atletico - settebello

Post n°411 pubblicato il 25 Febbraio 2009 da riottoso.nicco
Foto di tranquillo_barnetta

SUPERDERBY DELL’ATLETICO, SFIORATA LA VITTORIA CONTRO IL SETTEBELLO

 

La squadra di mister P. gioca una delle sue migliori partite della storia e sfiora la vittoria nel derby contro il Settebello. Migliore in campo Skyfo il Bigo. Gli OB stanno disputando una stagione fantastica, non bisogna mollare proprio ora!

 

Settebello 6

Atletico OB 6

 

SETTEBELLO: Corte, Cafa, Mino, Fabio, Gnocco, Boselli, Puccia. All. Kung-fu-Panda

ATLETICO OB: Bigo, Baco, Bargio, Stefanino, Dabbe, Nicco, Simo. All. Tortaio Poggio

ARBITRO: Piccirilli

RETI: 3 Bigo, 1 Bargio, 1 Stefanino, 1 Dabbe. Per loro: 3 Gnocco, 2 Boselli, 1 Mino

 

PELLE’S STADIUM- L’Atletico OB ha vissuto un’altra serata magica di questa sua stupenda stagione che ha visto la squadra di mister P. consacrarsi come formazione rivelazione del campionato. Per la prima volta nella storia gli arancioblu hanno ottenuto punti nel derby, contro i rivali storici e pluriscudettati del Settebello. L’Atletico ha pareggiato 6-6, ma ha addirittura accarezzato il sogno della vittoria fino al 23’ della ripresa. Encomiabili e grandiosi, per impegno e bravura, i giocatori in campo, con una nota di merito per il bomber Bigo, ieri strepitoso tra i pali e devastante in attacco. Giganteschi tutti gli altri, con il solito Bargio insuperabile, il Dabbe lottatore e frizzante sulla fascia, Stefanino, Simo e Baco che hanno dato un notevole contributo alla causa. E’ mancato un po’ il capitano Nicco gambizzato dall’influenza e da un brutto infortunio che lo terrà lontano dal campo per un po’. Come abbiamo detto strepitosa la gara dell’Atletico. Le Arance Meccaniche dopo un primo tempo giocato alla pari con gli acerrimi rivali ma con due – tre svarioni evitabili in fase difensiva erano andate al riposo sullo 0-3. Una ripresa perfetta dal punto di vista del gioco, dell’agonismo, della tattica ha ribaltato tutte le previsioni ed ha portato avanti gli OB, 6-4 a 5’ dal termine. Nel finale però è emersa la rabbia e il carattere della grande squadra del Settebello e la partita si è conclusa con un giusto pareggio. Veniamo alla cronaca. L’incontro inizia a ritmi blandi, l’Atletico bada a coprirsi e lascia in mano l’iniziativa agli avversari che però portano avanti un gioco lento e prevedibile che costruisce poche occasioni. Il risultato si sblocca al 8’. Pasticcio su una rimessa laterale dell’Atletico che consegna palla a Gnocco, l’attaccante è freddo e non sbaglia solo davanti al Bigo. Al 16’ il raddoppio. Uno scatto del Mino mette fuori causa Dabbe, per il 2-0. Nel mezzo, tre grandi parate del Bigo tra i pali e qualche buona opportunità per gli OB. In chiusura di tempo giunge anche il 3-0, grazie ad un’azione sulla fascia del Cafa che dribbla due uomini e mette al centro per Boselli che non sbaglia. Festeggia il Settebello che si sente superiore e pensa di avere in mano la partita. Ma non sarà così. La ripresa dell’Atletico è da ricordare come una delle migliori prestazioni della storia degli OB per grinta, carattere, lucidità tattica, spunti tecnici. La scossa la dà il Dabbe che al 5’ trafigge il Corte con un beffardo diagonale all’angolino. Poi è il turno di Stefanino che si inserisce in attacco e segna di rapina. Siamo sul 2-3. Il Settebello va nel pallone, l’Atletico è padrone del campo. Al 8’ si fa male Nicco, entra il Bigo e va subito in gol con uno scatto devastante che lascia sul posto il Cafa e un successivo tiro micidiale all’angolino. Il Settebello è in crisi, davanti non riesce a segnare per un monumentale Baco che compie almeno 3 miracoli, in difesa invece è in sofferenza pura. Gli OB hanno intaccato la sicurezza degli avversari nella loro presunta superiorità. Al 14’ è ancora un devastante Bigo ad andare in rete. Punizione del Bar, deviazione sottomisura del bomber arancioblu. Al 16’ il Settebello ha una minima reazione e trova il pari con un destro magnifico di Gnocco all’angolino, ma poi torna a subire la spinta dell’Atletico. Minuto 18’ triangolo Bar-Bigo-Bar e gol di quest’ultimo con il Corte tagliato fuori. Minuto 20’. Bordata incredibile del Bigo e palla sotto la traversa, è il 6-4. Gli OB adesso sognano, toccano il miracolo con due dita. Ma nel finale il Settebello getta in campo tutta la sua bravura, esperienza e soprattutto rabbia, gli OB hanno forse un piccolo demerito di impaurirsi un po’ troppo. Al 22’ Boselli si gira dal limite e trafigge l’incolpevole Baco, al 24’ Gnocco calcia da posizione defilata, palla sul primo palo e stavolta Baco, miracoloso fino a quel punto, sbaglia l’intervento e si fa trafiggere. Finisce 6-6. Gli OB possono gioire per l’impresa costruita e per l’insperato punto conquistato, esce dal campo a testa bassa e rabbioso il Settebello. Abbiamo avuto un’altra dimostrazione che adesso siamo una signora squadra, l’importante è non montarsi la testa e giocare con questo spirito di umiltà, carattere e voglia di vincere le prossime 12 partite. Se ripetiamo le prestazioni del girone d’andata conquistando 15-16 punti realizzeremo davvero il miracolo: entrare nella top 8. Grandi ragazzi, ora guardiamo alla gara con i Dreams con questo cuore e questa grinta!

 
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COME D'INCANTO ATLETICO

Post n°410 pubblicato il 31 Gennaio 2009 da Baco_84
Foto di tranquillo_barnetta


Ottavo risultato utile consecutivo per gli OB che battono il Pelle in una partita sentitissima, ma che non ha mai avuto storia. Migliore in campo Skyfo Bargio. Fede eroico. Mercoledì c’è la durissima partita con la Limitense.


 


Atletico OB – Selecao National 10-6

 


Atletico OB: Fede, Baco, Bar, Stefanino, Simo, Bigo

Selecao: Pippo, Cimino, Pelle, Vieri, Bellacci e altri due scandalosi


Reti: 5 Bigo, 2 Simo, 2 Bar, Baco


Arbitro: Pontederino


 


Pelle’s Stadium – L’Atletico vince anche la partita con la Selecao e si catapulta nella parte alta della classifica. Non c’è mai stata storia. Selecao troppo scandalosa, con Pelle degno rappresentante, e priva della solita garosità in campo. Atletico più nervoso e meno grintoso del solito ma che ha avuto sempre sotto controllo la partita, anche quando il portierone Fede è dovuto uscire causa sanguinamento del setto nasale provocato da una pallonata, anche se poi è rientrato eroicamente in campo portando a termine la sfida. La cronaca. Pronti via, passano due minuti e l’Atletico è già avanti di due reti, Baco e Simo mettono subito in discesa la partita degli OB. Poco dopo siamo già sul 5-1, il primo tempo si chiuderà sul 6-2 per gli OB. Nella ripresa l’Atletico si innervosisce. Bar e Cimino si prendono tra di loro, rischiando la doppia espulsione. Poi cominciano le polemiche tra Baco, Bar e Bigo. Ma la vittoria dell’Atletico non è mai in dubbio, con la Selecao che rimane sempre ad almeno quattro reti di distanza. Risultato che sta anche stretto alla squadra arancio-blù vista l’innumerevole quantità di occasioni sprecate. Mercoledì ci aspetta la Limitense, partita molto difficile, chi ha voglia di fare il bischero se ne stia a casa.

 
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GRAZIE RAGAZZI

Post n°409 pubblicato il 28 Gennaio 2009 da riottoso.nicco

IMMENSO ATLETICO!!!

Un Atletico stellare domina e supera nettamente la seconda in classifica conquistando il settimo risultato utile consecutivo. Migliore in campo Skyfo il piattone di Simo, strepitose le prestazioni di tutti. Venerdì alla morte contro il Pelle.

 

Arci Negro  4

Atletico OB 6

 

ARCI NEGRO: Saponetta, Pesticcio, Colosso di Rodi, Pelato, Piedipiatti. All. Vocione

ATLETICO OB: Baco, Simo, Stefanino, Dani, Bigo, Nicco.

ARBITRO: Pisano ma sempatico

RETI: 3 Simo, 2 Nicco, 1 Baco

 

PELLE’S STADIUM- Che dire di quest’altra prestazione degli OB? Non ho parole ma ho ancora i lucciconi agli occhi. Gli arancioblu sono scesi in campo garosi, motivati, sicuri delle proprie forze, ordinati come non si vedeva da tempo ed hanno così tirato fuori dal cilindro una delle loro migliori prestazioni della storia. Battuta e nettamente la seconda della classe, tenuta sempre sotto nel punteggio e nel gioco, mostrando una sensazione di superiorità incredibile per il modo con cui è stato gestito il vantaggio. Può ritenersi soddisfatto il mister che oggi festeggiava il quarto di secolo, i suoi ragazzi gli hanno fatto un regalo stupendo. Questa è stata la dimostrazione che gli OB non si sentono e non sono inferiori a nessuno, ormai se la possono giocare alla pari con chiunque. Esaltanti le prestazioni di tutti gli uomini, ma soprattutto quella di Simo che non doveva neppure giocare e che invece è stato devastante asfaltando la corsia di destra dove è stato dominatore assoluto. Grandioso il Baco sia tra i pali che come bomber, imprendibile Nicco, prezioso Dani, maiuscolo Stefanino in marcatura sul Porcinai, importantissimo il Bigo con i suoi assist e i suoi aiuti difensivi. Si sprecano gli aggettivi per una gara come questa. Occhio però a non montarsi la testa, venerdì ci attende un’altra partita altrettanto dura e dovremmo giocare con la stessa garra, umiltà, voglia e agonismo messi in campo oggi. Veniamo alla cronaca. Che la giornata degli arancioblu sia meravigliosa si capisce sin dai primi minuti, Simo ruba palla a metà campo e trafigge il portiere con un destro potente e micidiale. L’Atletico domina il campo, al 5’ ecco che arriva il raddoppio firmato Nicco. L’Arci Negro è in grossa difficoltà, forse aveva sottovalutato l’avversario, sia aspettava di fronte una facile preda da sbranare, si è trovato davanti una belva assassina. Porcinai al 8’ riesce comunque ad accorciare le distanze con un bello spunto individuale. Ma gli OB non accusano il colpo e feriscono di nuovo in contropiede sempre con un Simo immarcabile. I secondi della classe accorciano di nuovo le distanze grazie ad una dormita degli OB su calcio piazzato, ma l’Atletico graffia ancora di rimessa. Triangolo Nicco-Bigo, grande assist del bomber carciofo e gol splendido del capitano con palla all’incrocio. Poi al 20’ ecco che arriva anche il 5-2, lo segna Simo di tacco, incorniciando una prestazione esaltante. In chiusura di tempo però l’Arci Negro sigla il 3-5 ancora con Porcinai. Se nella ripresa si aspettava un Arci Negro arrembante si viene presto delusi. Gli OB completano il loro capolavoro giocando una gara difensiva perfetta, sbagliando pochissimo, controllando il gioco e concedendo le briciole ai forti avversari. Pochi tiri nello specchio della porta, si rimane ancora sul 5-3 addirittura sino al 18’, con l’Arci Negro impotente di fronte al muro arancioblu. Al 18’ i rivali accorciano le distanze grazie ad un gol di culo dopo 20 rimpalli, ma al 20’ ci ripensa Baco con una zampata su clacio d’angolo a ristabilirle. Non accade più niente, il triplice fischio finale sancisce la strameritata vittoria dell’Atletico che da oggi si sentirà ancora un po’ più forte. Venerdì di nuovo in campo, c’è il Pelle da affrontare. Vietato credersi forti e superiori, obbligatorio giocare con questa determinazione e convinzione. GRANDI RAGAZZI!!!!!!!!!!   

   

 
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Post n°408 pubblicato il 16 Gennaio 2009 da riottoso.nicco
Foto di tranquillo_barnetta

E SONO 20 PUNTI!!

Passeggiata di piacere per l’Atletico, che se avesse partecipato a un torneo di scopone scientifico avrebbe speso più calorie. I Fuori Rotta si presentano in quattro e decidono di indebolirsi con l’acquisto del Pelle. Sei gol del Bigo, dalla prossima si riparte con il ritorno.

 

Atletico OB 11

Fuori Rotta 6

 

ATLETICO OB: Niki, Dani, Simo, Dabbe, Nicco, Bigo.

FUORI ROTTA: Taibi, Ostento, Pelle, Mastrolindo, Anarchia.

ARBITRO: Piccirilli

RETI: 6 Bigo, 2 Niki, 1 Nicco, 1 Dani, 1 Simo

 

PELLE’S STADIUM- Il girone d’andata si conclude con un buon allenamento per gli OB che giocando leggermente sotto ritmo (i’ mi nonno avrebbe corso di più), supera nettamente la squadra cenerentola del campionato e conclude le prime 19 gare di campionato con un ottimo nono-decimo posto in classifica a quota 20 punti. Della partita di ieri c’è da dire ben poco. Gli OB si presentano senza Fede, Bargio, Baco, Stefanino e Paolino, i Fuori Rotta sono addirittura in 4 e decidono di tesserare il Pelle per giocare in 5 e metter su un incontro vero. Morale della favola è che quei poveracci si indeboliscono ancor di più, gli arancioblu invece hanno i due punti già in tasca perchè in caso di sconfitta farebbero ricorso. Nel primo tempo l’Atletico perde la garra, la rabbia agonistica, la determinazione mostrata in questo girone d’andata e si scopre squadra dolce, femmina, commossa per la situazione disastrata degli avversari. Al riposo il punteggio è solamente di 3-2 per gli OB grazie alla doppietta da bomber di Niki, e al gran numero in dribbling dell’Ingegnier Favini. I Fuori Rotta invece vanno a rete due volte con il bomber Anarchia, che quando ha il pallone fa tutto a caso. L’Atletico però ha camminato per 25 minuti non volendo infierire più di tanto. Nella ripresa la musica cambia, bomber Bigo esce di porta e affamato di gol scaraventa sei palloni in fondo al sacco, seppellendo definitivamente ogni piccola speranza dei Fuori Rotta. Le reti di Simo e Nicco contribuiscono ad aumentare il punteggio. Da raccontare solo alcune piccole chicche di questa partita. Il Pelle ovviamente si è incazzato inutilmente anche con questi improvvisati compagni di squadra, minacciando uno di non battere più rimesse laterali e urlando continuamente “C’è caos tattico”. E inoltre da ricordare tutta la vita il gol che ha subito Nicco nel suo turno in porta. Una cacata da fuori area indirizzata nelle sue parti basse, e lui che invece metterci le mani per ripararsi, decide di saltare facendosi passare la sfera sotto le gambe. Un genio, da linciare presto.

Concluso il girone d’andata è tempo di bilanci. Se dovessi dare un voto all’Atletico per queste prime 19 partite darei 7. La squadra è maturata tantissimo rispetto all’anno scorso. Riversa in campo una voglia di vincere, di lottare, una determinazione agonistica che nel 2007-08 aveva smarrito, non so per quali motivi. Se la stagione scorsa le partite combattute e equilibrate le perdevamo tutte nel finale, quest’anno le vinciamo, e questo accade perchè siamo più cattivi, lottiamo di più su ogni pallone, corriamo e facciamo più falli (la classifica disciplina è fulgido esempio). Ma soprattutto perchè giochiamo più di squadra, facciamo girare più il pallone e ci inseriamo di più. Riguardo ai risultati, sarà dura ripetere i 20 punti dell’andata ma ce la possiamo fare. Prestazioni come contro la Limitense, la Musica, l’Havana Club, sono state esaltanti, e non saranno facili da eguagliare. Allo stesso tempo però dovremo recuperare i punti smarriti con i Dreams e il Real Ambrogiana, al termine di gare non certo positive. E poi dovremo cercare di lottare di più contro le squadre più forti di noi, anche perdendo, ma punteggi come 6-0, 8-0, 11-2, non sono più accettabili. Comunque appuntamento a venerdì prossimo per la sfida contro la diretta rivale Reconquista, obbligatorio aggredirli subito e lottare con il cuore per la victoria. 

 
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Post N° 407

Post n°407 pubblicato il 14 Gennaio 2009 da riottoso.nicco
Foto di tranquillo_barnetta

SUPER ATLETICO

Continua la striscia positiva dell’Atletico, battuto anche il Lago le Certane, al termine di una delle prestazioni stagionali più convincenti. Ora guardiamo di chiudere questo ottimo girone d’andata con una vittoria contro i Fuori Rotta.

 

Atletico OB 6

Lago Le Certane 5

 

ATLETICO OB: Fede, Dani, Baco, Simo, Bigo, Nicco, Stefanino. All. Si è subsostanziato

LAGO LE CERTANE: Edward Mani di Burro, Alcolizzato I, Alcolizzato II, Manu, Codino, Dei.

ARBITRO: Un pensionato INPS sosrteggiato a caso

RETI: 3 Nicco, 2 Baco, 1 Bigo

NOTE: espulso Manu al 24’ s.t., ammonito Baco

 

PELLE’S STADIUM- E il Pelle si logora. La sua Selecao è dietro in graduatoria agli OB, splendidi vincitori contro il Lago Le Certane in una sfida diretta di metà classifica. L’Atletico vince, convince e sale a quota 18 punti, migliorando di 3 punti il risultato conseguito l’anno scorso al termine del girone d’andata con una partita ancora da giocare. Dobbiamo stare con i piedi per terra, ma certo questi arancioblu di miglioramenti ne hanno fatti. La squadra morde, picchia, è sempre più convinta dei propri mezzi, scarica in campo un agonismo e una voglia di lottare che l’anno scorso non possedeva. Prima le gare sul filo del rasoio le perdevamo tutte, per ora quest’anno le abbiamo vinte quasi tutte. E ieri abbiamo dimostrato anche una grande forza, giocando un primo tempo splendido in cui abbiamo costruito tantissime occasioni da rete, e una buona ripresa in cui siamo stati chiusi, compatti ed ordinati, difendendo con sicurezza il risultato. Veniamo alla cronaca. La gara non inizia bene per gli OB che dopo 5 minuti si ritrovano sotto di due reti, a causa di due fortunosi tiri dalla distanza dei nostri avversari. Poi per 20 minuti è un monologo arancioblu, gli OB si riversano nella metà campo avversaria, costruiscono tante occasioni da gol, giocano un calcio veloce, frizzante, fatto di tanti passaggi di prima, come poche volte si era visto nella storia. Un redivivo capitan Nicco accorcia le distanze, approfittando di un bel recupero di Dani a metà campo e di un goffo errore difensivo dei Laghi, poi il Baco decide di inventarsi goleador e tiratore dalla distanza e va a siglare un gol stupendo con cannonata da fuori dopo una bella sponda del Bigo. Sempre l’asse Bigo-Baco costruisce l’azione che porta ad un clamoroso palo interno. Gli OB per la prima volta nella storia sono pericolosi anche su calcio d’angolo, cross del Bigo e esterno vincente di Nicco, per il 3-2. Poi arriva un altro legno colpito stavolta da Nicco su gran assist del Bigo. Ma al 20’ giunge anche il 3-3 del Lago. Dei lancia Manu che brucia sullo scatto Simo e infila la sfera all’incrocio. Per fortuna sale in cattedra bomber Bigo che riporta avanti gli OB dopo un’altra bella discesa di Dani. Il risultato all’intervallo è 4-3, la ripresa comincia a ritmi lenti. L’Atletico vuole difendere il risultato e per molto tempo riesce nell’impresa, sta coperto, chiude ogni spazio, rischia poco dietro, respinge tanti tiri con Fede. Solo al 13’ il Lago riesce ad impattare il punteggio sul 4-4, approfittando di un contropiede giocato male dagli arancioblu e colpendo i rivali a retroguardia scoperta. Ma gli arancioblu reagiscono ancora una volta, e anche stavolta è l’asse Bigo-Baco a creare il gol del 5-4. Al 18’ però il nuovo pareggio del Lago, segna Dei con Stefanino che gli concede per la prima volta in tutta la partita troppo spazio per il tiro. Ma gli OB hanno voglia di vincere ed ecco che al 22’ il capitano si invola sulla fascia e da posizione decentrata fa partite un velenoso mancino che si infila all’angolino basso. Nel finale uno dei Laghi viene espulso, ma ciò non incide sul risultato, l’Atletico fa festa e umilia un Pelle superato in classifica.  

 
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Post N° 406

Post n°406 pubblicato il 08 Gennaio 2009 da riottoso.nicco
Foto di tranquillo_barnetta

IL PASTICCIO DELLE FROLLE RIPIENE 

Gli Ob al rientro dalle ferie paiono grossi panettoni infarciti di canditi. Vanno in difficoltà contro una squadra di schiappe, ma Dio esiste e si salvano con un miracoloso ultimo minuto di gioco.

 

Frolle Ripiene 5

Atletico OB     6

 

FROLLE RIPIENE: Pandoro, Gianduiotto, Struffolo, Cioccolatino, Nutello, Cheese Cake.

ATLETICO OB: Fede, Baco, Simo, Dani, Bigo, Nicco, Niki.

ARBITRO: sig. Mannozzi senza baffi

RETI: 2 Bigo, 2 Nicco, 1 Niki, 1 aut. (merito di Simo)

 

PELLE’S STADIUM- E dopo un lungo periodo di pausa eccomi di nuovo a raccontar l’epica gesti di una della squadre più scarcagnate della storia. Gli OB ritrovano il campo dopo il grandioso pareggio con la Musica e due settimane di preparazione a tavola, con un lavoro mirato all’aumento della massa grassa e lardominale. Di fronte hanno una squadra di pasticcini, le Frolle Ripiene, che si rivelerà anche la compagine più pasticciona della storia con un ultimo minuto di gioco da manicomio. Gli OB malgrado la mancanza di ossigeno e una condizione atletica simile a quella di Giuliano Ferrara dopo una gita alla fiera del cioccolato, partono forte. Dopo un bello scambio sull’asse Niki – Nicco (che funzionerà per tutta la partita), il capitano vince di culo circa 35 rimpalli e poi infila la sfera in fondo al sacco. Ma le Frolle Ripiene, nonostante le sembianze di formazione appetitosa, dolce e croccante, sono anche pericolose per il colesterolo degli OB e al 10’ pareggiano con un tiraccio dalla distanza del numero 4 Struffolo, l’unico giocatore indigesto per gli stomaci dei difensori OB. Ma gli uomini di un sempre più disperso mister Poggio, hanno carattere e al 12’ si riportano in vantaggio grazie ad una discesa sulla fascia di Nicco e alla zampata da bomber puro di Niki. E’ il 2-1, ma ancora una volta le diabetiche Frolle Ripiene rimpattano il punteggio con un’ altra conclusione dalla distanza su cui il portierone Fede pasticcia un po’. Le succulente Frolle ripiene si portano addirittura avanti nel punteggio a causa di un peccato di gola della difesa arancioblu che si fa ingolosire troppo dalla palla e subisce l’attacco delle rivali sostanze zuccherose. Per fortuna c’è il bomber Bigo, bestia nera del glutine e di questi raccattati, che al 20’ approfitta di una buona sponda di Niki e poi scaraventa la sfera all’angolino con un destro imparabile. I giocatori delle Sfogliatelle, come sono stati ribattezzati i loro tifosi, spargono il panico nella retroguardia dell’Atletico e al 10’ della ripresa il risultato è 5-3 per le Frolle Ripiene grazie ai gol di Struffolo e di Pandoro dalla distanza. Gli OB si riversano in massa nella lattiginosa metà campo avversaria, colpiscono circa 4 pali, fra cui una traversa con uno splendido pallonetto di Niki, e falliscono 3 occasioni clamorose con Nicco e Bigo. Sembra finita, ma la scossa la dà il solito piattone di Simo che colpisce traversa su punizione ma poi la palla carambola sulla schiena del portiere rivale e si deposita dolce in fondo al sacco. Mancano 5 minuti e il risultato è 4-5. L’Atletico si riversa in massa in attacco, ma i minuti passano e il gol non arriva. E’ il 25’ e l’arbitro assegna un minuto di recupero. E questo sarà un minuto davvero magico. Baco scende sulla fascia, cross per il Bigo che da vero bomber batte in diagonale il numero 1 dei dolciari. L’incredibile pari è arrivato, festeggia l’Atletico per il punto conquistato, se ne vanno mestamente a battere a centrocampo le Frolle. Mancano 30 secondi. E qua arriva il pasticcio finale. Sulla battuta a centrocampo, Nicco si avventa sul pallone, dribbla un avversario e poi in diagonale con un perfido sinistro trafigge il portiere. Il miracolo è accaduto, Gesù, Padre Pio e Mazinga Z esistono veramente! Esultano gli OB per il dolce esito finale, masticano amaro le Frolle Ripiene.  

 
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ATLETICO SOMMERSO, SENZA APPELLO!

Post n°404 pubblicato il 08 Dicembre 2008 da Baco_84

Carcheri troppo forte per questo Atletico. Gli OB soccombono senza appello tra errori propri e bravura avversaria. Seconda partita senza gol quest’anno, ma colpiti ben 4 pali. 

Carcheri – Atletico OB 8-0

Carcheri: Peruzzi, Montisci, Miscelino, Scaramelli, Titta, Riccio e altri tre

Atletico OB: Fede, Bargio, Baco, Dani, Bigo, Nicco e Dabbe

Arbitro: Bini

Pelle’s Stadium – L’Atletico esce pesantemente sconfitto dalla sfida con la prima della classe. Troppo forte questo Carcheri per la squadra arancio-blù, anche se la differenza tra la due squadre è minore rispetto all’abisso che il punteggio racconta. Gli OB, poi, hanno commesso anche qualche errore individuale che è costato caro e che ha permesso alla capolista di creare quel solco che gli OB non sono mai stati in grado di colmare. Veniamo rapidamente alla cronaca della partita. L’Atletico parte bene e per una dozzina di minuti la partita rimane inchiodata sullo 0-0 senza che le due squadre riescano a creare eccessivi pericoli ai rispettivi portieri. Poi un taglio sull’esterno di Montisci liberato da Scaramelli permette al Carcheri di passare. Gli OB nel primo tempo non creano pericoli rilevanti alla porta avversaria e un errore in fase di disimpegno del Baco consente al Carcheri di raddoppiare. Il gol taglia un po’ le gambe all’Atletico che subisce anche il 3-0 prima del riposo. Nella ripresa gli OB sono costretti ad attaccare, scoprendosi così al micidiale contropiede avversario. L’Atletico riesce finalmente a creare qualche pericolo alla retroguardia avversaria ma sia la bravura del portiere avversario che i 4 pali colpiti, impediscono di segnare almeno la rete della bandiera mentre dall’altra parte Scaramelli & Co. Non sbagliano un colpo.

 
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Post N° 403

Post n°403 pubblicato il 27 Novembre 2008 da riottoso.nicco
Foto di tranquillo_barnetta

ATLETICO DALLE STELLE ALLE STALLE E POI DALLE STALLE ALLE STELLE

La formazione di mister Poggio prima viene incredibilmente sconfitta da un discreto  Real Ambrogiana, poi si vendica battendo la Sportiva Malmantile. Grandioso Bargio in entrambe le partite, Nicco viene sempre preso a pedate, Bigo ha trovato il suo ruolo: portiere. E mercoledì salutiamo la capolista.

 

Atletico OB – Real Ambrogiana 4-6

ATLETICO: Fede, Bigo, Stefanino, Dani, Bargio, Baco, Nicco. RETI: 3 Bargio, 1 Baco

 

Sportiva Malmantile – Atletico OB 5-7

ATLETICO: Bigo, Stefanino, Paolino, Dabbe, Bargio, Baco, Nicco. RETI: 2 Bargio, 2 Nicco, 1 Baco, 1 Dabbe, 1 Paolino

 

PELLE’S STADIUM- Peggio delle montagne russe l’avventura settimanale dell’Atletico in campionato. Chiamati a disputare 2 partite in tre giorni, gli OB sono stati prima battuti giustamente dall’avversaria sulla carta più debole (in verità non era così), offrendo una prova opaca, giocando senza idee, nervosi e finendo con grande ingenuità nella trappola preparata dai rivali. Poi gli arancioblu si sono riscattati alla grande andando a vincere un’altra gara combattuta e tesa sotto il profilo dei nervi, contro gli arciodiati sfascia caviglie della Sportiva, scaraventando in campo dinamismo, grinta e lucidità offensiva. L’Atletico si trova così a metà classifica, e si prepara ad affrontare due partite difficilissime afflitto da mille dubbi sul suo rendimento. Se l’anno scorso gli arancioblu vincevano sempre contro le stesse squadre, inferiori tecnicamente, e perdevano con tutte quelle alla pari o superiori come organico, quest’anno la truppa di mister Poggio convince negli scontri diretti ma appare in difficoltà con le formazioni di basso rango, vedi primo tempo con il Bar Drago, Dreams e Real Ambrogiana, in cui gli OB hanno dilapidato punti preziosi. Demerito di tattiche sbagliate, poca concentrazione, rendimenti dei singoli altalenanti. Al contrario, quando l’Atletico incontra compagini di medio-alto livello, quest’anno ha sempre dimostrato miglioramenti incredibili e ormai se la gioca alla pari contro tutti. Veniamo alle cronache dei due match.

ATLETICO – REAL AMBROGIANA: L’Atletico è sfortunato e sbaglia partita, il Real Ambrogiana si dimostra squadra molto più forte di quanto si pensasse, è bravo a indirizzare la gara sul binario più congeniale, gioca la sua onesta partita sfruttando tutte le occasioni avute e barricandosi dietro con ordine. L’Atletico parte bene ma davanti si divora gol già fatti con Nicco e Baco. Gli avversari al primo affondo colpiscono duramente con un tiro dalla distanza, deviato da un difensore che si insacca all’incrocio. Gli OB si riversano davanti ma attaccano in modo arraffone, disordinato, più con furia che con raziocinio. E pagano questa scelta. L’Ambrogiana al secondo tentativo raddoppia, gli OB hanno il gioco in mano ma raramente riescono a rendersi pericolosi. Per fortuna c’è il Bargio che con alcuni tiri da fuori tiene a galla gli arancioblu. Gli altri saranno tutti insufficienti a fine partita, fatta eccezione del Baco che realizza una rete splendida ma ha il demerito di fallire una o due palle gol clamorose. Nicco non vede mai la porta, appena è sul pallone viene affossato da falli sistematici, il capitano però si fa prendere dal nervosismo, sbotta inutilmente e tira poco in porta. L’Ambrogiana è sempre avanti nel punteggio, ad un certo punto si è addirittura sul 5-2. Semplica la sua tattica: gran pressing, numerosi falli, intasatura degli spazi. Nel finale, l’Atletico reagisce, più con l’orgoglio che con il suo potenziale tecnico, e con una doppietta del Bargio si porta sul 4-5. Al 25’ un evanescente Bigo ha anche l’opportunità per l’incredibile pareggio ma spara fuori da buona posizione. Nel recupero il Real Ambrogiana chiude i conti con uno schema su calcio piazzato.

SPORTIVA MALMANTILE – ATLETICO: L’Atletico riscatta la sconfitta di lunedì andando a vincere l’incontro più sentito, temuto e atteso della stagione, quello contro gli spacca ossa della Sportiva. Se l’anno scorso era finita a rissa, con pugni ed espulsioni, quest’anno finisce con il capitano Nicco che si trascina zoppo fuori dal campo, gambizzato da un intervento omicida e violento dell’amabile personcina del 77. L’incontro finisce comunque con il meritato successo degli OB che hanno saputo capitalizzare la loro palese superiorità sotto il profilo tecnico e quello dinamico. Migliori in campo Skyfo: Bigo, che si riscatta dalle ultime deludenti prestazioni come punta giocando una partita perfetta tra i pali, esaltandosi in almeno due miracoli; il redivivo Paolino, che quando è chiamato alle armi non delude mai, e il Dabbe ieri in versione bomber (un gol e una traversa per lui). Ormai abituali prestazioni ottime del Bargio e del Baco (che però continua a far gol difficili e sbagliare reti facili). Si è finalmente rivisto Nicco in versione goleador dopo un lungo periodo di sterilità (speriamo di rivederlo presto dopo l’attentato subìto). Veniamo alla cronica. Inizia malissimo l’Atletico, che ha nelle gambe e nella testa i postumi della brutta partita di lunedì , e finisce sotto di 2 reti, a causa di grossolani svarioni tattici in fase difensiva. Nicco accorcia le distanze con una bella azione personale, poi ci pensa il Bargio con il solito missile da lontano a ristabilire la parità. Il primo tempo si chiude sul 4-2, grazie ad un gran gol del Baco aiutato da una genialità di Paolino (blocco in movimento stile basket) e da un’altra rete su bomba dalla distanza del Bargio. Ad inizio ripresa l’Atletico sembra chiudere i conti segnando il 5-2 con un ottimo inserimento del Dabbe, e colpendo un palo con Nicco e soprattutto una spettacolare traversa sempre con il Dabbe. Poi 7 minuti di black out. La Sportiva reagisce con la sua consueta dose di violenza, interventi rabbiosi, urli spettrali, furia e botte, gli OB soffrono e si ritrovano 5-5. A 10 dalla fine però Bargio recupera un pallone a metà campo e serve Paolino, puntata del 10 nostrano e sfera in fondo al sacco. Poi al 20’ è il capitano Nicco con una rasoiata da fuori a scrivere il definitivo 7-5. Prima di essere massacrato a sangue freddo da un pazzo psichiatrico. Comunque buone notizie dall’infermeria: malgrado l’arma utilizzata per il fallo sia stata catalogata dall’ONU al pari della bomba a idrogeno come crimine contro l’umanità, Nicco non ha niente di rotto, e mercoledì contro il Carcheri dovrebbe essere in campo.           

 
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L'ATLETICO VINCE, COME DA COPIONE

Post n°401 pubblicato il 23 Novembre 2008 da Baco_84

L’Atletico vince contro il Bar Drago e ottiene il terzo risultato utile consecutivo. Torna finalmente al gol anche Dani. Si ritira giustamente dal calcio giocato Simo.

 Atletico OB – Bar Drago 9-3 

Atletico OB: Fede, Stefanino, Dani, Simo, Baco, Bargio e Dabbe

Bar Drago: Portiere, Capitano bestemmiatore, punta piccolina, altri due

Reti: 4 Bargio, 2 Dabbe, Dani, Stefanino, Baco

Arbitro: Rincoglionito

Note: Espulso capitano Bar Drago

Pelle’s Stadium – L’Atletico vince una partita che doveva far sua, ottiene il terzo risultato utile consecutiva e conquista due punti importantissimi per risalire la china in classifica, attestandosi poco al di sotto della metà. Gli OB si presentano senza punte di ruolo, eccetto il Bar che svolge sempre egregiamente questo ruolo. L’assenza del Bigo e di Nicco davanti porta così la squadra, inizialmente, a sperimentare Stefanino come punta, ruolo in cui però deve essere rivisto. Tutta un’altra musica quando entra il Bar che oltre a segnare quattro gol riesce a difendere palla e a far salire la squadra nonostante in almeno tre occasioni pecchi di egoismo andando alla conclusione personale anziché servire i compagni soli. Tra le note positiva da segnalare anche la doppietta del Dabbe e il tanto sospirato, da lui stesso, ritorno al gol di Dani. Gli avversari erano ben poca cosa ma gli OB non scendono in campo con la solita grinta permettendo così al Bar Drago di rimanere in partita fino alla metà della ripresa quando l’espulsione per proteste del capitano costringe la squadra avversaria a terminare la partita in quattro. La cronaca dell’incontro si apre con il vantaggio del Bar Drago, gli OB si aprono in difesa come le acque del Mar Rosso davanti a Mosè e Fede è battuto incolpevolmente. Entra il Bar ed è immediato il pareggio su punizione, tirata furbescamente tra la barriera mal piazzata. Gli OB tornano sotto ma altri due gol del Bar e la rete di Stefanino permettono agli OB di chiudere il primo tempo avanti per 4-2. Ad inizio ripresa è un gol finissimo di punta del Dabbe a portare gli OB avanti di tre, ma un errore di squadra permette di accorciare le distanze al Bar Drago, che avrebbe anche l’oppurtinità di siglare il 5-4 ma uno strepitoso Fede nell’occasione consente di non riaprire ulteriormente la partita. Il gol di Dani porta gli OB sul 6-3, poi l’espulsione del capitano avversario chiude anticipatamente la partita.

 

IL TALPONE

STEFANINO: Segna un gol e davanti se la cavicchia, ma forse sarebbe utile regalargli un libro sulle posizioni nel gioco del calcio. Da punta viene quasi sempre a fare il centrale, da centrale gioca da punta creando così inutile scompiglio nella squadra. Memorabile il suo tentativo di pallonetto sul finire dell’incontro.

SIMO: se con i Dreams, come sembra, ha giocato peggio, non posso neanche immaginarmi cosa possa aver combinato. La conifera dell’Atletico pianta anche in questo caso le radici in campo e si guarda bene dallo schiodarsi. Votato all’unanimità giocatore più lento della storia del calcetto del Pelle, non ha neppure il piattone dei tempi migliori dalla sua.

DABBE: segna due gol e gioca una buona ripresa, ma nel primo tempo sembra vagare su un altro pianeta. Confusionario, che sia andato a trovare Simo sulla Luna? In questo caso andrebbe capito e giustificato.

 

 

 
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100 DI QUESTE PARTITE!!!

Post n°400 pubblicato il 13 Novembre 2008 da riottoso.nicco
Foto di tranquillo_barnetta

L’ Atletico festeggia nel migliore dei modi la sua centesima gara giocando con la garra giusta e finalmente travolge i Gaggi. Col mister a strafarsi di cannoni, la squadra trova la meritata seconda vittoria in campionato.

 

Atletico OB 7

I Gaggi         4

 

ATLETICO OB: Bigo, Stefanino, Bargio, Simo, Dani, Nicco, Baco. All. Cannato

I Gaggi: Criniera, Gigante I, Gigante II, Pelatino, Pelatone, Inutile.

ARBITRO: L’idiota

RETI: 3 Bargio, 2 Nicco, 2 Simo

 

PELLE’S STADIUM- L’Atletico si fa un bel regalo per il suo centenario, battendo i Gaggi e arrivando a quota sette punti in classifica. Serviva la grande prova di carattere e di rabbia per far dimenticare ai tifosi la disastrosa prestazione contro i Dreams e puntualmente gli OB hanno sfoderato la grinta che li ha da sempre contraddistinti, schiumando bava dalla bocca su ogni pallone. Non era una partita facile, comunque l’Atletico ha dominato l’incontro e meritato ampiamente i due punti che smuovono ancora la classifica, rilanciano gli OB alla scalata della graduatoria. Guai però ad abbassare la guardia, se giochiamo con questo spirito ce la giochiamo contro tutti, se ci crediamo forti, corriamo poco e non lottiamo si può perdere da chiunque. Migliore in campo oggi il Bargio con una gara impeccabile dietro e travolgente davanti con tre reti segnate. Molto bene anche Simo che ha disputato una buona gara facendo molto meglio di venerdì (peggio era difficile) e il  solito capitano, l’ulivista Nicco. Il Bigo ha commesso solo un errore tra i pali, poi è stato impeccabile, salvando la propria porta in almeno tre occasioni. Baco bene dietro ed in fase di impostazione, si è mangiato però un paio di gol davanti. Dani ha dato il solito prezioso contributo in fase difensiva, peccato per il gol che manca da tanto. Stefanino ha pasticciato un po’ troppo oggi, si rifarà nelle prossime gare. Veniamo alla cronaca. Gli OB partono forte, Nicco salta un paio di uomini e poi in diagonale infila la sfera all’angolino basso per l’1-0. Rispondono i Gaggi con una conclusione disperata dalla distanza che passa tra una selva di gambe e trafigge l’incolpevole Bigo. Il Bargio con il suo primo gol riporta di nuovo avanti i suoi ma una sfortunata deviazione di Simo nella propria porta impatta di nuovo il punteggio. Nel finale di primo tempo arriva anche il 3-2 per i Gaggi con Dani che segna l’autorete con un delizioso tocco sottomisura. Si va al riposo sotto di un gol e comincia a piovere di brutto. Ad inizio ripresa l’Atletico è tutto davanti, costruisce infinite azioni da gol, schiaccia gli avversari nella propria area e al 5’ pareggia con un’azione personale di Nicco. Ma è vietato distrarsi e al 7’ veniamo di nuovo puniti alla quinta azione offensiva dei rivali con un tiro che trafigge il Bigo sul primo palo. Poi il portierone di oggi è bravissimo a salvare il risultato con un paio di interventi decisivi. Gli OB si riversano di nuovo avanti, vengono falliti tre-quattro gol clamorosi, colpiti un paio di pali ma poi il Bargio segna finalmente la rete dello strameritato pareggio. Ma non è finita qua. Sotto un diluvio impressionante l’Atletico dilaga in attacco, straripando ovunque e sommergendo gli avversari con due gol splendidi di Simo e un altro del Bargio. Alla fine festa del centenario per il 7-4. Adesso con questa grinta affrontiamo i prossimi impegni.

 

TALPONE

 

Stefanino: Forse si era fatto un cannone prima della partita, cerca di anticipare chiunque, anche chi passa dal campo per caso e spesso va fuori tempo o fa fallo. 

Dani: davanti è a secco da un po’ ma dietro colpisce alla grande, con un bel senso del gol alla Inzaghi spiazza il Bigo.    

Baco: non gioca male ma il gol che si è mangiato è qualcosa di incredibile, prova a portare sfiga ai suoi.

 
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47Sgarrupati**
45Settebello
41Binimpianti
36Selecao National*
34Stalla Rossa
Gaggi
33Reconquista
32Mcl la Musica
31Gruppo Tucano*
28Lastra Utd*
Cdp Limite Nervi
27La Sp. Malmantile
Fc Montagnana*
23ORANGE BLUES
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15Trio Fashion*
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7Misemontelupo
5Mis. Empoli

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