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Il Punto d'Incontro del Basket del Trasimeno

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Peccato la prima

Post n°111 pubblicato il 26 Settembre 2011 da basket.passignano
 

Basket Passignano 81

Lanciano Basket 89

(19-24)(24-17)(19-27)(19-21)

Arbitri:  Collesi Daniele di Pesaro

                Pazzagli Marco di Pesaro

Basket Passignano: Capponi 5, Sabini Giordan 13, Tumino ne, Imbrò 21, Giottoli 2, Lisi 14, Fumanti 14, Tomassini 2, Cincini ne, Varriale 10. All. Masini

Lanciano Basket: Savini 8, Borromeo 10, Gaeta 25, Muffa ne, Carosella ne, Ucci 9, Caloia 9, De Nardis 5, Salvatore 20, Pasquini 3. All. Salomone 

Esordio amaro per il Passignano che lotta fino alla fine, ma non riesce ad avere la meglio sugli ospiti. La formazione di coach Masini si presenta con l’assenza del capitano Gimmi Sabini fuori per infortunio, mentre il Lanciano è in formazione tipo. La prima frazione di gioco scandisce subito quello che sarà la caratteristica di tutto l’incontro con le due squadre che prediligono la fase offensiva e il gioco in velocità rispetto a quello ragionato. Sugli scudi subito il giovane Imbrò per i lacustri mentre per i ragazzi di coach Salomone è l’esperto duo Gaeta- Salvatore a dettare i ritmi. Durante la seconda frazione i ragazzi di coach Masini sfruttano le energie fresche che vengono dalla panchina e riescono a ricucire il piccolo divario che si era creato andando al riposo sul punteggio di 43 a 41. Per i padroni di casa stenta a decollare Varriale che soffre la lunga assenza dai campi di gioco, mentre sotto canestro i falli di Fumanti e Lisi costringono la panchina a prolungare l’uso della difesa a zona. Si riparte per il terzo periodo con entrambe le squadre intenzionate a mettere le mani sulla partita e sono gli ospiti che riescono a piazzare un mini break che li porta sul +6 al termine della frazione. Nell’ultimo periodo azioni confuse dei padroni di casa e anche un po di sfortuna su azioni chiave non permettono ai lacustri ti accorciare in modo considerevole le distanze con gli ospiti che si affidano sempre all’esperienza di Gaeta anche nel ruolo insolito di play e top scorer con 25 punti al termine della gara. Per i padroni di casa rimane l’amaro di una sconfitta contro una squadra alla loro portata, ma il lavoro di coach Masini già si vede con il gruppo che corre e fa della velocità il suo punto di forza.

 
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La Salvezza in C Nazionale legittima le Aspirazioni del Basket Passignano

Post n°110 pubblicato il 12 Maggio 2011 da basket.passignano
 

Leggendo la Classifica del Girone E del Campionato di serie C Nazionale c'è da non crederci che una Società rappresentante un Comune di poco più di cinquemila abitanti possa aver detto la sua con Società blasonate e ben più rappresentative in termini di bacino d'utenza quali Livorno, Firenze, Siena. Il progetto tecnico si è basato sulla conferma del nucleo storico proveniente dalla serie C Regionale, supportato da giocatori di Categoria quali Farnetani, Bruschi e Fumanti, corredato dall'innesto di un giovane senese, Federico Bianchi, di scuola Virtus Siena con trascorsi anche alla Mens Sana Siena, società pluriscudettata e quest'anno giunta terza in Europa. Il Mix di entusiasmo ed esperienza tra vecchi e nuovi ha prodotto un'alternanza di prestazioni ora da applausi, ora da "schiaffi": onore al merito a Società ed Allenatore che hanno saputo mantenere i nervi saldi, confidando nel valore e nella serietà professionale del gruppo.

L'agognata salvezza è arrivata all'ultimo tuffo contro i rivali dell'Assisi: l'augurio è di un pronto ripescaggio per la Società assisana, speranzosi di continuare a vedere una folta rappresentanza si compagini umbre su palcoscenici così prestigiosi.

La presenza in Serie C Dilettanti del Basket Passignano rappresenta il vertice di un progetto nato due anni fa, caratterizzato dal contemporaneo sviluppo di un Settore Giovanile importante attraverso la società satellite dei Trasimeno Flippers ed il mantenimento di una prima squadra importante che possa rappresentare il terminale naturale per le giovani promesse del comprensorio lacustre. Al momento il Settore Giovanile del Basket Passignano e della Società Satellite dei Trasimeno Flippers conta su più di cento tesserati: ragazzi provenienti dalla maggior parte dei comuni afferenti al Lago Trasimeno, arrivando anche a Magione e Cortona. Il prossimo anno vedrà l'apertura di nuovi centri di Minibasket da parte dei Tarsimeno Flippers in altri comuni afferenti al comprensorio: uno sforzo notevole volto a consolidare una crescita costante dei giovani appassionati di basket che un domani dovranno garantire continuità e qualità alla squadra di Serie C Nazionale, permettendo, in prospettiva, di abbattere i costi di gestione di un Campionato estremamente oneroso per la società Passignanese utilizzando giocatori provenienti dal proprio vivaio.

L'attenzione per il Settore Giovanile coniugato da una gestione accorta delle risorse destinate alla Serie C Dilettanti rappresentano un punto di partenza ideale per mantenersi sempre su livelli elevatissimi, permettendo agli amanti di Basket lacustre di vivere fino in fondo la loro passione per questo sport.

S.

 

 

 

 

 

 
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I Complimenti del Sindaco al nostro DOC per la Storica Salvezza!!

Post n°109 pubblicato il 11 Maggio 2011 da basket.passignano
 

Gioisco con Te, con il Consiglio, la Squadra, i Tifosi, gli Amici e tutta
Passignano per il significativo risultato conseguito, che ci permette di
portare ancora avanti Passignano e le sue migliori espressioni sociali e
sportive, nonchè di sognare e realizzare mete sempre più elevate.

Complimenti di vero cuore a Tutti! Ad maiora!
Claudio Sindaco ed Amministrazione Comunale

 
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Storica Vittoria dopo un Supplementare: Passignano, LA FAVOLA Continua!!

Post n°108 pubblicato il 09 Maggio 2011 da basket.passignano
 

Basket Assisi-Basket Passignano: 67-74 d1ts (16-12; 14-9; 12-15;17-23;8-15)

Basket Assisi:

Luzzi: 8; Meccoli: 11; Venditti: 10; Barbirato: 5; Bei: 3; Salucci: 12; Provvidenza: 9; Rossi: 4; Margiacchi: 5; Caporali: 0;

Basket Passignano:

Bianchi: 19; Farnetani: 9; Bruschi: 14; Sabini Gimmi: 4; Chianese: 2; Sabini Giordan: 17; Giottoli Andrea: 5; Fumanti: 1; Lisi: 3; Cincini: NE

Passignano di rincorsa per tutto il match, aggrappato ad un Bruschi monumentale ed ad un Bianchi tutto fare, trova nei momenti caldi anche un ottimo Giordan Sabini portando a casa una storica salvezza quantomai meritata vedendo quanto espresso durante l'anno dai ragazzi di Coach Garroni. Il Match è caratterizzato da un costante predominio territoriale dei giovani assisani i quali confermano una maggiore predisposizione al rimbalzo offensivo rispetto ai lacustri anche se troppo spesso peccano di ingenuità commettendo un numero eccessivo di falli (anche in attacco) che si riveleranno fatali nella fase finale del match. Ai ragazzi di Assisi spetta l'onore delle armi: un progetto, quello assisano, caratterizzato dal lancio in C Nazionale della giovane promessa Meccoli, classe 92, capace di chiudere la sua prima esperienza ad alti livelli con 13 punti di media, dimostrando di avere ancora margini di miglioramento enormi. Differenti le basi del progetto della società del Trasimeno: conferma del nucleo storico, innesti di giocatori esperti quali Farnetani e Bruschi e la valorizzazione di un giovane talento, Federico Bianchi, capace di tutto nel bene e nel male. Bianchi chiude le porte alla C Nazionale per l'Assisi con una prestazione "monstre", con 19 punti, 7 rimbalzi e ben 10 falli subiti, conditi dalla "pirotecnica" bomba di tabella ad un secondo e sei decimi dal termine dei tempi regolamentari che regala l'overtime al Passignano. Probabilmente la prodezza balistica finale di Bianchi ha tagliato la testa alle residue speranze di recupero della serie da parte dell'Assisi pochè il successivo tempo supplementare si rivela una formalità per gli ospiti, capitanati da un ritrovato Giordan Sabini il quale assapora una dolce rivincita dopo l'espulsione di gara 4 della finale di play off Regionale giocata proprio contro i ragazzi di Coach Ceccobelli lo scorso anno. Onore e merito alla Società lacustre, capace di mantenere i nervi saldi anche nei momenti più difficili, confermando sempre la piena fiducia ad un coach esordiente come Garroni e trovando sempre soluzioni efficaci ora scommettendo sul rinato Bruschi, ora sull'esperto Farnetani, nonchè su un sempre più sicuro capitan Sabini. Un plauso alla società, alla Squadra ed ai tifosi capaci tutti insieme di raggiungere una salvezza che vale un Campionato!!

Stefano Caprioli

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Toccato il Fondo: è il momento di tirar fuori le PALLE!!

Post n°107 pubblicato il 03 Aprile 2011 da basket.passignano
 

WATT PASSIGNANO:
Chianese: 15, Farnetani: 18, Sabini Gimmi: 8; Bruschi: 7, Sabini Giordan: 2,
Giottoli: 3; Lisi: 7; Fumanti: 4

Valentina's Bottegone:
Michelon: 18; Piccioli: 7; Rizzacasa: 6, Mastrella: 7; Nieri: 5; Tuci:9;
Faloci:3; Allegria: 2; Giannini: 9; Lanzini: 8

Troppa tensione tra i lacustri che perdono la bussola già a metà del secondo
quarto, regalando la salvezza alla squadra pistoiese. I padroni di casa
chiudono con un misero 34% al tiro, frutto di un nervosismo eccessivo e di una
tenuta fisica precaria in virtù dei troppi infortuni che hanno caratterizzato
le ultime tre settimane per i ragazzi umbri. La partita scorre via senza
particolari patemi per gli ospiti, capaci di contenere la timida reazione dei
padroni di casa ad inizio terzo quarto subito, peraltro, smorzata da amnesie
difensive inspiegabili in una partit così importante in ottica salvezza. La
sensazione è di un gruppo, quello guidato da Coach Garroni, ancora alla ricerca
di una sua identità, senza punti di riferimento sicuri in attacco e poco
reattivo in difesa. La prossima settimana vi sarà la difficile trasferta di
Livorno: vincere significherebbe salvezza senza passare per le forche caudine
di uno spareggio con la penultima ma per poter pensare ad un'impresa del genere
occorrerà ritrovare tutte le energie residue, fisiche e nervose venute meno
nella sfida contro il Bottegone. Siamo alla resa dei conti di una stagione
caratterizzata da un frenetico quanto imprevedibile alternarsi di ottime e
pessime prestazioni che hanno probabilmente messo ancora più pressione sulle
spalle del gruppo: il finale di questo campionato rappresenta una prova di
maturità per tutti, con Coach Garroni chiamato al difficile compito di
rasserenare gli animi per cementare un gruppo tecnicamente valido e sicuramente
attrezzato per conseguire la salvezza.

Stefano Caprioli
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