MOTHER EARTH

Volo.....

Per me l'inverno è giunto, non posso proseguire.
Le catene alla mia vita sono forti, ma presto spariranno.
Spiegherò le mie ali ancora una volta.

E' un sogno?
Tutti coloro che ho amato chiamano a gran voce il mio nome.
Il sole mi riscalda il volto.
Vedo tutti i giorni della mia vita passarmi accanto.

Nel mio cuore so di non potermi arrendere.
Alla fine troverò un po' di pace interiore.
Nuove ali stanno crescendo stanotte.

E' un sogno?
Tutti coloro che ho amato chiamano a gran voce il mio nome.
Il sole mi riscalda il volto.
Vedo tutti i giorni della mia vita passarmi accanto.

Mentre mi alzo in volo sono tutt'una col vento.
Desidero vederti di nuovo, è passato così tanto tempo.
Saremo uniti di nuovo.

Siamo Fragili

Se il sangue scorrerà, quando la spada incontrerà la carne,
seccandosi al sole della sera,
la pioggia di domani laverà via le macchie
Ma qualcosa rimarrà per sempre nelle nostre menti

Forse questo ultimo atto è destinato
a ribadire una fondamentale verità:
che dalla violenza non può
e non è mai potuto nascere nulla
Per tutti quelli nati sotto una stella arrabbiata
per paura che ci dimentichiamo quanto siamo fragili

La pioggia continuerà a cadere su di noi
come lacrime da una stella
La pioggia continuerà a dirci
quanto siamo fragili, quanto siamo fragili

Il germoglio

Tesoro,
fresca brezza che mi risvegli al mattino.
E'da quel vicino eppur lontano giorno che ti ho conosciuto
che nn mi basta più il calore del mio corpo ed ogni sera,
quando vado a letto,
devo coprirmi più di come ero abituata a fare.
E quando esco il freddo mi penetra più a fondo
e desidero stare al caldo ..delle tue forti braccia.
Mi manca un po' del mio calore che una parte del mio cuore
ha lasciato a te, in te.
Non sto male però..non è quello che voglio dire...
ciò che voglio farti capire è che sono contenta di averti lasciato una parte di me,
perchè so che ne hai bisogno,
perchè ognuno di noi ha veramente bisogno dell'altro,
in questo giovane rapporto, già così saldo già così d'amore.
ti ho lasciato una parte di me per darti tranquillità.
ti ho lasciato una parte di me per cercare di infonderti sicurezza;
la sicurezza di sapermi sempre vicino a te, pronta a parlarti,
a stringerti, ad accarezzarti, a capirti, a farti sentire importante.
Permettendoti di guardare al futuro senza paura,
con i tuoi occhi lucenti,
e di farlo con il sorriso sulle labbra perchè nulla da temere ci aspetta.
Ti ho lasciato una parte di mer per farti sentire forte,
di fronte al "passato" quando ti si ripresenta,
superando nostalgie e rimpianti con la voglia di vivere un futuro nuovo,
vivace e intenso,
un futuro di uomo, amato, desiderato e coccolato,
padre e sposo del tuo futuro e di me!
Ti ho lasciato una parte di me quella sera...
Presto tornerai da me...ma non per ridarmela...
verrai a vedere come germogli tu in me, mentre io germoglio in te!!!
Non ho più freddo...
mi riscalda nel cuore la parte di te che hai lasciato in  me!

Ti amo

I walk alone

Since you went away
da quando sei andato via
i pensieri affollano la mia testa
Pensieri che poi alla fine
non hanno bruciato altro che il tempo.

Preferirei dormire.
Un sonno ristoratore.
Ma non senza sogni.
Mi sveglierei con la delusione e l'illusione
di non aver trovato ristoro neanche lì.

E dopo miriadi di pensieri
che sbattono furiosi sulle mie pareti celebrali,
mi sveglio da quel caldo torpore
e mi rendo conto di non aver pensato a niente,
solo teorie generate da una mente
ottenebrata dal ricordo che
un tempo ha vissuto momenti migliori.

I walk alone...io cammino da sola.

ciò che ero senza di te

L'oscurità avanza.
Ottenebra i miei pensieri.
Confonde i sentimenti.
Umilia il mio ego.
Sballotta i sensi e distrugge le ambizioni.
Abbraccia un futuro che non ti appartiene
per aggrapparti a qualcosa,
per non rischiare di scivolar via.
Amore, odio, affetto.
Sentimenti confusi nella testa di un pazzo.
Timore di esser nulla, aura di esser tutto.
Il mondo gira.
Continua imperterrito il suo ruotare
intorno alle vite di tutti.
Io sono ferma.
Stendardo di forza e ottimismo.
Ma quando l'oscurità avanza
il mio mondo precipita.
Come se Atlante, per un attimo si fosse messo a sedere per riposare.
Lasciando il mondo indifeso.
Sono stanca.
Mi sento un burattino i cui fili sono tirati da qualcuno che non sa manovrarmi.
Che poi stanco mi butta in un angolo.
E la sera, quando gli astri nel cielo brillano di luce incandescente,
io muoio dentro.
Il nulla si prende gioco di me, ricordandomi che son come LUI...
NULLA!