Movimento Antilega

I veri clandestini siete voi!!!

Approvato con il voto di fiducia il Ddl sulla sicurezza. Da oggi la clandestinità diventa reato, il tempo di trattenimento nei CIE si allunga a sei mesi, per ottenere la cittadinanza gli exrtracomunitari devono pagare 200 euro, stessa cifra per il permesso di soggiorno, nascono ufficialmente le ronde. In aula scoppia la bagarre, mentre i leghisti esultano, dai banchi dell’opposizione i senatori dell’Idv espongono cartelli con la scritta "I veri clandestini siete voi".

I veri clandestini siete voi dietro quelle giacche e quei fazzoletti verdi sventolati in faccia alla democrazia. Avete imposto un provvedimento crudele e inutile alle Camere con l’arroganza dei bulli che vogliono mostrarsi forti esibendo muscoli gonfiati. Avete per l’ennesima volta svuotato il Senato del confronto democratico su un tema delicato. Ed ora voi abbracciate, sventolate i vostri straccetti verdi, sorridete ai vostri compagni di merende, i colpevoli complici dei vostri crimini.

Quando tornate nelle vostre case dai vostri figli pensate ai figli a cui sottrarrete i padri e le madri, pensate a quei volti smagriti e imploranti che rispedirete verso la miseria e la morte.

Quando sarete seduti alle vostre tavole pensate ai disperati rinchiusi per sei mesi come criminali nei CIE. Quando voterete altri provvedimenti salva delinquenti pensate alle donne e agli uomini giunti nella nostra Italia in cerca di speranza a cui avete dato l’etichetta di criminali.

Quando vi recherete alla buvette, quando ritirerete il vostro lauto compenso da Parlamentare, quando prenderete gli aerei di stato per andare dalle vostre veline, pensate alla tangente alla povertà che avete preteso dai disperati per ottenere la cittadinanza o il permesso di soggiorno.

Vi braccheremo, non vi lasceremo in pace con la vostra coscienza, vi richiameremo alle vostre responsabilità. Quando uno degli sceriffi in camicia verde delle vostre ronde si macchierà le mani di sangue vi chiameremo con il vostro nome ovunque voi siate.

Ci vergogniamo di voi, della vostra viltà, del vostro disprezzo nei confronti dell'Umanità.

Vi auguriamo che tutto il dolore che causerete ad ogni bambino, ad ogni donna, ad ogni uomo vittima del vostro provvedimento ricada su di voi.