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Monicelli, senza cultura in Italia...
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Messaggi del 24/01/2009
Post n°2114 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
La scorsa settimana ho visto questo film del 1991, sotto la regia di Cristian DeSica. Inizierei dicendo e ci risiamo, ovvero dopo il Signor Max di Camerini nel 1937 con Vittorio De Sica e Assia Noris; e nel 1957 Il conte Max di Bianchi con DeSica e Alberto Sordi; adesso ecco un nuovo episodio, o meglio il secondo remake. Dell'originale c'è rimasto poco. Quello che mezzo secolo fa era un giornalaio di via Veneto è oggi un meccanico con bottega a Campo de' Fiori, specializzato nel truccare i motorini degli scippatori. L'incontro con la donna della sua vita, non più una istitutrice o una segretaria, avviene nel vicolo di Roma in cui Isabella, viene aggredita. Partita da qui, l'azione non si trasferisce a Sanremo o a Cortina ma in Francia e in Africa. E molto altro è diverso. Basti sapere che Alfredo, un bullo insofferente del suo umile mestiere, si fa dare lezioni di etichetta da un vecchio nobile spiantato al quale rende servizio come figlio del suo ex autista, e insegue a Parigi l'incantevole donna, una fotomodella, di cui si è innamorato. Fingendosi il Conte Max, Alfredo frequenta il bel mondo, ma non gli basta conquistare Isabella con un mazzo di rose, vuole portar via il patrimonio a Dellafont, un mercante d'armi che, al tavolo verde, ridusse sul lastrico il vero Conte Max. Nella speranza di raggiungerlo Alfredo cede alle eccentriche voglie della moglie di Dellafont, che vive divisa dal marito, ma è a Marrakech che si gioca la partita decisiva.. Pieno di volgarità dei nostri giorni, come scrisse la critica, DeSica comunque ci da un film divertente, non paragonabile agli altri due. Soprattutto a livello di recitazione avviene il top, con da una parte il suo muoversi disinvolto nel suo franco-romanesco, dall'altra quando rende affettuosamente omaggio a papà gran giocatore. Senza dimenticare l'ironia, ma peccato che la morale del film non c'è più. Ovvero la morale in cui si sconsigliava di nutrire ambizioni sbagliate, ma comunque la satira sociale resta. Ornella Muti, è un pò a disagio nel suo personaggio e non convince molto, o forse è sprecata nel ruolo. Voto finale: 6 Il conte Max | Attori: Christian De Sica, Ornella Muti, Galeazzo Benti, Anita Ekberg, Alain Flick, Antonello Fassari, Maria Mercader, Bruno Corazzari, Karen Moore, Françoise Brion, Rosa Miranda, Raffaella Davi, Lucia Stara, Jacques Stany, Egon von Fürstenberg Ruoli ed Interpreti Produzione: JACOPO CAPANNA E GIUSEPPE PERUGIA PER PRODUTTORI ASSOCIATI, SILVIA VERDONE PER VITTORIA CINEMATOGRAFICA, RETEITALIA IN COLLABORAZIONE CON CLEA PRODUCTION E PRESIDENT FILM (PARIGI) Distribuzione: ARTISTI ASSOCIATI INTERNATIONAL - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO (PEPITE) - LASERDISC: PHILIPS VIDEO CLASSICS Paese: Italia 1991 Genere: Comico Durata: 88 Min Formato: Colore SCOPE A COLORI |
| Questo film non è attualmente programmato al cinema. | Trama del film Il conte Max: Alfredo, un giovane romano, ripara le motociclette vicino a Campo dei Fiori ed è diventato amico del Conte Max, un anziano e spiantato gentiluomo ed ex-gaudente, il quale gli insegna i bei modi e a parlare francese, alternando le lezioni a partite di poker. Una sera una bella donna viene scippata vicino casa di Alfredo: è Isabella Matignon, fotomodella e mantenuta di un attempato Giorgio, che la vorrebbe sposare. Alfredo la soccorre e il mattino successivo le porta a casa dei fiori, ma lei è partita per Parigi. Riconosciutala sul manifesto di un noto couturier e consigliato dal conte, il giovanotto parte per la Ville Lumière rivestito a puntino e con lo smoking in valigia. All'Hotel Crillon, dove pero' Isabella è conosciuta solo come Taccona e dove Giorgio paga le spese, Alfredo le riporta un anello ed un portacipria che ha recuperati a Roma, le offre cento rose, e così Isabella, sorpresa e toccata, lo invita ad accompagnarla ad un fastoso ballo, dove lo presenta come il conte Max. Baciato dalla dea fortuna, Alfredo vince uno splendido collier con un biglietto della lotteria da lui raccolto. Quindi riesce a farsi invitare da Pierre Dellafont, miliardario mercante d'armi, grazie alla presentazione della di lui moglie Marika, per una partita a poker che regolarmente vince. Alfredo infatti sa che Dellafont è colui che ha spogliato al gioco di tutto, incluso un quadro di Renoir, cui teneva in modo particolare, l'anziano conte Max. D'accordo con Isabella che ora vive con lui e dopo aver deciso di stare in società dato il valore enorme del collier, Alfredo accetta di partire per Marrakech, dove Dellafont abita da nababbo con la madre. Il mercante vuole una clamorosa rivincita, ma soprattutto - essendo un omosessuale - vuole sposare il romano. Mentre la madre di Dellafont insiste con Isabella perché se ne torni a casa - il che sarebbe proprio quello che la ragazza desidera, data l'anomala situazione - Alfredo si avvia al sacrificio ma, al momento del si' fatale e del bacio nuziale, egli fugge nel suoi veli da odalisca, piomba all'aeroporto e qui ritrova Isabella. La quale è in partenza con un pacco sottobraccio: è il Renoir che Madame Dellafont le ha donato per ricompensarla e che naturalmente i due avventurosi consegneranno al Conte Max. Note: - GLI ABITI DI ORNELLA MUTI E QUELLI DELLA SFILATA DI MODA SONO DI EGON VON FURSTENBERG.- LE COREOGRAFIE DEL NUMERO DELLE 'BLUEBELL GIRLS' AL LIDO DI PARIGI SONO DI PERRE LAMBERT, I COSTUMI DI FOLCO E LE SCENOGRAFIE DI BOB RUNG.
Andrea
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Post n°2113 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
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Martedi sera ho visto questo film tratto dall'omonimo fumetto. Spirit sarebbe un ex agente della polizia, che vuole proteggere la sua città, ovvero Central city. Questo agente però ha una caratteristica, o meglio due, che lo differenzia dagli altri agenti. Lui è invincibile, ma soprattutto è morto. Vive per poter sconfiggere il suo nemico giurato, ovvero Octopus, che è come lui.
Si fa molte domande, tra l'altro perchè lui, chi è e cosa è e tenta di risolverle quando arriva una sua ex, Sand Saref, che è passata al crimine.
Il film è davvero ben fatto, e a differenza di altri film tratti da un fumetto qui il fumetto è “vivo”. Vedendo il film possiamo notare che sembra che stiamo leggendo un fumetto. Non per niente in questo film ci sono la fantasia di Will Eisner, che sta rivelando una delle fonti principali per un nuovo tipo di cinema, nato negli ultimi anni ed in forte espansione, ovvero lui traspone i fumetti sullo schermo così da poter avere libertà di sceneggiatura impensabili in un film realistico, strade inesplorate per la fotografia e personaggi estremi. È un buon prodotto, e pensare che Eisner è lo stesso di 300. L'altra figura importante di questo film è la presenza di Frank Miller, regista già di Sin City, che è simile a questo nuovo film; ma alla prima regia da solo.
La struttura come nel fumetto è semplice, abbiamo il buono interpretato da Macht, che però è poco credibile, e il cattivo è Samuel L. Jackson, che è veramente a suo agio in questi panni, di un cattivo, che però sembra poco cattivo. Altri personaggi sono quelli di Sand Saref, con Eva Mendes molto brava, e Scarlett Johansson nei panni di Silkenn Floss. A livello di sceneggiatura però è veramente penoso il film però, che quindi può essere apprezzato solo a livello tecnico. Non è un'esagerazione, poiché si rivela narrativamente esile quanto prevedibile, con tanti bravi attori che aimè sono sprecati, per via di una storia impostata male. Le premesse erano in effetti quelle di un'opera più "leggera" e di intrattenimento rispetto al già citato Sin City, che stemperasse la violenza delle immagini. Ma qui c'è troppo grottesco.
Tutto va a girare quindi su questa idea banale dell'immortalità e al parallelo tra eroe e antagonista.
Bisogna però considerare che il fumetto è del 1940 e quindi non poteva essere stravolto.
Voto finale: 6-
titolo originale The Spirit nazione U.S.A. anno 2008 regia Frank Miller genere Azione durata 103 min. distribuzione Sony Pictures cast G. Macht (Spirito/Denny Colt) • S. Johansson (Silken Floss) • E. Mendes (Sand Saref) • S. Jackson (Octopus) • P. Vega (Plaster of Paris) • J. King (Lorelei Rox) • S. Paulson (Ellen Dolan) • S. Katic (Morgenstern) • J. Simmons (Denny Colt giovane) sceneggiatura F. Miller musiche D. Newman fotografia B. Pope montaggio G. Nussbaum uscita nelle sale 25 Dicembre 2008
trama:
Ispirata al leggendario fumetto di Will Eisner, "The Spirit" è la nuova opera del genio noir Frank Miller (il creatore di 300 e Sin City). E' la storia di un ex poliziotto (Gabriel Macht) che ritorna misteriosamente dalla morte nelle sembianze di The Spirit per combattere il crimine nei meandri di Central City. Il suo nemico giurato Octopus (Samuel L. Jackson) ha però un progetto ben diverso: spazzare via l'amata città di The Spirit e coronare il suo folle sogno di immortalità.
Andrea
Post n°2112 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Post n°2111 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Post n°2110 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Post n°2109 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Film a episodi su Facebook in sala già ad aprile
Facebook, il social network più famoso e frequentato del mondo, diventerà un film italiano a episodi. Come scrive il sito cinemotore, Feisbum! ResisteRete? intende spiegare il mondo di Facebook attraverso 8 episodi girati da giovani registi, esordienti e non. "Angelo Azzurro Reloaded" è diretto da Serafino Murri, che firma anche lo sketch dal titolo "Appuntamento al buio"; "Gaymers" regia di Emanuele Sana che firma anche lo sketch dal titolo "Cafudda"; "Indian dream" di Laura Luchetti; "Manuel è a Mogadiscio" regia di Giancarlo Rolandi; "Siempre" regia di Mauro Mancini; "Default default" regia di Alessandro Capone che firma anche lo sketch dal titolo "L'arte di arrangiarsi". Il film vuole raccontare con immediatezza e ironia le avventure e le disavventure del social network: amori, truffe, mascheramenti, chat, sogni e rapporti familiari. Un instant movie, che sarà nelle sale già ad aprile. Il film ha destato la curiosità degli esercenti, vista la popolarità sempre più dilagante del social network.
Post n°2108 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
In America i sogni di Fellini |
Mostra nella sede dell'Academy dei disegni del regista |
(ANSA) - ROMA, 23 GEN - I sogni di Fellini arrivano a Los Angeles. Parte domani nella sede dell'Academy Awards la mostra 'Fellini Oniricon-Il libro dei miei sogni'.Verranno esposti per la prima volta cento disegni tratti dal 'Libro dei Sogni' del regista di 'Otto e mezzo' e mostrato al pubblico americano anche il volume originale, documento unico dell'immaginifico mondo del maestro riminese. I disegni di Fellini sono stati esposti al pubblico per la prima volta a Roma nell'ottobre del 2007. |
Post n°2107 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Cinema: Gomorra ai Cesar francesi |
'Rivincita' per il film di Garrone dopo l'esclusione dagli Oscar |
(ANSA) - PARIGI, 23 GEN - 'Rivincita' per Gomorra, escluso dagli Oscar: il film di Matteo Garrone ha ottenuto la nomination come film straniero ai Cesar. Nella corsa agli Oscar del cinema francese Gomorra dovra' vedersela con Il silenzio di Lorna dei fratelli Dardenne, Two lovers di James Gray, Valzer con Bashir di Ari Folman, Eldorado di Bouli Lanners, Il petroliere di Paul Thomas Anderson e Into the wild di Sean Penn. |
Post n°2106 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Cinema: il 27/2 i premi Cesar |
Rese note le cinquine delle varie categorie |
(ANSA) - PARIGI, 23 GEN - In nomination per l'Oscar come miglior film straniero La classe di Laurent Cantet e' in lizza come miglior film francese ai Cesar. Palma d'oro 2008 a Cannes, in vista della cerimonia del 27 febbraio, il film dovra' vedersela con Seraphine di Martin Provost, Racconto di Natale di Arnaud Desplechin, Ti amero' sempre di Philippe Claudel, Mesrine di Jean-François Richet, Paris di Cedric Klapisch e Le premier jour du reste de ta vie di Remi Bezancon. |
Post n°2105 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Oscar: Cruz, magari portarlo a casa |
Attrice spagnola in gara per 'non protagoniste' con film Allen |
(ANSA) - MADRID, 23 GEN - 'Magari riuscissi a portare a casa l'Oscar' afferma Penelope Cruz ventiquattrore dopo aver ricevuto la nomination dell'Accademy Awards.La Cruz e' in gara quale migliore attrice non protagonista, per la sua interpretazione in 'Vicky Cristina Barcelona' di Woody Allen. E' la prima attrice spagnola ad aver ricevuto due candidature alla statuetta d'oro di Hollywood, la prima due anni fa per quale protagonista nel film 'Volver', di Pedro Almodovar. |
Post n°2104 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Roma, 23 gen. - (Adnkronos) - Nel 2008 è aumentato in modo molto rilevante il numero di film prodotti: 154 titoli (comprese coproduzioni), rispetto ai 121 del 2007 e ai 116 del 2006. Nel dato totale è compreso un numero di film low budget (costo industriale inferiore a 200.000 euro) nettamente superiore al 2007 (29 film vs 5), ma aumentano anche quelli di fascia intermedia (44 film vs. 40) e superiore a 1,5 milioni di costo industriale (50 vs 45). E' quanto emerge dal rapporto sul cinema italiano del 2008 presentato oggi dall'Anica. Gli investimenti complessivi sono aumentati ancora nel 2008 di circa il 6%, per un totale di 330 milioni di euro, rafforzando il valore positivo del dato 2007 (312 milioni). Il capitale privato incide da solo per il 78,5%, sfiorando i 260 milioni di euro e superando il totale generale degli investimenti italiani di appena due anni fa (2006). 41 dei 123 film italiani al 100% (circa un terzo) hanno goduto di contributi statali deliberati negli anni precedenti. Le coproduzioni sostenute dallo Stato sono state 15 su 31 (circa la meta'), con una media di investimento pubblico di 1,20 milioni per i film italiani e di 1,44 milioni per le coproduzioni. Il box office complessivo nel 2008 (dato Cinetel) è stato di 593,7 milioni di euro, per 99,3 milioni di biglietti venduti. Il dato è in leggera flessione rispetto al 2007 (rispettivamente -3,8% incasso e -4,1% presenze), anno particolarmente brillante per il cinema in Italia. Il calendario delle uscite natalizie, peraltro, ha visto uno spostamento in avanti di alcuni giorni dei film a più alto incasso dell'anno, dato che si manifesterà compiutamente solo nel calcolo dei risultati del 2009. I nuovi film usciti nel 2008 sono stati in totale 376, sugli 845 titoli complessivamente in programmazione nelle sale, 130 dei quali di nazionalita' italiana (+20 titoli rispetto al 2007). La quota di mercato dei film italiani tiene, attestandosi complessivamente al 29% e confermando il trend positivo degli ultimi anni. In particolare l'anno e' stato nettamente positivo per i film al 100% italiani (+1,2 punti percentuali), che sfiorano il 28% del mercato totale, mentre si è dimostrato più critico per i risultati delle coproduzioni (-3,5 punti percentuali). Il mercato negli anni tende sempre più a dividersi in due: i film italiani raccolgono circa il 30% e quelli USA circa il 60%, mentre i film europei e di altre nazionalita' si dividono la restante quota del 10%. La top 20 delle società di distribuzione del 2008 vede Universal al primo posto, con 49 film e 117 milioni di incasso Cinetel, pari a circa il 20% del totale anno. Seguono Medusa Film (17%), 01 Distribution (11%), Warner Bros (10%) e FilmAuro (8%). La top 20 delle società di distribuzione per incasso medio per film distribuito vede al primo posto FilmAuro, con oltre 47 milioni per soli 8 film e una media di quasi 6 milioni a titolo. La top 20 dei film usciti dal 1 gennaio 2008 (incassi Cinetel fino al 31 dicembre) vede la presenza di 7 titoli italiani, tra cui il primo in assoluto, e di 13 film statunitensi. I film italiani con incasso superiore al milione di euro (solo campione Cinetel) sono stati 28 nell'anno solare 2008, raggiungendo quasi il record del 2007 (29) e mantenendo un forte distacco dal 2006 (+8 film). Va segnalato che piu' della meta' dei titoli italiani di maggior successo ha ottenuto il riconoscimento di interesse culturale dallo Stato (17 in totale, 7 dei quali senza contributo economico), tra cui 2 opere prime (Pranzo di Ferragosto e Parlami d'amore, quest'ultima senza contributo economico). Spiccano su tutti come sempre, per preferenze degli spettatori, le commedie, ma viene confermata l'ampia varieta' di generi rappresentata e il grande successo anche di film ''difficili''.
Post n°2103 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
OSCAR: NEL 'DUBBIO' STORIA INQUIETANTE E BORDERLINE ROMA -"Vivere nell'incertezza non è facile per nessuno. Invece la zona grigia ha una sua magia, lascia una sensazione lacerante di sospensione, di pensieri borderline". A parlare è Philip Seymour Hoffman, definito dalla critica il miglior attore vivente e da ieri candidato all'Oscar come migliore attore non protagonista per Il dubbio, dopo averlo vinto da protagonista per Truman Capote.
In un'intervista a Flair, in uscita la prossima settimana, Hoffman parla del film drammatico, dal 30 gennaio sugli schermi italiani, distribuito da Walt Disney Studios Motion Pictures Italia, incentrato sul tema scottante dei preti pedofili.
Ne Il Dubbio Hoffman interpreta padre Flynn, prete nel Bronx, accanto a una Meryl Streep, candidata all'Oscar per il ruolo di suor Aloysius, direttrice della scuola cattolica. Il dubbio del titolo nasce dalle attenzioni di padre Flynn per l'unico ragazzino di colore della scuola. La pellicola è ambientata negli Stati Uniti degli anni '60, un periodo caratterizzato dalle lotte per i diritti civili, per gli assassini di John Kennedy e Martin Luther King.
''Sono fondamentalmente laico - dice l'attore a proposito del suo rapporto con la Chiesa -. Ma penso che, a parte i divieti, il voto di castità e per molti quello di povertà, la fede cattolica dia anche una grandissima libertà. Posso capire perché molti la scelgano. Però io ho sempre lavorato dietro le quinte: non sono mai andato a messa".
Restando in tema di diritti, l'attore americano non risparmia una bacchettata all'America di George W. Bush: "Dovevi stare o da una parte o dall'altra: non si accettava che avessimo dubbi, mentre dall'alto si facevano scelte politiche e militari decisive. Ma se esprimevi una semplice perplessità diventavi automaticamente antipatriottico".
Post n°2102 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
GABER, PER I 70 ANNI NUOVO SITO E EVENTI ROMA - Domenica Giorgio Gaber avrebbe compiuto 70 anni, essendo nato il 25 gennaio 1939. La Fondazione a lui titolata, nata allo scopo di divulgarne la figura e l'opera, vuole sottolineare l'importante ricorrenza annunciando che è allo studio un'articolata serie di iniziative che caratterizzeranno l'intero 2009, che segna anche i sei anni dalla sua scomparsa.
Prima fra tutte l'inaugurazione del nuovo sito internet istituzionale www.giorgiogaber.it, online proprio dal 25 gennaio, completamente riprogettato, oltre che nella veste grafica, anche nei contenuti, come risposta alle sollecitazioni, ai suggerimenti e ai preziosi contributi del popolo 'gaberiano' che sempre più numeroso quotidianamente si connette al sito ufficiale dell'Artista.
Nuovi video, scritti, pezzi di archivio, resi più agili e immediati, saranno messi a disposizione degli utenti che vorranno accedere all'immenso patrimonio della Fondazione. Nel corso dell'anno poi verrà portata a termine la ricostruzione per immagini del percorso artistico di Giorgio Gaber con il Dvd degli anni '90 del Signor G. E sempre al suo settantesimo compleanno, saranno dedicate le edizioni del Festival di Viareggio e 'Milano per Gaber'.
Post n°2101 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
L'appello Una petizione lanciata da L'unità per chiedere alle massime istituzioni della Repubblica di impegnarsi a far rispettare una sentenza definitiva che ponga fine ad un dramma personale e familiare. Basta mandare una mail all'indirizzo: petizione@unita.it
Eluana è anche nostra figlia. Ci rivolgiamo attraverso questo appello alle massime istituzioni della Repubblica perché ciascuna per la sua parte si impegni a far rispettare una sentenza definitiva ed esecutiva.
Perché in Italia il diritto abbia la meglio sui ricatti, le intimidazioni, l'oscurantismo di chi non tiene conto della tragedia di una famiglia, simbolo di altre migliaia di persone che si trovano nella medesima situazione.
Eluana è anche nostra figlia.
Per aderire firma l'appello specificando semplicemente nome, cognome e città basta inviare una mail a petizione@unita.it
Prima firmataria Franca Rame
Hanno aderito: Concita De Gregorio Elettra Deiana (Ex parlamentare Prc) Marcelle Padovani (giornalista) Emma Bonino (Vicepresidente del Senato) Neri Marcorè (attore) Rosa Calipari (deputata Pd) Articolo 21 Dacia Maraini Pietro Spataro Rinaldo Gianola Giovanni Maria Bellu Luca Landò Mina Welby Lella Silvi L.Sulas, Sassari Pier Luigi Marranini Maria Grazia Megazzini, Scandicci Giuseppe Civati, consigliere regionale Pd Lombardia Katia Belillo, già ministro delle pari opportunità Riccardo Quintili, direttore de Il Salvagente Enzo Brogi, consigliere regionale Toscana Giamattista Barbariga Maria Cristina De Toni Carlo Cardinale, Consigliere Comunale, Santeramo in Colle (Ba) Laura Giraudo, Torino Riccardo Brachi Roberto Arduini, Roma Giovanni Francesco Barraco, Roma Massimo Solani, Roma Ella Baffoni, Roma Edoardo Salzano, urbanista, Venezia Livio Pepino (magistrato, membro del Csm) Carla Ronga, giornalista, direttore aprileonline.info Felice Casson (senatore Pd) Enrica Tanca Beniamino Ginatempo Lorenzo Paoloni (Roma) Enzo Ronchi Maria Zizzari Carlo PIana Daniele Magalotti Occhiebello (Rovigo) Claudia Fusani Alberto Iavarone Carlotta Bonvicini (Reggio Emilia) Claudio Giua (Roma) Maria Zangari, impiegata (Roma) Silvio Starnini, Ponte a Egola (Pisa) Gianfranco Rossi - Sant'Olcese (Ge) Carlo Ravagnan Valeria Terzani - Sesto Fiorentino (FI) Augusto Rasori -Villastellone (TO) Paola Torcia Gabriella Iachetti, Firenze Silvia Garambois, Roma Stefano Nava, Monza (Mi) Gianni Giaccagliani, Novara Fausto Caffarelli, Torino Simonetta Moi, Cagliari Alan Lugaresi Laura Orlini, Montesilvano (Pe) Tonito Tronconi, Calenzano Firenze Mara Vannini, Calenzano Firenze Paolo Piavesi, Piacenza Rossella Levi, Padova Alfredo Paiola, Padova Monica Cattalini Eraldo Riccobello Pasquale Fagiani, Umbertide (Perugia) Lisa Contegiacomo - Sant'Urbano (Padova) Alberto Vaccari Modena Daniela Amenta, Roma Eduardo Di Blasi, Roma Armando Bronzi - Potenza Nicola Mei Oscar Piovosi, Reggio Emilia Vanessa Iannone, insegnante, Torino Carlo Ciarla, Cascina Stefano Berta Ninni Andriolo, Roma Marco Fiorletta, Roma Viola La Gioia, Conversano (Ba) Gaetano Angiuli, Conversano (Ba) Antonio Scarpuzza Fabio Luppino, Roma Federica Fantozzi, Roma Roberto Brunelli, Roma David Giacanelli Johnny Gotti Giovanni Dell'Orto - Desio (MI) Rosa Praticò Toni Fontana Susanna Turco Massimo Previtali, Trescore Balneario Angonoa Carla Lucia Tescione, Lodi Roberto Simoni, Portoferraio Daniela Tancredi, Roma Rolando Arnoldi Marco Laudisa, Santeramo in Colle (Bari) Fabrizio Volpini, medico, Senigallia Marco Raineri Claudia Bianchi Giovanni Pepe Lello Nisticò, giornalista, Catanzaro Gualtiero Mancini - Fano (PU) Agnese Palma, Aprilia (Lt) Peppino Cicalò Edoardo Novella, Roma Paolo Branca, Roma Anna Tarquini, Roma Aldo Cavagna, Trento Meris Mazzucco, Trento Alessia Manfredi Vincenzo Bruni - Castellammare di Stabia Gianluca Bordignon - Cossato (BI) Fabrizio Vagarini, Firenze Corallina Viviani, psicoterapeuta, Roma Marco Cotza Giorgio Gadda Andrea Mambelli Alma Giraudo - Torino Franco Taioli, Legnago (Mi) Elisabetta Stella, San Donà di Piave (Ve) Vanni Capoccia Patrizia Battistacci Alberto Belvisi Massimiliano Zanisi, metalmeccanico, Cremona Silvia Capuzzo, Barbona, (Pd) Francesco Caiazza, Dublino Francesca Mezzelani Giuliano Dolfini Fabrizio Bazzocchi Rina Bertoli Ivrea (Torino) Giancarla Marzola (Ferrara) Roberto Sitta (Ferrara) Lidia Matranga Maurizio Zambon (Milano) Elena Marullo (Firenze) Ornella Marcato (Dolo, Venezia) Fabio Cozzo (Dolo, Venezia) Raffaella Rossetti (Roma) Manlio Giacanelli (Roma) Giuseppe Luzzana Alessia Nobili (Padova) Salvatore Masia Francesco Piccioni (Roma) Mario Bianchetti Angelo Monticelli Davide Cardinali Massimiliano Capecchi (Pisa) Roberto Magnasciutti Teresa Scherillo Mario Cappugi (Firenze) Giorgio Baldassari (Wollongong Australia) Emiliano Vincenzo Toppi (Masate, Milano) Bartolomeo Papiro (San Donato Mialanese, Milano) Walter Musacchi (Berlino) Valentina Cassiani (Roma) Luca Bussandri (Gambettola, Fc) Andrea Fragiacomo Andrea Gianardi (Siena) Graziella Mattaliano (Cernobbio) Roberto Di Loreto (Firenze) Silverio Tomeo (Lecce) Giancarlo Martini Valentina Pellegrini (Finale Ligure) Luigi Sabarini Andrea Dalla Colletta (La Spezia) Sabrina Pizzi (Roma) Anna Maria Lusardi Augusto Di Pietro Fausto Paladini, Gordes-Joucas ( Francia ) Alfonso Cornia, Carpi Sergio Zangirolami Nervesa d.b. (TV) Teresa Dal Maschio Nervesa d.b. (TV) Paola Troiani Ezio Mella, Chiari (Bs) Enzo Varone Circolo Bellavista Paolo Rossi, Codigoro (Ferrara) Marta Rapezzi, Livorno Marco Bazzoni, metalmeccanico, Tavernelle Val Di Pesa (Fi) Federica Musu Mario e Angela Laugier, Torino Anna Maria Lusardi Benedetto Dradi, insegnante, Parma Fabio Longo, Collepasso (Le) Marzia Crea, Carate Brianza (MI) Gilberto Vlaic, docente universitario, Trieste Giuseppe Ruzziconi, Pontelagoscuro, Ferrara Pino Brandi, Milano Ugo Gamba, Dalmine (BG) Paolo Ferrero Arco Jannuzzi, Ivrea (To) Graziano Petrucci Rosario Visicaro, Messina Manlio Milani - Brescia Marco Bardusco, Milano Andrea Marazzi, Montereale (L'Aquila) Riccardo Melotti, Pandino (Cr) Alessandra Vaccari Ivano Tubertini, Ivrea Giulio Corsi, Ivrea Giulia Cibrario - Torino Marco Rigo Francesca Eugenia Busdraghi Carlo Recagno (Novara) Loris Viari (Genova) Silvio Scherini, Sondrio Pietro Masturzo, Voorburg, Olanda Saverio Tiberi Alessandro Canessa, Alghero(SS) Paolo Hutte, Milano Carlo Boccadoro Franca Paltrinieri, Medolla (MO) Rodolfo Antonioli, Boario Terme Giampiero Censori, Civitanova Marche Paride Pironi, Cesena Mario Cocco, Roma Simona Rovigo, Milano Ivano Mazzini, Cesena Federico Mori, Modena Silvia Arcolese Ascenzio Marco Caranci, Teano Pietro Bonino - Carpi(Mo) Pietro Durat Carla Paci Antonia Clinco - Torino Lorenzo Maffucci, Crema Nicolò Fuccaro, Genova Laura Notarangelo (Milano) Andrea Di Salvo segretario circolo PD Cairate - Varese Cristina Tura, Ravenna Mario Civelli, Mogliano Veneto Roberto Parigi Alfredo Suvero, Ferrara Angela Molteni, pensionata, Milano Adalberto De Simone - Bovezzo (Bs) Fernando Marchiori (PD) Loris Perusi, Milano Giuseppe R. Gristina, Coordinatore Commissione Bioetica Società Italiana, Roma Andrea Bagni, insegnante, Firenze Franz Lapaglia Davide Orsini, Bologna Paola Brusati Gian Carlo Ariosto, Brescia Andrea Rocca, Londra Benedetto Romeo, Livorno Angelo Coda, Taranto Franco Pucci - Padova Ninni Di Pisa Claudio Francesconi, Roma Diana De Feo, Roma Carlo Corsetti, Roma Mauro Antonelli, Bentivolgio Fausto Mancini Gabrio Vitali - docente di Lettere - Bratislava Aldo Panico, Como Daniela Paparini Sandro Elia Giuseppe Matera, Siracusa Riccardo Querciagrossa Cesare Feruglio Dal Dan Bruno Carè, Imola Antonio Paciulli Eleanna Ciampolini Giancarlo Bellumori Renzo Piccoletti Ianni Pirondini, Saliceto (Re) Andrea Caltran, Trento Leonardo Savelli, Varese Alessandro Margelli Silvia Del Guercio Maria Angela Boreschi, Ponte di Legno (Bs) Roberto Bertinelli Luciano Barbieri Gabriele Bozzetti Barbara Pighi Giuseppe Serrani, Jesi, (An) Fulvio Amadori Cristiana Scandolara medico Parma Manuele Manni, Firenze Enzo D'Ignazio, Firenze Osvaldo Bindi Gianluca Bruzzone Sabrina Capone Aldo Guiso, Nuoro Elvia Franco, Udine Giorgia Chiesa, Torino Sebastiano Chiesa, Torino Josephine Diliberto, Torino Maria Luisa Grandi Ofelia Grandi Ivano Frabetti Lucia Bucciarelli, musicista, Milano Bruno Pellegrini, Milano Martina Barro Giuliano Graziani, Genova Domenico Ugliano Gian Luca Grenzi Franco Menichetti, Pisa Davide Barile, Bologna Riccardo Bassani e Laura Garofani, Siena Massimo Splendori Arnault Duprez Emanuela Guarneri, Torino Luciano Ferri, anestesista, Empoli Anna Maria Santini, Siena Angelo Isola, Grosseto Norma Guarlaschelli, Vigevano Maria Grazia Mele, Selargius Zanasca Pietro Ignazio Farina, Salerno Alba Perasso Tino Previtali Ettore Bianchi, Roma Stefania Casadio, Roma Cristina Correani Maurizio Romano Mario Argenziano Pasquale Marra Bruno Tobia, Roma Barbara Bardazzi, Firenze Annamaria Pezzoli Pavia Valeria Bisi, Ferrata Angela Rigoli, Padova Famiglia Ferranti, Guidonia Montecelio, Roma Giuseppe Germani, Oristano Bruno Biagi, Lecco Maurizio Filippi Claudio Cavallieri, Bologna Gerardo Maffei - Solofra (Avellino) Maria Louisa Bruno, Roma Luigina Succi, Luciano Gastaldi Lucio Tinari - Pescara Silvia Motroni, Livorno Katarina Wahlberg, Milano Alberta Ronchetti, Milano Antonio Primatesta Renata Lascilafari, Firenze Renato Cecchi, Firenze Paolo Santangelo, Docente universitaria, Roma Carlo Caltagirone e Stella Mariagrazia Guido Orecchia di Acqui Terme Donato Zulli, Bologna Rossana Lugli, Modena Lorenza Valentini, Roma Giovanni Caporale, Padova Michele Ferraro Luca Zolt, portavoce rete degli studenti medi Fabio Diana, Arezzo Anna Ravazzolo, infermiera, Genova Franco Esposito, Roma Sofia Iazzetta Annamaria Martorana Nicola De Giorgio, Taranto Morena Vanzolini Maurizio Franzosi Roberto Barbaruolo, Milano Roberta Rizzato, Treviso Anna e Romano e Mazzoli, Torino Sandra Parola, Torino Salvatore Rollo Diana Stanzani, Roma Leonarda Maresta - Bologna Filippo Botta (Prato) Vincenzo Alessi Francavilla al Mare (CH) Marina Magri Antonella Brindani, impiegata, Reggio Emilia Albertina Setti, Roma Piero Dezi, Roma Mauria Bergonzini, Bologna Luisa Doplicher, Roma Lorenzo Bencivelli, Roma Andrea Di Vita, Genova Stefano Fatarella, Udine Claudio Gardini Giovanni Crastolla Roberto Carnesalli, notaio, Milano Neda Zoppi, Asti Pierandrea Caione, Milano Patrizia Valli, Cernobbio (CO) Mauro Mirri, Castel S. Pietro Terme (BO) Francesco Sgrò, Brancaleone (RC) Fiorella Tonello, Padova Barnaba Caporaletti, Pianoro (BO) Marco Zulberti Emanuele Zucca, Milano Giuseppe Licandro, Reggio Calabria Mariella Arcudi, Reggio Calabria Raffaella Quarato Chiara De Filippo Gabriella Cappato, San Lazzaro di Savena (BO) Cesare Moretti, San Lazzaro di Savena (BO) Sandro Stacchietti, Macerata Piergiulio Taino Giuliana Donati, Milano Giulio Raffi Stefania Sidoli, Bologna Mattia Mozzicato, Tavazzano con Villavesco (LO) Paolo Melagrani, Montecassiano (MC) Ignazio Mazzoli Ugo Bortoli, Modena Giuliana Apollonio, Perugia Massimiliano Cerquetti Riccardo Fiorentini, Piacenza Giuseppina Gatti, Piacenza Barbara Talarico, Catanzaro Monica Muzii, Roma Flavia Ugolini, Roma Duilio Alfani Cristina Caretta, Viterbo Ermes Riva, Monza Roberto Zappoli, Castelnuovo Alberto Manzoli Michele Brugnatti, Ferrara Anna Maria Meli, Campiglia Marittima (LI) Michele Lostia, Roma Loredana Bertarelli, Casalgrande (RE) Gianni Gherpelli, Castelnuovo Rangone (MO) Vanna vaccari, Castelnuovo Rangone (MO) Silvano Chiaradonna, Pisa Piero Tortola, oxford (UK) Nicola Costabile Patrizia Ceccotti, Livorno Thomas Olivieri, Fano (PU) Renzo Barricelli, Sesto San Giovanni (MI) Patrizia Pigliafreddo, Milano Francesco Fedele, Milano Rosaria Maietta, Milano Natale Carapallese, Milano Clara Polacchi, Milano Ferrante Plinio, Venaria Reale (TO) Marilena Parenti, Londra (UK) Marta Gatti, Roma Innocenzo Schiavone, Torino Dario Cortesi, Orbetello Nadia Rengruber, Torino Sarah Montanaro, Lecce Alfonso Preziuso, Roma Riccardo Guidicini, Torino Ernesto Roverselli Alfonso Iaccarino Lucia Boldrini, Londra (UK) Anita Chetoni, Livorno Angelo Tito Anselmi, Cernobbio (CO) Massimiliano Zanellini, Bolzano Giuseppina Paolini, Bolzano Giovanni Laghi Sara Bracaloni, Pisa Paolo Peruzza Rosa D'Amelio, Lioni (AV) Vittoria Tola Claudio Lombardini, Pesaro Sandra Cassanelli, Bologna Rosita Trovato, Roma Adriana Ricca, Castellamonte (TO) Margaret Cavallini, Genova Carlo Bisin, Brescia Elfrida Muratori, Brescia Luciano Job, Omegna (VT) Giuliana Job, Omegna (VT) Gioacchino Barbera, Bari Rosanna Marcante, Schio (VI) Alessandra Baga, Schio (VI) Maurizio Ferrucci Romano Stura, Rueglio Canavese (TO) Andrea Besani, varano Borghi (VA) Sylvie Alliata, Omegna (VT) Marie Alliata, Omegna (VT) Massimo Elli, Roma Diego Ribechini, Pomarance (PI) Cinzia Turate Uboldi, Cosenza Elide Colombi, La Paz (BOLIVIA) Metello Mantelli, Empoli Elisabetta Bergonzini Marina Sobrero Collegno, Torino Fabio Picchi, Rosignano S. (LI) Fiorella Picchi, Rosignano S. (LI) Elisabetta Traniello, Rovigo Fabio Longone, San Donato Milanese (MI) Carlo Gallio, Villimpenta (MN) Fortunato Spanò Marco Morandi, Firenze Gabriele Cassetti, Milano Aldo Di Gennaro Rossana Barbieri Paolo Bernardini Luciano Cattini Antonino Fermo Gionata Galloni Damiano Tancredi Luigi Tusino Roberto Cianni Geremia Balice, Roma Roberto Peluso, Roma Roberto Tempestini Umberto Picariello Silvia Amaddio, Pisa Gastone Balestrini, Pesaro Andrea Simone, Udine Stefano Bonvicini, Bologna Fernando Pugnaloni, Torino Ferrando Mariangela, Ovada (AL) Salvo De Caro, Palermo Gianni Andreotti, Milano Daniela Reverberi, Reggio Emilia Franco Brughera, Milano Irene Cardinale, Milano Alberto Anghileri, segretario generale Cgil Lecco Giovanni Bertotti, Amsterdam (PAESI BASSI) Paolo Padovan, presidente Anpi Gorizia Salvatore Catalioti, Roma Cristina Massi, Milano Marittima (RA) Giancarlo Molinari, Dicomano (FI) Giovanna Sereni, Milano Barbara Carboni, Viareggio Silvana Erasmi Roberto Falcione Alessio Romito, Trapani Cesare Gadda Giovanni Maggioni, Milano Vincenzina Iezzi, Pescara Maria Letizia Crestini, Roma Nunzia Dimagli Morena Orlandi Giulia Gaia Morzaniga, Cogliate (MI) Nicola De Ruggiero, assessore ambiente regione Piemonte Giulia Savini, Roma Massimo Campanella, Bojano (CB) Ornella Batini, Piombino (LI) Giuliano Cosimi, Piombino (LI) Giampiero Fontanelli, Piombino (LI) Marcello Spaziani, Roma Giancarlo Pozzallo, Avigliana (TO) Clara Pozzallo, Avigliana (TO) Francesco Di Giano, Potenza Fausto Nisticò, Firenze Maurizio Zecchini, Brescia Elena Martinelli, Monza Danilo Vergani, Monza Silvia Fregolent, presidente Ecodem Piemonte Agostino Tinello, Monselice (PD) Fabio Milito Pagliara, Salerno Silvia Feltrin Volpe, Udine Mariarosa Torriglia, Roma Raffale Di Maio Alfredo Coppola Gianna Bellotti Roberto Vicaretti, capogruppo Pd Massa Martana (PG) Caterina Fossati, Monza Stefania Sposito, Roma Silvia Del Vecchio, Roma Paola Giacosa, Dicomano (FI) Angelo Sasso Maria Grazia Quarti Patrizio Giordano, Napoli Claudio Gherardini, Firenze Laura Berrettoni, Roma Antonietta Monti, Roma Ettore Granato Alberto Vanacore Fulgenzio Brevini, Modena Salvatore Maccotta, Roma Lanfranco Pavani, Vanzaghello (MI) Enrico Mauri, Seveso (MI) Valentina D'Odorico, Trieste Luca Garofani, Prato Maura Morosi, Varese Mauro Vallini, Varese Simona Mastromoro, Roma Arand Elfriede, Formello (RM) Alberto Covini Francesca Ortalli Bernardo Gabriello, Roma Cosimo D'Agostino, Siderno (RC) Massimo Franchi, Roma Giovan Sergio Benedetti Gragnano, Lucca Elisa D'Angelo Vincenzo Contegiacomo, Padova Davide Tortorella Dante Ciullo Alessandra Tola, Nuoro Alessandro Valera, Londra (UK) Mirco Ghilarducci, Livorno Jacqueline Perrotin, Milano Antonia Rossi, Roma Fabrizio Forte Andrea Pisano, Monza Fabio Lupi, Roma Elsa Reslieri Roberta Lemma Romano Veneri Franca Veneri Pierluigi Melato, Montalto Dora (TO) Antonio Sciabica, Palermo Nadia Regalia, Cassano Magnago (VA) Enrico Zavi, Roma Barbara Galzigna, Bologna Bruno De Filippis Giuseppe D'Acquino Alberto Cattaneo, Cantù (CO) Alessandro Canil Sonia Chiari, Milano Andrea Rubegni, Siena Angelo De Battisti, Bologna Igor Paoletti, Vernio (PO) Massimiliano Rosa, Roma Pietro Pesce Giuseppe Lombardo, Bologna Emiliana Vinai, Genova Antonino Calafato, Bologna Licia Tolin, Padova Valeria Ferretti, Ferrara Roberto Frati, Parma Gabriele Silvestrin, Trento Luigi Iazzetta, medico, Roma Piero Andrein Gabriella Canale Eleonora Benaglia, Brescia Stefania Di Tommaso Norina Savi - Cinisello Balsamo Paolo Manzali - Cinisello Balsamo Alberto Rapini, Firenze Gilberto Cappellari Claudio Camerati Marina Zappa, Torino Francesca Carmi, Milano Roberto Bartolozzi - Prato (PO) Berardo Santini, Roma Isabella Blum Bertazzoni Cinzia - Faenza (Ra) Angela e Pippo Cannavò. Ciardi Giorgio Lucherini Alberto Prato Corsetti Luciano Landini Arrigo Nerio Simonazzi (Carpi - MO) Marco Milani, Firenze Enzo Varcasia Notari Silvano, Zola Predosa, Bologna Tullio Giussani, Monza Patrizia e Riccardo Tucci Francesca Schingo Alessio Viola, Venezia Fabio Sforzi, Firenze Alessandra Prato, Roma Enrico Serpico Rita Rossini, Ferrara Carlo Monti Sandra Azzarelli Raggio Pietro Lino,. Alessandria Fabrizio Rufo - Roma Renato Patelli (Verona) Cesare Alberto Nunes Adriana Amedei, Milano Mario Pusceddu Daniele Sberna, Brescia Paolo Sberna, Brescia Raffaella Trebbi, Brescia Davide Ambrosini Giovanna Romualdi, Roma Federico Gallo, Prato Loredana Genua, Roma Daria Nicchi Michele Casissa Sara Togninelli Luigi Gatti, Milano Andrea Scella, Savona Adriano Vanara, Torino Giacomo Alvino, Napoli Emiliano Donnemma, Milano Cesira Piagentini Marco De Allegri, Milano Nicola Milano, Rho (MI) Paolo Gardin Alessandro Palumbo, Molfetta (BA) Paola Pitossi Alessandra Pitossi Giampiero Arpaia, Pompei (NA) Maria Grazia Donno, bari Marco Lippi, Roma Massimo Monte Guido Gonzato, Verona Paola Antonioli Alessandro Altini Gaetano Gaglio, Comiso Moreno Dainese Elvira Bordieri Giorgia Colombi Andrea Di Meo, Roma Loredana Lega, Forlì Patrizia Torrini Carmine Sannino, Grosseto Raffaella Powell, consigliere comunale Pordenone Filippo Campolo, Montirone (BS) Mimmo Apicella Paoletto Serra, Cagliari Mirko Pilati Vittorio Giampietro, Roma Simonetta Spagolla, Edolo Luca Fischetti AntoniO Giacomo Gaudiomonte, Brindisi Mauro Mastroddi Gianni Chiorino, Biella Pietro Moroni, Bologna Milena del Zotto, Cordenons (PN) Paolo Panciroli, Milano Liliana Omegna, Torino Villiam Stefani, Soliera (MO) Alfonso Sorrentino, Parigi (FRANCIA) Eugenio Bonduà, Genova Angelo Casasanta Giulio Mauri, Como Federica Luti Giulio Allegrezza Carla Bertin Vladimira Vodopivec, Monaco di Baviera (GERMANIA) Berardo Santini Orlando Bellisario Gianna Stabellini, Ferrara Dario Giorgi, Ferrara Micòl Giorgi, Ferrara Alessio Pulizzi, Ferrara Armando Stabellini, Ferrara Renata Talassi, Ferrara Franco Giorgi, Ferrara
Post n°2100 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
ANNOZERO:VITA, MA GASPARRI SI E' ACCORTO CHE DA SANTORO C'ERA MANTOVANO? |
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(ASCA) - Roma, 23 gen - ''La millesima puntata delle dichiarazione di Maurizio Gasparri contro Santoro e chiunque non la pensi come lui rappresenta questa volta una vera propria gaffe in casa Pdl''. Lo dice Vincenzo Vita, senatore del Partito Democratico.
''Si e' accorto, il capogruppo del Pdl, che sedeva tra gli ospiti il sottosegretario del suo stesso partito Alfredo Mantovano, che da anni si occupa di problemi di ordine e di giustizia. Non lo ritiene in grado di controbattere Di Pietro? O e' l'ennesima replica del coro dei censori?
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Post n°2099 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
ANNOZERO: SANTORO SI APPELLA A NAPOLITANO
Il giornalista chide "dove sia finito il principio di terzietà"
(IRIS) - ROMA, 22 GEN - ROMA, 22 GEN - Michele Santoro, in apertura della puntata di stasera di "Annozero", ha fatto appello al Presidente Giorgio Napolitano, dopo le sanzioni comminate dall'Agcom alla Rai. "Voglio rivolgermi con grandissimo rispetto al presidente Napolitano per chiedergli se sia accettabile, se sia tollerabile che una cosiddetta autorità di garanzia, in realtà un organismo occupato in gran parte dei partiti, deliberi una multa nei nostri confronti per una vicenda di quasi un anno fa", ha detto il giornalista, che si è chiesto "dove sia finito il principio di terzietà che dovrebbe dominare nelle autorità amministrative".
Post n°2098 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Ferrari (Anica): "Chiediamo un incontro col ministro"
"Chiediamo nel più breve tempo possibile un incontro col ministro per discutere del nostro comparto. E' fondamentale ripristinare il Fus e va mantenuta la quota del 25% al cinema che si vorrebbe portare al 18%". Così il presidente dell'Anica Paolo Ferrari nel corso della presentazione dei dati 2008. Ferrari ha fatto le congratulazioni a Roberto Cicutto e Luciano Sovena, appena nominati presidente e ad di Cinecittà Holding. "Anche da loro ci aspettiamo un aiuto".
Post n°2097 pubblicato il 24 Gennaio 2009 da Ladridicinema
Tv, Gomorra – Pignatiello: “Gasparri farnetica: la Rai acquisti i diritti del film”
Ufficio Stampa
“Senza parole. Gasparri farnetica. Altro che pericolo emulazione! I romanzi di Saviano, De Cataldo e Puzo, tra le tante cose, hanno l’indubbio merito di sollevare il tappetino sotto il quale i ragionamenti di certi personaggi vorrebbero nascondere la denuncia sociale. La Rai non solo farebbe bene ad acquistare Gomorra il prima possibile, invece di certi discutibili format da Endemol, ma farebbe altrettanto bene a trasmetterlo il prima possibile, prima che il pensiero critico, quello che dà fastidio ad alcuni, venga del tutto cancellato da lorsignori. Infine, stupisce il fatto che Gasparri, che è stato Ministro delle Comunicazioni e certe cose dovrebbe quindi saperle, non sappia che l’autore di un libro non è responsabile della trasposizione cinematografica dei suoi libri”. E’ quanto afferma Alessandro Pignatiello, dell’Ufficio di segreteria del PdCI.
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Inviato da: Mr.Loto
il 28/03/2022 alle 11:57
Inviato da: Mr.Loto
il 15/10/2020 alle 16:34
Inviato da: RavvedutiIn2
il 13/11/2019 alle 16:33
Inviato da: surfinia60
il 11/07/2019 alle 16:27
Inviato da: Enrico Giammarco
il 02/04/2019 alle 14:45