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LA MENTALITÀ

     La nostra, e una mentalità decadente?

   

Provo a rispondere io, sperando che anche voi darete la vostra risposta. 

 No! Ma, se si va avanti così lo sarà. Il pesce puzza dalla testa, sì e sempre detto. La politica in quanto tale, non esiste a Crispano. Esiste invece la politica dell’arroganza, dell’odio personale, dell’egocentrismo e dell’ignoranza (vedi i voti acquisiti con salsicce e costolette di maiale).

Tutti i politici di Crispano, a qualunque schieramento appartengono, rispecchiano questo tipo di politica. Il cinquanta per cento della decadenza mentale esistente e dovuto a loro.

Per quanto riguarda il resto, la situazione Crispanese somiglia molto al film i “I magnifici sette”.

Il popolo di un piccolo paese messicano e vittima di continue scorribande di Calvera e dei suoi banditos, che, quando arrivano, si prendono tutto il loro raccolto, il vino e se le trovano approfittano delle loro donne.

Un giorno, asfissiati da queste continue razzie da parte dei banditos, una loro delegazione va al confine per assumere dei cowboys, n'assumono sette e tornano in paese. Questo popolo, era abituato a vivere dentro la paura e a nascondersi in chiesa tutte le volte che c’era un pericolo. I magnifici sette, che rappresentavano il coraggio, la scaltrezza, la voglia di giustizia, la libertà, l’intelligenza, l'unita, e l'amore per gli altri. Istruirono e aiutarono questo piccolo popolo a difendersi da solo, invece di chiudersi in chiesa tutte le volte.

Alla fine ci riuscirono, uomini donne e bambini uniti, si difesero e si liberarono dalle scorribande sempre più frequenti di Calvera e dei suoi banditos.

 Anche a Crispano, da quando sono arrivati Calvera e i banditos (molti anni ormai) la maggior parte dei Crispanesi si chiude in chiesa, o nel Katecumenio, andiamo a cercare i magnifici sette? 

              

 
 
 

 

ARMATA BRANCA LEONE

Post n°178 pubblicato il 29 Marzo 2016 da satiricus1

BRANCA BRANCA BRANCA …..LEON LEON LEON…..FFIIUUUUUUUUUUU…. BUMMM
Ormai sono passati quasi sei mesi dalle ultime elezioni, a Crispano esiste un sindaco, una giunta, un opposizione.
Partendo dalle elezioni ci sono cose strane, fatti su cui indagare. Ad esempio, in una sola sezione (la 2) sono mancate tutte assieme un pacco di schede elettorali, quarantasette per l’esattezza, ad altre sezioni sono mancate 6, altre 3, comunque tutto denunciato dal M5SCrispano che si e sentito rispondere dalla caserma dei carabinieri che era inutile denunciare a loro, dato che veniva scritto tutto sul verbale dei presidenti di seggio che funge anche da denuncia. Bene se questa è la prassi, speriamo che comunque qualcuno indaghi. Durante il periodo elettorale vigeva uno strano clima, ci sono diverse denunce di privati che si spera qualcuno stia indagando, uno degli episodi più clamorosi è stato quello dello scofanamento di mazzate che e avvenuto tra uno dei candidati a sindaco, ops dimenticavo aveva messo anche i manifesti ma poi si è ritirato, volevo dire un candidato della lista del sindaco attuale con presunti candidati che poi sono stati fatti fuori ed hanno reagito in malo modo. Ma chist cu chi sa fa. “La Verità e la non violenza sono antiche come le Montagne." Gandhi.
Speriamo che s'indaghi su elettori sorpresi a fotografare la scheda votata nella cabina elettorale.
Siamo sicuri che qualcuno indagherà riguardo al fatto che persone che non si sono mai candidati in vita loro, non si sono mai occupate di politica Crispanese, si candidano, e alla loro prima occasione prendono 1000 voti cosa da guinness dei primati, sono stati i più votati d’Italia, qualcuno l’ha definita la spedizione dei mille, con questo consenso almeno uno dei due doveva fare il vicesindaco, niente, ma chist cu chi sa fann. “Nu sputà ncielo che nfaccia ti ricade”
I Crispanesi sono consapevoli che l’amministrazione sconfitta alle ultime elezioni, il vecchio sindaco e tutto il suo codazzo “Politicamente” sono degli zombi. Infatti, ogni tanto si vedono gironzolare in qualche consiglio comunale (ma li fanno sti consigli ?) o intorno al gazebo degli attivisti, pensano di essere ancora vivi, qualcuno, i ragazzini e qualche ragazza del movimento si impressionano, dicono ma questi non dovevano stare sotto terra “Politicamente”. Ma chist cu chi sa fann. “Ogni scarp addivent scarpon.”
In questi sei mesi di amministrazione abbiamo potuto verificare che sono un’armata Brancaleone.
Abbiamo protocollato diverse istanze petizioni e permessi, una delle più importanti è la petizione con centinaia di firme per l’attuazione dei Referendum Comunali, chiedendo di emanare il “Regolamento Attuativo” iniziativa che è già stata realizzata in quasi 40 comuni della Campania per il momento. Amministratori e dipendenti non sanno nemmeno di che cosa si tratta, al punto che almeno per il momento, oltre che sono passati quattro mesi, si sono persi tutto, comprese le firme di centinaia di cittadini. Ma chist cu chi sa fann. Per non parlare del lassismo di molti dipendenti comunali. Anche la segretaria comunale si e persa una nostra richiesta di accesso agli atti.
Decoro Urbano lo strumento gratuito per una cittadinanza attiva, per segnalazioni di degrado da smartphone e PC direttamente alla Pubblica Amministrazione, al comune non costa niente per realizzarlo, basta aderire. Abbiamo protocollato la cosa ai Zombi, non ci hanno cagato per niente, in questi giorni presenteremo la cosa come petizione con qualche centinaio di firme e vediamo se l’armata Brancaleone la prende in considerazione o perde anche questa. Ma chist cu chi sa fann.
Nel frattempo, poco dopo le elezioni abbiamo assistito a una spedizione punitiva alla luce del sole come se niente fosse e a un attentato incendiario ai danni della scuola privata di uno dei “nuovi” amministratori, speriamo siano state fatte denunce, qualcuno starà indagando? Ma chist cu chi sa fann. “Fattell cu chi è meglio e te e pavic o cafè”
La ciliegina sulla torta iniziale di quest'armata Brancaleone è, quella di organizzare un evento che riguarda una scuola “Privata”, a nome del Comune di Crispano, Assessorato alla Cultura. La Cultura del conflitto di interessi. Oltre la pratica di fare passerelle come i vecchi Zombi. Quanto costerà al cittadino? Stiamo a vedere. Vi terremo il fiato sul collo. Abbiamo visto come vi siete decurtati il 50% dello stipendio, bugiardi. Quelli prima di voi oramai sono Zombi “Politicamente” parlando. La “nuova” amministrazione tranne qualcuno che è usato come foglia di fico dai vecchi volponi, “Politicamente” sono dei morti che camminano. Ma chist cu chi sa fann. Cari elettori Crispanesi, ma cu chi va facit.
Vuoi altro? Si! Vogliamo che il Sindaco e qualche altro della giunta che è usato come foglia di fico, facciate saltare il tavolo, ma cu chi va facit, date le dimissioni in blocco, andiamo a votare la primavera prossima insieme alle grandi città, Crispano non deve rimanere indietro per colpa vostra.
Esiste uno spiraglio a Crispano, un nucleo, un gruppo, un anticorpo, un raggio di sole in un buio pesto, i ragazzi/e del M5SCrispano. Attivi, intelligenti, fantastici, impegnati, cari Crispanesi incoraggiateli questi ragazzi, gli terranno il fiato sul collo, ma voi stategli vicino Attivatevi.
G.M.

foto di MoVimento Crispano.

 
 
 

IL SIGNORE DELLE MOSCHE

Post n°177 pubblicato il 29 Marzo 2016 da satiricus1

IL SIGNORE DELLE MOSCHE.
A Crispania esiste un politico se così si può chiamare, che al posto del cervello ha uno sciame di mosche. Provate a immaginare un bbzzzzzzzz bbzzzzzzz bzzzzzzz continuo nella testa di questo compariello. Costui vive in una frazione di Crispania, Cappuccinia, va in giro nel suo quartiere da quando ha perso le ultime elezioni con un barattolo di vetro pieno di mosche, ne sono oltre 400 che lui ritiene essere i suoi voti. Ecco vorrei che qualcuno mi spiegasse cosa significa, quando un politico dice, come cervello di mosche: ma come, io tengo oltre 400 voti e nu cumann niente? Non è possibile!
Sono malati, il signore delle mosche è il più malato di tutti, al punto che vede la politica come un guappetiello di carta igienica. Bbzzzzzzzzzz bbzzzzzzzzz bbzzzzzzzzzz lo sciame di mosche nel suo cervello lo sentite? Subito dopo le elezioni, il signore delle mosche ha preso una forte depressione. In quell'occasione confidò a uno dei più cazzuti del M5SCrispania che lui stava soffrendo troppo per questa cosa, stava vivendo una sorta di crisi di astinenza dal potere, talmente che ne soffriva quando passava vicino al gazebo, lo sciame di mosche che aveva nel cervello impazziva, al punto che gli uscivano diverse mosche dal naso e alcune dalle orecchie. Stava male, come un tossico che non ha più la sua droga. Bbzzzzzzzz bbzzzzzzzz bbzzzzzzz. Qualche mese fa, sempre vivendo questa sua astinenza e depressione da potere, avvicina uno dei doberman del M5SCrispania, gli dice questo: Ti faccio un'offerta che non puoi rifiutare (il guappetiello di carta igienica che e in lui) e te la faccio una sola volta. Dici pure, gli risponde il doberman M5S. Lui allora alzando il tono di voce perchè le mosche nel cervello incominciavano a rumoreggiare bbzzzzzz bbzzzzzz bbzzzzz disse: Ma allora voi del M5SCrispania volete comandare ,o volete solo prendere le mosche che mi escono dal naso e dalle orecchie? Bbzzzzz bbzzzzzz bbzzzzzz. Poi sempre con il barattolo di vetro pieno di mosche dice: Questi sono oltre 400 voti, sono tutti miei che fai, te ne vieni con me?
Il doberman M5S con la cazzimma che lo contraddistingue gli dice: Ti ringrazio dell’offerta ma io preferisco stare al gazebo e magari acchiappare qualche mosca che ti esce dal cervello attraverso il naso e le orecchie.
Dopo questi fatti, il signore delle mosche continua a girare per Crispania e Cappuccinia con il suo barattolo di mosche, sperando che qualcuno gli dia un pò di potere per farlo drogare, mi sembra che negli ultimi tempi stia trattando con il cappone.
SATIRICUS alias G.M.

 
 
 

CRISPANIA

Post n°176 pubblicato il 11 Marzo 2016 da satiricus1

PREMESSA
La satira (dal latino satura lanx: il vassoio riempito di offerte agli dei) è un genere della letteratura, delle arti e, più in generale, di comunicazione, caratterizzata dall'attenzione, critica alla politica e alla società, mostrandone le contraddizioni e promuovendo il cambiamento.
Sin dall'Antica Grecia la satira ha sempre avuto una fortissima impronta politica, occupandosi degli eventi di stretta attualità per la città (la polis), e avendo una notevole influenza sull'opinione pubblica ateniese, proprio a ridosso delle elezioni. Per questo motivo, è sempre stata soggetta a violenti attacchi da parte dei potenti dell'epoca, come nel caso del demagogo Cleone contro il poeta comico Aristofane.
La Satira, se non ti fa almeno sorridere, forse, hai la coscienza sporca. Cit.

CRISPANIA
Crispania, per chi non lo sa ancora, si trova nella nazione di Itaglia che fa parte del continente di Europaglia. Si trovano molto lontano da Crispano, in un'altra galassia, in uno spazio temporale diverso, fatto di fantasia immaginazione satira e altro, diverso dalla realtà di Crispano. SATIRICUS essendo la coscienza collettiva, il cuore dei Crispaniesi, mi fa piacere condividere è paragonare con voi Crispanesi quello che succede qui a Crispania.
Non so da voi, ma qui a Crispania quasi un anno fa, ci sono state le elezioni comunali. 
Il “nuovo” sindaco eletto si chiama Antonio Zelluso, una brava persona, certamente, anche se era il delfino del piccolo Sindaco Vecchio, purtroppo, pur di vincere le elezioni, il Sindaco Zelluso sì e messo con chi trovava, infatti il suo vice ò Gallo ngopp a munnezz sta nella politica Crispaniese da più di 40 anni, 40 anni fa saltava sui banchi della scuola durante i consigli comunali, (non so da voi a Crispano, 40 anni fa dove si facevano i consigli comunali) adesso dopo 40 anni il Vicesindaco fa ò Gallo ncopp a munnezza…. In consiglio comunale e in diverse commissioni. Altro brontosauro, ingegner Carlo Salepep, che non è nemmeno di Crispania ed ha fatto già danni su qualche comune limitrofo andando ai domiciliari. Tutti leccavano il sedere al vecchio sindaco….Non so voi come siete messi a Crispano, qui da noi sono cosi.
Diciamo che l’amministrazione, la giunta del Sindaco Zelluso è fatta di diverse fazioni, poi in seguito vi spiego meglio su questa cosa…. Per il momento cerco di farvi capire le persone è i personaggi di quest’amministrazione. Il Sindaco Zelluso, sempre per vincere a tutti i costi ha tirato dentro PostaPalloso Senior e PostaPalloso Junior, con la faccia Trasparente bazzicavano sul web, nel gruppo segreto Sei di Crispania Se. Prima PostaPalloso Junior che si doveva sistemare, ha fatto la palla tanta ai Crispaniesi. Adesso è subentrato PostaPalloso Senior in collaborazione con la Zompa..ss per continuare a fare la palla ai Crispaniesi con il loro finto perbenismo e bigottismo latente, facendo da megafono all’amministrazione…. Non so da voi a Crispano se succedono queste cose.
Sempre per vincere, Zelluso non si sa bene come, hanno imbarcato Miss e Mister 1000 voti, personaggi che a Crispania non hanno mai fatto un kaiser politicamente, fino a un mese prima delle elezioni, poi si sono candidati è sono stati i più votati di Itaglia. Non so da voi a Crispano in Italia, se succedono cose come queste.
Poi ci sono le foglie di fico. La foglia di fico Argentata e le Ragazze Pon Pon. Giro giro tondo, come e bello il mondo, a Crispania si faranno rotonde dappertutto, davanti al comune, sul sagrato della Chiesa, dovunque si faranno rotonde, perché con le rotonde si azzuppa.
Quelli che sono belli, da vedere specie quando presenziano e fanno le passerelle, sono, il sindaco Zelluso, il Bamboloccio con il Zezzillo in Bocca e CazzOttimo. I Crispaniesi se li ritrovano dappertutto è una persecuzione, hanno iniziato dal 2 Novembre, passando per l’Immacolata, Natale, Santo Stefano, Capodanno, la Befana, fino a Carnevale. Sempre presenti, convinti che i Crispaniesi più li tengono davanti alle palle degli occhi, più li votano. Infatti, hanno pensato bene di aumentare e allargare le loro presenze anche ai matrimoni, cresime, comunioni, battesimi, al primo dentino e compleanni vari, in effetti, ha superato abbondantemente il presenzialismo del vecchio sindaco, finanche il parroco incomincia a preoccuparsi seriamente. Non so da voi a Crispano se i politici sono presenzialisti e passerellisti come da noi a Crispania. 
Dulcis in fundo, hanno organizzato una di quelle associazioni a doc, prendendo per il culo i Crispaniesi e scavalcare le associazioni già esistenti sul territorio, mi sembra che si chiama “Crispania bene privato male comune” poi vi faccio sapere quanti soldi si prenderanno per fare iniziative quest’anno, tutto vi faccio sapere. Anche voi di Crispano fatemi sapere qualcosa, succedono anche da voi queste cose? 
I Crispaniesi si stanno svegliando, il gruppo del moVimento Crispania (il cuore pulsante di questo comune) sta crescendo, fanno richieste, istanze, petizioni, ogni settimana, gli tengono il fiato sul collo li stanno mettendo in difficoltà, perchè sono preparati, conoscono lo statuto a memoria sanno leggi e regolamenti comunali, stanno in mezzo ai cittadini con i loro gazebo, insomma questa armata branca leone che governa Crispania devono andare via in blocco, dato che non valgono niente Politicamente. Poi in seguito vi parlo anche del Comandante Sfracassa, che con la sua mentalità malata, viscidamente vuole istillare malessere nel moVimento supportato dall’armata branca leone. Come leggete, noi qui a Crispania, ci esprimiamo liberamente, senza falsi moralismi, ce la ridiamo, la satira, la fantasia, l’immaginazione, appunto, una risata li seppellirà. Non so da voi a Crispano come state messi, se meglio, uguale o peggio, raccontatemi qualcosa di voi, poichè io vi racconto tutto di Crispania, facciamo un gemellaggio politico culturale fra Crispano e Crispania, scambiandoci informazioni.
Un saluto affettuoso, alla prossima.
SATIRICUS
P. S. Via satellite mi è arrivata notizia che dopo il post precedente a questo, IL SIGNORE DELLE MOSCHE, a Crispano, qualcuno, qualche demente con la coda di paglia, identificandosi, andava in giro cercando SATIRICUS per schiaffeggiarlo, dato che sono venticinque anni che conoscete SATIRICUS mi hanno confermato che trattasi, in effetti, di un demente(non credo esistano ancora persone cosi ignoranti) che ha confuso Crispania con Crispano.
P.S. 1) Non rompete i garbasisi a Giovanni Miele o a qualche attivista del moVimento, loro vivono a Crispano, SATIRICUS è nata cosa è etereo vive a Crispania, in un'altra galassia temporale.
P. S. 2) Giusto per essere ancora più chiaro. “ Qualsiasi riferimento a fatti, cose, persone, piante, pettini, pettinini, molle per mutande, sassi o animali sono assolutamente casuali ”a riveder le stelle.

bambino che ride...sentite la risata é bellissima!! questo video l'ho trovato in giro per interne

 
 
 

Ragazzi M5SCripano in moVimento.

Post n°173 pubblicato il 30 Dicembre 2014 da satiricus1
Foto di satiricus1

Ragazzi M5SCripano in moVimento.
Ragazzi Fantastici.
Vi voglio ringraziare di tutto cuore ragazzi.
Attivisti Crispanesi che hanno voglia di trasformare, stravolgere, liberarsi, metterci la faccia, sradicare dalle radici quest'albero secco che è la politica e i politici Crispanesi. Vi voglio bene ragazzi. Crispano e pieno di ragazzi e "ragazze" in gamba come voi, solo che non si attivano, mi avete fatto spesso questa domanda, la risposta ve la state dando voi stessi giorno per giorno, riunioni del meetup, i gazebo settimanali, ed oggi l'evento Sergio Puglia cittadino portavoce al Senato un intervento appassionato sulla RCAutoequa, illuminante quando ti racconta delle schifezze che fanno in senato, zampillante quando invita i Crispanesi a svegliarsi a muoversi ad attivarsi. Eventi come quello di oggi li ripeterete ancora, con il portavoce in commissione ambiente Salvatore Micillo, prima o poi ve lo hanno promesso Il vicepresidente alla Camera Luigi Di Maio e il presidente della vigilanza Rai Roberto Fico, attraverso voi conoscono a Crispano come siamo combinati culturalmente socialmente e politicamente, i portavoce hanno preso a cuore Crispano e i Crispanesi attraverso il vostro impegno. Grazie ancora Ragazzi M5SCrispano in moVimento, Ragazzi Fantastici.

P.S. Scusate ragazzi lo so, mi dite che ci vado con la mano pesante ma non ne posso fare a meno, non si può.

Un imbecille, questo è il "Protocollatore" del comune di Crispano, un emerito imbecille che non consegna il permesso regolarmente protocollato una settimana fa al comando vigili. Una richiesta di un intervento istituzionale di un senatore della Repubblica regolarmente protocollata non la consegni, né IMBECILLE, non l'hai consegnata perché qualcuno ti ha detto di non farlo? non lo hai fatto credendoti di fare un favore a qualcuno? non l'hai consegnata perché non ne avevi voglia o te lo sei dimenticato? Comunque sei un emerito IMBECILLE chiunque tu sia, non fate i fessi con il M5SCrispano.     

 
 
 

CUORE CRISPANESE CUORE IN moVimento

Post n°172 pubblicato il 29 Maggio 2014 da satiricus1
 

CUORE CRISPANESE CUORE IN moVimento

Crispano in questi ultimi mesi è un deserto, l’animo dei Crispanesi è un deserto. Da Gennaio a oggi, in Campania ci sono stati una dozzina di morti ammazzati, alcuni bruciati in auto, quattro di questi erano Crispanesi, circa un anno fa ne hanno ammazzato un altro, cinque morti di camorra in poco tempo, in un comune che conta poco più di 12.000 abitanti. Almeno due di loro li conoscevo da piccoli, vi giuro, non sono nati camorristi. Che aspettiamo, il morto innocente?
A Crispano per le istituzioni sembra che non sia successo niente, ma i cuori dei Crispanesi sono come le strade di Crispano dopo che chiudono quei pochi negozi rimasti, un deserto.
Crispano negli ultimi 20 anni viene agli onori della cronaca solo per motivi negativi, nella metà degli anni novanta fu definito uno dei paesi più poveri d’Italia, siamo stati citati nel libro “Gomorra”, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo per la festa dei Gigli in mano ai boss, siamo stati citati e ripresi nel programma televisivo “Anno Zero”, per la lettera del boss letta al popolo e alle istituzioni (Sindaco Parroco Assessori), abbiamo avuto uno scioglimento di amministrazione comunale per sudditanza camorristica, in questi ultimi mesi, Crispano nei tg nazionali e locali per morti ammazzati nell’ambito di una guerra di camorra. Ho sognato tante volte che Crispano venisse agli onori della cronaca per un fatto positivo, per esempio, un film fuori concorso a Venezia o a Berlino, interamente realizzato a Crispano dai Crispanesi.
Quando ho detto queste cose ai portavoce del moVimento 5 stelle presenti a Caivano, Roberto Fico, Luigi di Maio, Salvatore Micillo, Sergio Puglia mi hanno guardato con occhi stravolti, ma nei miei hanno visto la realtà di quello che dicevo.
Non è facile essere Crispanesi in questo periodo, non è per niente facile vivere in un deserto di anime.
Non dico niente di nuovo, se dico, per amore del mio popolo non tacerò, non dico niente di nuovo se dico, la camorra e una montagna di merda, non dico niente di nuovo se dico che, i camorristi non valgono niente. Il mio sogno è di affermarlo tutti insieme, “tutti” i Crispanesi. In una fiaccolata anticamorra, per le strade principali di Crispano. Una processione o un corteo come volete. Silenzioso, un silenzio, che faccia molto più rumore, dei botti che sentiamo in continuazione a Crispano, un corteo o una processione fatta da quelle poche associazioni che esistono sul territorio, dal parroco di Crispano Adriano Polis magari affiancato da don Maurizio Patriciello con tutti i fedeli, da uomini, donne, vecchi e bambini delle scuole, dal comandante della caserma dei carabinieri, invitare il prefetto se viene, e alla fine, solo alla fine del corteo o della processione, possono trovare posto, perché devono esserci, i politici che hanno governato questo paese negli ultimi 20 anni, solo in coda, al corteo o alla processione chiamatela come volete.
Ho un ultimo sogno, a Crispano “L’onestà e la Legalità andranno di moda”

http://blog.libero.it/CRISPANO/3669763.html

— con Emanuele Esposito e altre 19 persone.

 
 
 
 
 

Ò zeprigniell le quaglie saltellanti e l’Aquila.

Post n°169 pubblicato il 09 Settembre 2009 da satiricus1
 
Foto di satiricus1

Le quaglie saltellanti e difficile colpirle anche con un fucile a canne mozze. Io, le distruggo con la fantasia!

Ò zeprigniell, la quaglia punto e virgola e la quaglia di ferro, se la passeggiano.Non parliamo della quaglia Castrato psi…

Altre quaglie si preparano a fare il salto, (come delle palline di ping pong) qualche passero, alcuni fringuelli, quagiliezerbini, un paio di canarini e qualche cardill, vanno dove li porta il vento.

Su la testa Crispanesi, alzate la testa e guardate l’aquila Crispanese, tutta bianca dal petto arancione. Plana su Crispano plana e aspetta.

Svolazzate sotto i muri, quaglie saltellanti e altri pennuti, evitate di andare allo scoperto, l’Aquila può scendere in picchiata artigliandovi con la fantasia.

 

P.S. 1. Acchiapp tiè, dedicato alle quaglie saltellanti e altri pennuti.

 

 

 

 

 

 P.S. 2. L’urlo di liberazione,dedicato ai Crispanesi.

 

 

 

 

P.S. 3. Questo pezzo e tratto dal racconto fantastico "Il Crispanese" di G.Miele (1999)

 

(l’Aquila Crispanese)

                                                                                                                                                                                                                                                

Durante il viaggio di ritorno dalla toscana, il Crispanese parlò a lungo con la voce del suo cuore. Comprese, che l’aquila non era altro che la mentalità diversa dei Crispanesi.               Quell’evoluzione umana che, come le lancette del tempo partendo insieme dal sei, dopo avere fatto tutto il giro delle ore si ritrovano di nuovo sul sei, ed e passato il giorno. Pronte a ripartire per un altro giro, quello della notte.                                                                                                                Cosi e successo per la mentalità Crispanese.                                                                                      Diversi anni fa, a Crispano, arrivò come un cavallo bianco, la mentalità diversa, spazzando via quella precedente. In tutti questi anni, il cavallo e stato cavalcato dal Politicante, dal Mericano, dal Parroco, e dal Vasolo, finche e morto. “Loro”, fanno credere ai Crispanesi che e vivo ancora, negando che le lancette del tempo hanno fatto tutto il giro quello del giorno e quello della notte e sono pronte per ripartire. Deve rinascere la nuova alba.  

Meno chilometri segnavano i cartelli per Napoli sull’autostrada e più comprendeva il Crispanese. I suoi pensieri cominciavano ad illuminarsi, come una persona che per diverso tempo ha camminato in un tunnel buio e umido e finalmente incomincia a vedere la luce e con essa a sentire un poco di calore.

 Satiricù, denominò quella voce. Cercò di capire da dove veniva veramente e poi, chi era? Che cosa voleva da lui?

Arrivato a Crispano, trovò l’aquila appollaiata sulla casarella rossa, si rifiutava di volare sul paese. Lei, sapeva che nel giardinetto, sotto l’albero cosmico, c’era il cadavere del cavallo morto, la mentalità vecchia, per questo il rifiuto.

Il Crispanese non poteva accettare. Lasciò l’aquila appollaiata sulla casarella rossa, ingranò la marcia e penetrò dentro Crispano, suonava il clacson a mo di pronto soccorso e guidando come un pazzo scansando auto e persone arrivò di fronte al giardinetto frenando bruscamente.Rimase immobile per qualche secondo, chiuse gli occhi raccogliendo tutta la forza e il  coraggio che aveva, la voce del suo cuore  gli dice:  “ vai e ora, non c’e tempo da perdere”. Scende dall’auto tirando la leva del cofano e lascia il motore acceso, chiude la portiera e va verso il giardinetto, il cancello e chiuso da una catena e un lucchetto, questo al Crispanese fa venire la frenesia della rottura, afferra le sbarre del cancello, ed incomincia a sbattere avanti e indietro come un forsennato. Alcuni giovani che passavano, si fermarono un attimo a guardare, e come attirati da un magnete vanno a dare una mano al Crispanese, altri passanti restano a guardare.                                                                         All’interno del giardino, i cani del Parroco, del Mericano e del Politicante, di guardia al cavallo morto, abbaiavano e ringhiavano, ma scapparono subito, quando il cancello sbattuto dalla foga dei giovani e del Crispanese, si staccò dal muro e cadde a terra come un ponte levatoio, facendo un fracasso enorme, attirando l’attenzione d'altri Crispanesi che passavano di li.                                    Lui, lo attraversa, tutti gli altri restano fermi a guardare. Va verso l’albero, dove ai piedi giace il cavallo morto, lo guarda per lungo tempo, pensa a lui come ad un mobile, a suo tempo ideato e costruito, e stato usato e conservato al fine rotto e tarlato va bruciato.                                       Intorno, il mormorio delle persone che stanno a guardare, gradualmente diventa silenzio assoluto, quando, il Crispanese prende il cadavere per la coda e incomincia a trascinarlo lentamente.  Va verso la piazzetta antistante il giardino, (piazzetta Falcone e Borsellino) i giovani vogliono dare una mano, ma il cadavere una volta spostato, emana un fetore di vecchio e di sporco come una Rocca tagliata, che solo il Crispanese riesce a sopportarlo. A fatica lo porta al centro della piazzetta, lo lascia e va verso l’auto ancora con il motore acceso, apre la portiera, prende dal cruscotto una bottiglietta di plastica, quelle da mezzo litro, si avvicina al cofano del motore, lo alza, stacca il tubicino dal carburatore e versa la benzina nella bottiglietta fin quando il motore non si spegne. Si avvicina al cavallo e come se stesse facendo un rito sciamano, gliela svuota addosso, (mentre i Crispanesi formano un cerchio tutto intorno) prende un foglietto che aveva in tasca l’accendino e gli da fuoco.

Il fumo del rogo, fu come un segnale dei pellirossa per l’aquila, che spiccò il volo su Crispano e tutti i Crispanesi videro per la prima volta la loro nuova e diversa mentalità, l’aquila Crispanese.

 

 

 
 
 

La rabbia dentro.

Post n°168 pubblicato il 21 Luglio 2009 da satiricus1
Foto di satiricus1

La rabbia dentro è dinamite! Basta accendere la miccia, far partire il detonatore. La rabbia dentro e una lava incandescente che spinge verso l’alto! Prima o poi deve venire fuori, prima o poi esploderà. I giovanissimi hanno una rabbia in corpo palese, gli adolescenti e i giovani, sfogano la loro rabbia dentro attraverso il consumismo indotto, l'alcool e le droghe, la rabbia dentro che vedi nelle file interminabili alla posta quando con tutta quella gente l'unico l'impiegato fregandosene si va a prendere il caffe nell'altra stanza stando un quarto d'ora al telefono con la moglie, la rabbia dentro la vedi nelle file fuori della banca, negli studi medici, al pronto soccorso o nelle corsie degli ospadali, nel traffico cittadino ecc ecc...  La rabbia dentro, non ha età, nè ceto sociale ne sesso ne religione è nemmeno colore, è collettiva. La rabbia dentro, va indirizzata, bisogna prendere bene la mira, come se ogn’uno di noi fosse armato di un fucile di precisione, con cannocchiale elettronico di precisione (il mezzo).

Una sola pallottola. La rabbia dentro (il fine)!

Contro chi puntiamo la nostra arma prendiamo la mira e spariamo?

Contro i politici ( tutti)? La televisione?  I giornalisti zerbini? Assessori e consiglieri comunali che non capiscono un cazzo? Corona e Belen? Il tronista di turno? Chi si ruba le idee? Bruno Vespa ed Emilio Fede? Tip e Tap? Le Transorelle materasso? Ecc…ecc… (continuate pure)

Una cosa importante, evitiamo di spararci la rabbia dentro tra di noi! Gli obiettivi da prendere di mira collettivamente sono chiari e lampanti.

P. S. Un omaggio sincero è appassionato a tutti quelli che stanno nel mirino della gente. Acchiapp tiè.

 

 
 
 

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Post n°167 pubblicato il 20 Maggio 2009 da satiricus1

                          ciao rafè

 
 
 

Sono un demone?

Post n°166 pubblicato il 22 Febbraio 2009 da satiricus1
 

Sono un demone se mi ritornano in mente le immagini della lettura della fatidica lettera del boss mandate in onda da AnnoZero? Sono un demone se ricordo che il boss la manda, un priore la legge, i politici l’ascoltano in religioso silenzio, ma il Castrato la benedice?

 

Sono demoniaco se penso ai risultati che ha riportato? Il boss ritorna in galera, i politici vengono sciolti per sudditanza camorristica, il Castrato lo hanno Santificato!

 

Sono un demone se penso al SantoCastrato come a un manager rampante?

 

Sono certamente demone se dico che ho parlato con la Madonna del Buon Consiglio, è stata chiarissima: Non la voglio una nuova chiesa!

 

Forse sono dissacrante, se dico che mentre il SantoCastrato pensa a “raccogliere” i soldi per una nuova grande chiesa, Io, come tanti, nella mia stanza privata nel silenzio e nel mistero, prego Dio per la salute del primo cittadino! (Rafè ti aspettiamo in piena forma)

 

Tutti d’accordo, politici, maggioranza e minoranza, imprenditori, piccoli borghesi, bigotti bigottini e pecorelle smarrite. Tutti d’accordo con il commerciante di anime, il SantoCastrato, nessuna voce fuori dal coro. Sono diabolico se dico che ci sono tante persone e voci contrarie, ma non si vedono e non si sentono, chi ha il coraggio di contraddire il SantoCastrato?

 

Sì, devo essere un demone, se penso che ci sono centinaia di Crispanesi che non hanno il coraggio di esprimere pubblicamente la loro contrarietà, (vedi la sospensione dei commenti anonimi sul web) hanno paura della lobby Chiesa Politica, hanno paura di essere se stessi!

 

   

P.S. Non posso fare altro che l'urlo liberatorio fuori dal coro!

 

 

 P.S. 1. In questo spezzone del “Il paese più ricco d’Italia” del 96, vediamo un parroco all’avanguardia, l’opposto del SantoCastrato.

 

 

 

 

 P.S. 2. In questo pezzo della “Valvola di sfogo” del 2000, vediamo una giovane bizoca pentita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 
 

        La "paura" non esiste

Post n°165 pubblicato il 13 Gennaio 2009 da satiricus1
 

Dopo qualche mese Lei, ritorna a non essere “se stessa”, ritorna la “paura”, si sente di nuovo succube, intimorita (quanti di noi siamo succubi e intimoriti).

Lo squillo e il senso di una telefonata (la derattizzazione sa da fa') che riceve il marito (o MalaMente), insieme al timore dei figli la fa rinsavire.

Lei, “ sa rutt o cazz “ ( quanti di noi “se so rutt o cazz”), e tutta colpa della “paura”, lo vuole fermare, vuole fermare il suo odio verso gli altri, ma vuole fermare anche l’odio che prova per “se stessa”.

Amalia si evolve, si incazza, si ribella, lo lega come un provolone e lo manda affanculo (noi ne saremo mai capaci?).

Guardiamo il video ( l’audivisivo non e altro che un linguaggio).

P. S. L’urlo di SATIRICUS contro la “paura” che non esiste.

                    L’urlo Crispanese

Huaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

aaa.

L’urlo liberatorio.

Fantastici Crispanesi. Provate ad immaginare, una persona, un Crispanese, che parte dall’incrocio della Caivano Aversa (for à casarella rossa) imbocca strettola di Via Lutrario, attraversa Piazza Trieste e Trento, passa vicino al tabaccaio, vicino al sagrato della chiesa, (guarda caso di fronte c’e una banca) arriva a Piazzetta Falcone e Borsellino , sulla destra vede lo scempio di Palazzo Vitale, subito sulla sinistra la scuola elementare, continua passando vicino alla posta, arriva For ò preserent, gridando come un forsennato.

Huaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa,

completamente nudo.

Chi è?  E lui, SATIRICUS! Il suo urlo liberatorio lo sentono tutti i Crispanesi, chi più chi meno.

E un folle?

E Tarzan?

Ha vinto la lotteria?

Ha passato un guaio?

Qualcuno vuole fargli la pelle?

Vuole fare la pelle a qualcuno?

E un uomo?

E una donna?

E un bambino?

E un vecchio?

Ha preso qualche allucinogeno?

No! È la rappresentazione dei Crispanesi che hanno preso consapevolezza che, vengono presi sistematicamente per il culo  e si sono scassati ò cazz, ma proprio a pezzettini piccoli piccoli.

Meditiamo Crispanesi, meditiamo.

 

 

 
 
 

                 Il Tunnel

Post n°164 pubblicato il 03 Gennaio 2009 da satiricus1
 

Lei, il giorno dopo abbraccia il marito ( ò MalaMente ), torna il buio, il tunnel, la “parte oscura” della sua vita. O’ MalaMente riceve subito il richiamo, della “mentalità decadente”, telefona il boss. Lei e i figli si sentono solo oggetti, per la Paura? Si! Per Paura! (quanti di noi si sentono oggetti per paura?)

Quando ò MalaMente gli dice: Ho capito tutto in galera, bisogna usare la mente non il Cuore, Lei, capisce che non è cambiato niente.

Gli torna in mente che per un giorno è stata “se stessa”.

Il giorno dopo ò MalaMente gli promette di fargli fare la “Signora”, vantandosi con il suo boss di quanto era Macio, Lei, impietrita vicino al lavello, si sente un “pezzo di carne appeso alla macelleria” ( quante ragazze con la sindrome della “donna del boss” si sentono come un “pezzo di carne appeso alla macelleria?”).

Qualche mese dopo, Lei, si era convinta ancora di più che se fosse stata “se stessa” per un giorno, potrebbe esserlo per tutta la vita (uscire dal tunnel)……poi vi finisco di raccontare…guardiamo lo spezzone.

 

Striscia di Gaza


sorelle_Balousha.jpg

La fotografia delle cinque sorelle uccise ha fatto il giro del mondo arabo e del Medio Oriente. Una fotografia di rabbia di massa.

P. S. Se non avrete il brivido nella schiena o la pelle d’oca, riprovate, il temporale sta arrivando!

 
 
 

            Essere se stessi

Post n°163 pubblicato il 27 Dicembre 2008 da satiricus1
 

Amalia, vuole essere se stessa quel giorno ( non è facile in questa realtà), l’abbiamo vista, è uscita di casa stralunata, si è messa sulla moto ed è partita.

Sì, viaggiare, il vento tra i capelli e via il più lontano possibile, ma non è possibile in questa realtà.

Non è facile essere se stessi in questa realtà, Amalia non ci riesce (non e l’unica). Per un giorno sì, per un giorno si può fare la follia di essere se stessi, Amalia ci prova. Domani il marito ( ò MalaMente) dopo quattro anni esce di galera, lei sa, a che cosa va incontro.

Durante questi quattro anni Amalia ha frequentato una persona, uno spirito libero, un uomo che è se stesso, infatti, Amalia non si è innamorata di lui ma della sua essenza.

Quel giorno vuole essere libera, libera dai suoi “sorveglianti” (amici e parenti di suo marito tra cui lo spazzino), libera dalla “paura”, libera di passare una giornata con Lui.

Lei, parla per “Metafore” “nà canna e curaggio” “ un overdose di desideri”  Lei, si vede come “in un piccolo schermo” si sfoga come “la marmitta di una moto”.

Essere se stessa non e facile per Amalia (non è facile in questa realtà).

Poi vi racconto….guardiamo lo spezzone…….

P.S. Voglio ringraziare infinitamente i ragazzi, tutti, che hanno partecipato a questo corto, si sono misurati con qualcosa più grande di loro dando il meglio di “se stessi” ( per gli addetti ai lavori, anche per attori professionisti questa sceneggiatura sarebbe stata molto tosta), per questo li ringrazio dal profondo del cuore.

P.S. 1. Questo corto ( Lei Lui e ò MalaMente ) è stato selezionato al concorso Troisi 2000, è stato incriminato è denigrato a Crispano dal Sarcofagotagliata e dal Trans. Sono testimoni di questa schifezza l’allora sindaco Carlo Esposito, l’assessore alla cultura Enrico Mazzara e l’assessore all’urbanistica Raffaele Galante.

2500,00 Euro per la presentazione del libro, 3000,00 Euro per il concorso “letterario” Flop, quanto ci costa una mummia? “Cara Cummarella, il Padre è come il sole, ti riscalda quando hai freddo, ma sempre come il sole ti fa venire l’arsura, se non stai attenta ti brucia, (succede anche per affetto) sii te stessa, guardati intorno”.

L’oleandro e i bau bau, azzurro dei desideri dei miei pensieri ecc ecc….

Ma ciao Peppe Castiello (la parte maschile del Trans), tu ormai Afragolese doc, ma che ci fai a Crispano? “Direttore artistico?” Ma va! Possibile? Non esiste a Crispao “un Crispanese” che frequenta la chiesa capace di fare la “direzione artistica” di questa cosa, 3000,00 Euro più gli sponsor? A Cripano simm proprio na band e sciem ( per loro ).

P.S. 2. Questo pomeriggio verso le 15,30 sono uscito sul terrazzo a fumarmi una sigaretta, ho visto tre ragazzi sui 13 14 anni vicino alla farmacia in piazza, armeggiavano con una panchina pubblica.

Uno di loro magro con gli occhiali la soppesava, gli altri due parlavano tra loro, ad un tratto l’hanno presa dai due lati uno al centro e via verso via fosso del lupo. Ho realizzato che la stavano rubando, hoooheeeeeeeee…un grido fermo, hanno rallentato per un attimo come chi e colto sul fatto poi via di nuovo: hooooeeeee…mariuuuuoool, a quel puto si sono fermati ed hanno incominciato a ridere eccitati, poi via di nuovo con la panchina: hoooheeeee…scurnacchiat, niente, sono spariti sul lato sinistro di fianco alla scuola media. Insomma si sono presi la panchina.

P.S. 3. Questo blog si evolve, Io stesso due anni e mezzo fa, ho incitato i Crispanesi ad intervenire anche se anonimamente pur di esprimersi ed essere protagonisti, oltre che creare una comunicazione collettiva sul web, data la situazione reale di quel momento ( Commissione prefettizia e future elezioni). In futuro questo blog pubblicherà solo commenti e risposte firmati, o comunque riconoscibili (con verifica) anche se pseudonimi (vedi Satiricus), credo che sia venuto il momento di “essere se stessi”, insomma, dite quello che volete, alla luce del sole mettendoci la faccia, l’anonimia va superata.

P.S. 4 Basta,basta, basta. Dopo il lampo arriva sempre il Tuono.

 

 

 
 
 

         Andiamo avanti.

Post n°162 pubblicato il 15 Dicembre 2008 da satiricus1
 

Arte, cultura, Sarcofagotagliata, Metropolacch, Castratopsicologico, Nennella, ma che cazzo sta succedendo.........la discussione sul web é diventata sterile.......

P. S. "Lei Lui e o MalaMente" corto del 2000.(questo lavoro è stato incriminato dal Sarcofagotagliata)

Una vecchia leggenda Crispanese, racconta di uno spazzino che mentre svolgeva il suo lavoro in piazza Trieste e Trento,  un autista del nord che guidava un camion con rimorchio gli chiese per andare per Caserta per dove doveva andare, lui lo mandò per via Roma facendolo incastrare mbond S. Gennaro.

Quando qualcuno gli chiese perchè lo aveva fatto, lui rispose candidamente: Scusate proprio a me lo doveva domandare?

Nel frattempo vediamo Amalia, una giovane donna che esce di casa mettendosi sulla moto stralunata, pensando che il marito il giorno dopo esce di galera dopo quattro anni......poi vi racconto....... 

P. S. 2  "Delirio"

 
 
 

Post N° 161

Post n°161 pubblicato il 16 Novembre 2008 da satiricus1
 

MANDIAMOLI A LAVORARE : Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari  pari a circa Euro 1.135,00 al mese. Inoltre la mozione é stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali. 

STIPENDIO: Euro 19.150,00 AL MESE; 

STIPENDIO BASE: circa Euro 9.980,00 al mese; 

PORTABORSE: circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare); 

RIMBORSO SPESE AFFITTO: circa Euro 2.900,00 al mese;

INDENNITA' DI CARICA: (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00);   TUTTI ESENTI DA TASSE
+
TELEFONO CELLULARE: gratis; 

TESSERA DEL CINEMA: gratis;

TESSERA TEATRO: gratis;

TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA: gratis;

FRANCOBOLLI: gratis; 

VIAGGI AEREO NAZIONALI: gratis; 

CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE: gratis; 

PISCINE E PALESTRE: gratis; 

FS: gratis; 

AEREO DI STATO: gratis;

AMBASCIATE: gratis; 

CLINICHE: gratis; 

ASSICURAZIONE INFORTUNI: gratis; 

ASSICURAZIONE MORTE: gratis; 

AUTO BLU CON AUTISTA: gratis;

RISTORANTE: gratis
 
(nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).

INOLTRE: 
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi ( per ora!!!); 

 

Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti),
più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera.
(Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio);

 

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.

 

La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !! 

 

Far circolare........si sta promovendo un referendum per l' abolizione dei  privilegi di tutti i parlamentari............. queste informazioni possono   essere lette  solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia rifiutano di  portarle a conoscenza degli italiani......

 

PER FAVORE CONTINUATE LA CATENA
...........è una vergogna!!



 
 
 

  A volte, il silenzio è prezioso

Post n°160 pubblicato il 03 Novembre 2008 da satiricus1
 

Al falegname gli brucia la guallera. Dopo un mese e mezzo di non lavoro, per guadagnarsi il "tozzo di pane" ritorna a fare il trasfertista, attualmente discute con Pico della Mirandola.

 
 
 

     La memoria è importante

Post n°159 pubblicato il 25 Settembre 2008 da satiricus1
 

Guardate e ascoltate attentamente questo video. Niente succede per caso! Aggregazioni collettive di questa portata sono cicliche. Aspettiamo la prossima!

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.

Primavera del 91.

Sei anche tu un intercettato?


Inserisci il nome nel motore di ricerca

 

 
 
 

       Parole, parole, parole

Post n°158 pubblicato il 19 Settembre 2008 da satiricus1
 

Premessa analitica.

Sarebbe opportuno che i consiglieri comunali, facessero una colletta non so, 5, o 10 euro a testa, magari il sindaco ne mette 50, io sono disposto a cacciare 1 euro, basta che mettiate a posto l’impianto audio e i microfoni dell’aula consiliare, non si capisce un fico secco.

I cittadini, dopo il primo ed il secondo consiglio comunale, come da copione sono incominciati a scemare, questo, non e un buon segno, se togli la forza pubblica e gli “interessati” si potevano contare una quindicina di cittadini interessati alla sorte del proprio paese.

Era dal primo consiglio comunale che mi domandavo, ma chi e quel tipo con i capelli bianchi, occhiali, armato di sedia borsello penna e fogli vari, che siede, ma si sbatte continuamente di fianco ai componenti di minoranza?

Ho chiesto a qualcuno per curiosità chi fosse, ma non mi hanno saputo rispondere, mi sono chiesto fra me e me, sarà mai un esponente di qualche partito di minoranza? Sarà mai un consigliere in panchina? Nell’ultimo consiglio comunale ho scoperto che e uno Zerbino, si proprio uno Zerbino, non e bello che in un consiglio comunale ci siano più Zerbini che cittadini (ovviamente sia di minoranza che di maggioranza).

Consiglio comunale del 15/09/08

Davvero ci voleva una telecamera, per riprendere le scene di questo consiglio comunale.

Dopo circa due ore di parole, parole, parole, si e capito, detto in due parole, che si doveva deliberare riguardo all’abbattimento e alla ricostruzione nel centro storico.

Dato che la minoranza, da come ho capito, non ha avuto il tempo di analizzare bene la questione, di conseguenza chiedeva un rinvio. Ho anche capito che comunque, le carte erano a disposizione dei consiglieri di minoranza già da giovedì sera, anche per ammissione del consigliere Galante in un confronto con la segretaria comunale.

Detto fatto, la maggioranza non accetta il rinvio, la minoranza lascia l’aula consiliare.

La maggioranza ha votato con il sottofondo del vociare della minoranza che stava fuori, la quindicina di cittadini presenti per capire le sorti di Crispano, hanno capito poco o niente.

La minoranza composta da tanti professionisti ( avvocati medici ingegneri) non avrebbe dovuto avere problemi a studiare e analizzare la questione, avendo qualche giorno di tempo. Magari, per motivi personali non hanno avuto il tempo, dato che si praticano due e anche tre attività. Non so,  potevate sacrificare la domenica pomeriggio per studiare e analizzare la cosa, penso che i Crispanesi che vi hanno votato se lo meritano, voi siete loro dipendenti.

La maggioranza spero, dato che non e stato possibile capirlo in consiglio comunale, parole,parole, parole, ci faccia capire attraverso un confronto pubblico, che cosa avete deliberato? Si abbattono quali palazzi del centro storico? Perché? Esistono vincoli? Quali? Si ha forse l’intenzione di ripetere speculazioni e illegalità come e successo con palazzo Vitale? Spero che vengano banditi da Crispano imprenditori che combinano scempi di questo genere! In quanto tutti quelli che in qualche modo sono stati coinvolti, si ravvedano per il futuro. Lo dovete a chi vi ha votato, voi, siete loro dipendenti.

Almeno il 40% delle famiglie Crispanesi ha un congiunto che e stato costretto a trasferirsi al nord per lavoro o comunque sono pendolari e trasfertisti.

Chi lavora in zona vive nel precariato e comunque ha dei grossi problemi dopo la terza settimana, non parliamo di chi vive una disoccupazione latente.

Chiedo ai consiglieri comunali di verificare il problema del lavoro (che voi non avete) andando in giro per Crispano, da quelle famiglie che siete andati a chiedere il voto, tra l'altro vostri datori di lavoro, constatando la rabbia che hanno in corpo che può scoppiarvi in faccia durante qualche consiglio comunale dove si producono solo parole, parole, parole.

P. S. Per quanto riguarda qualche acaro sconfitto, velenoso, da marciapiede, povero di intelletto, bisognoso di spirito, che si rivolge a Sat, cercando di  far del male al suo autore che tra l’altro gli brucia la guallera, non posso fare a meno di dedicargli con molto affetto la canzone del caro Albertone.

        

 

 

 

 

 

 
 
 

   Muoviamoci, non c'è tempo da perdere

Post n°157 pubblicato il 08 Settembre 2008 da satiricus1
 

Premessa

I contributi integrativi ai canoni di locazione, sono disponibili dal primo settembre.

Diverse decine di famiglie assegnatarie che vivono una certa precarietà, li stanno aspettando da mesi (tra questi, l’autore di questo blog), la settimana scorsa e anche stamattina sono andato a chiedere informazioni all’ufficio ragioneria, l’impiegata mi ha informato che entro questa settimana saranno distribuiti.

Si chiede al Sindaco, all’amministrazione e all’opposizione di interessarsi, in modo che ciò avvenga con certezza, ripeto decine di famiglie che vivono una certa precarietà ne hanno bisogno.

Dimostrate di essere al servizio dei cittadini.

              Informazione e comunicazione.

Qualche mese fa, mi sono incontrato con un frequentatore del blog, Luca, abbiamo parlato dell’eventualità di realizzare un meetup tutto Crispanese, e un idea realizzabile a tutti gli effetti, ho parlato della cosa in modo individuale anche con altri ragazzi di Crispano, si può fare.

Luca mi vedeva come organizer io propongo di realizzarlo da voi, di assumervi le responsabilità alla luce del giorno, (nei meetup non esiste l’anonimato) ovviamente io sarò uno dei primi iscritti.

Si può prendere a modello il meetup di Napoli, amici di Beppe Grillo,  ( MEETUP NAPOLIil più numeroso e organizzato d’Italia) organizzare le riprese dei consigli comunali e pubblicarli su YouTube, (operazione fiato sul collo) avanzare proposte e iniziative, soprattutto, organizzare incontri e raduni tramite il web, chiedere all’amministrazione di aprire un sito che riguarda il comune di Crispano e i vari servizi che può offrire, chiedere al Sindaco di aprire un blog per comunicare con i cittadini, la stessa cosa vale per gli assessori, non solo, anche le opposizioni devono incominciare a comunicare con lo strumento del web, i manifesti, anche se importanti e legittimi sono superati.

Muoviamoci Crispanesi, non c’è tempo da perdere.

Questo blog ha bisogno di collaborazione per realizzare le prossime iniziative, la disponibilità di qualche telecamera digitale, per fare riprese ed interviste, la possibilità di trasferire lavori audiovisivi da cassetteVHS in faile per poterli pubblicare prima su YouTube e poi sul blog, il falegname nella sua precarietà lavorativa non si può permette più di tanto, collaborate, partecipate, singoli, gruppi e associazioni, non abbiate timore, l’unione fa la forza, comunicate la vostra disponibilità attraverso i commenti al blog, i messaggi, la maile, satiricus1@libero.it potete anche rivolgervi personalmente al falegname precario, non preoccupatevi non morde e solo umana timidezza.

Muoviamoci Crispanesi, non c’è tempo da perdere.

Al Sindaco, alla giunta, all’opposizione e ai Crispanesi, questo blog e il suo autore si propone per un incarico esterno (tra l’altro riportato nei vostri programmi) riguardo la cultura della legalità, dell’arte e dello spettacolo, in base all’esperienza nel tempo, ai giusti requisiti e alla meritocrazia. Abbiate coraggio.

Muoviamoci, non c’è tempo da perdere.

 

 

 

P.S. Diverse volte e da molto tempo, nei post, propongo ai giovani Crispanesi di esprimersi attraverso l’audiovisivo e pubblicare su YouTube al tags Crispano, anche per dimostrare il livello culturale del paese, di là dei video del giglio che vanno anche bene, ho trovato del materiale che non riesco mai a commentare.

P.S.2 Vi prego di guardare il video di questo servizio su Beppe Grillo, (cliccate due volte per guardarlo con i sottotitoli)  che in originale dura un’ora, della televisione Australiana, cosa che non vedrete mai sui nostri media. Dimostra che l’Italia e ormai una repubblica delle banane.

 

 

 
 
 

            Il canto notturno

Post n°156 pubblicato il 06 Settembre 2008 da satiricus1
 

  “E la notte: ora parlano più forte tutte le fonti zampillanti.

E anche l’anima mia è un tale zampillo

   E la notte: ora soltanto si destano le canzoni degli innamorati.

E anche l’anima mia è una canzone d’innamorato.

  Sento in me non so che inappagato, inappagabile, che anela di farsi sentire. E in me una brama d’amore, che parla il linguaggio dell’amore.

   Io sono luce: ha se potessi essere la notte! Ma la mia solitudine deriva da ciò, che io sono circonfuso di luce.

   Ah se potessi essere oscuro e simile alla notte! Come vorrei succhiare alle mammelle della luce!

E vorrei benedire anche voi, o piccole stelle scintillanti, lucciole sublimi! – e sentirmi beato dei doni di luce che prodigate.

   Ma io vivo della mia propria luce, consumo in me stesso le fiamme che da me erompono.

Io non conosco la felicità di colui che riceve; e più volte sogna che nel rubare fosse maggior felicità che nel ricevere.

   La mia povertà procede da questo, che la mia mano non mai si stanca di donare; è questo il mio struggimento: veder occhi che attendono e notti illuminate dal desiderio.

   Oh la sventura di tutti quelli che donano! Oh l’oscuramento del mio sole! Oh la cupidigia del desiderare! Oh la voracità insaziabile nella sazietà!

   Essi prendono da me; ma tocco io con ciò la loro anima? C’è un abisso tra il dare e il ricevere; e il più angusto degli abissi è il più difficile da varcare. Affamata è la mia bellezza!

   La mia felicità di donare vanì coi doni; la mia virtù divenne stanca di sè stessa per la propria abbondanza!

   Chi dona sempre, corre il pericolo di perdere il proprio pudore: chi distribuisce sempre, ha la mano ed il cuore callosi per il troppo distribuire.

   Donde venne al mio occhio la lagrima, e il callo al mio cuore?

   O solitudine di coloro che donano! O silenzio di coloro che risplendono!

La luce è nemica a tutto ciò che risplende: senza pietà essa continua il suo cammino.

   Voi soltanto, voi oscuri, notturni, create calore dalla luce! Voi soltanto succhiate latte e ristoro dalle mammelle della luce!

   Ahimè, il ghiaccio mi circonda: la mia mano brucia nel toccare il ghiaccio! – Ah io provo sete della vostra sete!

   E la notte; ahimè, perché devo esser luce?! E assetato di ciò che notturno? e in solitudine?

   E la notte: e il desiderio prorompe ora dal mio intimo come uno zampillo – il desiderio di parlare.

   E la notte: ora parlano alto i fonti zampillanti. E anche l’anima mia è una tal fonte.

   E la notte: or si ridestano le canzoni  degli innamorati. E anche l’anima mia è una siffatta canzone”.

   Così parlò Zarathustra.

F.Nietzsche

 

 
 
 
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INFO


Un blog di: satiricus1
Data di creazione: 13/07/2006
 
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"NOI SIAMO ACQUA"

"Noi siamo acqua"

Quando l’’artista si fa strumento, coscienza collettiva, imputato e obiettore di una società cosi detta “evoluta”, ciò che è espressione visiva penetra l’osservatore interagendo con lui fino al coinvolgimento.

L’acqua e l ‘inizio, la vita, la parte fluida del cosmo  l ‘acqua e primordiale.

“Noi siamo acqua”.L’acqua, un archetipo potente e importante come quello del sole.Un elemento che, come la terra e l ‘energia (il fuoco) già da diversi anni bisogna comprarla.

Un'opera come “Noi siamo acqua”, più che essere spiegata, in qualche modo pone una domanda forte e consapevole.

Quelli che verranno dopo di noi ,cammineranno per strada con le maschere antigas e andranno a fare la fila al supermercato per comprare L’aria ?

 

NON MI AVRETE MAI COME VOLETE VOI

No, non mi avrete mai come volete voi!

Non sono come voleva mio padre, non sono e non sarò come vuole mia madre (cara) non posso, non sono come vorrebbero i miei fratelli e le mie sorelle, non sono come vuole la mia donna, neanche come vogliono i miei figli, non sono come vorrebbero gli altri parenti, non sono nemmeno come vorrebbero i miei amici, non sono come volevano i miei insegnanti a scuola, sono un operaio, non riuscirò mai ad essere come vogliono questi datori di lavoro, non posso essere come vuole questa televisione e informazione, non sono come vuole questa politica, non sono come vogliono i politici di Crispano, ne come vuole la mentalità camorristica, non sono come vuole la chiesa, non potrò mai essere come vuole il parroco di Crispano.

Sono come vogliono il sole, la luna, le stelle, come vuole il mare e l’alta montagna, sono come vuole il vento la natura la terra, come vogliono gli animali.

Scusate tanto, non mi avrete mai come volete voi!

 

IL MIO APPELLO LA MIA SFIDA

Stamattina vado in giro per crispano per pubblicizzare questo blog,cercherò di farlo sapere a quanti più Crispanesi mi sarà possibile.

Il mio appello va a tutti i Crispanesi che verranno a visitare il blog, per favore comunicatelo a tutti i crispanesi che conoscete.

Questo blog sarà dei crispanesi, scrivete commentate mandatemi le vostre foto, che sostituirò con la mia e le altre periodicamente, il mio intento e di far capire che il Crispanese sia tutta crispano, voglio dire,siamo più di dodicimila abitanti e quando si parla male di Crispano non interessa nessuno, difendiamo Crispano come se tutta la popolazione fosse uno solo, il Crispanese.

Sarebbe bello l'intervento dell'altra metà del cielo, le Crispanesi. Per adesso, non sono riuscito a trovare l'indirizzo web dei giornalisti del mattino, se qualcuno di voi ha facoltà mandategli questo blog oppure fatemi sapere come rintracciarli che me la vedo io.

La mia Sfida va

A tutti i politici di Crispano degli ultimi venti anni e più, ovviamente del c.destra e del c. sinistra scrivetemi se avete coraggio.

Ai camorristi crispanesi scrivetemi provate a usare la parola se avete coraggio.

 
 

LA MIA ANIMA

Era lì, davanti a me, con l’aria di chi vuole interrogarti, forse per timidezza o perché avevo aperto la porta mezzo nudo, non lo fece. Con movimenti molto impacciati sostenne che mi avrebbe aspettato al parco alla solita panchina, e senza darmi il tempo di rispondere volò via.

Questo mi mise addosso una certa agitazione, al punto che guardandomi fra gli occhi nello specchio la mia fronte diventò un piccolo schermo. Dapprima nebbiosamente, poi più nitida vidi la sua figura, in piedi su uno sgabello, e di spalle Io che gli allungo una mano per farla scendere.

La guardavo nel cuore degli occhi sperando che, oltre alle mie parole ascoltasse anche il mio pensiero:

 “…….SEI UNA DONNA

PER ME SEI TUTTE LE DONNE

SEI LA LUCE DEL FARO

CHE ILLUMINA GLI SCOGLI

DELLA MIA ANIMA

ED ANCHE SE A VOLTE NON  VOGLIO                                                                  

MI GUIDI… E MI PROTEGGI

NEL FANTASTICO VIAGGIO DELLA VITA.”

 

G. M.

 

"RESISTENZA PASSIVA"

In questi giorni si sono accesi i riflettori dei media su Napoli città. E la provincia?

A Crispano non ci sono più di 20 camorristi.

Uno e mezzo per ogni 1000 abitanti.

Li conosciamo. Prima di tutto sono esseri umani, sono genitori, mariti, fratelli, figli, e in quanto esseri umani amano, le mogli, i figli, i fratelli.

Per questo noi li amiamo.

Per quanto riguarda il resto, sono i nostri peggiori nemici, rappresentano la peggiore decadenza mentale che possa ricadere su un piccolo comune come Crispano. (di riflesso in tutta la provincia di Napoli e la Campania)

Che cosa significa resistenza passiva contro costoro?

Nessun rispetto, niente legami, niente favori, niente di niente, non cagarli proprio, non dargli nessuna importanza, non avere mai bisogno di loro, soprattutto non avere paura, al massimo dato che sono esseri umani e anche loro amano, un buongiorno e buonasera niente di più.

Questo deve fare la cosiddetta società civile!

Lo stato, la magistratura e gli organi di polizia, lo sanno chi sono, e solo loro possono sequestrare i soldi e i beni della camorra, l’unica vera risposta che può dare lo stato.

 

La società civile gli toglie il potere, lo stato gli toglie i soldi e i beni e li distribuisce, facendo aumentare il benessere  la cultura anticamorristica, questa e resistenza passiva, e tanto utopistico?

 

 

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