Creato da Amici_del_19 il 27/02/2006
Cani - Canili & Animali ...

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Alla Fine la Politica ed il Businnes hanno vinto sull' Amore

Post n°78 pubblicato il 30 Ottobre 2006 da Amici_del_19

E così dopo mille ed oltre peripezie, sono riusciti concretamente a farci fuori.

Hanno fatto sì che la gestione del Canile di Modena fosse affidata ad una Cooperativa Sociale, che ovviamente farà il suo lavoro considerando appunto che per loro sarà solo un lavoro.

Che i cani del canile, saranno per loro fonte di reddito, perchè ovviamente avranno spese sa sostenere.

Cade così un ennesimo baluardo in divesa degli Animali.

Un altro canile che non sarà più accudito in base a priorità legate all'Amore, alla voglia di impegnarsi, di dedicarsi a questi sfortunati Animali, ma  sarà gestito tenendo conto delle ottiche economiche.

Ottiche che porteranno a trovare nuove economicità, come per esempio l'eliminazione dei mangimi speciali, come sembra già essere in uso da quando la gestione non è più affidata al CSA.

Ho diversi cani e gatti a casa e so quanto costano per l'alimentazione e le cure.

Inoltre essendo cani provenienti dal canile e gatti con problemi, alcuni necessitano di mangimi specifici.

Il costo di un mangime specifico può essere anche 10 volte superiore, ma i benefici spesso sono notevoli.

Ora mi chiedo come possa essere gestito correttamente un canile dove presumibilmente, sono stati aboliti questi mangimi.

Chi è di Modena avrà seguito sulla stampa locale tutto il caos che questa vicenda ha provocato, per chi non è di modena  beh cosa dire ... tanto alla fine chi ci rimettono sono sempre questi poveri Animali.

Faremo ricorso, continueremo a lottare contro queste ingiustizie ma se non si alza la voce o si battono forte i pugni nessuno sembra abbia voglia di sentire.

La petizione delle 1.000 l'hanno considerata poco più di una scoreggia.

E' che fa rabbia dirlo, ma o chini la testa e fai sempre e solo ciò che chi ha il potere vuole o davvero rischi solo di essere massacrato ed umiliato come stanno cercando di fare con noi.

Abbiamo presentato un Progetto per la gestione del canile di 500 pagine, dopo anni ed anni di gestione ed una esperienza che pochi in italia possono vantare in questo campo beh al nostro progetto hanno dato un bel 5,2 nemmeno la sufficienza.

Gli altri invece, quelli che mai avevano gestito un canile e che fino a ieri facevano altre cose, ma che però si sono dimostrati meno polemici di noi hanno avuto nel progetto 8

Cose davvero strane, o meglio nemmeno troppo strane.

Alla fine noi ci stiamo male, ma chi ci rimette e ci rimetterà sono e saranno i cani, ma tanto chi se ne frega loro mica parlano o votano ... loro abbiano solo e tal volta ... purtroppo guaiscono ...


 
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Post N° 77

Post n°77 pubblicato il 02 Agosto 2006 da Amici_del_19

Messaggio N° 6429-07-2006 - 13:18la gente abbanona i cani xkè pensa che sia la cosa giusta  ma non sanno quanto e brutto essere abbandonati dalla persona che ti ha cresciuto il cane ti ama + della sua stessa vita il mio cane  mi ha fatto veramente capire che mi voleva bene quando e venuto il mio ragazzo xla prima volta e gli ha dato un mozzico quando stavamo abbracciati ha pensato che mi stava xfar del male ed e venuto a protegermi......il mio ragazzo si e preso un mozzichetto non forte era tipo un avvertimento xò il mio cane mi vuole bene e io ne voglio tanto a lui!!!!!!!

 
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Post N° 76

Post n°76 pubblicato il 02 Agosto 2006 da Amici_del_19

Dal Blog di : ladySilvia 
 

Messaggio #38


Messaggio N° 38                29-07-2006 - 17:34
Missing

Ogni giorno leggo più spesso di migliaia di cani e gatti che svaniscono nel nulla.Ma dove vanno a finire precisamente?Con orrore scopro: nei laboratori sperimentali della Germania(leader nella vivisezione)Austria e Svizzera.Un business dalle dimensioni insospettabili:ecco la sporca miserabile verità,e quando ci sono di mezzo i soldi..Migliaia di povere bestie(cani principalmente) costrette a sevizie incredibili. Gli animali vengono prelevati dai canili con la compiacenza dei gestori o rubati da proprietà o dalle auto.Anche dei veterinari sono coinvolti(non sorprendetevi..pensate ai medici).Facciamo quindi attenzione ai nostri cuccioli, bestie umane sono pronti a rubarceli.Tra le centinaia di cani e gatti che ogni mese "svaniscono nel nulla"... potrebbe esserci il nostro.Il solo pensiero mi getta nello sconforto più assoluto.

Diffondiamo i nostri appelli, dobbiamo fermare questi traffici illegali. L'indifferenza.. sarà la loro fine.

In un blog si cerca ancora Siria:http://blog.libero.it/CAGNOLINA/

Inviato da: ladySilvia 
       

 
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Post N° 75

Post n°75 pubblicato il 28 Luglio 2006 da ladymoon79

Un applauso a questo blog....interessante e molto ben fatto; sperando che prima o poi il messaggio arrivi a tutti....proprio tutti....

Sarei interessata anche io a fare un'adozione a distanza di un cucciolo bisognoso, in Torino.

Chiunque sapesse come fare.... grazie...

Baci Moon

 
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Post N° 74

Post n°74 pubblicato il 28 Luglio 2006 da Amici_del_19

 
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Post N° 73

Post n°73 pubblicato il 28 Luglio 2006 da Amici_del_19

 
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Post N° 72

Post n°72 pubblicato il 27 Luglio 2006 da Amici_del_19

CSA - Centro Soccorso Animali








CSA - Centro Soccorso Animali















ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DEL RIFUGIO:

sabato dalle ore 9:00 alle ore 18:00 domenica dalle ore 9:00 alle ore 13:00 telefono 059 260066

(risponderà una segreteria, potete lasciare un messaggio e verrete ricontattati)










ADOZIONI A DISTANZA:

l'adozione a distanza si tratta di un contributo a favore di un cane a tua scelta. Ad esempio se sei di Modena puoi venire al canile sulla via nonantolana al numero 1217 al sabato pomeriggio e domenica mattina e facendo un giro tra i recinti dei cani, puoi scegliere il cane da adottare a distanza (appena il sito sarà completato, all'interno troverete una sezione dedicata a questa attività con foto e descrizioni)  Il pagamento può essere effettuato in 2 modi: o sul c/c postale numero 12959409 oppure tramite versamento bancario nella banca popolare dell'emilia romagna agenzia 5 (ABI 5387, CAB 12905 CIN L) c/c 000000011185. Sono 16 euro al mese, circa 0,50 centesimi al giorno. Quando ci arriva il versamento verrà mandato a casa il certificato di adozione, dove ti spiega tutta la storia del cane ed il suo carattere; in più ti vengono mandate delle sue foto. Se volete maggiori informazioni scrivete al seguente indirizzo e-mail: barbara.glanz@cnh.com







VOLONTARIATO/INFORMAZIONI:

Per informazioni sul volontariato potete contattare il seguente numero 338 4969734 dal lunedì al venerdì dalle 20.30 alle 21.30 e sabato e domenica tutto il giorno Vi risponderà una volontaria di nome Laura che Vi darà tutte le informazioni di cui avete bisogno. Se volete contattare direttamente il presidente dell'associazione scrivere al seguente indirizzo: saveriociancio@yahoo.it



 


Potrete trovarci fino a giugno tutti i sabati in piazza Mazzini con i banchetti per la vendita di Gadget: come magliette, felpe, shopper.... e saremo disponibili per dare tutte le informazioni di cui avete bisogno!!









 
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Post N° 71

Post n°71 pubblicato il 27 Luglio 2006 da Amici_del_19

Dal blog di Alice8094

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Creato da: alice8094 il 03/05/2006
feelings

Messaggio N° 3618-07-2006 - 09:25
Avete 5 minuti????????????

Allora compilate il questionario dell'unione europea che

chiede la nostra opinione sulle

regole che applicano alla vivisezione e se riteniamo vada

più tutelato il benessere degli animali...lo so è un pò

lunghino...ma pensate cosa c'è dietro......

quanti orrori quanta sofferenza...

almeno mettiamo i bastoni fra le ruote ai

nazisperimentatori...

'inceppiamo loro' il giochino macabro

andate al link http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=experimentalanimals&lang=it


Messaggio N° 3514-07-2006 - 16:43
Infinito orrore

esiste un fantastico gruppo di persone che hanno un sito : SHAC net vengono spesso additati come terroristi ma sono in realtà scopritori di orrori,si introducono in aziende iperblindate e filmano i test orrendi in essa fatti denunciano,informano,combattono .....andate ai link che allego e guardate...il consiglio è togliete l'audio.....una parte dei commenti sono tradotti fedelmente una parte sono  miei ....inevitabilmente miei.....

questo filmato è stato preso all'interno delle industrie HLSda una compagnia telelvisiva nel 2005 chiedetevi se ciò che si apprestano a mostrare nello show televisivo sia davvero ciò che accade all'interno dell'azienda(che pratica vivisezione)

http://www.shac.net/movies/HLS_cruelty2005_1.wmv

                 questo filmato riprende un fantastico modo per aumentare la vendita di pallottole dei maialini legati e anestetizzati vengono presi a colpi di fucile da uomini davvero grandi e coraggiosi per affrontare un simile pericolo non credete???ma che schifo !!incredibile  ma questo è legale in tutto il mondo..... http://www.shac.net/movies/pop_up_pig_bullet.html

e questo è ancora meglio per denunciare quanto alcune persone non siano degne di questo nome...i fucili Tsazer stun(nemmeno so cosa sono)che vengono 'testati' su maialini ....

http://www.shac.net/movies/af_pig_taser.wmv

bene se ce la fate guardate questo e le facce di chi compie tutto ciò....puro odio non riesco a provare altro.....mi spiace non sono ne eroica e nemmeno probabilmente una 'signora' se consideriamo le parole che mi vengono in mente relativamente a tutto ciò...e a questa gente di....(mi autocensuro è meglio) aiutiamo a denunciare più possibile queste faccie queste aziende diffondiamo tutto al massimo usiamo tutti i mezzi mail,blog,tutti....

  http://www.shac.net/movies/crueltyfootage.wmv

tutto ciò si svolge dentro il centro di scienze della vita(?????allora perchè continuiamo a usare il termine lager se in questi casi si usano terminologie così soft???)di  Huntingdon sia in inghilterra che in america è un filmato preso di nascosto ovviamente e purtroppo non riesco a leggere il commento in calce al film perchè è poco chiaro o avrei tradotto anche quello ....!!!!


 
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Post N° 70

Post n°70 pubblicato il 27 Luglio 2006 da Amici_del_19

http://www.dogslifeproject.it/ 

CHI E

Elena Garuti 

Elena Garuti è nata il 23 settembre del 1965 in provincia di Modena. Presidente di Dog’s Life Project.

Inizia fin da ragazzina a leggere tutto quello che le capita sottomano sulle abitudini, la vita , l’etologia ed il comportamento del cane dal quale  e’ particolarmente affascinata. Inizia a lavorare per passione in educazione. Frequenta corsi per educatore cinofilo.

Nel 1998 si avvicina alla Pet Therapy iniziando a studiarne i benefici, segue corsi per iniziare ad operare con i suoi animali.

Da allora integra l’impegno nell’educazione cinofila con l’attività di Pet.

Nel contempo inizia ad organizzare i corsi sia di educazione gentile e formazione del cane sociale che di formazione conduttori in pet therapy.

Dal 2004 divide con un'altra associazione un campo di addestramento in provincia di Reggio Emilia.

 

 

 

 

 
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Post N° 69

Post n°69 pubblicato il 27 Luglio 2006 da Amici_del_19





Vita da cani - associazione a tutela dei diritti animali



























































































DL4 E I CANI PERDUTI

Torna
indietro





Dedicato ai cani perduti, alla perenne ricerca
di un’isola che non c’è



DL4 non è un cane come gli altri, quando ricordo
da dove viene, devo calmarmi per non cedere alla tentazione di fare qualcosa
di brutto. Una pistola puntata in mezzo agli occhi e una manica di legnate
da non scordarle più per tutta la vita. Altro che incontri spiegazioni,
negoziazioni, tavole rotonde.


Il suo non è un nome buffo, uscito, che so, da Guerre Stellari, come
C1P8.


Al contrario, DL4 si chiama così perché nessuno si
dimentichi mai, guardandolo, che cosa gli hanno fatto, da dove viene e perché
è venuto al mondo.



Si chiama DL4 per ricordare il DL50, si chiama DL4 perché
è il quarto che abbiamo tirato fuori, si chiama DL4 e non Fido, Bobi,
Nicky o Chicco, per ricordare quanti prima e dopo di lui hanno subìto
il DL50.


Il DL50.


Solo a nominarlo vengono i brividi.


Il test di tossicità più diffuso al mondo,
il più comune e il più utilizzato. non una semplice prova
su animali ma piuttosto LA PROVA SU ANIMALI per eccellenza per misurare
il grado di tossicità di una sostanza. E, nel corso del DL50,
ogni anno, muoiono come mosche, milioni di cani, gatti, conigli, ratti,
cavie. Uno dopo l’altro. Inesorabilmente
. Alcuni insieme,
come di colpo, e, allora, sembra quasi meno terribile perché le convulsioni
paiono meno strazianti. E, almeno, si muore più in fretta. Tanto,
veloce o lenta che sia, alla morte non c’è scampo, e neanche
al DL50, perché il DL50 non si interrompe fino a che, su ogni gruppo,
su ogni campione di animali, non muoiono la metà dei soggetti. Per
asfissia, soffocamento, arresto cardiaco, paralisi progressive. E, su 100,
restano a terra 50 cani, su 400, 200 e così via. Numeri, calcoli,
frazioni. rifiuti da smaltire.


Io, invece, ricordo solo un’alta cancellata e un bianco muro di cinta.
Fuori: alberi in fila a correre diritti lungo il perimetro.


tutto quieto e pulito, anche l’aria.


Dentro, aldilà del cancello, semplicemente, l’inferno. Dietro
le finestre dei capannoni un numero inimmaginabile di animali. Cani a migliaia.
conigli, ratti, cavie, topi. maiali di varie dimensioni, ognuno con il suo
peso e il suo prezzo. Quando siamo usciti, nessuno ha parlato per un po'’
Il silenzio era sordo come un tonfo. Pesante più di una cassa di
ferro pesante. Tornavamo da un incubo sulla terra. (…) Poco dopo la
sua liberazione, DL4 è scappato. L’abbiamo ritrovato a Bollate,
in un tombino. Immobilizzato ad una zampa non poteva uscire e si nascondeva
da giorni dietro le grate di una specie di cunicolo aperto in una roggia.
DL4, stremato, si è lasciato infine prendere dalle uniche mani di
cui non aveva paura. e che già lo avevano preso una volta.



Le mie.


A commuovere molti, la sua storia. non di cane qualunque, eppure
simile a quella di tanti cani perduti per le strade del mondo.



Negli occhi di DL4, le strette pareti di un laboratorio farmaceutico e il
freddo colore verde dei camici degli sperimentatori.


Sulla pelle, la pelle d’oca di chi è sopravvissuto a cose indicibili,
oltre I bastioni di Orione, Ed è tornato indietro.


Perché, fino al maggio del 1999, DL4 era una cavia da laboratorio.



Mentre, oggi, a volte, DL4 si mostra, con timidezza, e, mostrandosi, fa
vedere a tutti, al mondo, e al nostro fragile, illuminato movimento antivivisezionista,
come sono in fin dei conti, da vicino vicino, questi animali da laboratorio.
A cosa possa essere ridotta una creatura vivente per diventare un
buon animale da laboratorio
. Un buon modello per l’uomo.


Inconsistente come un’ombra, fragile come un fantasma. Perché
quando abbiamo preso DL4 oltre il muro di cinta, non aveva nulla del cane,
se non l’apparenza. assolutamente inerme e assente. privo di vita.
L’unico stimolo era dato dal cibo,poi risopraggiungeva il torpore.
Come se l’anima fosse chiusa da qualche parte lontana, in un tempo
diverso, sospesa o imprigionata nell’eterno e nell’infinito
della morte o dell’assenza, o si fosse rifugiata in fondo agli abissi
dell’essere sconfinato di quella creatura silente che sembrava a un
passo appena dalla morte, un oggetto tremante, e la vita fosse sul punto
di abbandonarlo per sempre in ogni momento. Così è
DL4. un cane del tutto alla mercé di chi ce l’ha tra le mani.
Che non abbaia, non guaisce, non si muove. Come una pietra. Vissuto in asettiche
gabbie di metallo con aria artificiale. Senza conoscere il ,vento, il sole,
l’erba, il sapore dei prati e l’esistenza di umani di cui fidarsi
e da cui essere amati..



E, allora, spesso penso che qualcuno ha ridotto così il mio cane
e mille altri come lui. Conosco il suo nome e so dove trovarlo. poi penso,
in fin dei conti, che quell’uomo è morto il giorno
in cui l’ha toccato. Solo per averlo ridotto così. Meno di
una pietra. Rubandogli l’anima, l’ha persa lui stesso, nel medesimo
istante
. E, se penso a una pistola puntata in mezzo alla fronte
e a una manica di legnate da non scordarsele più per tutta la vita,
mi dico che forse non ne vale la pena.


Anche se, ancora oggi, per terrore, DL4 si nasconde e scappa. Praticamente
da tutto. soprattutto da qualsiasi cosa gli ricordi un uomo.


Anche se, ancora, sorrido, quando di DL4 dicono che non ha avuto
danni permanenti.




Perché lui del laboratorio ricorda tutto, soprattutto gli odori.



Provate a portare DL4 da un veterinario e capirete cosa intendo.


Che nessuno delle varie specie di macellai di cui è popolato il mondo
provi a toccare ancora uno dei “nostri” cani, come è
successo a DL4, e a tutti iDL della terra, a Missile, o a mille altri senza
nome o identità.


Niente più riunioni per questo. Niente pace o accondiscendenza verso
chi è responsabile. Basta, Siamo stanchi. Arrabbiati. Delusi. Non
abbiamo più voglia o tempo da perdere. Niente diplomazia o pazienza.
Come segugi, stiamo dietro, passo a passo, sulle orme dei cani perduti di
cui si perdono le tracce. ma, soprattutto, stiamo alle calcagna di quei
bastardi del genere umano che fanno perdere per sempre i cani perduti, perduti
per le strade del mondo, inghiottiti dal buio, dalla nebbia e spariti nel
silenzio.


Brano tratto da "Cani scalzi" autrice Sara D'Angelo, riproduzione
vietata.




DL4 OGGI, 4 ANNI DOPO







DL4 poco tempo dopo la liberazione ad una manifestazione contro la vivisezione

con Sara D'Angelo








DL4 nel giardino di casa sua







DL4 con la compagna DL5








DL4 in giardino





Un articolo interessante tratto dal sito Promiseland



Dl1, Dl2, Dl3, Dl4

Batte le mani e i cani si mettono a correre avanti e indietro, in modo innaturale,
agghiacciante




Appena arrivati nel giardino, i quattro beagle si sono messi a scavare buche
e si sono nascosti. Per mesi sono usciti da queste tane solo quando avevano
troppa fame. "Non avevano mai camminato sull'erba, non avevano mai
visto un albero". Sara D'Angelo, di Arese, ha preso i quattro cani
in un laboratorio di ricerca milanese che stava chiudendo. "Me li hanno
regalati, tanto li avrebbero soppressi". I nomi dei quattro beagle
sono Dl 1, Dl 2, Dl 3 e Dl 4. "I primi tre sono riuscita a piazzarli,
Dl 4 è rimasto con me. La sigla usata come nome serve a ricordare
a chi incontro il passato di questi animali. Dl 50 è infatti il test
di tossicità acuta cui erano sottoposti. Dl sta per dose letale.
E' stato inventato nel 1927 e viene usato ancora, con altro nome. Si somministrano
dosi crescenti della sostanza da testare fino a quando questa uccide il
50% degli animali. Ecco come si spiega il numero 50 dopo la sigla".

Ha aspettato più di sei mesi, Sara D'Angelo, dell'associazione "Vita
da cani", prima di vedere il suo Dl 4 abbaiare e farle festa. "Se
fossero umani, i cani da laboratorio si potrebbero dire autistici. Sul mio
avevano fatto esperimenti sul sangue e test di tossicità. Io giro
per laboratori e chiedo che mi vengano regalati gli animali che già
sono stati "usati". Ho visto cani obbligati alla diarrea per giorni
o per mesi, per potere essere poi usati come cavie per gli antidiarroici.
Bisognerebbe riuscire ad entrare con una telecamera, in quei laboratori.
Un addetto alla custodia dei beagle, tutto contento, mi ha fatto vedere
come questi siano obbedienti. Ogni tanto li toglie dalle gabbie e li mette
in corridoio. Batte le mani e i cani si mettono a correre avanti e indietro,
in modo innaturale, agghiacciante. Dieci minuti dopo batte ancora le mani
e i cani si immobilizzano".



E' finito bene, il viaggio di Dl 4 e dei suoi fratelli. Un viaggio che inizia
nei tre allevamenti italiani di beagle (il più grande, il Morini
in terra reggiana è stato bloccato da una legge della Regione) o
nel Wisconsin, negli Stati Uniti. La globalizzazione è arrivata anche
per questi Snoopy. Basta cliccare sul sito www.harlan. com per acquistare
cuccioli beagle per la ricerca e i test tossicologici. Un cagnolino di due
mesi costa 465 dollari, uno di sei mesi 560. La società può
fornire anche gatti, conigli, ratti e tutto quanto serve in un laboratorio.
I cani sono beagle e basta. Ormai sono usati solo loro, in tutto il mondo.
Troppo buoni per ribellarsi, non mordono nemmeno se sottoposti a torture.
Hanno la taglia giusta (a sei mesi le femmine pesano 8 kg, i maschi 10)
e non sono forti come doberman o cani lupo. La società americana
assicura inoltre che per i propri beagle "c'è una socializzazione
quotidiana per garantire che i cani possano essere maneggiati facilmente
nei laboratori". I beagle sono "selezionati per colore, forma,
tipo, carattere, salute".


Ne sono arrivati cinquecento solo a Fiumicino, da settembre all'inizio di
questa settimana, quando su un aereo ne sono stati scoperti 16 con certificati
sanitari non in regola. "Quando si tratta di cuccioli - dice Gianluca
Felicetti della Lav di Roma - c'è quasi una gara per adottarli. E'
più difficile trovare casa a beagle adulti, soprattutto quando sono
già stati usati per la ricerca". "In certi casi - spiega
Massimo Tettamanti, 34 anni, chimico ambientale di Milano, consulente di
associazioni animaliste - per il beagle "usato" la morte è
l'unica soluzione. Sono stati imbottiti di sostanze nuove che provocano
malattie per le quali non si conosce terapia". Ha visto di tutto, il
chimico, nei laboratori privati e universitari. "Vivisezione è
una parola che non si usa più.


Meglio dire: sperimentazione. Si inietta la tal sostanza nel cervello di
un beagle per studiarne le conseguenze. Poi si taglia la calotta cranica,
si solleva e si toglie il cervello. Fino al momento del distacco del cervello
l'animale è vivo. Solo così si può studiare l'effetto
della sostanza. Ho visto nei laboratori cani traballanti e moribondi, altri
già morti. Ma la cosa che più mi ha colpito sono i conigli,
fermati in quello che viene chiamato "apparecchio di contenzione".
E' una gabbia che li blocca completamente, lasciando fuori solo la testa.
Vengono usati per i test dei cosmetici, spalmati sugli occhi. Questo animale
viene scelto perché non ha le ghiandole lacrimali e con le zampe
bloccate non può fregarsi gli occhi. Vedere le cornee che si distruggono
è pesantissimo".


Stefano Cagno, 40 anni, medico psichiatra, fa parte del gruppo Equivita.
Ha scritto un libro, "Gli animali e la ricerca", per gli Editori
Riuniti. " I due grandi settori nei quali vengono usati gli animali
sono la chimica farmaceutica per i test di tossicità, obbligatori
per legge, e la ricerca di base, soprattutto all'università. I beagle
sono usati in particolare per la ricerca sui tumori, dopo l'ingestione di
sostanze o con l'esposizione a radioattività o amianto. In chirurgia,
sono cavie per le prove di trapianto, anche per quelli fra animali non della
stessa specie: parte del fegato di un maiale, ad esempio, può essere
collocato in un cane o in un primate non umano".

Un tempo erano le scimmie, gli animali più richiesti. "Ma su
dieci scimmie catturate in natura ad esempio alle Mauritius, solo una arrivava
viva nel laboratorio italiano. Il beagle, purtroppo, ha la fortuna di essere
robusto e per giunta socievole. L'uso degli animali per sperimentazione
non è in calo. Non credo che i dati della Gazzetta ufficiale - pubblicati
in base al decreto 116 del 1992, che ha vietato da allora l'uso di cani
randagi o presi dai canili - siano veritieri. In Inghilterra si denuncia
l'uso di 2.642.993 animali nel 2000, e fra questi i cani sono 4.745. Da
noi, sempre nel 2000, si denunciano solo 905.603 animali, e fra questi 776
cani. Ad esempio, si dice che i gatti utilizzati nella sperimentazione sono
stati soltanto 25. Conosco un laboratorio di Pisa che da solo ne usa di
più e le riviste specializzate sono piene di articoli che raccontano
la sperimentazione su questi felini".


Dl 4, il beagle chiamato Dose Letale, non si nasconde più in una
buca. "Ma il mio giardino è sempre pronto - dice la signora
Sara D'Angelo - ad accogliere i pochi cani che, al termine del loro viaggio,
hanno evitato l'ultima iniezione. Sapeste la gioia quando, per la prima
volta, li vedo scodinzolare".

Articolo di Jenner Meletti



Tratto da: www.repubblica.it






Vitadacani Onlus - Associazione a tutela dei diritti animali
- tel. 02.93871132 - 349.0581076

Sede Legale: via Mazzini 4 - 20020 Arese (Mi) - Ufficio / Sede Operativa:
FREEPORK via Roma 21 - 20020 Arese (MI)

vitadacani@vitadacani.org















 
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Post N° 68

Post n°68 pubblicato il 13 Luglio 2006 da Amici_del_19

 

Ciao a tutti,
          in allegato troverete le foto di un cucciolone di circa 1 anno, incrociato con un PIT bianco e nero.
E' sverminato, vaccinato e castrato, molto buono con altri cani, persone e bambini. Momentaneamente si trova a Roma ma la ragazza che lo ha in consegna gli sta cercando casa ed è disposta a portarlo anche fuori Roma. 
Come ha fatto ad arrivare a me questa richiesta di aiuto da parte di questa ragazza che ho già contattato, è un insieme di eventi astrali e sto crecando di darle una mano in questa sua Ricerca. 
Se volete ulteriori informazioni potete contattare me tramite mail o tramite cellulare  oppure potete chiamare direttamente la ragazza che mi ha chiesto una mano:
ELISABETTA  e-mail bettavet76@yahoo.it 
 
AIUTIAMOLO!! 
Grazie 
Ciao 
Barbara
 

 
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Post N° 67

Post n°67 pubblicato il 13 Luglio 2006 da Amici_del_19

 


NEWSLETTER OIPA DEL 13 LUGLIO 2006
 

 
QUESTIONARIO DELLA UE SUL BENESSERE DEGLI ANIMALI UTILIZZATI A FINI SPERIMENTALI

Riteniamo importante far sentire la nostra voce contro la sperimentazione sugli animali.
Vi preghiamo pertanto di partecipare a questa importante consultazione dell’Unione Europea in previsione della modifica della Direttiva Europea sulla sperimentazione animale.
La consultazione si concluderà il 18 agosto 2006.
Occorrono circa 15 minuti di tempo per la compilazione del questionario ma questo tempo potrebbe essere importante per influenzare in maniera più antivivisezionista la Commissione Europea.
Compila il questionario alla pagina http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=experimentalanimals&lang=it

facendo attenzione alle domande che riguardano il benessere degli animali utilizzati a fini sperimentali, premendo perché vengano maggiormente tutelati

Altre info alla pagina http://www.oipaitalia.com/appelli/vivisezione_questionarioue.htm

 

PROGRESSI NELLE FILIPPINE CONTRO LA CARNE DI CANE
Alla prima riunione delle varie rappresentanze sul tema del consumo della carne di cane, i rappresentanti governativi hanno ritirato il loro iniziale supporto alla legalizzazione del commercio della carne di cane ed è passata una risoluzione che dichiara “la commercializzazione della carne di cane, inclusa la macellazione, non è accettabile”. Il Segretario del Dipartimento dell'Agricoltura Domingo Panganiban ha firmato un ordine speciale per stabilire la creazione della Inter Agency Commission (con la funzione di mediazione tra le associazioni a protezione degli animali e il Governo).
PAWS, associazione filippina che si occupa della tutela degli animali, ha lavorato attivamente sulla questione della carne di cane e nel 2006 ha negoziato un accordo con il Governo della Provincia di Benguet per fermare l’uccisione e il consumo della carne di cane, dichiarando che coloro che adempiono tale attività traggono profitti da essa e violano il Animal Welfare Act.
La Provincia si è impietosita e il commercio della carne di cane è stato fermato. Questa vittoria apre le porte ad ulteriori negoziati e si spera scoraggerà altre Province dall’adempiere queste pratiche barbariche.
Le associazioni locali nelle Filippine sono cautamente ottimiste e lo definiscono un bellissimo primo passo.
Grazie a tutti coloro che hanno risposto all’appello dell’OIPA del mese di aprile 2006 in cui si chiedeva di protestare contro il consumo della carne di cane nelle Filippine.
La vostra voce è stata ascoltata!
 
PROTESTA CONTRO BIOGEM AD ARIANO IRPINO (AV)
Il 15 luglio ad Ariano Irpino (AV) ci sarà l'inaugurazione del "Biogem", un nuovo “centro di ricerche genetiche” che si occuperà di studiare diverse patologie umane: cardiovascolari, metaboliche, cancro, malformazioni genetiche e disturbi del sistema immunitario; il tutto "ovviamente" sperimentato su animali!
La ricerca che utilizza la sperimentazione su animali è crudele nei loro confronti ed inoltre non aiuta il progresso scientifico anzi, molte volte lo ostacola e produce risultati fuorvianti e dannosi per la salute umana; a sostegno delle tesi antivivisezioniste ci sono al giorno d'oggi tantissime ricerche.
Come antivivisezionisti stiamo organizzando un sit-in di PROTESTA sul posto per il 15 luglio. Siamo tutti convinti che quando un nuovo centro di questo tipo viene inaugurato non ci sia niente da "festeggiare" e che la società stia facendo un passo indietro sia dal punto di vista scientifico che morale.
CHIEDIAMO A TUTTI QUELLI DI VOI CHE VIVONO IN ZONA di PARTECIPARE al sit-in!
La protesta si terrà il 15 luglio a partire dalle 9.30 in Via Camporeale, Ariano Irpino (AV) all' ingresso del centro di ricerche della Biogem.
Info alla pagina
http://www.oipaitalia.com/appuntamenti/luglio_biogem.htm
 
FESTA (R)ESTATE INSIEME A CAGLIARI
SABATO 15 luglio 2006 - Cascina PARCO MONTE CLARO – Cagliari
L'OIPA Italia sezione Cagliari organizza la 1^ edizione della festa a 4 zampe "(R)ESTATE INSIEME"
Sabato 15 luglio si svolgerà presso il Parco di Monte Claro a Cagliari la 1^ edizione della festa a quattrozampe (R)estate insieme, organizzata dall’OIPA sezione di Cagliari. Lo scopo della festa (R)estate Insieme è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi del randagismo e dell’abbandono estivo, cercando di prevenire questi fenomeni attraverso l’informazione.
Varie le attività per educare in maniera divertente i cittadini ad un corretto rapporto con i cani e naturalmente l’mmancabile, giocosa e divertente “sfilata” non competitiva cane-proprietario con premiazione.
 
 
Se non vuoi più ricevere le newsletter dell'OIPA manda una mail a info@oipaitalia.com con la richiesta di cancellazione dalla lista.
 
 
 
OIPA Italia Onlus
Organizzazione Internazionale Protezione Animali
ONG affiliata al Dipartimento della Pubblica Informazione dell'ONU
Via Passerini 18 - 20162 Milano - tel/fax 02 6427882
 
 
 
 
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Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 27 Giugno 2006 da Amici_del_19

FIRMATE CONTRO LA STRAGE DI FOCHE

DAL SITO OIPA - tratto dal Blog di  "feeling pink",

Un'isola del Sud Africa, il luogo del massacro.

nella Repubblica del Sud Africa, le foche sono considerate “res nullius”, non hanno proprietario e non hanno diritto alla protezione perché non sono considerate “Creature Senzienti”.
A causa di antiche leggi a senso unico, ai pescatori è permesso di portare con se armi ed esplosivi nei loro viaggi di pesca per paura della pirateria. ”Una locuzione eufemistica per coprire il massacro giornaliero di innocenti foche”.
Le foche sono una specie protetta dal 1973 sotto il “Sea-bird and Seal Protection Act” (Act 46 of 1973) ma ironicamente questo atto non è stato scritto per la protezione delle foche, il suo scopo è quello di controllare chi le uccide per fini commerciali.

Alcuni pescatori sparano alle foche ferendole o uccidendole. Siamo opposti ugualmente a simili condotte. Fanno questo credendo che le foche consumino il pesce che considerano di loro proprietà. Il loro comportamento è non informato e richiede una inequivocabile condanna. Perseguiamo se gli animali selvaggi sulla terra sono colpiti o intrappolati. Lo stesso deve essere per le foche. Se qualcuno spara alle foche lo perseguiremo. Noi non condoniamo condotte di questo tipo e chiediamo delle persone di farsi avanti con le prove di questo".
Le foche del Sud Africa esistono da 5 milioni di anni, stanno lentamente sparendo dalle loro isole, se il massacro non viene fermato presto, non ci sarà più il tempo delle foche.
Noi chiediamo che il Governo faccia rispettare le leggi a protezione delle foche, proibisca l’uso di armi utilizzate dai pescatori, applichi regolamentazioni alla pesca e sostenga il lavoro di Seal Alert South Africa - OIPA Member League (OIPA is an NGO Non Governmental Organization associated to the UN Department of Public Information) che si dedica al salvataggio della popolazione rimanente delle foche del Sud Africa.

CHE BEL PAESE CIVILE VERO??????

ANDATE A FIRMARE SUL LINK

http://www.oipaitalia.com/campagne/focheSA_petizione.htm

Nel mese di luglio in Namibia inizierà l’annuale caccia alle foche. Oltre 60.000 cuccioli di foche del Sud Africa di soli 7 mesi ancora allattati dalle madri saranno uccisi con colpi di bastone sul capo e 7000 maschi saranno uccisi con armi da fuoco. Dagli anni ’80 l’uccisione per fini commerciali dei cuccioli si è spostata dalle isole in mare aperto verso la terraferma in Sud Africa e Namibia
I metodi di uccisione sono crudeli, disumani e barbarici, le foche vengono colpite in testa con un bastone e poi una pugnalata al cuore.
Manadate una mail al Ministro della Pesca e chiedetegli un impegno al fine di fare tutto ciò che è possibile per porre fine a tutto ciò.

FIRMA LA PETIZIONE ON LINE!

http://www.oipaitalia.com/campagne/fochenamibia.htm


 
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Post N° 64

Post n°64 pubblicato il 26 Giugno 2006 da Amici_del_19

Cliccate sopra l'immagine bianca e leggete l'ennesimo articolo sul canile Intercomunale di Modena

 
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Post N° 63

Post n°63 pubblicato il 16 Giugno 2006 da Amici_del_19

Buon  Fine  Settimana  a  Tutti !!!

 
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Post N° 62

Post n°62 pubblicato il 14 Giugno 2006 da Amici_del_19

Cuccioli

È disponibile un cucciolo di tre mesi di American Staffordshire Bull Terrier, maschio. Considerata l’indole della razza, cerchiamo una persona esperta ed affidabile che sia in grado di farne un adulto equilibrato. Ricordate che questa è una razza inserita nella lista delle razze potenzialmente pericolose. Per informazioni sull’ AmStaff consultate il sito http://www.agraria.org/cani/americanstaffordshireterrier.htm

È disponibile un meticcio volpino di quasi un anno, maschio, di taglia piccola, a pelo lungo bianco e rosso.

Ritrovati

Ritrovata il 12 giugno a Nonantola presso la Tangenziale Est una femmina meticcia tipo pastore tedesco piuttosto anziana. Giaceva dentro a un fosso e indossava un collare di cuoio marrone.

Ritrovata l’11 giugno a Nonantola zona Casette una femmina meticcia tipo pintsher, nera, piuttosto anziana. Anch’essa giaceva dentro a un fosso e indossava un collarino rosso.

Ritrovata il 9 giugno a Modena zona via Fossamonda una femmina meticcia di taglia piccola, nera, a pelo corto, piuttosto anziana.

Ritrovato il 6 giugno a Modena zona via Emilia Ovest un meticcio maschio di taglia grande, tipo pastore tedesco, nero a pelo lungo.

Ritrovata a Modena lunedì 5 giugno al mercato presso il Parco Novi Sad una meticcia di taglia piccola, tipo spinoncina, bianca e grigia, piuttosto grassottella, con il corpo rasato, di circa sei mesi. È stata raccolta da una signora mentre vagava con addosso collare e guinzaglio e portata al Canile dopo una settimana.

Ritrovato il 3 giugno in via Nonantolana, area industriale, un meticcio maschio di taglia grande, nero, a pelo corto, tipo pastore belga, con un collare di metallo. Non ha tatuaggio né microchip.

Ritrovata il 3 giugno a Ravarino in via Canaletto una femmina meticcia, tipo volpino, a pelo lungo e rosso dall’aria trasandata. Avendo subito un incidente, è stata operata dal veterinario del Canile, ma versa ancora in gravi condizioni.

Ritrovato il 15 maggio a Soliera un pastore tedesco giovane, maschio, con tatuaggio OMH21 non iscritto all’Anagrafe Canina.

Ritrovata il 13 maggio a Soliera una femmina di segugio nera con microchip 982009102484880, non iscritta all’Anagrafe Canina.

Buone notizie

Ci teniamo a farvi sapere che alcuni casi che vi avevamo segnalato nelle edizioni precedenti hanno avuto conclusioni fortunate. Tanto per sollevarvi un po’ il morale.

La femmina di Shi-Tsu trovata in autostrada al casello di Modena Nord è stata adottata. Stessa sorte ha avuto il maschietto di pintsher nero focato trovato a Villanova. Il meticcio maschio tipo Husky nocciola e nero trovato a Castelfranco è stato restituito al suo proprietario. Ora sono tutti e tre dotati di microchip e regolarmente iscritti all’anagrafe canina, così, se gli capiterà nuovamente di perdersi in futuro, saranno prontamente restituiti ai loro proprietari.

Tre cani che vi avevamo segnalato nella sezione “Uno per uno” hanno trovato una nuova famiglia. Si tratta di Renn, il maschio di Lupo Cecoslovacco di cui vi abbiamo parlato su Canilenews n°14 del 17 maggio, della femmina di boxer del Canilenews n°15 del 24 maggio e di Flash, il meticcio bianco e nero del 31 maggio.

Anche la femmina di pastore tedesco segnalata nell’ appello della scorsa settimana sembra aver trovato casa. Speriamo sia una sistemazione definitiva per tutti loro!

Appello urgente

Cerchiamo un nuovo padrone per Raoul, un pit-bull maschio di due anni dall’ottimo carattere, affettuoso ed equilibrato, con una sfortunata storia familiare alle spalle. Il suo padrone, infatti, ha abbandonato sia lui che la sua stessa compagna, la quale, essendo in stato interessante, vuole tornare a casa dai suoi genitori, che vivono in un’altra città. Non potendo occuparsi più del cane, questa ragazza cerca urgentemente qualcuno che voglia prendersene cura, altrimenti sarà costretta a portarlo al Canile. Se siete interessati, contattate la Dott.ssa Spampanato dell’Ufficio Diritti degli Animali del Comune di Modena telefonando allo 059 2032211 o scrivendo a ufficio.diritti.animali@comune.modena.it , la quale vi fornirà maggiori dettagli e vi metterà in contatto con la proprietaria.

Uno per uno

Ogni tanto capitano avvenimenti che ci restituiscono la speranza. La scorsa settimana, per esempio, una famiglia ha adottato una cagnolina di nove anni, che era entrata al Canile quando aveva un anno. Potrà capitare la stessa cosa alla simpatica Sarina ? Questa femmina meticcia di taglia media è entrata al Canile nel 1994 all’età di due anni circa. Ora è anziana ma in forma, ha un carattere tranquillo, affidabile, molto socievole, anche se al primo impatto può sembrare un po’ timida. Può essere il cane che fa per voi?

Anche per oggi è tutto. Alla prossima settimana!

(clicca sull'immagine per ingrandire)


(a cura dell' Ufficio Diritti degli Animali e della Cooperativa Sociale Lunenuove - aggiornamenti settimanali)

 
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Post N° 61

Post n°61 pubblicato il 12 Giugno 2006 da Amici_del_19

Ancora Adozioni

Vi sono tanti gattini che cercano casa presso il rifugio del CSA di Modena.

Chi volesse adottarne uno può contattarle:

lacoda.onlus@libero.it

Grazie di cuore a chi inoltre volesse diffondere questo messaggio.

 
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Post N° 60

Post n°60 pubblicato il 12 Giugno 2006 da Amici_del_19

La petizione con le 1.000 firme è stata consegnata la scorsa settimana.

Nel frattempo si sono concluse anche le 4 commissioni consigliari che si sono tenute per discutere ciò che è successo presso il canile di Modena, e del nuovo bando.

Venerdì è stata data la possibilità anche al Centro Soccorso Animali di dire finalmente come sono andati i fatti e del perchè si è stati costretti a rinunciare alla gestione del canile, per questi 6 mesi.

Credo che finalmente non pochi membri del Consiglio comunale hanno cominciato a capire cosa ci fosse sotto a questa cosa.

Ora non sappiamo bene cosa succederà, se l'Amministrazione di Modena farà comunque uscire questo tipo di bando, che di fatto penalizza ed esclude le Associazioni animaliste dalla gestione del canile e , consegnerà anche il canile intercomunale di Modena in mano a privati.

Forse il rischio di una forte ripercussione sui cani non sarà immediato, ma siamo sicuri che nel momento in cui anche qui a Modena il canile verrà considerato un affare appetibile dal punto di vista commerciale sarà veramente la fine per gli animali che qui dentro sono costretti loro malgrado a vivere.

Ci vorrebbe davvero che qualcuno dei politici avesse uno scatto di dignità e orgoglio opponendosi a tutto questo. Magari trovando anche il coraggio di andare oltre alle logiche di partito che invece magari imorrebbero di tapparsi non solo il naso ma anche la bocca.

Ora è anche diventato il tutto una questione politica.

Vorremmo che in questo caso si avesse  la voglia di fare Politica con la P maiuscola, perchè bisogna anche avere il coraggio di ammettere gli errori e se c'è tempo (ed in questo caso siamo ancora in tempo) di vedere di correggere il tiro ed evitare di buttare tutto a mare.

Un po' di umiltà ci vorrebbe da parte di tutti.

Vedremo ...

Un grazie ancora a coloro che hanno contribuito al raggiungimento dell 1.000 firme che ci eravamo dati come obbiettivo. Mille firme che hanno solo un valore simbolico perchè ben sappiamo che su queste tematiche non può che essergi una ampia e totale convergenza.

NO AD UN CANILE COME FONTE DI GUADAGNO !!!

SI' AD UN CANILE A MISURA DI ANIMALE !!!

 
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Post N° 59

Post n°59 pubblicato il 09 Giugno 2006 da Amici_del_19

Che vi sia Amore ... Sempre, nelle Vostre Vite !

 
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Post N° 58

Post n°58 pubblicato il 08 Giugno 2006 da Amici_del_19

Canilenews - Informazioni e notizie dal Canile Comunale di Modena e animali in attesa di adozione



Canilenews n°17 del 7 giugno 2006
Ciao a tutti!


In viaggio con Fido

Godersi una vacanza al mare con il nostro amico a quattro zampe può risultare una difficile impresa. Difficile ma non impossibile. Fino al 1997 era vietato portare i cani in spiaggia nel periodo estivo in tutta Italia. Dal 2003 però esiste un “Accordo Stato Regioni sul benessere degli animali da compagnia e pet-terapy” che sancisce il passaggio delle competenze in materia dalle Capitanerie di Porto agli Enti Locali, il ché significa che ogni Comune può stabilire le sue regole sulle sue spiagge. Molti Comuni hanno quindi individuato tratti di spiaggia in cui è consentito l’accesso ai cani e anche diversi stabilimenti balneari si sono adeguati, offrendo ai loro clienti non solo la possibilità di portare con sé il proprio cane, ma anche servizi studiati apposta per lui. Il primo stabilimento ad offrire questa possibilità è stato il Bau Bau Village di Albisola Marina (Liguria). Qui l’ingresso è riservato ai bagnanti accompagnati dal cane e sono messe a disposizione ampie zone d’ombra, servizio veterinario e kit per mantenere la spiaggia pulita. Oggi ne esistono molti altri in diverse località d’Italia. La cosa migliore da fare, comunque, è informarsi bene prima di partire e scegliere la destinazione in base alla certezza di essere “bene accolti”, altrimenti si rischia di andare incontro a grosse frustrazioni. Telefonate alla Pro Loco della località che vi interessa e chiedete se esistono spiagge accessibili ai cani e dove sono situate. Vi consigliamo anche questi link, ricchi di informazioni anche su possibilità di alloggio www.dogwelcome.it www.amici.it www.viaggiarecolcane.it .

Cuccioli

È disponibile una cucciola di circa due mesi femmina, meticcia, di taglia medio-grande.

È disponibile un cucciolo di tre mesi di American Staffordshire Bull Terrier, maschio. Considerata l’indole della razza, cerchiamo una persona esperta ed affidabile che sia in grado di farne un adulto equilibrato. Per informazioni sull’ AmStaff consultate il sito www.agraria.org/cani/americanstaffordshireterrier.htm

Ritrovati

Ritrovata il 3 giugno in autostrada al casello di Modena Nord una femmina di Shi-Tsu piuttosto anziana, rasata, con tatuaggio illeggibile.

Ritrovato il 3 giugno in via Nonantolana, area industriale, un meticcio maschio di taglia grande, nero, a pelo corto, tipo pastore belga, con un collare di metallo. Non ha tatuaggio né microchip.

Ritrovata il 3 giugno a Ravarino in via Canaletto una femmina meticcia, tipo volpino, a pelo lungo e rosso dall’aria trasandata. Non ha tatuaggio né microchip.

Ritrovato il 1°giugno a Cittanova pintsher nero focato, con collarino verde, piuttosto giovane. Non ha tatuaggio né microchip.

Ritrovato il 17 maggio a Castelfranco un meticcio tipo husky nocciola e nero. Ha un tatuaggio quasi illeggibile che sembra essere BO53M11.

Ritrovato il 15 maggio a Soliera un pastore tedesco giovane, maschio, con tatuaggio OMH21 non iscritto all’Anagrafe Canina.

Ritrovata il 13 maggio a Soliera una femmina di segugio nera con microchip 982009102484880, non iscritta all’Anagrafe Canina.

Appello

Una bellissima femmina di pastore tedesco cerca una nuova famiglia. Si chiama Haika, ha due anni e ha persino il pedigree. Ha un ottimo carattere ed è cresciuta con dei bambini. I suoi padroni non possono più tenerla, per ora l' hanno messa in pensione ma se nessuno si fa avanti finirà al Canile. Se siete interessati, contattate la Dott.ssa Spampanato dell'Ufficio Diritti degli Animali, che potrà fornirvi maggiori informazioni e fotografia, allo 059 2032211 o tramite posta elettronica a ufficio.diritti.animali@comune.modena.it.

Uno per uno

Maggie è un’anziana ospite del Canile, anziana sia per età che per permanenza. È entrata, infatti, nel 1994 che aveva appena un anno e non è mai stata scelta per l’adozione. È una femmina di taglia media dal carattere timido e tranquillo, una di quelle che cercano di non farsi troppo notare, ma è dolcissima e molto affidabile.

Anche per oggi è tutto. Alla prossima settimana!

(clicca sull'immagine per ingrandire)


(a cura dell' Ufficio Diritti degli Animali e della Cooperativa Sociale Lunenuove - aggiornamenti settimanali)


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