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UBUNTU

Post n°50 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

Ubuntu è un sistema operativo libero ed open source basato su GNU/Linux che parte dall’ampia base Debian e aggiunge: edizioni regolari (ogni sei mesi), un chiaro fuoco sull’utente e sulla facilità d’uso (”it should Just Work”, TM) ed un impegno ad aggiornamenti di sicurezza con 18 mesi di supporto per ogni edizione (e con la 6.06 LTS si hanno 3 anni sui desktop e 5 sui server!). Ubuntu è rilasciato con la più recente edizione di GNOME ed una selezione di software per desktop e server che porta verso un’esperienza comoda sul desktop a partire da un unico CD d’installazione.

Cosa rende Ubuntu speciale? Perchè gli utenti scelgono Ubuntu come loro Linux preferito per il lavoro e per il divertimento?

Edizioni regolari e prevedibili

Il team di Ubuntu rilascia una nuova edizione ogni 6 mesi. Questa comprende l’ultimo kernel, X, GNOME ed altre applicazioni-chiave, con un supporto di 18 mesi per gli aggiornamenti di sicurezza (o quei magici 3 anni sui desktop e 5 sui server della 6.06 LTS). La prima edizione pubblica di Ubuntu è stata la Ubuntu 4.10 Preview (nome in codice: Warty Warthdog). Potete scaricare il CD e masterizzarlo, oppure richiederne la spedizione per posta.

Per ottenere Ubuntu: Visitate la pagina Ottenere Ubuntu, dove troverete le istruzioni per scaricare Ubuntu o richiedere l’invio gratuito di CD di Ubuntu col servizio ShipIt (the Ubuntu CD Distribution System).

Assolutamente gratuito

Ubuntu è Software Libero, e disponibile gratuitamente. E’ anche libero nel senso che vi fornisce i diritti della Libertà del Software, ma forse questo è già noto! A differenza di molte altre distribuzioni commerciali nel mondo del Software Libero ed open source, il team di Ubuntu crede fermamente nel fatto che il Software Libero dovrebbe essere anche libero da pagamenti di licenze.

Installazione semplice e veloce

Ubuntu ha un installatore grafico veloce e semplice sul Desktop CD, che è anche un Live CD. Abbiamo mantenuto il set di installazione contenuto in un singolo CD, essendo tutto il resto disponibile in rete. Su un computer tipico, l’installazione di Ubuntu può essere completata in meno di 25 minuti.

La cosa migliore di tutte, avrete bisogno di usarlo una sola volta, in quanto gli aggiornamenti sono forniti tramite rete, da versione a versione. Non avrete mai la necessità di re-installare il sistema operativo, ma solo aggiornarlo da una edizione all’altra, se lo desiderate.

E se usate Ubuntu sul server, non ci siamo dimenticati di voi. Ubuntu include un installatore testuale carino e semplice ed ha perfino un’opzione per installare LAMP in un solo click!

Immediatamente utilizzabile

Quando avrete completato l’installazione, Ubuntu sarà immediatamente utilizzabile. Sul desktop avrete un set completo di applicazioni per la produttività, internet, disegno e grafica, e giochi. E sul server avrete proprio quello che vi serve per farlo funzionare, con nessuna cosa da dover fare. Ci sono poi migliaia di programmi software aggiuntivi disponibili a pochi click di mouse, ma abbiamo fatto il duro lavoro di mettere in funzione il sistema base in maniera facile ed efficiente.

Apprendi di più…parla con noi!

Per sapere di più sul mondo Ubuntu continuate a seguire il mio blog oppure il sito internazionale di Ubuntu oppure il sito italiano di ubuntu, e cominciate ad interagire con la sua comunità, inclusi gli sviluppatori, traduttori e volontari che forniscono supporto tecnico attraverso le nostre mailing list e canali IRC

 

POTETE SCARICARLO DA QUI ---->http://www.ubuntu.com/download/ubuntu/download

 
 
 

PES 2012

Post n°49 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

 

Requisiti minimi

Windows XP SP3, Vista SP2, 7
Intel Pentium IV 2.4 GHz o processore equivalente AMD
1GB RAM
DirectX 9.0c scheda video, 128MB Pixel Shader 3.0 (NVIDIA GeForce 6600 of AMD ATI Radeon x1300 )


Requisiti consigliati

Windows XP SP3, Vista SP2, 7
Intel Core2 Duo 2.0 GHz of processore equivalente AMD
2GB RAM
DirectX 9.0c scheda video, 512MB Pixel Shader 3.0 (AMD ATI Radeon HD2600 of NVidia GeForce 7900 o migliore)  

NOTE BENE ..... SE AVETE UNA SCHEDA VIDEO 128 MB IL GIOCO NON GIRA, E CONSIGLIABILE UNA SCHEDA VIDEO ATI 512 E 2 GB DI RAM MAX 4 GRAZIE X LA LETTURA

 
 
 

PES 2011

Post n°48 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

 

Requisiti minimi di sistema:

  • Windows XP SP3, Vista SP2, 7;
  • Intel Pentium IV a 2,4GHz o equivalente;
  • 1GB di RAM;
  • Scheda video NVIDIA GeForce 6600 o ATI Radeon x1300 compatibile con DirectX9.0c, Pixel/Vertex Shader 3.0 (o superiore), e dotata di 128MB o più di VRAM.

Requisiti di sistema consigliati:

  • Windows XP SP3, Vista SP2, 7;
  • Processore Intel Core2 Duo a 2,0GHz o superiore;
  • 2GB di RAM;
  • Scheda video NVIDIA GeForce 7900, AMD ATI Radeon HD2600 (o superiore) compatibile con DirectX9.0c, Pixel/Vertex Shader 3.0 (o superiore) e dotata di 512MB o più di VRAM.

 

 
 
 

Dynamic Memory

Post n°47 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

Dynamic Memory 

Dynamic Memory è una tecnologia per la gestione della memoria delle macchine virtuali eseguite su Hyper-V R2. Consente di assegnare ad una macchina virtuale un valore minimo e uno massimo di RAM. Lo stack di virtualizzazione si occupa di modificare dinamicamente la quantità di RAM disponibile alle diverse VM in base al range definito e all'effettivo uso che viene fatto dalla VM. Windows 7 Service Pack 1 supporta l'esecuzione in ambiente Hyper-V con allocazione dinamica della memoria

 
 
 

Virtualizzazione delle applicazioni

Post n°46 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

Virtualizzazione delle applicazioni

Così come Windows XP e Windows Vista, Windows 7 supporta tramite software aggiuntivi l'esecuzione di applicazioni locali virtualizzate tramite le tecnologie Microsoft[54] e di terze parti.[55]

Le tecnologie di virtualizzazione delle applicazioni consentono di racchiudere le applicazioni all'interno di contenitori (chiamati anche bolle, o layer) che le separano dal resto del sistema e delle altre applicazioni. All'interno di questi contenitori sono presenti tutti gli elementi di cui l'applicazione ha bisogno per essere eseguita: file binari, altri file di appoggio, chiavi del registro di sistema. Questi "layer di astrazione" sono pensati come dei "tramite" tra l'applicazione e il sistema operativo stesso.

La creazione della bolla avviene in fase di installazione dell'applicazione su di una macchina dedicata: al momento dell'installazione vengono "intercettate" tutte le chiamate al sistema, comprese la creazione di file di libreria e le nuove voci di registro. Queste informazioni vengono raccolte e una volta che la bolla è stata creata può essere utilizzata per distribuire ed eseguire l'applicazione. Quando l'applicazione viene eseguita tutte le chiamate da parte dell'applicazione verso componenti del sistema operativo, vengono ricevute dal software di virtualizzazione e poi ritrasmesse al kernel.

Secondo questo approccio (che non richiede un overhead eccessivo al sistema) nel caso in cui l'applicazione dovesse produrre malfunzionamenti ed essere rimossa, sarebbe sufficiente cancellare il layer o la bolla che la contiene, eliminando tutte le tracce dell'applicazione stessa nel sistema e impedendo quindi potenziali conflitti. Inoltre, dato che ogni layer/bolla è indipendente dagli altri, ogni applicazione può funzionare in modo isolato dalle altre presenti nel sistema, offrendo quindi anche la possibilità di far girare versioni diverse delle stesse applicazioni, ad esempio Microsoft Office, sullo stesso sistema senza generare conflitti come accade invece nell'approccio tradizionale.

Requisiti minimi di sistema

Microsoft ha reso pubblici i requisiti minimi per usare Windows 7

Requisiti hardware minimi per Windows 7[16][56]Architettura32-bit64-bitProcessorex86 da 1 GHzx64 da 1 GHzMemoria (RAM)1 GB2 GBScheda videoDirectX 9 con pixel shader 2.0 e 128 MB di RAM (per Windows Aero)Hard disk16 GB di spazio libero20 GB di spazio liberoUnità otticaCompatibile in lettura con DVD-ROM

Limitazioni di Windows 7 Starter Edition 

La Starter Edition ha delle limitazioni rispetto alle altre versioni.

  • Si può utilizzare solo l'interfaccia grafica "Windows Basic", quindi non è presente Windows Aero
  • Non funziona Windows Virtual PC e quindi nemmeno Windows XP Mode, funziona Virtual PC 2007: Versione 32 bit[57]
  • Non è presente Windows Media Center
  • Non c'è il supporto a 64 bit
  • Numerose limitazioni sulle funzionalità di rete riguardanti principalmente la condivisione di file, periferiche, connessione a internet e la funzionalità bridge di rete[58]
  • Impossibilità di visualizzare Dvd Video[senza fonte]
  • Impossibilità di collegare al sistema un monitor esterno in modalità estesa[59]
  • Si può effettuare la disconnessione ma è impossibile cambiare utente[60]
  • Impossibilità di cambiare lo sfondo del desktop.

Ci sono anche delle limitazioni sulla potenza dell'hardware: (massimi requisiti)

  • CPU: Mono-Core[senza fonte] da 2 GHz o inferiore
  • RAM: 2Gb o inferiore
  • Storage: 250Gb con Hard Disk oppure 64Gb con i dischi solidi
  • Dimensioni Schermo: 10,2 Pollici o inferiore

 

Windows 7 Upgrade Advisor

Microsoft ha sviluppato Windows 7 Upgrade Advisor, un programma che stabilisce se il computer in uso è compatibile con Windows 7. Il risultato è diviso per i vari componenti del computer e per i programmi installati, illustrando quelli che sono compatibili; esso alla fine consiglia la versione di Windows 7 compatibile con il computer in uso.[

Service Pack 1

Il Service Pack 1 è stato rilasciato ufficialmente il 22 febbraio 2011[3] e contiene i fix, gli aggiornamenti e gli update finora rilasciati per Windows Server 2008 R2 e Windows 7 e in più ulteriori aggiornamenti non ancora rilasciati pubblicamente.[62] Sono introdotte inoltre due nuove tecnologie: RemoteFX e Dynamic Memory. È possibile effettuare il download del Service Pack 1 tramite Windows Update o da TechNet.

RemoteFX

RemoteFX è una tecnologia che estende il Remote Desktop Protocol, pensata per gli ambienti Remote Desktop Services (conosciuti in passato con il nome di Terminal Services) e gli scenari Virtual Desktop Infrastructure – VDI. Consente di sfruttare la potenza di codec software avanzati e il supporto lato server di schede grafiche avanzate e di risorse grafiche virtualizzate per ricreare, nelle sessioni Windows 7 SP1 remote, l'esperienza d'uso che si ha sui PC con l'accelerazione grafica assistita da hardware, compreso il supporto 3D e Windows Aero

 


 

 
 
 

Windows XP Mode

Post n°45 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

Windows XP Mode

Windows XP Mode è una funzionalità disponibile solo per le versioni Professional, Enterprise e Ultimate di Windows 7 (anche se, tramite alcuni esperti interventi manuali è possibile averla anche su Windows 7 Home Premium)[34] che attraverso Microsoft Virtual PC mette a disposizione una versione di Windows XP aggiornato al Service Pack 3, così da fornire, secondo le intenzioni della Microsoft, una soluzione ad ogni genere di incompatibilità che qualunque applicazione sviluppata per Windows XP potrebbe avere col nuovo Windows. È possibile utilizzare l'intera macchina virtuale, oppure utilizzare le finestre di singole applicazioni installate su Windows XP direttamente su Windows 7 (tali applicazioni hanno accesso alle risorse disponibili alla macchina virtuale).

Tale funzionalità però non è nativamente inclusa nel sistema operativo: giunta allo stadio definitivo di RTM il 3 ottobre 2009,[35] consiste in due file gratuiti (Windows Virtual PC e Windows XP Mode, appunto) messi a disposizione per il download ai possessori di una regolare licenza d'uso di una delle tre edizioni in questione.

Fino a metà marzo 2010 il suo funzionamento necessitava di un processore di almeno 2 GHz che includesse il supporto alla virtualizzazione x86 (AMD-V oppure Intel VT), opportunamente attivato nelBIOS, e almeno 2 GB di ram, dopo di che la Microsoft ha messo a disposizione un aggiornamento che svincola l'XP mode dalla virtualizzazione hardware, avvertendo però che l'uso di processori sprovvisti di tale tecnologia ne può penalizzare fortemente le performance.[36]

È possibile utilizzare il Windows XP Mode anche per installare dispositivi USB non supportati nativamente da Windows 7[37] sfruttando le funzionalità di redirezione dei dispositivi USB dall'host fisico alla macchina virtuale.

Altri strumenti che possono essere utilizzati per ridurre o risolvere completamente eventuali problemi di compatibilità delle applicazioni con Windows 7 sono il Tab Compatibilità di ogni collegamento di una applicazione, l' Application Compatibility Toolkit e Microsoft Enterprise Desktop Virtualization - MED-V.

Sviluppo

Originariamente una versione di Windows con nome in codice Blackcomb era stata pensata come successore (non immediato) di Windows XP e Windows Server 2003Blackcomb non indicava una specifica release del sistema operativo, ma rappresentava una vision relativa all'evoluzione futura dei sistemi operativi. Alcune delle aree di studio riguardavano novità nell'interfaccia grafica, le funzionalità di ricerca dei dati e un innovativo file system chiamato WinFS. Al di là della vision futura, nella metà del 2003 Microsoft stava lavorando a Longhorn, il successore di Windows XP, in cui si stavano implementando alcune delle caratteristiche originariamente pensate per Blackcomb. Dopo che tre grandi virus avevano sfruttato falle dei sistemi operativi nel 2003 Microsoft ha cambiato le sue priorità di sviluppo, e ha concentrato la maggior parte delle attività degli sviluppatori in percorsi di formazione sulla sicurezza del software e nelle attività di testing e validazione del codice dei prodotti. Lo sviluppo di Longhorn riprese nel settembre 2004 e il rilascio avvenne a gennaio 2007 con il nome definitivo Windows Vista.

Dopo il rilascio di Windows Vista riprese il lavoro per lo sviluppo della versione successiva del sistema operativo, che per un breve periodo utilizzò il nome in codice Vienna, trasformato poi in Sette. Nel 2008 fu annunciato che Windows 7 sarebbe diventato il nome ufficiale del sistema operativo.[39]

Bill Gates, in un'intervista con Newsweek, lasciò intendere che la questa versione di Windows sarebbe stata più “user-centric”, cioè più incentrata sull'utente e più accurata nel soddisfare i reali bisogni di chi utilizza Windows. Inoltre disse che Windows 7 avrebbe avuto dei miglioramenti prestazionali,[40] di resa più efficiente, spiegando in seguito sul blog di sviluppo di Windows 7, di come l'azienda stesse usando una varietà di strumenti per misurare le prestazioni di varie aree del sistema operativo su base continuativa, per aiutare a trovare parti poco efficienti del codice e quindi di prevenire abbassamenti delle performance.[41]

Il vice-presidente della divisione Windows, Bill Veghte dichiarò che le novità introdotte in Windows 7 non avrebbero creato problemi di compatibilità con gli applicativi e i dispositivi funzionanti conWindows Vista.[42] Steve Ballmer, attuale CEO di Microsoft, parlando di Windows 7 il 16 ottobre 2008, confermò la compatibilità del sistema con tutti gli applicativi già compatibili con il suo predecessore. Il 27 dicembre 2008 la versione Beta di Windows 7 uscì in rete.[43] Secondo un test effettuato da ZDNet,[44] in ambito della velocità Windows 7 Beta ha battuto sia Windows XP che Vista in varie aree chiave del sistema, includendo il tempo di avvio e spegnimento, lavorando con file e aprendo documenti. Il 7 gennaio 2009, la versione a 64-bit di Windows 7 Beta (build 7000) uscì in rete.[45]

La beta ufficiale, annunciata al CES 2009, fu stata resa disponibile per gli abbonati a MSDN e TechNet il 7 gennaio 2009,[46] e fu disponibile per il download pubblico su Microsoft TechNet il 9 gennaio 2009 prima di essere ritirata e sostituita con un messaggio che invitava a tornare qualche giorno più tardi. I server furono in difficoltà a causa dell'elevato numero di utenti che tentarono di scaricare la Beta. Microsoft aggiunse altri server per far fronte all’enorme volume di richiesta.[47] A causa della forte domanda, Microsoft decise di rimuovere il limite iniziale di 2,5 milioni di download per rendere disponibile la beta fino al 24 gennaio 2009.[48] È stata poi rivista al 10 febbraio 2009, data da cui non è più disponibile al pubblico, e i download in pausa continuarono a funzionare fino al 12 febbraio.[49]In luglio è stata rilasciata la versione finale (RTM, Release To Manufacturer) di Windows 7 a 32 e a 64 Bit (x86 e x64). Il numero di Build è 7600.16385, ed è questa la build che è poi stata messa in commercio nel mondo.

Kernel

Windows 7 si basa dal punto di vista tecnico su Windows Vista SP1, senza stravolgerne l'architettura. Per questo la maggior parte dei driver costruiti per Windows Vista continua a funzionare su Windows 7. A partire da questa base sono stati introdotti una serie di novità e di miglioramenti, sia dal punto di vista del Kernel del sistema operativo, che dal punto di vista delle funzionalità e dell'interfaccia utente.

Ad esempio, il Kernel di Windows 7 è stato modificato per sfruttare al meglio i moderni sistemi multicore, per rendere più efficiente lo scheduling dei processi, per ottimizzare l'efficienza energetica.[50]

Ecco in proposito quanto affermato da Steven Sinofsky:[51]

 «  Il punto focale è che il kernel di Windows Server 2008 è un'evoluzione di quello di Windows Vista e, successivamente, Windows 7 sarà basato su un'ulteriore evoluzione di tale kernel. »
 
Steven Sinofsky, vice presidente senior del Microsoft Windows e Windows Live Engineering Group)

Windows XP ha come numero di versione del kernel 5.1, e Windows Vista 6.0. Per il kernel di Windows 7 è stata usata la numerazione 6.1 perché l'utilizzo del numero 6.1 rispetto a 7.0 consente di ridurre potenziali problemi di compatibilità con quelle applicazioni pensate per Windows XP che utilizzano algoritmi non corretti nella valutazione del numero di versione del sistema operativo

MinWin

Parlando del Kernel di Windows spesso si fa riferimento in modo errato a MinWin.

Come spiegato da Mark Russinovich, MinWin non rappresenta una futura edizione o una riscrittura di Windows, ma è il risultato di una serie di attività che gli sviluppatori stanno portando avanti nel kernel di Windows per strutturare in modo più efficiente il livello base del kernel e le relative API.[53]

All'interno di questo livello (che occupa circa 25-40MB di spazio disco) sono presenti i componenti come gli eseguibili del kernel, il gestore della memoria, lo stack TCP/IP, i driver per l'accesso al file system, e alcuni servizi e device driver di base. Questa parte del kernel non ha dipendenze su altri livelli ed è pensata per non effettuare chiamate verso i livelli sovrastanti. Per questo può essere ad esempio testata in modo indipendente dal resto del sistema.

MinWin quindi è già presente in Windows 7 e Windows Server 2008 R2, e lo era anche se in modo più embrionale, in Windows Vista e in Windows Server 2008.


 
 
 

windows 7 xp

Post n°44 pubblicato il 16 Novembre 2011 da agrigentinadgl0

W7RTM.pngWindows 7  (2009) (inizialmente noto con il nome in codice, non ufficiale, Vienna, diventato poi Sette), è l'attuale versione della linea desktop/client di Microsoft Windows, distribuito in una serie di sistemi operativi prodotti da Microsoft utilizzabili su PC, inclusi desktop, tablet PC, netbook e laptop. Windows 7 è entrato in fase di RTM il 22 luglio 2009, e successivamente è stato reso disponibile per il mercato il 22 ottobre 2009, a meno di 3 anni dalla precedente commercializzazione del suo predecessore Windows Vista. Nella stessa data è stata commercializzata anche la versione di Windows 7 destinata al mercato server, Windows Server 2008 R2. Il rilascio del Service Pack 1 è avvenuto il 22 febbraio 2011[3] ed è disponibile per il download manuale o su Windows Update[1].

Diversamente dal predecessore che introduceva un largo numero di nuove funzioni, Windows 7 è stato concepito per essere focalizzato maggiormente sul mantenimento della compatibilità per applicazioni e hardware già precedentemente supportate da Windows Vista e per proseguire nell'innovazione sulla scia tracciata da quest'ultimo. Nelle presentazioni organizzate da Microsoft nel 2008 si è constatato dunque come il sistema operativo fosse incentrato sul supporto al multi-touch, una migliorata interfaccia grafica con una nuova taskbar, su un sistema di Home Networking chiamato Home Group e su miglioramenti prestazionali globali. Molte delle applicazioni incluse nelle precedenti release di Microsoft Windows, quali Windows CalendarWindows MailWindows Movie Maker e Windows Photo Gallery non sono state inserite in Windows 7; la maggior parte di queste sono disponibili gratuitamente nella suite Windows Live Essentials.

 

 

 

Edizioni disponibili

 

Come già era successo per Windows 2000, per Windows XP e per Windows Vista, anche Windows 7 è disponibile in differenti versioni:

  • Windows 7 Starter Edition, riservata ai mercati emergenti ed ai netbook[4]
  • Windows 7 Home Basic, indirizzata ai soli mercati emergenti;
  • Windows 7 Home Premium, disponibile OEM e nei negozi in versione completa ed aggiornamento ed è anche la versione più venduta.;
  • Windows 7 Professional, pensata per le aziende, disponibile OEM e nei negozi in versione completa ed aggiornamento;
  • Windows 7 Enterprise, riservata alle aziende con piano di licenze "volume licensing";
  • Windows 7 Ultimate, che comprende le caratteristiche di tutte le versioni precedenti e alcune aggiuntive, disponibile OEM e nei negozi in versione completa ed aggiornamento.
  • Windows 7 versioni N, tutte le versioni precedenti, soltanto con la mancanza di Windows Media Player 12 e Windows Media Center

A differenza di Windows Vista, non sono presenti gli Ultimate Extras.

Caratteristiche nuove e aggiunte

Alcuni particolari dell'interfaccia grafica Basic:
1. La barra del titolo di Esplora risorse.
2. Il menù superiore di Paint.
3. La Taskbar (o Superbar).
4. Il menù Start.
Windows 7 include molte nuove funzionalità, come miglioramenti nell’ambito touchriconoscimento vocale (non disponibile in lingua italiana), scrittura a mano, supporto di Hard Disk virtuali in formatoVHD anche per il boot[5], prestazioni migliorate sui processori multi-core[6], supporto per Hard Disk partizionati in formato GPT su sistemi basati su EFI Windows 7 consente di avere sullo stesso sistema schede video di produttori differenti, e include una nuova versione diWindows Media Center, i gadget che si integrano direttamente nel Desktop, la possibilità di bloccare e sbloccare collegamenti nel menù start e nella barra delle applicazioni (una funzionalità chiamata pinning), caratteristiche multimediali migliorate, l’XPS Essential Pack integrato ed una calcolatrice ridisegnata con funzionalità multi linea, che includono Programmazione e Statistiche con unità di conversione.

Molti oggetti sono stati aggiunti al Pannello di Controllo: Configurazione ClearType, Configurazione guidata Colore, Gadget, Ripristino, Risoluzione problemi, Gestione Identità, Icone di sistema e molte altre.[8] Il “Centro sicurezza PC” è stato rinominato Centro Operativo (Centro Salute PC e Centro Risoluzione Problemi in versioni precedenti), e racchiude sia la sicurezza che la manutenzione del PC. Sono state aggiunte anche le funzionalità Gruppo Home che consentono di condividere in casa in modo semplice documenti, immagini, musica e video tra computer differenti.[9]

La barra delle applicazioni è la parte che ha visto i maggiori cambiamenti estetici. La barra di Avvio Rapido è stata integrata con i pulsanti delle applicazioni aperte per creare una taskbar migliorata o quella che Microsoft definisce come “Superbar”; essa abilita anche le Liste Rapide che permettono di accedere facilmente alle operazioni comuni o utilizzate più frequentemente.[10] Le icone rappresentanti i programmi possono essere liberamente spostate e riordinate dall'utente all'interno della taskbar. È anche possibile inserire il collegamento alla finestra delle proprietà di una connessione di rete direttamente dalla Taskbar di Windows 7.[11] Inoltre Internet Explorer 9 consente di effettuare il pinning di siti web direttamente nella barra delle applicazioni di Windows 7.

Le videate hanno mostrato una nuova caratteristica definita Panoramica (Peek); essa consiste in un effetto grafico che permette di rendere trasparenti le finestre aperte e di vedere quindi direttamente il desktop. Un portavoce Microsoft ha detto che “questa caratteristica sarà utile per gli utenti che vorranno dare un rapido sguardo alle notizie” riferendosi ai gadget dei feed RSS sul desktop. [senza fonte]

Al contrario di Windows Vista, i bordi delle finestre non diventano neri quando ingrandite con Aero attivo ma la trasparenza rimane attiva.

Al WinHEC 2008 Microsoft ha annunciato che le profondità di colori a 30 e a 48 bit verranno supportate dal sistema operativo, insieme alla gamma di colori scRGB (che per l’HDMI 1.3 può essere convertita e visualizzata come xvYCC). Le modalità video supportate in Windows 7 sono: 16 bit sRGB, 24 bit sRGB, 30 bit sRGB, 30 bit con una gamma estesa di colori sRGB e 48 bit scRGB.[12][13]

Windows 7 inoltre supporta le funzionalità dei moderni dischi SSD, incluse le funzionalità di TRIM[14] e l'installazione è supportata su unità di almeno 16GB[15].

Tra i giochi presenti in dotazione in Windows 7 sono state aggiunte delle versioni online di SpadesBackgammon e Dama.

Come il suo predecessore, l'edizione workstation Windows 7 è disponibile nelle versioni a 32 bit e 64 bit, mentre quella server è disponibile esclusivamente per sistemi a 64 bit[16].

È presente la versione 2.0 di Windows Powershell e dell'ambiente di sviluppo integrato di scripting, il PowerShell ISE

 

 

 

Caratteristiche rimosse

 

Alcuni programmi e caratteristiche di Windows Vista (e/o sistemi precedenti della stessa categoria) non sono più presenti sul nuovo Sistema Operativo Microsoft oppure sono stati modificati, con la rimozione di alcune funzionalità giudicate da Microsoft "inutili". L'elenco qui sotto indica le caratteristiche rimosse in Windows 7:

  • Menù Start classico e barra delle applicazioni,[18] includendo:
  • Windows Mail (già Outlook Express): non esiste più in dotazione con Windows un client di posta elettronica predefinito: la scelta è lasciata all'utente, ma nei forum di supporto e nei newsgroup viene consigliato, a puro titolo di esempio, Windows Live Mail.
  • Windows Photo GalleryWindows Movie MakerWindows Calendar e Windows Mail (sostituiti dai programmi Windows Live, con qualche caratteristica mancante)
  • Software Explorer di Windows Defender[19]
  • Removable Storage Manager (RSM)[19]
  • Tastierino numerico sulla tastiera a schermo[20]
  • MS Agent 2.0 (Scaricabile dal Supporto Tecnico Microsoft)
  • Windows Sidebar (i Gadget restano, ma non necessitano di processi aggiuntivi in esecuzione)
  • Il gioco InkBall
  • Gli Ultimate Extras (Componenti facoltativi di Windows che erano disponibili solo per Windows Vista Ultimate. Infatti non esistono Ultimate Extras per Windows 7 Ultimate)
  • Windows DreamScene, una funzionalità di Windows che consentiva di utilizzare un filmato come sfondo del desktop

 

 

Funzionalità Tablet PC evolute

 

Pannello Input Tablet (TIP) di Windows 7. In evidenza la modalità di correzione guidata della parola

Windows 7 integra funzioni Tablet PC migliorate rispetto ai precedenti sistemi operativi Windows Vista e Windows XP.[21] In particolare è stato migliorato il motore di riconoscimento calligrafico[22] ed è stato modificato il Pannello di Input del Tablet (TIP) includendo animazioni, movimenti e strumenti che facilitano l'inserimento di dati senza tastiera e la correzione rapida di eventuali errori di riconoscimento.[23][24] È stato inoltre creato il Pannello di Input Matematico, che offre la possibilità di inserire come testo all'interno dei documenti formule matematiche scritte a mano in inchiostro digitale.[25] Per rendere il sistema operativo più snello è stato rimosso il supporto al riconoscimento della calligrafia in lingue differenti da quella principale: nel caso un utente abbia bisogno delle funzionalità di riconoscimento in più lingue, queste sono disponibili solo nella versione più completa di Windows 7, la Ultimate.[26] Per ultimo sono stati migliorati i programmi Sticky Notes e Microsoft Paint, che supportano ora funzioni di inchiostro digitale avanzate, come ad esempio il riconoscimento della pressione della penna

 

Windows Touch: supporto alle dita e funzionalità multitocco 

 

« Tutto quello che posso dire è che se siete stati colpiti dalle capacità touch dell'iPhone, resterete sbalorditi da quello che vedrete con Windows 7. Non ci rimane che convincere i produttori che sarà la tecnologia touch a trainare le vendite. »
 
(Hilton Locke, del team Windows Shell)

Windows 7 è dotato di una interfaccia particolare pensata anche per l'uso con le dita[28]. Queste funzioni, fino ad adesso destinate all'uso con piattaforme Tablet PC consentono, grazie alla creazione di Tablet PC e PC Desktop con schermo sensibile al tocco delle dita, l'interazione di tipo "multitocco" con l'utilizzo delle dita in affiancamento al mouse o, nel caso dei Tablet PC, del classico pennino, in modo simile a quanto possibile oggi con l'interfaccia dell'Apple iPhone. A novembre 2009 la maggior parte delle case produttrici ha prodotto PC Desktop dotati di schermo sensibile al tocco delle dita, mentre molte delle principali case produttrici hanno rilasciato Tablet PC dotati dei nuovi digitalizzatori multitocco Wacom e N-Trig, capaci di riconoscere rispettivamente due o quattro tocchi contemporanei.[29] Le funzionalità saranno in parte una evoluzione della tecnologia Microsoft Surface ma comprenderanno anche "applicazioni classiche" riprogrammate per l'uso con le dita: esempi di programmi multitouch possono essere il nuovo Windows Media Center e quelli presenti nel pacchetto Microsoft Touch Pack per Windows 7, presentato nella sua versione Beta a fine maggio 2009[30] e disponibile preinstallato su alcuni modelli di PC e Tablet PC. Un ultimo importante programma che sfrutta le funzionalità multitocco è la tastiera virtuale, capace di gestire comandi complessi come Ctrl-Alt-Canc allo stesso modo di una normale tastiera fisica

 

Funzionalità di risparmio energetico ottimizzate

Microsoft ha dichiarato che un intero gruppo di programmatori ha lavorato sull'ottimizzazione dei tempi di avvio del nuovo sistema operativo avendo in mente l'obiettivo di consentire un avvio dell'intero sistema in soli 15 secondi. Si tratta di un risultato estremamente positivo se confrontato con i 30 secondi necessari ai più veloci sistemi Windows Vista (Microsoft parla del 35% dei sistemi), e per raggiungere tale obiettivo gli sforzi si sono orientati verso una elevata parallelizzazione del caricamento dei driver e nella riduzione del numero di servizi attivi all'avvio del sistema.[32] Tuttavia Microsoft, nel delineare il proprio obiettivo, non ha specificato se tale tempo è misurato a partire dall'accensione del sistema oppure dal momento in cui il BIOS della scheda madre è finito il Power-on self-test(POST), ovvero tutta quella serie di test diagnostici dell'hardware effettuati dalla scheda madre prima di iniziare il caricamento del sistema operativo. Tuttavia dato che al momento una scheda madre impiega vari secondi per effettuare il POST, è ragionevole presumere che Microsoft intenda misurare i 15 secondi a partire dalla fine del POST e non dal momento dell'accensione fisica del sistema.

Altre caratteristiche

 

Microsoft ha annunciato che con Windows 7 è possibile gestire più schede grafiche in contemporanea. Al momento se in un sistema sono presenti più schede video, esse possono essere utilizzate insieme solo attraverso tecnologie come NVidia SLI o ATI CrossFire. Con Windows 7 invece sarà possibile utilizzare più schede video in parallelo, anche di produttori diversi.

Inoltre è prevista la possibilità di effettuare un roaming senza interruzioni tra le differenti tecnologie wireless (Wi-FiWWANWiMax, etc.).

A metà ottobre 2008 Steve Ballmer annunciò che Windows 7 sarebbe stata una versione migliorata nella grafica e nelle performance di Windows Vista negando che questo doveva far pensare ad unaminor release, soprattutto per la quantità di lavoro che sarà stata fatta nell'arco di 2 anni e mezzo.

È stata rilasciata anche la nuova versione di Microsoft Office: Microsoft Office 2010[33]. Essa dovrebbe portare anche dei vantaggi di velocità rispetto alla versione precedente. Questo cambiamento ha ulteriormente velocizzato il nuovo sistema operativo di casa Microsoft.

 

-----> CONTINUAZIONE

 
 
 

salve a tutti

Post n°43 pubblicato il 16 Giugno 2011 da agrigentinadgl0

salve a  tutti,  come  saprete  da  un  po  di  tempo,  ho  spostato  ilmio  lavoro su  questo  blog, e  ho avuto  grandi  visitatori, anche se x  un'occhiata, ho  fatto  un  gruppo  su  fb, mi  trovate  come  Decster Informatica non vi  poete  sbagliare, ho  creato anche  un  gruppo "informatica  x voi", chi di  voi abbia  facebook  mi aggiunga,  ho  la  foto di  decster,sono di Canicatti (AG) , fornatto  pc a 8 euro, modifico  psp a 6 euro,  masterizzo  programmi a   5 euro, chi  sia  interessato, ed e dalle  mie  parti  mi faccia  il  favore  di  contattarmi  al  numero  389/5511321, ho  mi  contatti  su decster10@yahoo.it, ho  sulla  mia  casella  messaggi  di  libero,  grazie  per aver  letto, NON  ACCETTO  CHIAMATE  PER  CONOSCENZE  SOLO ED ESCLUSIVAMENTE  PER  LAVORO  GRAZIE  PER  LA  LETTURA, 

 

 
 
 

com'e' un pc

Post n°42 pubblicato il 16 Giugno 2011 da agrigentinadgl0

La scheda madre Il computer è una macchina molto complessa, formata da vari componenti assemblati in un contenitore chiamato case o cabinet. Se apriamo il case (non farlo da solo!) troviamo vari componenti fissati su un circuito stampato chiamato "scheda madre" (motherboard). I principali componenti che troviamo montati sulla scheda madre sono: il processore, la RAM, il BIOS, il cipset, la scheda video, la scheda audio, la scheda di rete. All'interno del computer, collegati tramite cavi alla scheda madre, troviamo anche: l'hard disk, il lettore di dischetti, il lettore di CD-ROM, quello di DVD e l'alimentatore.   Il microprocessore Il microprocesore o CPU (Central Processing Unit, unità centrale di elaborazione) è l'unità che elabora i dati, il "cervello" del computer. La sua funzione è quella di eseguire calcoli a grande velocità. Le prestazioni di un computer dipendono in gran parte da questo componente, perché tanto più un processore è potente tanto più sarà veloce l'elaborazione delle operazioni che svolge. La velocità della CPU viene misurata in MHZ (Megahertz) e, ultimamente, anche in GHZ (Gigahertz).     La RAM La RAM (Random Access Memory) è la memoria in cui il processore deposita temporaneamente i risultati delle operazioni svolte. La RAM è una memoria volatile, perché conserva i dati solo fino allo spegnimento del computer. La grandezza della RAM viene misurata in Megabyte. Maggiore è la dimensione della RAM più grande è il numero di dati su cui la CPU può compiere le operazioni.   Il BIOS Il BIOS (Basic Input Output System) è uno dei componenti fondamentali della scheda madre, perché conserva le informazioni che permettono al computer di avviarsi quando lo accendiamo. Si tratta di una memoria che non può essere cancellata (Read Only Memory, memoria a sola lettura) che contiene le istruzioni in grado di identificare la CPU, la memoria installata, le caratteristiche dell'hardware presente e di caricare il sistema operativo dal floppy o dall'Hard Disk. L'insieme di queste operazioni che permettono l'avvio del computer viene chiamato POST (Power-On Self Test).   Il chipset La sua funzione è gestire lo scambio delle informazioni fra le diverse parti che compongono il computer. Il chipset è composto da due componenti.   La scheda video La scheda video o adattatore grafico (Video Graphic Adapter o VGA) consente di visualizzare sullo schermo del monitor le informazioni elaborate dalla CPU. Oggi le schede video sono diventate dei componenti molto complessi, dispongono di un processore e di una memoria RAM perché, oltre a raccogliere le informazioni ricevurte dalla CPU, le elaborano prima di inviarle al monitor. Nei moderni PC la scheda video è collocata in uno slot dedicato della scheda madre chiamato AGP (Accelerated Graphics Port). In quelli più datati, invece, occupa uno slot PCI (è facile individuare questi slot sulla scheda madre perché generalmente sono di colore bianco).   La scheda audio La scheda audio ha il compito di sintetizzare i suoni da inviare alle casse acustiche (riproduzione) o di registrare i suoni (campionamento) acquisiti da una fonte esterna (microfono, lettore CD, ecc...). Questa scheda, che abitualmente è alloggiata in uno slot PCI, è un componente essenziale di un PC multimediale. A volte la scheda aduio può essere integrata nella scheda madre.   La scheda di rete Se il tuo computer è collegato ad altri computer in uno slot della scheda madre è alloggiata la scheda di rete.   L'hard disk Poiché la RAM non è in grado di conservare le informazioni quando il computer è spento, i programmi e i dati devono essere conservati su un supporto non volatile. Il principale di questi supporti è l'hard disk. La capacità degli hard disk si misura in Gigabyte. L'hard disk è collegato alla scheda madre per mezzo di un cavo piatto.   Il lettore di dischetti (floppy disk drive) Fino a poco tempo fa era il supporto più diffuso per memorizzare piccole quantità di dati da trasferire da un computer ad un altro. La limitata capacità di questi supporti (1,44 Mb) e la loro scarsa affidabilità li hanno però resi obsoleti. Il floppy drive è collegato alla scheda madre per mezzo di un cavo piatto.   Lettori CD-ROM, DVD. ZIP I CD-ROM sono supporti in grado di immagazzinare dati fino a 640-730 Mb. In molti computer è installato un dispositivo hardware, il masterizzatore, che consente di scrivere (generalmente una sola volta) questi supporti. I DVD (Digital Video Disk) sono molto simili ai CD-ROM, ma sono in grado di memorizzare una maggiore quantità di dati (fino a 17 Gb). Vengono utilizzati principalmente per visualizzare filmati. I lettori DVD sono in grado di leggere anche i CD-ROM. Altri supporti abbastanza diffusi per trsferire i dati sono gli ZIP che, nella loro forma più economica, hanno la capacità di 100 Mb. Anche questi dispositivi sono collegati alla scheda madre per mezzo di un cavo piatto.    Altri supporti per memorizzare i dati Chiavi USB (penne): stanno diventando i dispositivi di memorizzazione rimovibili più diffusi. Si tratta di memorie flash che si collegano direttamente al computer per mezzo delle porte USB. I sistemi operativi più recenti possono leggere e scrivere queste memorie senza installare un programma per farle funzionare. La loro principale caratteristica è quella di memorizzare in poco spazio grandi quantità di dati (testo, foto, MP3, filmati). I modelli più diffusi consentono di memorizzare 64, 128, 256, 512 MB.   Schede di memoria: CompactFlash, Smart Card, Memory Stick sono supporti molto simili per la memorizzazione dei dati. Vengono utilizzati come "pellicola virtuale" nelle fotocamere digitali. Le immagini vengono trasferite dalla fotocamera al computer utilizzando un apposito cavo, oppure per mezzo di un lettore. Sono dispositivi molto capienti e possono contenere da 128 MB fino a 1 GB.   Lettori MP3: Sono supporti che consentono di memorizzare file musicali, ma che possono essere utilizzati anche per il trasferimento di altri dati. Anche questi lettori normalmente sono collegati al PC tramite la porta USB o per mezzo di una scheda di memoria.   L'alimentatore L'alimentatore ha il compito di fornire diversi valori di tensione ai vari componenti del computer.   Le porte di comunicazione Sul retro del PC, saldate sulla scheda madre, troviamo i connettori che consentono di collegare il computer ad apparecchiature esterne, chiamate periferiche, come mouse, tastiere, stampanti, modem, scanner, ecc... Normalmente sulla scheda madre sono montate le seguenti porte di comunicazione: Seriali: permettono di collegare mouse e modem; vengono identificate con la sigla COM1 e COM2. Parallele: consentono il collegamento delle stampanti; sono identificate con la sigla LPT. PS2: sono porte che consentono il collegamento di tastiere e mouse. USB: sono porte seriali che consentono il collegamento di vari dispositivi (mouse, scanner, fotocamere digitali, ecc). Oltre alla velocità di trasferimento dei dati queste interfacce consentono di collegare le periferiche anche quando il computer è acceso. Firewire: è una porta di comunicazione molto veloce solitamente utilizzata per trasferire dati dalle fotocamere e dalle videocamere digitali. Questa interfaccia, che consente il collegamento delle periferiche anche quando il computer è acceso, è presente solo sui PC di nuova generazione.   Dispositivi di Input/Output Le periferiche collegate al computer possono essere dispositivi che consentono l'ingresso (input) o l'uscita (output) dei dati. I principali dispositivi di input sono:   la tastiera il mouse I principali dispositivi di output sono:   il monitor la stampante le casse acustiche Alcuni di questi dispositivi sono collegati al computer tramite le porte di comunicazione (tastiera e mouse), altri invece richiedono la presenza di una scheda di espansione montata sulla motherboard. Ad esempio, il monitor richiede la scheda video, mentre le casse richiedono la scheda audio. A volte queste due schede possono anche essere integrate nella scheda madre.                            

 
 
 

Come eliminare Windows Messenger

Post n°41 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

Una volta installato Xp vi ritroverete installato anche Windows Messenger. Disinstallarlo sembra impossibile ma ecco due metodi per toglierlo definitivamente:

  • Andate in C:Windowsinf
  • Aprite il file sysoc.inf (per sicurezza prima potete fare una copia di backup)
  • Trovate nell’elenco la riga che inizia con “msmsgs”
  • Nella riga trovata eliminate la parola “hide” senza però cancellare le virgole (ve ne rimarrano due attaccate)
  • Salvate il file e uscite
  • Aprite dal pannello di controllo lo strumento Installazione applicazioni, in cui ora dovrebbe apparire Windows Messenger
  • Disinstallatelo!

 

Se non avete avuto successo con il primo metodo, significa che possedete una copia di windows aggiornata all'ultimo service pack, non vi allarmate è una cosa positiva! Sarà possibile lo stesso rimuovere Windows Messenger ma bisognerà procedere in un altro modo che ora vi illustro:

  • Facciamo click su START
  • Quindi ESEGUI
  • Digitiamo questa stringa (potete fare anche copia&incolla):
RunDll32 advpack.dll,LaunchINFSection %windir%INFmsmsgs.inf,BLC.Remove
  • Confermiamo con OK
  • Sorridi è stato rimosso Windows Messenger.

 
 
 

Liberare spazio sull’hard disk

Post n°40 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

Per liberare un po’ di spazio sull’hard disk con Windows XP, è possibile usare lo strumento “Pulitura disco”. Per accedervi andate nel menu start, poi Accessori, poi Utilità di sistema e selezionate la voce Pulitura Disco. Dopo aver scelto l’unità che si desidera ripulire sarà possibile scegliere cosa cancellare e cosa lasciare tra:

 

Image

 

  • Programmi scaricati
  • File temporanei Internet
  • File tempoaranei segnalazione errori
  • File di installazione office
  • File Chkdsk obsoleti
  • Cestino
  • File temporanei
  • File temp di publisher
  • File catalogo

 

Una volta spuntate le cose a cui desiderate dare una ripulita premete ok. Se il risultato finale non vi soddisfa e volete qualcosa di più efficace e profondo vi consiglio un ottimo programma, CCleaner.

 

P.S io vi consiglio  TuneUp Utilities 2011

 
 
 

Vedere il proprio indirizzo IP

Post n°39 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

Ci sono due modi veloci e semplici per visualizzare il proprio indirizzo IP su Windows XP:

  • Click con il tasto destro sull’iconcina della connessione nella barra di sistema in basso a destra, seleziona la voce Stato e nella finestra che si apre andate alla tabella Dettagli. Quello contrassegnato come “Indirizzo IP client” è il vostro indirizzo IP.
  • Cliccate su start, poi su Esegui e nella casella che vi si apre scrivete “cmd” (vedi immagine seguente), poi premete ok.
  • Image

Vi si aprirà una finestra di MS DOS. Digitandovi “ipconfig” e premendo invio vi verranno fornite molte informazioni riguardo la vostra connessione, compresa la voce Indirizzo IP.

 
 
 

velocizzare l'aperture delle cartelle

Post n°38 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

Start=>Esegui    digitare regedit

 

digitiamo regedit e premiamo ok.
(su windows vista digitiamo direttamente regedit nel campo di ricerca in start)

Adesso, nella nuova finestra che si è aperta spostiamoci in:
HKEY_LOCAL_MACHINE=> Software => Microsoft =>Windows =>CurrentVersion => Explorer.
Adesso selezioniamo la chiave explorer, spostiamoci a destra e con il tasto dx del mouse facciamo:
Nuovo>Valore dword e la chiamiamo:
MaxCachedIcons.

Ora clicchiamo due volte sulla stringa appena creata e inseriamole il valore 8192 e premiamo OK.

Ora riavviamo windows per vedere la nuova velocità, nell’aprire e chiudere le finestre, che dovrebbe essere notevolmente aumentata.

Buona ottimizzazione =)

 

 
 
 

Velocizzare il menu d'avvio start

Post n°37 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

 

 

Per velocizzare lo star menu, aprite il registro (scrivendo “regedit” nella finestrella Esegui) e cercate la seguente chiave:
HKEY_CURRENT_USERControl PanelDesktopMenuShowDelay
Il suo valore predefinito è 400. Cliccate due volte sulla voce MenuShowDelay e inserite al posto di 400 un numero minore, come 1, per velocizzare la visualizzazione del menu. 

 

Image

 

 

grazie x aver  letto, se  volete  commentate

 

 

 

 

 
 
 

icone riavvio, e spegnimento pc

Post n°36 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

http://www.megalab.it/2477/link-a-spegni-e-riavvia-sul-desktop

 

Creacoll.gif

 

Riavvia: %windir%system32shutdown.exe -r -t 00

Spegni: %windir%system32shutdown.exe -s -t 00

StandBy: %windir%System32rundll32.exe powrprof.dll,SetSuspendState

Disconnetti: %windir%system32shutdown.exe -l

 Date un nome al collegamento che richiami la funzione che svolge e premeteFine.

Ovviamente potete ripetere le precedenti istruzioni per tutte le opzioni.

Trovate ora il nuovo collegamento sul desktop e se cliccate con il tasto destro del mouse, sopra la nuova icona, e selezionate Proprietà vi comparirà una finestra simile a questa:Cambiaico.gif

 

Cliccando sul pulsante Cambia icona potete sostituirla con una che preferite.

Nel file icone.zip allegato all'articolo troverete una serie di icone per i relativi comandi con contorno trasparente per adattarsi a qualunque sfondo.

 
 
 

Bloccare con un click il PC

Post n°35 pubblicato il 30 Maggio 2011 da agrigentinadgl0

Click con il pulsante destro del mouse su una parte vuota del desktop
Nuovo Collegamento
copiare questi comandi nel dialog box che compare:
rundll32.exe user32.dll,LockWorkStation 
infine dare un nome a nostro piacere al collegamento… es. Blocca Pc
Trucco testato 

 
 
 

gioco ps2 il tom raider

Post n°34 pubblicato il 23 Febbraio 2011 da agrigentinadgl0

 
 
 

Dell non venderà più computer con Windows XP preinstallato

Post n°33 pubblicato il 29 Gennaio 2011 da agrigentinadgl0

 

 

Ancora in giugno, Microsoft annunciò che i produttori di computer avrebbero dovuto cominciare a muovere i primi passi per liberarsi di Windows XP. La data limite per procedere venne fissata per il 22 ottobre 2010, data che si sta avvicinando molto velocemente.

Non può essere quindi per noi una sorpresa il fatto che Dell, primo produttore mondiale di computer, abbia rilasciato ieri un comunicato in cui annuncia che dalla fine di questo mese Windows XP Home Edition e Professional non saranno più offerti come opzioni selezionabili all’acquisto di un computer Dell.

Il messaggio di Dell suggerisce due alternative per chi è ancora ostinato ad usare l’ormai arcaico Windows XP, presentato nel 2001: la prima possibilità è passare a Windows 7, che viene offerto con tutti i prodotti, o in alternativa utilizzare la modalità Virtual XP di Windows 7 Ultimate, che permette di far girare Windows XP all’interno di Seven.

 
 
 

Trovare nuove pagine Facebook con Page Browser

Post n°32 pubblicato il 29 Gennaio 2011 da agrigentinadgl0

Facebook ha ufficialmente presentato in questi giorni una nuova funzionalità per scoprire nuove pagine fan. Si chiama “Pages Browser“, ed è stata brevemente disponibile per un ristretto gruppo di utenti americani nei primi giorni di questo mese per poi scomparire nel nulla. Ora è tornata ed è disponibile

Pages Browser è semplicemente una collezione di pagine Facebook, formata da una griglia che gli utenti possono scorrere per fare rapidamente “like” su una pagina di loro interesse.

Le pagine proposte sono tutte legate come argomento a quelle che già frequentiamo o su cui abbiamo già fatto Like. Sono presenti comunque varie categorie, come Musica, Sport, Personaggi pubblici, Film e Giochi. Vi è inoltre la possibilità di navigare tra le pagine di altri paesi, non solo quindi quelle destinate al mercato italiano.

L’obiettivo di questo strumento è piuttosto chiaro: se facciamo Like su una pagina significa che siamo interessati a quell’argomento o quel brand. Diventerà quindi più facile per Facebook fornire pubblicità mirata ai nostri interessi e che quindi renderà maggiormente sia per il social network che per gli inserzionisti, che al momento sono un po’ scettici nei confronti di Facebook, sopratutto per quanto riguarda il click-rate degli annunci.

Facebook Pages Browser

 


 
 
 

Nokia X3-02

Post n°31 pubblicato il 27 Gennaio 2011 da agrigentinadgl0

Nokia X3-02

Aggiornamento del telefono

Le seguenti nuove funzionalità e opzioni di aggiornamento sono disponibili per il tuo Nokia X3-02.

Non sono ancora disponibili aggiornamenti software per questo prodotto.
  • Effettuare la registrazione a My Nokia per ricevere informazioni sulla disponibilità di un nuovo aggiornamento.

Aggiorna utilizzando il telefono

Utilizza la funzionalità di aggiornamento software del telefono per ottenere gli aggiornamenti del software via etere, senza utilizzare il PC.

Nota che non tutti gli aggiornamenti del dispositivo sono disponibili via etere. Per individuare la versione più recente per il tuo telefono, vedi la sezione "Posso effettuare l'aggiornamento" in Aggiornamento software dispositivo.

Per istruzioni dettagliate su come aggiornare il software utilizzando il tuo dispositivo, consulta il manuale d'uso.

Aggiorna utilizzando il PC

Programma di aggiornamento software Nokia

Utilizza il Programma di aggiornamento software Nokia per ottenere gli aggiornamenti software più recenti per il dispositivo. Il Programma di aggiornamento software Nokia è un'applicazione di base che consente di aggiornare e ripristinare il software del dispositivo.

Per ulteriori informazioni sul Programma di aggiornamento software Nokia, vedi la sezione "Procedura" in Aggiornamento software dispositivo.

Requisiti: Windows 7, Vista o XP, cavo USB per collegare il dispositivo al PC.

 
 
 
 
 
 

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