NO NO E POI NO (VAT)

Ratzinger sara’ a Brindisi e a Santa Maria di Leuca, il 14 e 15 giugno prossimi.
A Santa Maria di Leuca l’arrivo e’ previsto per il 14 giugno 2008 alle ore 17.00: arrivera’ da Brindisi in elicottero ed atterrera’, secondo un primo sopralluogo, su Punta Ristola, dove lo accoglieranno le autorita’; da lì percorrera’ tutto il lungomare Cristoforo Colombo e dira’ messa sul piazzale antistante alla Basilica-Santuario della Madonna “De Finibus terrae”. Quindi ritornera’, probabilmente ripercorrendo lo stesso tragitto, all’elicottero che lo portera’ a Brindisi. La partenza e’ prevista per le ore 19.30. Per quanto riguarda Brindisi sara’ - nella serata del 14 giugno - in Piazzale Lenio Flacco per l’entrata in citta’ e alla banchina di Sant’Apollinare per la messa. Domenica 15 presiedera' la celebrazione nella Cattedrale e, a mezzogiorno... vai con l'Angelus!
"Un evento di enorme significato civile, per il quale la politica deve necessariamente dimenticare le proprie polemiche e fare un passo indietro - ha detto il governatore di Rifondazione Comunista Vendola – Il papa arrivera’ in un territorio di riscatto civile e sociale e quindi la sua venuta e’ un’occasione per tutta la Puglia. Tutti dobbiamo essere pronti ad accoglierlo per come merita come massimo rappresentante della cristianita’ universale."

La Giunta Regionale Pugliese infatti si prepara così:
"Dopo la declaratoria di “grande evento” da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per accogliere il Pontefice nel migliore dei modi e approntare tutte le opere necessarie per accogliere il gran numero di fedeli che presenzieranno agli eventi liturgici e rendere i luoghi funzionali sotto gli aspetti del decoro e’ stato stanziato – con un apposito schema di disegno di legge proposto dall’assessore Guglielmo Minervini (n.d.r.: ex consigliere nazionale di Pax Cristi e fra coloro che hanno contribuito alla nascita dei Democratici e della Margherita) - un milione di euro, da erogare in favore del Commissario delegato all’evento."
D’altra parte, e’ esattamente quanto aveva precedentemente richiesto, su iniziativa del capogruppo Rocco Palese in Consiglio Regionale, Forza Italia. Né un euro in più né uno in meno…

Certo, una gita in bei posti per Ratzinger, in particolare per quanto riguarda Santa Maria di Leuca… Infatti, dall'ottobre 2006, il suo territorio rientra nel Parco Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali.

Ma il vescovo della diocesi di Ugento–Santa Maria di Leuca, Vito De Grisantis, vede nella visita di Ratzinger "Oltre al significato ecclesiale… anche un significato che amo definire 'civile e sociale'… una politica di sviluppo, in particolare del turismo - vitale e promettente per la bellezza delle nostre coste e del nostro entroterra - che ha bisogno di maggiore impulso, creativita’ e programmazione..."
E il rettore-parroco della Basilica di Leuca, Giuseppe Stendardo, si sta dando da fare, in tal senso: nella primavera del 2007 e’ stata inaugurata la nuova Via Crucis monumentale della Basilica. Il percorso prevede la partenza dalla strada che giunge al santuario e la discesa in 3 ettari di pineta e di natura con un percorso di circa 1500 metri. All'interno della pineta i 15 gruppi scultorei in bronzo, con circa 46 figure.
Però ha in serbo qualcos’altro, oltre al megaparcheggio di circa 10 ettari di superficie, per trenta autobus a servizio del medesimo santuario, denunciato come ecomostro dalla Legambiente di Lecce.

A novembre 2007 (prima che si sapesse dell’arrivo di Ratzinger) Giacomo Grippa dell'UAAR di Lecce aveva denunciato pubblicamente:
"Si vuole realizzare a Leuca, la cittadina salentina nota per le sue bellezze costiere e paesaggistiche, un doppio santuario per ospitare mille persone. Il progetto,concepito dal vescovo di Ugento che il Sindaco del Comune di Castrignano del Capo, Ferraro, saluta come manna dal cielo, e’ opera dell'architetto romano, Stivala. L'investimento confessionale , grazie agli innumerevoli sostegni ed esenzioni, come per l'Ici, si rivela come un boccone sicuro e sostanzioso per le finanze ecclesiastiche. L'impatto di un tale teomostro, di una megastruttura turistica sull'ambiente, sul paesaggio, sulla mobilita’ e’ inconfutabile, senza accennare a tutti gli altri negativi fenomeni riflessi che il Comune preferisce sottovalutare.
La contestazione del progetto speculativo dovra’ interessare per prima la Regione, insieme a tutte le forze politiche, culturali, professionali, libere e laiche."

Se ne sono interessate, infatti… Ma, soprattutto, nessuno ha smentito Giacomo Grippa.
D’altra parte avevamo appreso - sempre a novembre 2007 e sempre dall’UAAR di Lecce - che l'assessore della passata Giunta di Lecce, Angelo Tondo e’ stato sottoposto ad un nuovo accertamento giudiziario su voto di scambio per aver avallato la costruzione di una nuova chiesa. E' stato sequestrato dagli uffici comunali e dalla curia arcivescovile il carteggio della pratica edilizia, ratificata dalla Giunta Poli Bortone.

Ma, come ci ha ricordato Niki Vendola, quando arriva Ratzinger la politica ha da fare un passo indietro e perdere il proprio colore: i teomostri mettono soggezione...