CINEFORUM BORGOI film, i personaggi e i commenti della stagione 2019/2020 |
Messaggi di Maggio 2017
Post n°334 pubblicato il 15 Maggio 2017 da cineforumborgo
|
Post n°333 pubblicato il 15 Maggio 2017 da cineforumborgo
L'ALTRO VOLTO DELLA SPERANZA
Titolo originale: Toivon tuolla puolen
Khaled è un rifugiato siriano che, giunto a Helsinki dopo un viaggio clandestino a bordo di una nave da carico, chiede asilo senza grandi speranze di successo. Wikström è un rappresentante di camicie che decide di tentare la fortuna al tavolo da gioco e, avendo vinto, molla il suo lavoro per apre il ristorante La Pinta Dorata in un angolo remoto della città. I destini di questi due uomini si incrociano dopo che le autorità rifiutano la richiesta di asilo di Khaled. Quest'ultimo, infatti, decide di rimanere nel paese illegalmente, vivendo per strada, ed è in un cortile buio dietro al suo ristorante che Wikström lo incontra. Dopo avergli offerto un letto e un lavoro, Wikström e Khaled, insieme alla cameriera del locale, allo chef, al direttore di sala e a un cane vivranno una serena utopia e insieme, forse, riusciranno a trovare ciò che cercano.
Kaurismäki fa parte di quella specie rara di cineasti che andrebbe protetta perché offre al cinema una valenza (e violenza) morale inserendola in uno stile, perfino in una maniera. Con misura cinica e humour da Keaton, parco di parole ma generoso di suggestioni e distributore di solitudini, il finlandese Aki narra “L'altro volto della speranza” in una Helsinki da fantascienza. (...) L'autore non bara con le parole, si fida del silenzio, ha una scrittura limpida, senza macchie né baffi, dice le cose in modo semplice e inequivocabile: in giro c'è razzismo e i burocrati sono così ottusi da dichiarare Aleppo luogo sicuro. Dietro la compostezza del welfare che lascia pochi spiccioli di pìetas di mancia, il vero senso di queste vite azzoppate si nasconde negli sguardi e nei luoghi da zombies (...). Un capolavoro di sintesi come tutto il film, tutto senza zucchero.
AKI KAURISMÄKI
Arrivederci a martedì 10 ottobre per l’inizio della stagione 2017/2018!
|
Post n°332 pubblicato il 08 Maggio 2017 da cineforumborgo
|
Post n°331 pubblicato il 08 Maggio 2017 da cineforumborgo
IL PIANO DI MAGGIE - A COSA SERVONO GLI UOMINI
Titolo originale: Maggie's Plan
Maggie Hardin è un'allegra e affidabile trentenne newyorkese, che lavora come insegnante e la sua vita è pianificata, organizzata e calcolata. Maggie, però, non ha molto successo in amore. Nonostante ciò, ha deciso comunque che è arrivato il momento di avere un figlio. Da sola. Ma quando conosce John Harding, uno scrittore/antropologo in crisi, Maggie s'innamora per la prima volta, e così è costretta a modificare il suo piano di diventare mamma. A rendere tutto ancora più complicato c'è il fatto che John è infelicemente sposato con Georgette Nørgaard, una brillante professoressa universitaria danese. Mentre i suoi amici, gli eccentrici ed esilaranti Tony e Felicia, stanno a osservare sarcasticamente dalle retrovie, Maggie mette in atto un nuovo piano che la lancia in un ardito triangolo amoroso con John e Georgette, e così le loro vite s'intrecciano e si uniscono in modi inaspettati e divertenti. Maggie apprende in prima persona che a volte il destino dovrebbe essere lasciato indisturbato.
Greta Gerwig, regina indiscussa della commedia indipendente americana, è la protagonista di “Il piano di Maggie”, commedia diretta da Rebecca Miller e presentata nei maggiori festival internazionali della stagione (dal debutto a Toronto al New York Film Festival, dal Sundance a Berlino). Come già in “Frances Ha” (2012), la Gerwig dimostra sempre più di saper dare una rappresentazione di ‘genere’ della donna contemporanea: una rappresentazione in cui la consapevolezza dell’identità del femminile passa attraverso la lotta policroma tra emancipazione e desiderio di cura e in cui l'ironia media tra le parti in gioco.
REBECCA MILLER
Martedì 16 maggio 2017:
|
Post n°330 pubblicato il 02 Maggio 2017 da cineforumborgo
|
Inviato da: PaceyIV
il 25/02/2020 alle 13:33
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 13:37
Inviato da: minarossi82
il 11/11/2016 alle 18:03
Inviato da: generazioneottanta
il 16/07/2016 alle 19:27
Inviato da: generazioneottanta
il 20/03/2016 alle 10:30