Cittadini del mondo!

riesci a descrivere bene le tue emozione sai cosa non facile da molti punti di vista...brava

Grazie...

mi spiace.... sono senza parole :( in un momento difficile ho avuto aiuto e sollievo dai fiori di bach! un caro saluto & un abbraccio

Sei sempre cara!

(reinvio il commento: so che è moderto ma ho tenuto aperto 30min., non so se ha inviato ..) Non ho Mai calzato maschere. L'unica forse ed, opportuna, quella del compromesso tra l'essere se stessi in tutte le sfaccettature e ciò che in quel determinato frangente è opportuno che sia. Voglio dire : serve che il datore di lavoro conosca la tua indole critica o anticonformista e che la tal persona con cui ti rapporti conosca 'anzitempo'aspetti caratteriali che potrebbero compromettere la relazione per pregiudizi dovuti ad un superficiale quadro che puoi dare ? Non considero 'mascherarsi' il non mettere la propria anima a nudo sempre ed ovunque. Si può obiettare che porre dei limiti all'esternare il proprio animo equivalga a smussare tutte le peculiarità che fanno di noi l'unicità che siamo. Da quì il rischio di perdere consapevolezza di quell'io di cui siamo cosi fieri ed orgogliosi annaspando nel mare di una omologazione mediocre. La stima di sè è costruita nel tempo da momenti in cui una propria peculiarità ci ha resi orgogliosi di noi, ci ha fatto 'sorridere'. 'Rivivere' quei momenti qualche minuto al giorno, dandosi 5 minuti quotidianamente potrebbe aiutarci a riscoprire chi siamo :) La tua riflessione mi ha molto colpito per la capacità di immedesimazione che riesce a trasmettere. Un saluto. .

Grazie per il commento, e scusa se ho impiegato così tanto tempo a rispondere... :)