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Modestia

Post n°134 pubblicato il 17 Agosto 2015 da bibe.mt

Secondo l'ottica comune, la modestia è un valore positivo.

Ma la modestia è ombra, è massa, è il non mostrare.

L'arte, invece, è ostentazione, elevazione, superamento.

Superbia.

Quindi, secondo l'ottica comune, questi modi di concepire la vita potrebbero apparire come valori non positivi.

L'artista adopera e subisce i propri sensi e il proprio corpo come strumenti, spesso autonomi da se stesso.

Strumenti adoperati e subiti in modo che molti possono reputare distorto, esagerato, a tratti deforme.

Ogni flebile suono, ogni sfumatura di colore, ogni piccola parola diventano per l'artista sensazione da cogliere, da trasformare, da metabolizzare, da condividere. Tempeste di emozioni che scuotono. squassano. Che creano Arte.

Che diventano anima.

Egli non può fare altrimenti: comprimere nella modestia ciò che per lui è naturale lo renderebbe incompleto, infelice.

Anche chi ama o si sente amato non può essere modesto, realmente modesto.

Perché l'Amore è identità, affermazione dell'Io.

E anche se il mondo del "politically correct" troverebbe "politically scorrect"* cio che mi accingo a fare, io affermo con gioia:

Sono un Artista e amo.

Nonostante me.

 

*Risparmio ai precisini la fatica di scrivermi: lo so che scorretto in inglese si traduce incorrect, ma l'Artista è anche ironico e parla di sé in terza persona.

 

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Marieo il 21/08/15 alle 10:08 via WEB
Per citare Schopenhauer "Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia." ...vogliamo aggiungere altro?
 
SANDRA1977
SANDRA1977 il 22/08/15 alle 15:34 via WEB
Forse sarò troppo "politically correct" per capire (non sono un'Artista e la modestia ha sempre fatto e sempre farà parte della mia vita come valore necessario nella convivenza con gli altri), ma in che senso "l'amore è identità/affermazione dell'io" e in che senso chi ama o è amato è "immodesto"? Senza tirare in ballo sentimentalismi o frasi fatte sull'amore (di cui ce ne sono milioni), credo sinceramente che Amare sia altruismo (donare) e l'essere amato un dono di cui essere grati, quindi onestamente non mi è molto chiaro il collegamento con l'immodestia.
 
 
bibe.mt
bibe.mt il 23/08/15 alle 20:22 via WEB
Di solito non rispondo ai commenti. Li apprezzo, e ringrazio chi raccoglie i miei lanci e alimenta la discussione con il proprio punto di vista. Mi sono approcciato a questo strumento (il Blog) con estrema sincerità ed onestà intellettuale, ripromettendomi di dire sempre cose non ovvie, naturalmente secondo il mio punto di vista. L'anima è tridimensionale, ma lo strumento che da sempre cerca di esplicarla, la parola, è monodimensionale. Una unica dimensione, che paradossalmente possiede due aspetti: quello di chi parla e quello di chi ascolta. E la dimensione della parola porta ad un estremo impoverimento della profondità del pensiero. L'Amore a cui mi riferisco ha l'iniziale maiuscola, perché parlo di quell'Amore. L'Amore esclusivo, unico. L'"Affermazione dell'io". Un Io che può essere coerentemente modesto, ma è un Io. Unico. Come la persona che si ama e che ricambia il nostro Amore. E quando si ama, si mostra, non ci si nasconde. In questo l'Amore secondo il mio punto di vista è immodesto. Perché anche per un solo istante si è grandi, unici. Si diviene Amore. Ti dovevo questa risposta, perché sapere di avere persone come te, che trovano un contatto con il mio pensare mi ha molto aiutato, e molto mi aiuterà. Grazie
 
ldo67
ldo67 il 23/08/15 alle 16:15 via WEB
E' vero la modestia può essere falsa e quindi apparire come una specie di retorica captatio benevolentiae se non, addirittura, un malcelato scherno verso l'interlocutore. Ed è anche vero che l'arte spesso è esibizione/esibizionismo, eccesso, travalicamento dei limiti. Penso però che arte (e dunque artista) e modestia possano coesistere e ciò accade quando la modestia assume il suo significato più profondo, etimologico. Che è quello di misura, rispetto, compostezza, decoro. E quindi sì, l'artista può essere modesto quando nutre amore per il bello e ne è al servizio, desideroso di trasmetterlo, attraverso il suo talento, agli altri. Non si vanta dei doni che possiene, ne è semplicemente e giustamente consapevole. Io un Artista così lo conosco.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Marieo il 28/08/15 alle 14:56 via WEB
...e se invece fosse solo curiosità...
 
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