Movimento Antilega

Attenzione agli accompagnatori di carrelli della spesa

Se vi capiterà di passare per caso da Montecchio Maggiore, il ridente paese veneto guidato da una giunta leghista, e già diventato famoso per il caso della mensa comunale che aveva tenuto a pane  e acqua i bambini non in regola con i pagamenti della retta, fate attenzione.

In particolare se mentre fate la spesa in un supermercato del territorio comunale e utilizzando il carrello venite adocchiati da un solerte vigile urbano, state in campana. Vi consiglio di portarvi dietro un qualsiasi documento che attesti il vostro vero lavoro, se ne siete sprovvisti desistete o recatevi in altro comune. Se proprio siete costretti correte veloce verso la vostra macchina a testa bassa, svuotate le buste della spesa nel bagagliaio e correte a riporre il vostro carrello nella rastrelliera in maniera furtiva senza cercare gli sguardi della gente. Ignorate la vecchina che vi chiederà gentilmente di cederle il carrello porgendovi l’euro e scappate via.

Perché qualora un gendarme padano ravvisi nei vostri movimenti un qualsiasi indizio sospetto, potrebbe riconoscere in voi un pericolosissimo “accompagnatore di carrelli della spesa” uno di quei “mestieri” pericolosi per la società e allora rischiereste una sanzione amministrativa ed una multa da 25,00 a 500,00 euro.

Nemmeno Totò con l’ostetrico che si arricchisse con le ostriche era arrivato a tanta finezza e creatività umoristica.

La giunta leghista di Montecchio Maggiore ieri ha approvato il regolamento di polizia urbana che all’art. 34 -Divieto dell’esercizio del mestiere girovago del cosiddetto “accompagnatore di carrelli della spesa”- recita così:

E’ vietato su tutto il territorio comunale l’esercizio del mestiere girovago di “accompagnatore di carrelli della spesa”.
Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria, da euro 25,00 ad euro 500,00.

GENIALI!!!