dici no ogni volta che ti volti indietro e ti proietti in avanti.

 

 Il vittimismo è la forma di egocentrismo più scenica, più inutile, più controproducente e più dolorosa di tutte, questa la brutta notizia. La bella è che è una scelta.

 

 possiamo passare ORE seduti davanti alla tv, al pc, o a letto a pensare a mille preoccupazioni utilizzando la nostra energia in questo modo: pensando. Quello che stiamo facendo in realtà è NUTRIRE LA MENTE. Le stiamo dando la nostra preziosa energia, le stiamo dando carburante. Se ti senti sopraffatto dai pensieri, vuol dire che hai dato fin troppa energia alla tua mente. Prova ad alzarti, esci, cammina, corri, balla, canta, nuota,... e soprattutto utilizza quell'energia in modo CREATIVO

  

La mente ci stimola a sopravvivere, e per farlo ci mostra traguardi da raggiungere e sfide da superare, proiettandoci sempre verso un futuro. La sopravvivenza infatti porta con sé il desiderio di cambiamento, ed il desiderio di cambiamento è proiettato in avanti. Lo Spirito vive intensamente ogni singolo istante esattamente così com'é e nell'unico momento che ha a disposizione: adesso!

  

Fino a che sarai nel fare, non potrai renderti conto di essere

  

Dimenticare tutto quello che sappiamo, iniziare a smettere di voler comprendere ed analizzare ogni cosa apre le porte al nulla! al vuoto, a quello spazio dove tutto è possibile

  

Non avere risposte ad ogni costo cercandole fuori, da accesso ad un universo interiore colmo di risposte che si riveleranno a te soltanto e solo nel silenzio.

 

 Lo Spirito è manifestazione eterna ma solo nel singolo istante. Non sei già più quello che eri solo 1 minuto fa, riuscire ad osservare questo con apertura, senza alcun giudizio e senza auto-difesa è la tua più grande forza


Il risveglio non é un percorso, non é comprensione ma scoperta e soprattutto non é azione e conoscenza, è svuotamento, presa di coscienza, presenza, silenzio, ascolto, nel ...fermarsi.... Tutto il resto é distrazione, potrà pure essere momentaneamente benefica, ma é distrazione

  

un contadino può essere molto più vicino alla realtà delle anime che si rinchiudono in un asharm a meditare dalla mattina alla sera.

  

Se giudichi, ti senti giudicato a priori, ed hai bisogno di giudicare qualcuno per sentirti meglio. Se l'altro sembra giudicarci in realtà sta solo giudicando se stesso, ma noi ovviamente la prendiamo sul personale e dobbiamo reagire e difenderci oppure giocare il ruolo della vittima, e così inizia la famosa... interminabile... partita a ping.. pong... Entrambi devono fare di tutto per recitare la miglior parte. Vittima o carnefice poco importa, basta ricevere attenzione. Per questo la non-reazione è la più grande liberazione.

 

Permetti agli altri di avere la loro idea su di te, non è affar tuo! affar tuo è come tu reagisci, e se non ti senti rispettato, amato ed ascoltato molto probabilmente sei tu a credere di non meritarlo!


renderti conto che tu non sei colui che pensa e che i pensieri non sono reali, sono solo delle visioni, idee, concetti, credenze e paure. L’unico modo per renderti conto che sei solo questo momento, è di vivere il momento nel modo più intenso possibile attraverso il dono dei 5 sensi.

 

 il dono creativo dello Spirito. Ognuno di noi ne ha uno, ma non per servire l'ego personale, bensì tutta la collettività.

 

 Non puoi immaginare il male che fai a te stesso ogni volta che giudichi l'altro.

  

La promessa è il miglior miraggio che ti vende la mente, in cambio tu rispondi con l'aspettativa, sei proiettato nel futuro in attesa, mentre la vita vive senza di te.

  

Non esistono tecniche per lo Spirito, non esistono strategie, programmi e doveri, per lo Spirito esiste solo la vita

 

 Se riesci a sentire che non sei già più quello che eri un’ora fa, un anno fa, una vita fa... stai cominciando a comprendere

  

A carnevale puoi indossare la maschera che vuoi per divertirti, tutto il resto dell'anno le indossi e non ti diverti affatto.

 

 Godiamo della solitudine quando vogliamo vivere e assaporare il silenzio ed in quel silenzio sentire tutto, anche l'apertura verso il prossimo, forse più presente che mai. La solitudine in questo senso si rivela molto più nutriente.

  

La mente programma, pianifica, prevede e vive nell'aspettativa.. e se le cose poi non vanno come dice lei.. apriti cielo!! sii particolarmente vigile ed attento, perché spesso ti porta a desiderare, pianificare ed aspettare proprio quello che lei stessa poi auto-sabota,

 

Vedrai veramente l'altro quando non lo vedrai più come una persona, ma come Spirito - parte di te. Quando non lo vedrai come colui o colei che ti rende felice e soddisfa i tuoi momentanei bisogni. Vedrai veramente l'altro solo quando sarai pronto a vedere te stesso allo stesso modo.

 

se dobbiamo assistere con dolore a tutto questo e tanto altro, é proprio perché noi come esseri umani ci siamo separati dalla fonte. Dimenticando chi siamo abbiamo seguito il dolore che prolifera vendendoci pensieri di vendetta e giustizia, solitudine e sofferenza, convincendoci che siamo uno separati dall'altro

 

Se la mente sa troppo... l'anima non può sentire il messaggio dello Spirito o lo sente attraverso il filtro mentale, ecco perché l'ignoranza ti porta più vicino alla coscienza

  

Qualsiasi cosa leggerai, ascolterai e comprenderai non avrà effetto fino a che non la sentirai


Non aspettate momenti migliori, vivete questo momento nel modo migliore possibile.


la nuova moda, la tanto attesa auto, la bella e meritata vacanza... la casa dei nostri sogni, l'amore che finalmente ci appagherà, piaceri sessuali di ogni tipo venduti come bisogno dalla nostra stessa mente, l'illuminazione... la felicità, ... e tanti altri ancora, un desiderio dopo l'altro. E quando non riusciamo a realizzare il nostro desiderio, in cambio compriamo la frustrazione, ma non in saldo, a caro prezzo, visto che possiamo riconfermare ancora ed ancora il ruolo di vittima.

 

 Un’anima in contatto con lo Spirito ama la vita, ama il suo corpo, ama ogni singolo istante di questa esperienza, ama tutto così come è, sa che nulla le appartiene e che tutto è un dono, oggi è così, domani si vedrà.. ma tutto va bene così! non deve lottare per cambiare nulla, perché sa che nell'accettazione e nella gratitudine tutto cambierà da sé

 

Un’anima identificata con la mente, si lamenta se le cose non vanno come dice lei, non le piace il proprio corpo che cerca di controllare con la dieta perfetta, non tanto per la salute, quanto più per l'estetica. Non vuole invecchiare e vive di rimpianti. Si lamenta del traffico e per le ...piccole.. ed insignificanti cose.. Si perde in un bicchiere d'acqua e si focalizza spesso più sulla sofferenza che sulla gioia, vuole controllare ogni cosa. Un’anima identificata con la mente non si sente viva, ma sente piuttosto che sta sopravvivendo sperando che il domani sia migliore, pensa in continuazione, e segue ogni pensiero senza più rendersene conto,

  

Ogni volta che racconti una tua storia la rivivi ancora nel presente e non riuscirai mai a lasciarla andare. Pertanto parte della tua energia la usi per mantenerla in vita

  

non sei altro che energia in manifestazione ora, usala per vivere, non per ricordare.

 

Non sei stato visto da tuo padre o da tua madre? non sono stati riconosciuti i tuoi talenti e le tue capacità? Vivrai la vita cercando di venir visto da figure che la tua mente reputa importanti, figure autoritarie come insegnanti, personaggi famosi o noti, capi-gruppo, leader, chiunque possa rappresentare quella figura paterna-materna-Dio che stai ancora rincorrendo in cerca di riconoscimento. Sarai talmente focalizzato sul cercarla e trovarla, che non ti renderai conto che ignorerai tutte quelle figure che la tua mente non reputa importanti, in altre parole farai agli altri quello che è stato fatto a te: quelle persone non le vedrai.

 

 Non dico che sia male avere desideri, infatti quel seme potrebbe anche fiorire, ma inevitabilmente appassirà e ti troverai a dover seminare il prossimo intento.

 

 Se tu fossi lo spazio che tutto contiene, non saresti forse più immenso ed eterno?

 

puoi scegliere di svegliarti dall'illusione per non doverti più fermare al prossimo bivio per scegliere da che parte andare sperando sia la scelta giusta e la via che ti condurrà alla felicità.


Se hai paura di invecchiare sei intrappolato nel passato, se vorresti tornare indietro vuol dire che ti accontenti di quello che facevi e avevi prima, senza renderti conto di chi potresti essere oggi!

  

Quello che pensi di sapere sull'altro (soprattutto se ti irrita) è quello che non vuoi vedere di te stesso.

  

Più l'anima ha sofferto, più é probabile che si sia rifugiata dietro una spessa maschera percependo solitudine e sofferenza (a meno che non si sia anestetizzata) e sarà difficile risvegliarsi. Diciamo che queste sono anime che hanno bisogno più tempo, ma tanto é stata la forza che hanno utilizzato per sopravvivere e nascondere il dolore , tanto sarà il potere dell'anima al risveglio.

 

Arriva un momento in cui ti devi rendere conto di essere sopravvissuto al passato e quel momento dovrai trovare il coraggio di abbandonare ogni certezza ed ogni difesa che ti hanno tenuto lontano dalla vita portandoti solo a cercare di sopravvivere al meglio delle tue possibilità, spesso isolandoti.

  

cerchi una via, una direzione, cerchi qualcosa che ti faccia sentire completo, unito, finalmente soddisfatto di vivere la vita a pieno, ed é proprio questa ricerca che ti allontana da quello che stai cercando e che non riesci neppure a definire. Fermarsi e smettere di cercare, smettere di lottare, smettere di voler diventare, comprendere, risolvere, migliorare.... significa smettere di giocare al famoso gioco che si chiama "illusione". Quando sceglierai di scendere dalla giostra, seguiranno giorni confusi, ti chiederai più volte se hai fatto bene (ovvero.. La mente te lo chiederà)... Ma tu non seguire quei pensieri, semplicemente esprimi il desiderio di venir guidato a tornare a casa,

 

 Fino a che credi di sapere come deve essere la tua vita lasci le porte aperte alla sofferenza.

  

ti rendi conto di non dover essere nessuno per ricevere ascolto, approvazione, rispetto, visibilità

 

 Non esiste delusione se non vi é aspettativa. L’aspettativa è il miglior modo per perdere tempo

 

 Quando ti sarai spogliato di ogni abito e maschera rinunciando a dimostrare chi sei e quanto vali, cosa riesci a conquistare e quanto sei forte..

 

Come fare dunque? Bisogna cambiare strategia. Innanzitutto accettare le cose così come sono senza reagire (e questo significa osservare la realtà così come la vediamo, ora, senza desiderare che ORA deve essere diversa, è questo che provoca la sofferenza della mente).

  

L'energia che non usi tu per essere PRESENTE, la usa la tua mente per mantenere in vita l'illusione, fatta di ruoli, sogni, speranze, desideri, .. ma anche di delusione fallimenti e sofferenza. Prova a fare un esercizio fisico in assoluta presenza, e prova a farlo mentre pensi... a qualsiasi cosa... Noti una differenza?

 

L'Ego vuole sempre ottenere qualcosa, che sia amore, denaro, riconoscenza, approvazione. Anche in Amore cerca qualcosa. Per esempio l'uomo o la donna indipendente o un partner pronto a dare un sacco di attenzioni.


L'altro è sempre il riflesso di te sesso, se dunque nell'altro vedi debolezza e dipendenza e soprattutto se questa debolezza ti irrita, vuol dire che non sei in grado di osservare la tua di debolezza.

 
 
 
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