Creato da caudalia il 14/08/2009

Caudalia

Regressione verso l'àpeiron, alla ricerca di ME.. Senza di TE

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L' Ideale Imperfetto

Post n°76 pubblicato il 24 Aprile 2010 da caudalia

... è uno stillicidio di menzogne psicologiche quelle in cui talvolta ci rifugiamo per legarci ad un'idea di "assoluto" che possa servire al nostro bisogno di eternità. Continui a ripetetemi che tornerai presto. Ma questo giorno si dilata sempre di più.

Mi sento tradita da questa condizione di mutismo sentimentale, di notti vuoti e di risvegli amari. 
Sei il mio ideale: imperfetto nella tua assenza e nei tuoi silenzi. 

TI ODIO 

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Commenti al Post:
primodisette
primodisette il 24/04/10 alle 16:25 via WEB
Dispiaciuto per il tuo abbandono, ti saluto. Capisco le tue motivazioni perche' a mia volta ho fatto fronte alla stessa decisione, tempo fa. Un caldo abbraccio e un bacio grande amica, una delle prime ad accettare l'amicizia, a scambiare opinioni e pensieri con me.... A bien tot, cara Caudalia, conto pero' di rivederti come ospite, tra un blog e l'altro...... Ancora un bacio. In bocca al lupo per tutto e come ho esordito con te mesi fa, BUONA VITA!
 
avvbia
avvbia il 24/04/10 alle 17:33 via WEB
NO CAUDALIA NO. Tutto tranne finire i post. no. non ci sto nel senso che ci rimarrei MOLTO male. puoi anche ripensdarci. puoi. Sul post devo dire che,con quel poco di disillusione che ti hai contraddistino,hai raginoe e torto. Perchè l'amore questo sentimento FOLLE alla fine, è ideale e reale. E' ideale perche noi ci faccciamo un'idea di esso e quindi nel partner da amare diventa reale nella misura in cui la persona che trovi non dico si identifica con l'amore ideale ma si avvicina molto, assai. io sull'amore espressi una tesi un poco azzardata e matetematica tipo questa(sintentizzando al massimno ed all'eccesso...) e cioè 100 per cento : condivisione o corrispondenza del 33 per cento di testa, culturarle o inteelttuale 33 per cento di intesa sentimenatale o di ciore e 33 per cento di intesa fisica o del corpo. E poi la scintilla che è l'uno per cento. Ma è chiaro che in questo contesto il rapporto DEVE essere improntato a verità,lealtà,sincertità schiettezza. il post,per l cronaca è intitolato"o che cosa è l'amor" numero 53.. Mi fermo per adesso.. ripeto: Vedi di ripensarci. PS e poi dici a me che scrivo bene.. ma il tuo dire è davvero come dire..avvolgente... cia gino......
 
BlondPlatinum
BlondPlatinum il 24/04/10 alle 17:33 via WEB
Colpevole di aver agito come sopra descrivi, sono arrivata infine a dedurne le tue stesse conclusioni. Mi dispiace che tu te ne vada. Ti abbraccio, sperando che la tua forte determinazione mi sostenga ancora a lungo. Blond
 
belfagor.3
belfagor.3 il 24/04/10 alle 18:53 via WEB
ciao "donnetta" .... come immaginavo.... sei anche vigliacca oltre che "volgare" .....
 
 
belfagor.3
belfagor.3 il 30/04/10 alle 14:33 via WEB
Un’ora fa: un anno dopo Post n°31 pubblicato il 23 Settembre 2009 da caudalia Tag: amore funesto, anniversario, poligamia, ricordo, sincerità infedele, tradimenti . UN ANNO FA . - Un’ora fa, di un anno fa io e lui eravamo in un alcova infedele, affacciati a guardare il nostro domani. - Un’ora fa, di un anno fa, di fronte al mare, lontani da tutto, IO festeggiavo anzi tempo il mio compleanno, nel giorno del suo “importante” giorno. - Un’ora fa, di un anno fa, sottovoce gli ho detto in lacrime che io con quell’altro/i stavo avendo una storia, che andavo ancora a letto con quello, che ero stordita da tutto, che quel gioco mi stava trascinando. - Un’ora fa, di un anno fa, lui mi ha sorriso e con un bacio mi ha detto: . "Taci, amore mio non mi importa di ciò che fai quando non sei come. Mi basta sapere che sei felice. Anzi, così almeno non corri il pericolo di soffrire per me, per questo mio modo egoistico e narcisistico di amarti. Ma non farti del male.” .. - Un’ora fa, di un anno fa, ero serena dopo quel suo abbraccio rassicurante. - Un’ora fa, di un anno fa, mi è piaciuto credere a quell’assenso per poter commettere altri errori. - Un’ora fa, di un anno fa, ho scoperto compiaciuta di avere un complice. - Un’ora fa, di un anno fa, ho creduto di essere felice. . . UN'ORA FA ..
 
   
caudalia
caudalia il 02/05/10 alle 14:50 via WEB
Belf, sarò io forse imbranata, ma non ho capito bene il senso del tuo messaggio..che riproduce fedelmente il mio post. Passavo di qua x cambiare la musica, per trasfondere quella che oggi ho nella mia testa, da un po'...ma mi soffermo a riflettere che la follia umana è assolutamente insensata talvolta, ed ancora più degenerata io che mi adagio con i miei pensieri a capirne le sue logiche.. Ciao..
 
     
belfagor.3
belfagor.3 il 05/05/10 alle 09:50 via WEB
R. ma non eri perfettaaaaaaaa, mannaggia adesso leggo sei imbranata... ahhhhhhhh forse volevi dire perfetta imbranata, ecco si.... cosi comprendo. e ci voleva molto a dirlo...... allora ricapitoliamo... sei perfetta imbranata....... La follia umana è più degenerata e tu vuoi capirla??? .... benvenuta amore mio..... ahahahahah follia pura.... ti aspetto sai dove... baci
 
     
caudalia
caudalia il 06/05/10 alle 01:29 via WEB
...Imbranata semmai a voler desumere sempre una logica dall'illogica umana.. Per il resto, perfettamente perfettibile nella perfezione direi. E' più consona alla mia velleità, siffata descrizione. Perfezionabile anche nel fare errori, s'intende; così come il contrario. Insomma un continuo progredire verso il vento che più mi ispira. Beato te che..provi gusto anche nel retro gusto insano di stimolarmi... in fondo mi piace comaparami con la insensata illogicità della perversione altrui. Bacetti.
 
     
belfagor.3
belfagor.3 il 06/05/10 alle 12:09 via WEB
Smack...... sono sul chi va la.... nell'insensata illogica perversione altrui .... se darti la benvenuta o cazziarti ... sicuramente meriti bacetti perversi.... smack... smack... smack...
 
caudalia
caudalia il 25/04/10 alle 15:12 via WEB
Non abbandono libero, ma sono fermamente convinta di aver esaurito il percosro del mio BLOG: scrivevo davvero per cercare di capire ed affrontare cose che mi tormentavano. Stare qui è stata una scoperta rivoluzionaria, ha determinato scenari nella vita "reale" davvero inequivocabilemnte inaspettati. Si è realizzato un interscambio VIVO fra temi scritti nel web e dibattiti, spunti interlocutori su diversi livelli: oltre il semplice canale comunicativo tipico di "facebook" (ove non ho assolutamente profilo). Ho fatto approdo qui quasi x scherzo, quello stesso che mi ha spinto a scrivere tempo fa in un forum. Ma mentre lì (forum) era una falsificazione della mia realtà per pormi con disprezzo ed ingenuità con i miei "intercettatori telefonici ed informatici" che incontravo ogni giorno nella mia vita reale, donando anche una porzione di me (ma dove fosse la vera me non lo sapevo nemmeno io, logorata com'ero dall'intera vicenda). Qui ho fatto accesso per USCIRE alla scoperta, seppur in pieno anonimato: nel senso di non negarmi la libertà di usare un ordinario canale di sconfinata utilità psicologica, oltre che relazionale e comunicativa! Ho compreso meglio tante mie paure, affrontandole; ho trovato il coraggio per descrivere la mia autentica realtà, sebbene solo una porzione infinitesimale di essa, ma quella particolarmente controversa e tormentata, che cmq incide sulla mia personalità. E' senza che me ne avvessi ho tratto beneficio nella mia esistenza di questo soave momento di "raccoglimento" con sè stessa, che si determina sotto i riflettori di una platea virtuale, che giudica, stimola, osserva, smuovendo inibizioni e realizzando un effetto propulsivo di incommensurabile emotività. Ho poi acquistato anche la volotà di coinvolgere terzi (conoscenti) in questo "grido" verso il modo, in modo talmente semplice e naturale che mi ha sorpreso la mia stessa audacia, da cui ho compreso di aver raggiunto una "quasi" maturità interlocutoria, saltando oltre la staccionata della pudicizia intellettiva e del borghese farsismo di cui ognuno di noi è cmq vittima. Ho conosciuto persone eccelse, nei cui nodi esistestenziali ho riconosciuto i miei: ed a poco conta se costoro scrivano cose vere o false, uomo o donna, ovvero i loro reali intenti. Perchè ciascuno ha cmq stimolato a proseguire oltre nel mio percorso, consentendomi di superare tremori incosci e guardare alla verità con distaccato interesse, e non più "disinteresse" ed "apatia". Riconoscere che si ha un problema, quale cerchi di realtà "sovrapposti", e cercare di volerlo risolvere, ritengo sia strumento di crescita, oltre che segno tangibile di maturità. Non ho bisogno più nemmeno di celarmi dietro ad un nick, ma giacchè ho parlato di temi "istruttori", oltre che rappresentato fatti che ineriscono persone che mi sono ogni giorno accanto, potrebbe ravvisarsi una lata forma di "diffamazione" laddove io chiarissi le mie generalità, che, ripeto, non ho nemmeno più necessità di nascondere. In ultima analisi, non ho più necessità di proporre temi personalissimi, per comprendere dove insiste la rottura ed il possibile punto di sutura eventuale; perciò non scriverò altri temi, avendo raggiunto l'apice del mio apeiron emotivo. Ma non abbandono lo spazio; vi leggerò con interesse, e sono pronta a porre stavolte - forse - la parte migliore di me, quella consapevole, autentica, non giammai distaccatamente in fuga da una disperata inquietudine. Ho fatto mie le mie debolezze ed i miei limiti. Credo di essere tornata ad essere - dentro di me - colei che ero anni fa, seppur oggi ho una percezione matura e differenziata del mondo. ma sono finalmente nuovamente me stessa, coraggiosamente proiettata ad affrontare le incerte variabili della vita con coraggio e slancio, con un sorriso rivolto anche ad i miei inevitabili nemici, di cui ancor oggi non comprendo l'ostinazione: in fondo, ogni male che ho stimolato era davvero per "legittima difesa", perchè mai da parte mia potrei infierire verso un altro essere umano, soprattutto se inscenando menzogne, vite irreali, sovrapposizioni di irrealtà. Io questa sono semplicemente naturale, con ogni suo inevitabile limite e difetto caratteriale, che ho imparato a riconoscere. A presto. Grazie a tutti... ps: Caudalia è l'unità di misura del valore del vino e "in vino veritas".. Verità sempre! Ad maiora...
 
avvbia
avvbia il 27/04/10 alle 23:39 via WEB
Un caro saluto caudalia...ho letto..mi piace in vino veritas.....
 
avvbia
avvbia il 01/05/10 alle 19:05 via WEB
e QUALCHE ALTRA PAROLA MAGARI PIU' ESPLICITA NO????? cioa e buon 1 maggio...gino
 
avvbia
avvbia il 06/05/10 alle 01:37 via WEB
SI SEI SUL..DISIMPEGNO. NULLA PERO' ESCLUDE CHE IO TI SCRIVA ti ringrazi pubblicamente per il parere sul mio blog e ti chieda anzi IMPLORI gli altri due titoli.. scoccio è vero. Ma io sono anche così:ROMPINO!!!! sorriso e buona notte caudalia...
 
avvbia
avvbia il 14/05/10 alle 01:37 via WEB
Si dice non c'è due senza tre. ed io ti faccio il terzo saluto consecutivo sul tuo blog che tu intendi trascuarere.. ciao allora donna...misteriosa..gino
 
 
caudalia
caudalia il 14/05/10 alle 19:38 via WEB
Misteriosa???? Che equivale a?? NN trascuro il mio blog, semmai è "concluso", per la serie: "nn ho altro da aggiungere al mio percorso"; era un cammino con me stessa, sotto lo sguardo di passanti. Per ora ho raggiunto la meta. Domani non so, semmai riaffiora qualche altro tema da schiarire in me... Io sono qua, ed altrove; ma ci sono. E leggo.
 
avvbia
avvbia il 14/05/10 alle 20:00 via WEB
BRAVA CAUDALIA BRAVA e l'aggettivo misteroisa non era invero rivolto SOLO al blog ma anche ai mess. ma non era assolutamnete offensivo o denigrtatorio:Tutt'altro. solo che poco si sa di te :ma è anche giusto così.. cara caudalia.. ma forse ci sarà un momento in cui qualche mistero verrà svelato o in cui riprednerai un cammino.. cari saluti e b. w. e. da gino...PS mistero anche nella difficoltà di esprimerti:da psicocologa,e ..filosofa.. sorriso adesso.::-)
 
avvbia
avvbia il 16/05/10 alle 22:44 via WEB
Saluto semplice,pubblico,chiaro,affettoso. gino. notte...
 
avvbia
avvbia il 19/05/10 alle 16:37 via WEB
Ed io,come il vecchio davanti alla porta della giustizia di kafka,attendo davanti al palazzo. attendo in attesa,appunto,che tu ti decida a scrivere a dire,ad esternare. E ciò non solo in mio o altri blgos o in mess. ma nel TUO blog.. ciao.gino
 
cesarexxxxxx
cesarexxxxxx il 20/05/10 alle 11:18 via WEB
Non si raggiunge mai la meta, ci si ferma lungo un percorso, chi è abituato a scavare solchi di pensieri lungo la propria strada non può fare a meno di riprendere il cammino, per quanto faticoso possa sembrare. Ognuno di noi, è allo stesso tempo, viandante e paesaggio, mi dispiacerebbe, dopo aver assaporato il tuo percorso non sentire più l'eco dei tuoi passi e il rumore dei tuoi pensieri, se devi proprio fermarti spero di poterti ritrovare lungo il mio tragitto, magari sotto forma di un albero dove, a mia volta riposarmi, e incidere il mio nome sul tuo tronco, un affettuoso saluto. Ps mi piacerebbe rimanere in contatto ed egoisticamente, tornare a leggerti, Cesare
 
occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 20/05/10 alle 22:34 via WEB
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caudalia
caudalia il 24/05/10 alle 00:39 via WEB
Gino, Cesare, Fox, Vi ringrazio e mi commuove anche un po', sottopelle, con un brivido intensamente umano, tutto questo clamore e l'affetto virtualmente a me diretto. E devo altresì riconoscere che la meta, è vero, non si raggiunge mai: ogni giorno è un nuovo percorso che dipana dinanzi a noi altrettante strade da scegliere, con nuovi sorprendenti eventi e anche nuovi malesseri in cui imbattersi continuamente. Non basterebbe un blog infinito per esprimere le idee, le emozioni e i sentimenti contrastanti da cui si è avvinti: ma il percorso qui del mio Blog, determinato da un bisogno di "capirmi" l'ho pressocchè raggiunto. In fonndo ero qui non per raccontarmi ma per aprirmi - piano - sotto i riflettori del mondo e da lì umiliare me stessa, mettendo a nudo anche la mia fragilità mai da me accettata. Sono conscia all'incirca dei miei limiti; ho acquistato consapevolezza di ciò che volevo comprendere. Sono ora tentata da mutare "tema" potrei raccontare ciò che vivo, ciò che vedo, ciò che sento: ma nell'esatto momento in cui riporto tutto ciò, la mia mente è già rivolta altrove e quel presente mi appare come un insipido passato. Ecco, forse dovrei poter capire perchè mi accade ciò; perchè volgo il mio sguardo sempre subito altrove, continuamente incessantemente, ed in ogni cosa che faccio: ma la risposta già la so e si chiama SFIDUCIA, quella che mai nessuno mai potrà elidere dal mio malfidato cuore. Io ci sono esito e vi leggo con interesse. Un abbraccio molto dolce e sincero, da una donna proiettata in tormentati vortici di vita.
 
avvbia
avvbia il 24/05/10 alle 01:10 via WEB
MA NO NO caudalia ora leggo e ora scrivo Puoi e devi avere fiducia.puoi. dice il saggio: Poco se mi confronto,molto se mi considero. TU DEVI AVERE fidicia in te stessa. DEVi. se poi a volte forse erri,pecchi (vorrei tirare a indovinare... )magari farai del male senza o volendolo allora bisogna SOLO cercare di migliorare. non mi paice questa tua sfiducia. si tortmnto,si difficoltà,si magari testa altrove.. ma DEVI vivere come puoi,sai e anche vuoi.. ne riparleremo. qui dico solo che il tema può essere divrso. O diario,o consigli,o temi filosofici .Tanto si può dare e puoi dare. Pensaci,. buona notte x adesso. gino. PS bellisismo commento .la tua commozione è stata in parte la mia.......
 
occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 24/05/10 alle 10:36 via WEB
lo scenario è molto interessante ; nn si scrive solo quando serva a se stessi ... una serie di racconti , una scelta di ciò che tu vivi può essere il documento di una donna di oggi , e rispondere a quella che spesso indico cm la discriminante di un bn blog : che possa essere riletto dall autore cn interesse dopo dieci anni ; che possa essere letto dai navigatori cn interesse dopo dieci anni .... poi si operano selezioni di episodi , scelte di stile , etc ma questo fa perte della personalità dell autore , è ovvio ... si può chiedere un colloquio su ciò che si racconta , e si può evitare ; che ciò che si racconti sia vero o no è irrilevante , romanzi e racconti testimoniano di un epoca e dei personaggi a distanza di decenni e di secoli , quanto le statistiche ... bacio , a presto :) e.
 
caudalia
caudalia il 25/05/10 alle 09:56 via WEB
Rispondo ad entrambi. Grande saggezza Fox: è vero, sembrerebbe quasi che la mia riluttanza a "discorrere" qui sia determinata da una sottesa malcelata forma di egoismo. Per la serie: non mi serve più parlare delle mie cose, cos' nn scrivo più. Ma così però non è. Vedi, io scrivevo davvero "rigetti" emotivi per dipanarli, con il confronto e sviscerando l'imbarazzo. Ora come ora mi si pone invece una scelta più determinata: o vado OLTRE e specifico ancora meglio, calandomi nelle mie cose dal vivo intenso; oppure rimango sul "superficiale" pubblicando miei passi, fantasie o poesie. Nè l'una o l'latra strada è percorribile! La prima troppo AUDACE e impegnativa; la seconda troppo aleatoria ed effimere per la mia indole "intensamente cervellotica". Allora ho trovato un compromesso; ci sono, voglio esserci, ma senza dover "necessariamente" riversare idee o sentirmi in dovere (anche con me stessa) di farlo. Più commenti community che MONOLOGHI intropsettivi, insomma. Ora è così; domani non so. E' x me un momento "difficile" perchè sto atterrando nella giusta dimensione sulla terra; sto acquistanmdo consapevolezza della mia maturità, e non posso ora come ora "divagare" altrove e distrarmi in analisi che aprono ai miei occhi altri scenari. Non so se qualcuno possa capire tutto ciò. E' assai complesso, persino x me. Ho un grande equilibrio, ma appare precario dinanzi a questioni sinora pur troppo grandi x la mia "piccola" serenità raggiunta. Avrei galasse di cose da affronatre ma ne vale la pena se poi non ho risposte ai miei quesiti? Da argomenti "banali" a meno comprensibili: eppure evito anche A ME STESSA di soffermarmi su di essi. In fondo, in questi mesi qui ho attirato solo "deliri" che mi hanno distratto assai spesso dal percorso che mi proponevo. Il tema di fondo è sempre lo stesso: amore sentimenti affetto fiducia. E rispondo anche a Gino. Non sono sfiduciata perchè INSICURA: sfiduciata perchè fin TROPPO sicura di me stessa e di quanto io conosca gli altri. Capisci ora? Un bacio assai grande a Voi tutti. Buongiorno..
 
occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 25/05/10 alle 10:06 via WEB
uhm ... ;) raccontarsi la vita , o quegli episodi della vita che scegliamo E' UN FATTO , al dilà dei fatti narrati ; quando si scrive , quando si è reso leggibile , i quesiti nascono nel lettore , a specchio ( quando si legge cè la doppia azione : conoscere l oggetto della lettura , e ri-flettersi in esso ) nn necessariamente occorre la risposta dell autore , e se lui risponde è una delle cose che il lettore vaglia
 
occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 25/05/10 alle 10:10 via WEB
c è una fase nella vita di un blog/blogger ... quando , aperto un blog x scrivere e/o x incontrare , il rapporto tra blog e autore diventa identitario , sicchè nn si scrive più , o quantomeno il criterio di selezione del pubblicato cambia :))) aspetta che cerco un vecchio post :))))
 
occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 25/05/10 alle 10:13 via WEB
Post n°469 pubblicato il 28 Febbraio 2007 da occhiodivolpe -- Tag: FENOMENOLOGIA -- CHE SIA UN BLOGGER -- benchè tutti possano aprire un blog , e di tanto in tanto seminarvi un pensiero o un fatto , una citazione o una canzone ... e tuttavia sia blogger chi nell altrove sappia comunicar se stesso sì che si indovini nel gomitolo dei giorni e dei pensieri il carattere e la ordinaria avventura d una vita , nell altalena dei fatti e delle parole ... e tuttavia sia blogger chi sappia diventare il proprio blog , e poi non esserlo più , come sia cosa di te eppure avesse vita sua , e poi di nuovo esso sia di te stesso tanto esprima il colloquio e la tua vision del mondo , e ti sia compagno lungo la giornata attento a cogliere ciò che vuoi narrare ... e tuttavia sia blogger chi stia nella danza dell altrove come in un paese , e riconosca forti i labili legami della comunità , i fili che legan tra di loro nick che non son più ignoti , quando con loro passin strane condivisioni e corrispondenze ... e tuttavia sia blogger chi nel paese sappia le cose non dette e sussurrate , e gli intrighi e gli attacchi , e le frodi e le trappole , le gelosie e le vendette secondo le forme strane di cui si veston qui ... senza averne paura ...
 
 
caudalia
caudalia il 27/05/10 alle 21:58 via WEB
Fox,compiaciuta oltre che estasiata dal tuo acume: riflette pressocchè l'estro ribelle e profondo che trapela dalle tue foto, oltrechè dai tuoi "ermetici" ma straordinariamnte veritieri post del tuo blog. Mi hai indotto a riflettere parecchio..
 
primodisette
primodisette il 28/05/10 alle 10:20 via WEB
Cara Caudalia, ho imparato che il dire "ti amo" non e' solo l'esprimere il proprio pensiero. E' moltissimo di piu'. E' e deve essere il frutto spontaneo di qualcosa che viene dall'anima, che deve essere pronunciato solo quando il sentimento e' visceralmente coinvolto. Troppo spesso si sente dire dopo dieci minuti che si conosce una persona: Sono innamorato di te, sei la donna della mia vita pur di portarla a letto.... Anch'io aspiro ad una donna, ma posso dirle tesoro, amore, o qualsiasi altra parola di affetto, ma il "TI AMO" scatta solo se c'e' un sentimento, non prima. Non e' giusto, non si puo' ingannare per i propri fini cio' che e' sentimento ad alti livelli. Ben trovata nel mio blog, cara amica. In attesa di una tua ripresa, ti bacio, augurandoti buon venerdi. Renato. PS: scusa se non sono stato troppo chiaro, ma oggi sono dislessico nello scrivere.... Ciaooo
 
caudalia
caudalia il 14/06/10 alle 23:54 via WEB
NON POSSO continuare a scrivere SENZA non creare allarme per le cose che vivo. Tanto vale, allora, stare zitti ed ingoiare ciò che NON SI PUO' dire..
 
avvbia
avvbia il 15/06/10 alle 00:11 via WEB
ma se puoi,scrivi solo se puoi e se vuoi...gino...ciao.. e buona notte.....
 
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