Creato da giansnow1 il 19/04/2009
Viaggio in handbike dal Passo del Brennero a Portopalo di Capo Passero

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PROGETTO

Post n°2 pubblicato il 19 Aprile 2009 da giansnow1
 

LA

CICLOPISTA DEL SOLE

 

Viaggio in handbike attraverso l'Italia, dal Passo del Brennero alla Sicilia, senza barriere per dire basta agli infortuni e alle morti sul lavoro.

 

 

 

Mi chiamo Gianni Garbin e ho 50 anni. Sono sposato con Oriana ed ho due figlie: Ilaria di 23 anni, da poco laureata in Lettere Moderne presso l'Università di Verona e Noemi di 10 anni, che fa la quinta elementare. Sono nato e vivo a Recoaro Terme, piccolo paese di montagna ai piedi delle Piccole Dolomiti. Lo sport, da sempre, caratterizza la mia vita: ho iniziato a sciare che non sapevo quasi camminare e, dopo la solita trafila dell'agonismo, a diciannove anni sono diventato maestro di sci e successivamente di snowboard. Ho svolto questa professione per dieci anni, sia in inverno, in varie stazioni dell'arco alpino, che d'estate al Passo dello Stelvio. Da alcuni anni, durante il periodo estivo, lavoravo con un'azienda operante nel settore dell'ingegneria ambientale, mentre d'inverno, dirigevo la Scuola Sci Costa 2000 di Folgaria in Trentino. Lavori sempre all'aria aperta, che mi permettevano di continuare a praticare i miei sports preferiti: sci, alpinismo, corsa in montagna, bicicletta. Quest'ultima mi ha dato la possibilità di compiere lunghi itinerari di più giorni: ho avuto modo di visitare molti luoghi della nostra penisola e mi sono spinto anche all'estero per qualche escursione.

Il 18 Luglio del 2006, durante un sopralluogo su una parete rocciosa che dovevamo mettere in sicurezza, l'incidente.

Da quel giorno la mia vita è cambiata! Adesso sono su una sedia a rotelle, che però non ha diminuito la mia passione per lo sport. Ho ricominciato a sciare e ho ripreso anche la bicicletta. Con la mia handbike riesco anche a fare dei percorsi impegnativi e delle salite. Quest'anno, accompagnato da mia moglie, ho percorso la ciclabile del Danubio, da Passau a Vienna. Un'esperienza bellissima! Al Nord, cicloturismo e abbattimento delle barriere architettoniche sono una realtà ben radicata! Questo mi ha permesso di sentirmi al 100% un cicloturista come tanti altri. Così ho deciso di provare questa esperienza in Italia, sulla Ciclopista del Sole.

La Ciclopista del Sole nasce da un progetto della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), la quale punta alla realizzazione di un itinerario cicloturistico che attraversi la penisola italiana da Nord a Sud, precisamente dal Passo del Brennero alla Sicilia. Percorso che entrerebbe di diritto tra i grandi itinerari europei di cicloturismo. Infatti, in alcuni paesi come l'Austria, la Francia, la Germania e l'Olanda ci sono migliaia di chilometri di piste ciclabili che ogni anno vengono percorse da moltissime persone (per citare le più famose: il Danubio, l'Inn, i Castelli della Loira, la Camargue, La Mosella, i canali dei Paesi Bassi). Obiettivo ambito da queste ciclopiste è lo svolgersi dell'intero percorso al di fuori di strade con circolazione di veicoli (piste ciclabili) o quantomeno, su percorsi a basso impatto di traffico veicolare. Altra prerogativa di questi itinerari è la fruibilità: rendere cioè questi percorsi agibili al maggior numero possibile di ciclisti. Non percorsi adatti solo a dei professionisti della bicicletta, ma itinerari percorribili da tutti, con eventuali varianti dedicate a coloro che vogliono aumentare il livello di difficoltà .

Scopo della realizzazione della Ciclopista, oltre ad essere di carattere ricreativo-sportivo, è anche turistico: rendere la nostra Penisola percorribile ai moltissimi cicloturisti, soprattutto stranieri, che a tutt'oggi quando vengono in Italia sono immersi in un traffico caotico con il reale rischio di mettere a repentaglio la propria incolumità.

Il percorso traccia una linea che unisce il Brennero a Napoli attraverso la valle Isarco, la valle dell'Adige, Mantova, Bologna, Firenze, Siena, Roma , quindi Latina, Terracina, Napoli. L'intero percorso è arricchito da tutta una serie di varianti che rendono estremamente interessante l'itinerario.

Proseguendo da Napoli verso Sud purtroppo non c'è ancora un percorso ben definito:il mio progetto intende raggiungere Salerno attraverso Sorrento e la Costiera Amalfitana per poi proseguire lungo la Piana del Sele fino a Paestum, quindi attraversare il Cilento, giungere al Golfo di Policastro. Passando per il Pollino, raggiungere la Costa Ionica a Sibari, quindi Crotone, Catanzaro Marina, proseguendo lungo la costa fino a Reggio Calabria. In Sicilia da Messina a Catania, Siracusa e infine Capo Passero, la punta più a Sud dello stivale.

La realizzazione di questo progetto è prevista per per l'estate 2009 e precisamente la partenza è prevista dal Passo del Brennero sabato 30 Maggio. Ho già tracciato lo sviluppo delle tappe, che sono una trentina, per un complessivo di Km.2000 c.a, cercando di avere un occhio di riguardo per gli Hotel accessibili ad una persona in carrozzina. Tappe di lunghezza variabile dai 40 ai 140 Km, in base ai dislivelli da superare ed ai vari passaggi nei centri principali. La carovana è composta da un mezzo d'appoggio al seguito, sponsorizzato con i loghi delle Aziende che collaborano alla realizzazione del progetto, e da un paio di amici che mi accompagnano in bicicletta. Le motivazioni che mi portano a voler fare la Ciclopista del Sole sono molteplici: in primis, la passione per lo sport e per la bicicletta in particolare, passione che ho sempre avuto e che mi è tuttora rimasta avendo la possibilità di poterla ancora praticare con l'handbike. Secondo, l'innata voglia di mettermi alla prova, di sfidare le lunghe distanze (ho partecipato a molte Maratone, alla 100Km. Del Passatore, ad alcune Gran Fondo di Ciclismo e alla Marcialonga). E' una bella sfida, umana e civile: percorrere il nostro Paese in bicicletta da Nord a Sud senza l'intralcio di Barriere Architettoniche, immersi nella natura e nel fascino di una terra unica al mondo per la sua storia artistica. Un'esperienza indimenticabile per chiunque: per i tanti stranieri che vogliono visitare l'Italia in modo nuovo, per le loro famiglie, per gli sportivi, per chi come me un giorno è andato al lavoro e si è trovato su una sedia a rotelle. A questo proposito, la mia pedalata si arricchisce di un altro importante significato: sensibilizzare l'opinione pubblica sulla piaga degli infortuni e delle morti sul lavoro. Per questo motivo il Centro Protesi INAIL di Budrio dove è previsto l'arrivo di una tappa ha dato il proprio appoggio a questa iniziativa. Saranno inoltre interessate le Unità Spinali che sono dislocate lungo il percorso, per poter far si che ci sia il maggior coinvolgimento possibile di persone e di associazioni che operano nel settore della disabilità, e di conseguenza creare i presupposti per poter migliorare il reinserimento ad una vita normale per tutti coloro che sono stati vittime di questo tipo di incidenti. Il mio vuole essere un messaggio non solo alle istituzioni perché facciano in modo di porre un freno alle vere e proprie stragi che ormai si stanno verificando nel mondo del lavoro, ma anche e soprattutto un incoraggiamento a tutti coloro che vittime come me di incidenti sul lavoro, non si devono arrendere ma continuare a battersi per una qualità della vita sempre migliore! Ho avuto, inoltre, anche i patrocini dal Comune di Recoaro Terme e dalla Regione Veneto che si sono dimostrate sensibili a queste problematiche. Attualmente ho già l'appoggio di alcuni sponsor che in parte mi aiuteranno a sostenere il costo di questo progetto.

Certo che questa mia possa suscitare il vostro interesse nell'attesa di stabilire un contatto per eventualmente avere ulteriori delucidazioni in proposito colgo l'occasione per porgere i miei più cordiali saluti.

Gianni Garbin

 

Recoaro Terme, Aprile 2009

PATROCINI:

  • Patrocinio del Comune di Recoaro Terme
  • Patrocinio della Regione Veneto
  • Collaborazione con il Centro Protesi INAIL di Budrio
  • Collaborazione con l'Associazione "Lo Spirito di Stella"
  • Collaborazione con la casa editrice "Ediciclo" Editore Portogruaro

 

MASS MEDIA:

  • Ufficio stampa
  • Quotidiani e riviste sportive locali
  • Riviste specializzate ciclismo
  • Altre riviste a tiratura nazionale
  • Programmi TV
  • Programmi Radiofonici
  • Comunicazione tramite web

 

  • Gianni Garbin
  • Via Giara, 77
  • 36076 Recoaro Terme
  • Vicenza
  • Tel e Fax:+39044576991
  • Cell: +393492847927

 
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CICLOPISTA DEL SOLE

Post n°1 pubblicato il 19 Aprile 2009 da giansnow1
Foto di giansnow1

Ciclopista del Sole

Oggi ho creato il mio blog su cui scriverò durante il mio viaggio sulla Ciclopista del Sole che partirà Sabato 30 Maggio dal Passo del Brennero

 
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