AREA PERSONALE
TAG
MENU
« A tutto finanziamento... | OROSCOPO CIOSOTO DI GINA... » |
Angeli senza sesso?
Post n°1081 pubblicato il 30 Marzo 2012 da chioggiatv
“Cerchiamo persone con disabilità fisica, pronte a raccontarsi in una video intervista, se interessati contattatemi per mail, Adriano.” Questo più o meno l’annuncio a cui decido di rispondere un anno fa, senza sapere dove mi avrebbe portata tutto ciò , con un po’ di titubanza mista ad incoscienza. Una settimana dopo mi ritrovo in un bar di Sottomarina a discutere davanti ad un cappuccino con Adriano, del progetto denominato : “Sesso, Amore & Disabilità”: lui è meraviglioso, con modi affabili e gentili riesce a mettermi a mio agio tanto da farmi parlare della mia vita affettiva e intima davanti ad una telecamera, se me l’avessero predetto non ci avrei creduto! Questo ambizioso lavoro voluto dalla Biblioteca Vivente di Bologna *è un lungometraggio che attraverso video-interviste inframmezzate ad altro materiale mira a far calare il velo dell’ipocrisia sul tema della sessualità delle persone disabili. Quando si affronta questa tematica lo si fa in punta di piedi, con un bagaglio di preconcetti che vanno assolutamente sfatati., sovente assistiamo a tavole rotonde sul tema in cui sono presenti solo persone che la disabilità non la vivono e pertanto parlano senza cognizione di causa. Il progetto "Sesso, Amore & Disabilità”, cito testualmente, “mira alla realizzazione e diffusione di un lungometraggio sulla vita sessuale ed affettiva delle persone con disabilità fisiche e sensoriali”, coinvolgendo i diretti interessati che si raccontano senza filtri e falsi pudori. Così ti capita mentre guardi il lungometraggio di assistere ad un giovane aitante artista di strada paraplegico, che ammette senza problemi di aver avuto anche avventure fugaci fine a sè stesse, o di ascoltare la visione più romantica di una ragazza con amiotrofia spinale che vive la sua storia d’amore con un ragazzo senegalese in modo del tutto naturale. Queste sono solo pochi esempi di persone con disabilità fisica che vivono la loro affettività e sessualità ogni giorno a dispetto della loro patologià, età, estrazione sociale ed orientamento sessuale.
Qui trovate il trailer del lungometraggio Come disse un illustre sconosciuto :”nel bene o nel male l’importante è che se ne parli”, io l’ho fatto gettando una goccia nel mare dell’integrazione, spero vi farà pensare. Valentina Boscolo Cegion
|
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 14:55
Inviato da: emilytorn82
il 28/12/2016 alle 19:31
Inviato da: emilytorn82
il 23/12/2016 alle 12:09
Inviato da: diletta.castelli
il 23/10/2016 alle 14:56
Inviato da: diletta.castelli
il 08/10/2016 alle 12:51