IL PETTIROSSO

GIRO INTORNO LA TERRA CON LA ISS IN TEMPO REALE...

 Mi piacerebbe essere la su ,nel orbita anche solo per un giorno a fare il giro della Terra…

Eh, lo so non si può ma posso fare la compagnia agli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale virtualmente.

 Vi riporto il link  che vi collegherà al sito per vedere dove si trova in questo preciso momento ISS.

Buon giro a tutti .

http://iss.astroviewer.net/

IL MISTERO DI SINDROME DELLA TESTA CHE ESPLODE…

E che è? Che titolone dici…ora ti spiego.

Mi è capitato  qualche tempo  fa. Ero già a letto ,pronta di addormentarmi ,mi sentivo leggerissima e stanchissima ,la sensazione di sprofondare su me stessa era quasi toccabile quando un forte boato, un rumore fortissimo mi fece balzare da letto. Le palpitazioni del cuore sono salite a mille e cominciai a sudare lievemente. Mi sono alzata da letto e con il passo frettoloso ho raggiunto la stanza nella quale mio marito seguiva un programma in tv ,beatamente stravacato sul divano.

-Tu l’hai sentita l’esplosione? Cosa è stato ? ...chiesi un po’ incredula vedendolo per niente agitato .

-Cosa? Di che parli?

-Quel rumore fortissimo di poco fa. Non l’hai sentito?

-Non c’è stato alcun rumore , ti sarai sognata.

Mi sono seduta accanto a lui e continuavo a chiedermi se era un sogno. Il suono era prorompente e cosi vero che mi sembrava impossibile di non averlo udito da vero.

Poi , cercando in rete ho scoperto che di “exploding head syndrome” si parlava già nel 1920 ma i primissimi casi risalgono addirittura nel 1876  quando un medico americano lo descrive  come “schiocco nella testa “ riportando i casi di due uomini che sperimentarono un’esperienza esplosiva sensoriale.

Al inizio dei studi legati a Sindrome della testa che esplode si credeva che colpisce le persone di età matura e in maggior parte  le donne ma ultimi risultati dicono che 18% dei studenti universitari intervistati da scienziati hanno detto di aver vissuto  almeno una volta “l’esplosione nella testa”.

Brian Sharpless, assistente professore e direttore della clinica universitaria di psicologia presso la Washington State University  ha detto che :

“La nostra ipotesi migliore è che si verifica quando il corpo non si spegne per dormire nella sequenza corretta”, “Invece di arrestarsi, alcuni gruppi di neuroni si attivano facendo percepire le esplosioni. Inoltre entrano anche in gioco fattori psicologici e comportamentali, infatti se si interrompe il sonno sarà più probabile che gli episodi si verifichino.”

Le cause dello strano fenomeno restano un mistero assoluto.

Gli specialisti che seguirono questi casi (d’accordo con altri medici) ipotizzano che sia dovuto alla riduzione dell’attività in determinate aree della Formazione Reticolare (una delle funzioni è quella di regolare lo stato di sonno/veglia).
Quando la persona invecchia, la stabilità dei cicli tra il sonno Non REM e quello REM comincia ad essere intaccata, fino al punto che i periodi di sonno delta si riducono fino al 5%. Alcuni specialisti considerano che potrebbe essere relativo con  movimenti e contrazioni delle gambe durante notte.

 A voi è mai capitato di vivere un esperienza simile ?

[fonti : www. vocativ. com,angolopsicologia.com,gaianews.it]

PRIMAVERA...

Qualche margheritina ha coraggiosamente resistito  al fredo  sfidando  l’inverno ma ora, ora è la primavera  .

Dovrei tagliare l’erba ,non ci riesco, il prato è fantastico.

Buona primavera , Amici !

CENA VEGETARIANA...

                                                           Ingredienti:

200 gr. di ceci secchi
200 gr. di polpa pomodoro
2 patate medie
1 rametto di rosmarino
1 spicchio d'aglio 
olio extravergine di oliva 
sale e pepe

Rosolate l'aglio in poco olio ed unite la polpa di pomodoro. Aggiungete i ceci ed il rosmarino, 1 litro d'acqua e portate a bollore. Cuocete per 1 ora circa a fuoco moderato: se ammollate i ceci dalla sera prima dimezzate il tempo di cottura. A 10 minuti dal termine della cottura unite le patate sbucciate e tagliate a cubetti piccoli, regolate di sale e pepe e terminate la cottura.

www.valfrutta.it/ricette/

Non è per niente difficile seguire una dieta vegetariana ,più che altro la
difficoltà sta nel abituare i propri famigliari a
 un menu nuovo...

A PAPÀ ...

Più di quarant’anni a
sbucciare i sentimenti .
La corteccia di una vecchia quercia
si fa ostacolo più grave,
impenetrabile la corazza , lo so,
nasconde la mollica - cuore ma
ad arrivarci non ci  riesco.

Fan rumore i pensieri,
i ricordi grigi
fanno il chiasso  forte che
confondono le parole e la voce

e
 quando
vorrei dirti che ti amo:
resto muta.

Il tuo sguardo serio mi blocca.

Dalla bocca solo un
bacio invisibile nel
aria si leva e li resta.

Prendilo quando vuoi.

Magari domani che è la tua festa.

N.