Creato da: Ladridicinema il 15/05/2007
Blog di cinema, cultura e comunicazione

sito   

 

Monicelli, senza cultura in Italia...

 
 

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

tutto il materiale di questo blog può essere liberamente preso, basta citarci nel momento in cui una parte del blog è stata usata.
Ladridicinema

 
 

Ultimi commenti

Contatta l'autore

Nickname: Ladridicinema
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 39
Prov: RM
 
Citazioni nei Blog Amici: 28
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

FILM PREFERITI

Detenuto in attesa di giudizio, Il grande dittatore, Braveheart, Eyes wide shut, I cento passi, I diari della motocicletta, Il marchese del Grillo, Il miglio verde, Il piccolo diavolo, Il postino, Il regista di matrimoni, Il signore degli anelli, La grande guerra, La leggenda del pianista sull'oceano, La mala education, La vita è bella, Nuovo cinema paradiso, Quei bravi ragazzi, Roma città aperta, Romanzo criminale, Rugantino, Un borghese piccolo piccolo, Piano solo, Youth without Youth, Fantasia, Il re leone, Ratatouille, I vicerè, Saturno contro, Il padrino, Volver, Lupin e il castello di cagliostro, Il divo, Che - Guerrilla, Che-The Argentine, Milk, Nell'anno del signore, Ladri di biciclette, Le fate ignoranti, Milk, Alì, La meglio gioventù, C'era una volta in America, Il pianista, La caduta, Quando sei nato non puoi più nasconderti, Le vite degli altri, Baaria, Basta che funzioni, I vicerè, La tela animata, Il caso mattei, Salvatore Giuliano, La grande bellezza, Indagine su di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, Todo Modo, Z - L'orgia del potere

 

Ultime visite al Blog

alex.18trancoacer.250AVV_PORFIRIORUBIROSATEMPESTA_NELLA_MENTESense.8cassetta2surfinia60monellaccio19iltuocognatino1mario_fiyprefazione09LiledeLumiLMiele.Speziato0Ladridicinemarossella1900.r
 

Tag

 
 

classifica 

 

 

 
« Squadra antiscippoVizio di forma »

La banda del trucido da cinemah

Post n°13455 pubblicato il 13 Ottobre 2016 da Ladridicinema
 

La banda del trucido
Anno: 1977
Regista: Stelvio Massi
Autore Recensione: Mario Bucci
Provenienza: Italia
Data inserimento nel database: 04-12-2003


La banda del trucido. Stelvio Massi1977ITALIA.

AttoriTomas Milian, Luc Merenda, Elio Zambuto

Durata: 99’

 

 

Roma. Il commissario Ghini è alle prese con una dilagante violenza urbana. Per farsi aiutare è costretto a ricorrere a Monnezza, il gestore del ristorante La pernacchia che si cimenta anche come insegnate in una scuola per ladruncoli che rifiutano l’uso delle armi. Quando un suo uomo, Ranocchietta, è ucciso da uno al quale aveva offerto il suo servizio, il Monnezza si metterà sulle tracce dell’assassino con la stessa caparbietà del commissario Ghini.

Secondo appuntamento ufficiale con il personaggio di Monnezza (Tomas Milian autore anche dei suoi dialoghi) la cui presenza obbliga a dividere il film esattamente in due parti. Una vuole Luc Merenda (commissario Ghini) invischiato in scazzottate ed inseguimenti e l’altra Tomas Milian impastato tra parolacce e gigionerie (i due si dice non si potessero sopportare sul set). Passaggio ufficiale da un ruolo all’altro per l’attore cubano (dal cattivo sadico al delinquente buono che strappa la risata) che anche durante il film avverte lo spettatore della sua scelta (quando piange per la morte di Ranocchietto entra un suo studente che lo fa ridere e lui dice Io dovrei piagne e tu me fai ride, ho capito ho sbagliato tutto…). Nonostante le buone inquadrature e le sequenze d’azione, sembra il canto del cigno del genere, prossimo ormai anche questo alla contaminazione alla romanaccia. Sceneggiatura di Dardano Sacchetti, Elisa Briganti e Stelvio Massi; musiche riciclate dello stesso Bruno Canfora da Il trucido e lo sbirro (1976) di Umberto Lenzi, il film perde molto perché brutto in quasi tutte le volgarità di Mondezza, ma rimane interessante per molte altre sequenze ed inquadrature.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963