In economia propriamente l'isteresi è l'incapacità del tasso di disoccupazione di tornare al livello iniziale dopo uno shock avverso, anche dopo il superamento dello stesso.
È causata fondamentalmente da quattro motivi: gli "Insider-Outsider" (e cioè la partecipazione alla contrattazione per il lavoro di chi è già occupato per mantenere il proprio posto di lavoro); i "lavoratori scoraggiati" (e cioè gli individui che dopo un periodo di tempo senza risultati smettono di cercare lavoro); il "search e mismatch" (l'abitudine di lavoratori e imprenditori a risultati scarsi nella ricerca di occupati/occupazione); lo "stock di capitale" (cioè il basso investimento causato dallo shock che porta ad un basso livello di movimenti di capitale).
N.B.: Ritengo che le prime TRE motivazioni, siano conseguenza di un atteggiamento sbagliato (arrendersi... sebbene all'evidenza). Sulla QUARTA valuto si possa opportunamente operare, non attendendo l'iniziativa del PRIVATO (demotivato dal basso rendimento del capitale investito) ma dello STATO ad incentivare la domanda aggregata.
Siamo al solito muro contro il quale si scontrano regolarmente le buone intenzioni. Il duro contrasto avviene tra le teorie liberiste classiche e le teorie keynesiane, con le prime supportate dai poteri forti e le seconde dai “veri economisti” , osteggiati ad ogni livello.
Inviato da: fresbe
il 08/01/2024 alle 12:40
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il 08/01/2024 alle 12:37
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il 03/01/2024 alle 17:00
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il 03/01/2024 alle 10:54
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il 03/06/2023 alle 12:06