Emozioni e dintorni

Post N° 8

E' in giornate come questa che mi verrebbe voglia di mollare tutto e rinchiudermi dentro un una profondissima caverna... Quando anche le cose più banali sembrano insormontabili e le persone che tu sono accanto non riescono a percepire il tuo disagio... Così oggi mentre stavo mangiando con i colleghi è arrivato il mio capo e mi ha investito con le sue lamentele, io presa dal furore gli ho risposto per le rime (non se lo meritava) ma mi sono sentita offesa sia per il modo che per il luogo... Bene sono tornata in ufficio con il boccone ancora in gola e ho docuto correre per preparare una riunione importante... Mi sono sentita dire che sono una vittima, stupida ed incompetente... Non so come ci si dovrebbe sentire in questo caso, ma io che già non brillo per autostima mi sono sentita morire... In fondo se non si lavora non si sbaglia... E così un'altro giorno di dolore e un altro passo indietro a rimpicciolirsi sotto il peso dei propri errori e dei propri disagi...

Pazienza, domani andrà sicuramente meglio!

Post N° 7

Questa mattina un gelo intenso attanaglia la città, il cielo terso e l'aria frizzante rende le mie "capatine" fuori ufficio (ormai noi tabagisti possimo fumare solo all'aperto) sempre più brevi!

Post N° 6

Distesa, sola in uno scompartimento dell'IC delle 7 da Torino a Milano, al buio con il riscaldamento al massimo (ma non basta mai) e il cappotto sopra di me mi sembrava di volare... Un volto scuro, di un uomo in divisa ha disturbato il mio sonno con una frase ormai nota: "biglietto prego! e tolga i piedi dal sedile", mi sveglio, ma resto con il senso di torpore addosso, mi volto, lo guardo e gli porgo il biglietto... appoggio i piedi per terra... Aspetto che se ne vada, richiudo le tende e la porta e torno a volare...

Un cielo immenso sopra di me azzurro e il cuore che batte forte, sorvolo le case del mio paesino, vedo i bambini che giocano in giardino e mi soffermo su un campo incolto, dove ciuffetti di fiori gialli spuntano a ravvivare il colore e le emozioni perdute... giò perchè le emozioni hanno tutte un colore... giallo è il colore del focolare, di tutto quello che rende "famigliare" un luogo, la cucina, le marmellate della mamma, ma giallo è anche il colore della gelosia... e forse è questa che io scorgo sotto di me...

Movimento fuori dallo scompartimento... Noooo, non voglio dover scendere al freddo...

Post N° 5

Domenica... un'aòtro lungo giorno di solitudine... certo poso vedere gli amici, certo posso riempirmi la vita di "kazzate", certo posso sempre fare qualcosa di utile per me e forse anche per gli altri, ma un vuoto enorme mi preme sul cuore... Ansia, senso di perdita...

Uffa, sono così stanca di provare queste sensazioni, sono così stanca da non resistere... Ma nn si può, si deve guardare avanti, non rimanere ancorati al passato...

Post N° 4

E ora? Cosa sta succedendo? Perchè sento un blocco al cuore? Forse perche non sento J. da qualche giorno?
Si, sicuramente è così... ma io voglio rispettare quello che lui mi ha chiesto... non chiamarmi e non cercarmi mi ha detto... Mi fai solo perdere tempo!

Così, la solitudine si stringe attorno al mio cuore... Come mai? In fondo è solo colpa mia... Cosa devo fare? Lo chiamo e glielo dico... Ho bisogno di aiuto e del tuo perdono... Ma così non lo rispetterei, ed è l'ultima cosa che voglio...

Beh, adesso vado a casa... Salgo sul treno, cuffie un buon libro e via!