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Tutte la spese per un autocarro

Post n°1 pubblicato il 28 Novembre 2012 da betatheta
 

Un autocarro per la legge italiana deve essere utilizzato come mezzo per il trasporto di cose sia in proprio che per conto terzi. L'acquisto del veicolo non presenta ostacoli particolari ma tuttavia può essere utilizzato soltanto per attività commerciali e non prevede il trasporto di persone al di fuori di dette attività. L'uso dell'autocarro deve quindi essere solo ed esclusivamente legato alla professione lavorativa e proprio per questa ragione chi lo acquista può usufruire di agevolazioni fiscali molto vantaggiose: per i veicoli immatricolati N1 infatti è prevista la deducibilità totale dell'IVA pagata per l'acquisto del mezzo oltre ovviamente all'abbattimento parziale e totale dei costi di gestione e dei pagamenti delle principali tasse tra cui quella di possesso e la RC sulla portata a vuoto o a pieno carico.

Fatta questa premessa, parliamo più dettagliatamente dell'autocarro ovvero un veicolo che nel corso degli anni ha subito una notevole evoluzione soprattutto a livello di affidabilità e comfort. Oggi infatti quasi tutti i veicoli sono dotati della trazione integrale molto confortevole su percorsi tortuosi, strade di campagna e soprattutto garantisce un'ottima aderenza al suolo soprattutto quando l'autocarro è a pieno carico, che tradotto in termini pratici trasmette sicurezza. Ultimamente si stanno diffondendo anche delle versioni di autocarri con cambio automatico (come Mercedes-Benz Vito o IVECO Stralis) che facilitano la guida rendendola più confortevole soprattutto sui percorsi lunghi. Per quanto riguarda la polizza di assicurazione autocarro il principale parametro su cui si basano le compagnie assicurative per il premio annuo è quello che calcola la tara dell'autocarro e non la cilindrata come invece avviene per le autovetture. Altra informazione importante da tenere d'occhio è che gran parte delle compagnie garantiscono coperture con un numero limitato di sinistri: generalmente tre ma a volte addirittura due per alcune imprese che operano online. A riguardo dei costi, in linea di massima si aggirano intorno ai 1200 euro all'anno. Infine parliamo dei costi da affrontare per l'acquisto di un autocarro, iniziando con un consiglio, l’acquisto online tramite camionsupermarket.it. Per un mezzo con una portata fino a 6 tonnellate il costo di immatricolazione si aggira intorno ai 1000 euro, più il bollo ed alcuni documenti fondamentali come il Certificato di conformità in duplice copia (originale) rilasciato dal venditore al termine dell'acquisto, il documento d'identità e il codice fiscale dell'acquirente, l'autocertificazione (TT2120) che dimostra l'uso commerciale dell'autocarro, l'autocertificazione per l'uso di merce propria o per conto terzi e l'iscrizione al PRA che avviene subito dopo l'immatricolazione con apposito atto notarile (circa 150 euro). In definitiva possiamo dire che, tutte le spese di acquisto e gestione di un autocarro comprese le schede carburanti sono deducibili ai fini del reddito e garantiscono un ammortamento totale a medio e lungo termine.

 
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