Sardinia Lazy News.

Piccola rettifica. All'ultima frase io ho aggiunto solamente "capisci a me".

Grazie per il commento. L'ultima frase non è mia, ma una citazione da fonte anonima. A presto.

Ciao Mirt, concordo su tutto quanto hai scritto, vorrei solo aggiungere che l'Amore è soprattutto rispetto. Mi piace in particolare l'ultima tua frase, la necessità di camminare fianco a fianco deve consentire a chi sta inciampando, di poter essere sorretto e ripreso da chi gli sta accanto. Buon tutto!

Grazie per la visita e la sinteticità del commento. Buona giornata.

arguto.

Grazie per la gradita visita il commento. Il "Che" sapeva benissimo chi era Bolivar. E perciò non intendeva in alcun modo usurparne il titolo. In tutte le guerre ed in tutte rivoluzioni, anche in quelle che si combattono ai giorni nostri, c'è sempre qualcuno che ci crede veramente, chi ci perde, e chi ci guadagna. Tornando a Garibaldi, lui non ci guadagnò proprio niente. Proprio perchè non intendeva lucrare in alcun modo riguardo ai suoi meriti. Dopo la proclamazione dell'Unità d'Italia venne eletto deputato. Ma si ritirò dalla politica quando si rese conto che non poteva fare più niente per l'Italia e per la Sardegna a causa dei troppi interessi che ostacolavano il progresso sociale da lui sempre fortemente voluto. Così tornò a fare l'agricoltore in quel di Caprera. Ancora grazie, e buona domenica.

ciao,fra parentesi El Libertador per definizione è Simon Bolivar, Guevara declinava un titolo che avrebbe comunque meritato era per la sua innata modestia di rivoluzionario e combattente... Garibaldi da una parte e Mazzini dall'altra furono due figure cardine del Risorgimento e paradossalmente furono "inghiottiti" dall' unità d'Italia per non essere mai venuti meno alle loro idee e fra esilio e arresti diciamo che ne furono quasi vittime.Ma questa è la storia,questi sono i suoi chiaroscuri. La nazione c'è, però la strada da fare...non è ancora finita.Ne riparleranno fra altri cinquant'anni..:)

Nel blog di Spirito Ribelle c'è una sezione dedicata alla poesia orientale. La puoi trovare in alto a sinistra. Aprendo quella finestra troverai subito una casella in cui scrivere i tuoi haiku e verificarne immediatamente la metrica. Copia ed incolla questo link. http://www.spiritoribelle.com/ Buon divertimento.

Il tuo haiku è molto bello ed è perfetto. Il tuo tutor sa le regole e applica la sinalefe. Mi potresti indicare il blog? Anch'io, insieme con amici, ci divertiamo a comporre haiku e le discussioni sulle regole certe volte non finiscono mai. Ciao http://serena-ilsuospazio.blogspot.com/

E' stato un piacere. Certo, il pensiero di Seneca va bene anche quando viene applicato alle difficoltà che ognuno di noi incontra ogni giorno. Ma avendo seguito passo passo l'avventura di Andrea durante la Route du Rhum, mi è venuto spontaneo associarla a questo evento. Un saluto.