Desperate Mammy

il calore che aiuta...

È un periodo, in cui mi riesce veramente difficile fare ciò che solitamente mi rilassa, per cui sono spesso assente anche qui… È un continuo correre da una parte all’altra, appresso a mille pensieri, cose da fare, impegni da onorare… Le giornate volano, ed arriva la sera che non ho la forza di tenere gli occhi aperti… Ho sempre tenuto un piccolo spazietto per me, un angolino nel quale rifugiarmi per ricaricarmi, per stare un po sola, e già mi manca…  Spero sia soltanto un periodo, uno di quelli che tutti passiamo, ma di cui faremmo volentieri a meno… Non mi permetto di lamentarmi, perche penso che le cose serie siano ben altre, ma per una come me che si spende per gli altri è sempre stato vitale poterlo fare… In Croce Rossa, stiamo facendo in modo di poter regalare un sorriso ai bambini, alle famiglie più sfortunate o colpite dall'ultima alluvione… Credetemi intorno a noi c’è tanta disperazione, e poter seppur con poco contribuire ad alleviarne un po, vale ogni minuto a loro dedicato… E badate bene, che il più delle volte non dobbiamo andare troppo lontano, spesso il disagio lo vivono accanto a noi, e questo fa ancora più male… La malattia di mio padre, quella di mia madre,  mio fratello che è disoccupato oramai da anni, gli amici con i loro pensieri, i conoscenti con le loro preoccupazioni, tutte cose che sono entrate a far parte della mia quotidianità, e a cui provo a porvi rimedio dando conforto ed ascolto… Il mese dedicato ai nostri cari estinti sta terminando, e ci avviciniamo al periodo più intenso dell’anno, quello in cui vogliamo ritrovare noi stessi, la nostra voglia di famiglia, i nostri affetti vicini o lontani che, spesso durante l’anno (nostro malgrado) trascuriamo un po… Ultimamente alcune cose mi stanno assorbendo totalmente, è come se fossi finita in una sorta di centrifuga dalla quale non riesco ad uscire… Se aggiusto una cosa, subito dopo se ne rompe un'altra, ed in alcuni momenti mi sento quasi incapace di portare tutto a termine… La notte poi,  mi sveglio con il pensiero di quel che non ho fatto, o che avrei potuto far meglio… Nella mente, i visi delle persone care che magari vorrei sentire anche soltanto con un messaggio, è come se rincorressi il tempo, mentre lui si diverte a sfuggirmi… Quel piccolo mondo in cui mi ricaricavo è li che mi aspetta, ma sono consapevole che non posso andarci, perche c’è chi ha bisogno di me… Una parola di conforto, la disponibilità ad ascoltare chi non ha nessuno che lo faccia, una mano che si appoggia sulla spalla, un sorriso di vicinanza, anche questo è importante... Il fardello è comunque sempre stato sopportabile, ultimamente però è diventato quasi impossibile da portare, perche, ovunque mi giri, chiunque mi parli, ha la sua croce… Proprio l’altra notte, pensavo a com’era bello quando il mio unico pensiero era veder crescere i miei figli, potermeli godere fino in fondo… Allora, i miei  unici pensieri erano che mangiassero e dormissero,  erano accanto a me, ed io sentivo di aver la forza di poter cambiare il mondo… Oggi, a distanza di anni,  si stanno affacciando al mondo adulto, ma non con le aspettative che avevamo noi, i famigliari complice l’età stanno male, ed amici e conoscenti ti raccontano di giornate in cui vedono venir meno l’ottimismo… Malgrado tutto però, so che tutto questo presto passerà,  perche so per certo, che anche dopo la peggior tempesta poi torna il sereno, e se poi,  per caso dovesse tardare, allora sarò io a portarlo, perche un sorriso scalda come la più calda delle coperte...