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Sanremo 2015, Marco Masini “vince”: il ritornello più bello sentito sul palco da il fatto quotidiano

Post n°12174 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Ladridicinema
 

Masini905

Il cantautore si racconta a FQ Magazine: "Non abbiamo più il gusto di prendersi il proprio tempo, anche in discografia, dove è scomparsa la figura del produttore". Motivo, questo, che lo spingerà ad aprire una scuola di musica. E' lui

Marco Masini ha vinto. Intendiamoci, non sto parlando di previsioni riguardo al Festival, perché questa edizione è andata a Il Volo sui Dear Jack, ma parlo della vita artistica. Marco Masini ha vinto. A cinquantuno anni si presenta sul palco del Festival per la settima volta, lui che ha già vinto due volte, al suo esordio nella categoria Nuove Proposte con Disperato, e unidici anni fa, l’anno del suo rientro dopo il ritiro forzato, con L’uomo volante, e si presenta sul palco del Festival con una canzone che, in mezzo a prove più o meno anonime spacca, sbanca, arriva, si apre, masineggia. Vince. Lui che è stato il primo nome a girare, saputa della conduzione di Carlo Conti, non si appoggia su un brano scontato, ma in un’ottica evolutiva, diventa ancora più arioso, positivo, viene da aggiungere.

Marco Masini vive questa partecipazione a Sanremo con moltaserenità, me lo dice durante un’intervista in cui si spazia su argomenti che con il Festial hanno più o meno a che fare. Ha appena dato alle metaforiche stampe, perché ormai i cd si vendono poco e la musica la sia ascolta in digitale, una gigantesca raccolta che si intitola, guarda casa, Cronologia, titolo antico che nell’era di Internet assume altro significato. Un triplo, con cinque inediti, a partire proprio dalla strepitosa Che giorno è, scritta con due autori di cui già si era sentito parlare, Federica Camba e Daniele Coro, già al fianco di diversi interpreti di Amici e non solo (penso a Nek), e con la bella cover di Sarà per te, di Francesco Nuti, che lo stesso Masini omaggerà nella serata dedicata alla musica italiana all’interno della kermesse (quando gli chiedo del perché non lo abbia omaggiato con Puppe a pera, sorride, e forse pensa, legittimamente, che la stanchezza del Festival abbia colpito anche me).

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Questo è il momento di tirare le somme, dice, non necessariamente per mettere un punto e andare a capo, ma per confrontarsi con quel che si è fatto, volendo anche i propri errori e per cercare di capire se in effetti errori erano, se le nuove generazioni ci sono, se capiscono e vivono attraverso quelle canzoni le stesse emozioni delle precedenti, se Marco Masini c’è anche per loro. Come c’è stato per le precedenti, viene da aggiungere, perché piaccia o meno, Masini è stato un cantautore che ha segnato un periodo, che ha incarnato un modo di sentirsi inadeguati, volendo anche contro. Oggi prova a guardare alla vita e al futuro in maniera aperta, come il ritornello del brano che, lo dico senza indugi, è il più bello sentito sul palco dell’Ariston. Un brano volendo un po’ luddista, perché sembra voler dire all’ascoltatore, alza gli occhi dallo smartphone, guarda alla vita vera, come se quella dentro lo smartphone vera non fosse, vivi e fatti attraversare dalla vita. Perché il mondo in cui ci muoviamo è cambiato, mi dice Masini, un tempo non c’erano i social, in effetti, e le cose non si scrivevano convulsamente, si dicevano a voce, magari con la fatica di dover cercare le parole, di sceglierle nel mazzo con cura. Sapesse, Masini, che i pochi scambi avuti con la Camba e Coro, coppia di autori cresciuti prodigiosamente, è avvenuta su Facebook.

Oggi tutto si fa più in fretta, dice un po’ frettolosamente, e si è perso il gusto di prendersi il proprio tempo, anche in discografia, dove è scomparsa la figura del produttore. Motivo, questo, che lo spingerà, a breve, a aprire una scuola di musica, dove passare il proprio know how, accumulato in quasi trent’anni di carriera, compresa la gavetta, dove far conoscere i ferri del mestiere a un gruppetto di nuovi artisti. Che giorno è merita un successo che forse da qualche tempo non tocca Masini. La canzone funziona, direbbe un programmatore radiofonico, se a dispetto di quel che pensa Conti ancora esistesse. Marco Masini vince. Senza se e senza ma.

 
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Sanremo 2015, Marco Masini “vince”: il ritornello più bello sentito sul palco da il fatto quotidiano

Post n°12173 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Ladridicinema
 

Masini905

Il cantautore si racconta a FQ Magazine: "Non abbiamo più il gusto di prendersi il proprio tempo, anche in discografia, dove è scomparsa la figura del produttore". Motivo, questo, che lo spingerà ad aprire una scuola di musica. E' lui

Marco Masini ha vinto. Intendiamoci, non sto parlando di previsioni riguardo al Festival, perché questa edizione è andata a Il Volo sui Dear Jack, ma parlo della vita artistica. Marco Masini ha vinto. A cinquantuno anni si presenta sul palco del Festival per la settima volta, lui che ha già vinto due volte, al suo esordio nella categoria Nuove Proposte con Disperato, e unidici anni fa, l’anno del suo rientro dopo il ritiro forzato, con L’uomo volante, e si presenta sul palco del Festival con una canzone che, in mezzo a prove più o meno anonime spacca, sbanca, arriva, si apre, masineggia. Vince. Lui che è stato il primo nome a girare, saputa della conduzione di Carlo Conti, non si appoggia su un brano scontato, ma in un’ottica evolutiva, diventa ancora più arioso, positivo, viene da aggiungere.

Marco Masini vive questa partecipazione a Sanremo con moltaserenità, me lo dice durante un’intervista in cui si spazia su argomenti che con il Festial hanno più o meno a che fare. Ha appena dato alle metaforiche stampe, perché ormai i cd si vendono poco e la musica la sia ascolta in digitale, una gigantesca raccolta che si intitola, guarda casa, Cronologia, titolo antico che nell’era di Internet assume altro significato. Un triplo, con cinque inediti, a partire proprio dalla strepitosa Che giorno è, scritta con due autori di cui già si era sentito parlare, Federica Camba e Daniele Coro, già al fianco di diversi interpreti di Amici e non solo (penso a Nek), e con la bella cover di Sarà per te, di Francesco Nuti, che lo stesso Masini omaggerà nella serata dedicata alla musica italiana all’interno della kermesse (quando gli chiedo del perché non lo abbia omaggiato con Puppe a pera, sorride, e forse pensa, legittimamente, che la stanchezza del Festival abbia colpito anche me).

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Questo è il momento di tirare le somme, dice, non necessariamente per mettere un punto e andare a capo, ma per confrontarsi con quel che si è fatto, volendo anche i propri errori e per cercare di capire se in effetti errori erano, se le nuove generazioni ci sono, se capiscono e vivono attraverso quelle canzoni le stesse emozioni delle precedenti, se Marco Masini c’è anche per loro. Come c’è stato per le precedenti, viene da aggiungere, perché piaccia o meno, Masini è stato un cantautore che ha segnato un periodo, che ha incarnato un modo di sentirsi inadeguati, volendo anche contro. Oggi prova a guardare alla vita e al futuro in maniera aperta, come il ritornello del brano che, lo dico senza indugi, è il più bello sentito sul palco dell’Ariston. Un brano volendo un po’ luddista, perché sembra voler dire all’ascoltatore, alza gli occhi dallo smartphone, guarda alla vita vera, come se quella dentro lo smartphone vera non fosse, vivi e fatti attraversare dalla vita. Perché il mondo in cui ci muoviamo è cambiato, mi dice Masini, un tempo non c’erano i social, in effetti, e le cose non si scrivevano convulsamente, si dicevano a voce, magari con la fatica di dover cercare le parole, di sceglierle nel mazzo con cura. Sapesse, Masini, che i pochi scambi avuti con la Camba e Coro, coppia di autori cresciuti prodigiosamente, è avvenuta su Facebook.

Oggi tutto si fa più in fretta, dice un po’ frettolosamente, e si è perso il gusto di prendersi il proprio tempo, anche in discografia, dove è scomparsa la figura del produttore. Motivo, questo, che lo spingerà, a breve, a aprire una scuola di musica, dove passare il proprio know how, accumulato in quasi trent’anni di carriera, compresa la gavetta, dove far conoscere i ferri del mestiere a un gruppetto di nuovi artisti. Che giorno è merita un successo che forse da qualche tempo non tocca Masini. La canzone funziona, direbbe un programmatore radiofonico, se a dispetto di quel che pensa Conti ancora esistesse. Marco Masini vince. Senza se e senza ma.

 
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Immigrati, l'appello di Malika da Sanremo: bisogna intervenire da adnkronos

Post n°12172 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Ladridicinema
 

 <p>Malika Ayane (Foto Infophoto)</p>

Malika Ayane (Foto Infophoto)

"Rimango sconvolta" davanti all'ennesima tragedia del mare, in cui sono morti oltre 300 migranti nel Mediterraneo, una vicenda "che sto seguendo". "Credo che si debba intervenire perché trovo assurdo che continui a morire tutta questa gente così vicino a noi e non si faccia niente". A chiedere un intervento per scongiurare nuovi naufragi di immigrati è la cantante Malika Ayane da Sanremo, dove è in gara con il brano 'Adesso e qui (Nostalgico presente)', alla vigilia dell'uscita del suo nuovo album 'Naif'. Malika è figlia di un'italiana e di un marocchino, e lei stessa è impegnata in prima persona con l'ong Oxfam di cui è ambasciatrice.

"Io nel mio piccolo - racconta - cerco di fare la mia parte con Oxfam, con cui collaboro e che lavora con progetti sul territorio in quei paesi, in modo da assicurare una vita dignitosa alla popolazione, affinchè non sia più costretta a fuggire dalla propria terra".

 
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Film nelle sale da ieri

Post n°12171 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Ladridicinema
 

 
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Scaletta quarta serata festival

Post n°12170 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Ladridicinema
 

Sanremo 2015 Cantanti e Ospiti Quarta Serata 13 Febbraio. Si è svolta giovedì 12 febbraio quarta conferenza stampa di Sanremo 2015nel corso della quale ancora una volta il conduttore e direttore artistico, Carlo Conti, ha svelato i nomi dei cantanti e degli ospiti che saliranno sul palco del Teatro Ariston durante la quarta serata divenerdì 13 febbraio. Alla conferenza stampa insieme a Conti come sempre c'erano anche ildirettore di Rai Uno, Giancarlo Leone, e le tre vallette Emma, Arisa e Rocio Munoz Morales. Le prime anticipazioni svelano che nel corso della quarta serata si esibiranno i quattro cantanti finalisti della sezioneNuova Proposte e conosceremo il nome del vincitore, ma non potranno mancare gli ospiti.

Sanremo 2015 Cantanti Quarta Serata 13 Febbraio. Laquarta serata della 65esima edizione del Festival di Sanremo vede i 20 big impegnati ad esibirsi per guadagnarsi un posto per la finale di sabato 14. Alla fine della gara però conosceremo i nomi dei quattro cantantieliminati, quindi saranno solo in 16 ad essere ammessi alla finale di Sanremo 2015. Per adesso la classifica provvisoria della prime due serata vede otto cantanti a rischio eliminazione. Si tratta di Lara Fabian, Di Michele e Coruzzi, Gianluca Grignani, Alex Britti, Bianca Atzei, Biggio e Mandelli, Moreno, Anna Tatangelo. Di seguito è disponibile l'elenco completo dei venti cantanti con i brani della quarta serata di Sanremo 2015 di venerdì 13 Febbraio.

Annalisa Scarrone - Una finestra tra le stelle

Malika Ayane - Adesso è qui

Marco Masini - Che giorno è

Gianlua Grignani - Sogni Infranti

Chiara Galiazzo - Straordinario

Nek - Fatti Avanti Amore

Nina Zilli - Sola

Alex Britti - Un Attimo Importante

Biggio-Mandelli (I Soliti Idioti) - Vita di inferno

Moreno - Oggi Ti Parlo Così

Bianca Atzei - Il Solo Al Mondo

Raf - Come Una Favola

Lara Fabian - Voce

Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi - Io Sono Una Finestra

Dear Jack - Il Mondo Esplode

Il Volo - Grande Amore

Anna Tatangelo - Libera

Nesli - Buona Fortuna Amore

Irene Grandi - Un Vento Senza Nome

Lorenzo Fragola - Siamo Uguali


Sanremo 2015 Cantanti Quarta Serata 13 Febbraio Nuove Proposte. La quarta serata di Sanremo 2015 vedrà salire sul palco del Teatro Ariston i quattro giovani in gara nella sezione Nuove Proposte, ma solo uno di loro sarà il vincitore. Alla fine della serata infatti Carlo Conti annuncerà il nome delvincitore della sezione nuove proposte di Sanremo 2015. Per adesso i primi due semifinalisti sono:

Kutso - Elisa

Enrico Nigiotti - Qualcosa da decidere


Sanremo 2015 Ospiti Quarta Serata 13 Febbraio. Nel corso della conferenza stampa di giovedì 12 febbraio il conduttore e direttore artistico, Carlo Conti, ha fornito le prime anticipazioni legate agliospiti della quarta serata di Sanremo 2015. Venerdì 13 febbraio gli ospiti musicali saranno Giovanni Allevi e The Avener, ma ci saranno anche l'attrice Elena Sofia Ricci e l'allenatore della Nazionale di Calcio Italiana Antonio Conte.



Read more: http://it.ibtimes.com/articles/75668/20150212/sanremo-2015-cantanti-ospiti-13-febbraio-quarta-serata-nuove-proposte-dear-jack-giovanni-allevi.htm#ixzz3RdcGWmc3

 
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Diretta live terza serata festival

Post n°12169 pubblicato il 13 Febbraio 2015 da Ladridicinema
 

Classifica finale delle cover di Sanremo 2015

1° Nek - Se telefonando (Mina)
2° Il volo - Ancora (De Crescenzo)
3° Marco Masini - Sara per te (Nuti) 
4° Dear Jack - Io che amo solo te (Endrigo)
5° Moreno - Una carezza in un pugno (Celentano) 

Semifinalisti delle nuove proposte Sanremo 2015

Kutso - Elisa; Enrico Nigiotti - Qualcosa da decidere; Giovanni Caccamo - Ritornero da te; Amara - Credo 

01:05 la quarta serata del festiva si chiude con le note di Nek che canta Se telefonando che è stato il più televotato di tutti fra i vincitori di ogni gruppo (classifica finale dopo la foto). A lui il premio "fiore cover" da floricoltori di Sanremo. Grazie per  averci seguito, a domani con la diretta della quarta serata. 

01:02 CLASSIFICA FINALE DELLE COVER  VINCE NEK CON "SE TELEFONANDO"

1° POSTO NEK

2° IL VOLO 
3°MARCO MASINI 
4 MORENO 
5° DEAR JACK

00:50 È il momento di Rocco Tanica dalla Sala Stampa e la sua consueta rassegna stampa atipica. Stop al televoto, dopo la pubblicità la cover vincitrice.

00:43 dalla California i Saint Motel all'Ariston. Conti gli consegna il disco di platino per My Type. Da Los Angeles la band si è conosciuta sui banchi di Università, il loro è un rock indie, leggero e divertente.

00:40 VINCE MASINI NEL QUINTO GRUPPO. FINALISTI DELLE COVER: MORENO, NEK, DEAR JACK, IL VOLO, MASINI. Al televoto l'ardua sentenza. Per noi la migliore, lo ribadiamo, è stata Chiara.

00:37 torna Federico Paciotti che svela, come vi abbiamo detto in precedenza, di essere stato all'Ariston con i Gazosa ora fa vibrare le corde della sua chitarra e con la distorsione introduce addirittura Nessun dorma. 

00:28 ora tg60 secondi, i big con le cover sono finiti. Si scoprirà dunque il vincitore del quinto gruppo e poi al televoto i 5 vincitori. Il primo vincerà il "fiore cover "dei floricoltori di Sanremo. Ma prima la banda Saint Motel ospite.

00: 25 Masini sul palco ad omaggiare Francesco Nuti con un brano dell'88 Sara per te. "Per tre minuti voglio essere Francesco" ha detto Masini.

00:24 la Ayane gioca con le sfumature della sua voce potente e restituisce una bella interpretazione.

00:18 Malika Ayane pronta per cantare Vivere ballata di Vasco Rossi.

00:13 Tocca a Nina Zilli in una mise che non può passare inosservata. Intepreta un brano decisamente nelle sue corde Se bruciasse la città di Ranieri

00:12 bella intepretazione di Grignagni struggente, sommessa e sentita con una coreografia interessante.

00:08 Gianluca Grignani inaugura l'ultimo gruppo di cantanti della cover. Grignani, in total black, ha scelto come la Atzei, Luigi Tenco e il suo pezzo celebre Vedrai

00:07 IL VOLO passa la macnche e vince il 4 gruppo di cover. Hanno cantato Ancora di De Crescenzo.

00:00 ritornano Luca e Paolo in un monologo sui gay.

23:54 Lara Fabian stupisce la platea, i suoi acuti li sentono pure nella vicina Francia. Tecnicamente impressionate.

23:48 Annalisa si impegna ma ha scelto un pezzo difficilissimo. Tocca a Lara Fabian con Sto Male (Ornella Vanoni).

23:43 Annalisa annunciata da Arisa che si impappina nelle presentazioni, la colpa sarebbe di un anestetico che Arisa consiglia a tutti fra le risate generali. La cantante savonese ha scelto Ti sento dei Mattia Bazar, canzone uscita nel suo anno di nascita: 1985.

23:37 in rosa arriva Vittoria Puccini che sarà la giornalista Oriana Fallaci in L'Oriana, miniserie tv sulla nota scrittrice e reporter di guerra. La sua canzone sanremese preferita è Quello che le donne non dicono della Mannoia.

23:33 tocca ai ragazzi prodigio de Il Volo con quella che loro ritengono la più bella canzone degli ultimi 20 Ancora di De Crescenzo, che all'epoca a Sanremo non si classificò nemmeno nelle prime 10. È da anni la colonna sonora del programma notturno di Marzullo Sottovoce.

23: 29 Lorenzo Fragola sceglie Una città per cantare scritta da Lucio Dalla per Ron, rifatta tra l'altro qualche anno fa in tour da Ron, De Gregori, Mannoia e il compianto Pino Daniele.

23:26 si parte col quarto dei cinque gruppi, comincia Lorenzo Fragola, ma prima Rocio in rosso

23:21 Gli Spandau Ballet tornano a Sanremo dopo 29 anni e portano un medley con le loro hit True, Gold Trough the Barricades 
Ne è passato di tempo da quel 1986, il successo, il divorzio difficile ora ritornano insieme. Quest'anno saranno in Italia per nuovi concerti, a Marzo. Sono stati tra gli ospiti internazionali dell'ultimo festival del Cinema di Roma, dove passava in concorso un documentario a loro dedicato Soul boys of Western World (recensione).

23:17 È il momento degli Spandau Ballet!

23:16 si ritorna dopo la pubblicità a vincere il 3°gruppo di cover sono I Dear Jack con Io che amo solo te.

23:08 Conti regala la maglia della Sampdoria a Conti, c'è scritto "Conti=tv"

23:05 quarto gruppo di cover, ora ospite il vulcanico prsidente della Sampdoria, Massimo Ferrero!

23:00 Arisa annuncia Britti, entra con la sua immancabile chitarra, canta i Dik Dik e Donatello, la canzone è Io mi fermo qui...ma c'è più di qualche imprecisione, ma sta stonando? l'emozione?

22:56 Ciao Amore ciao di Luigi Tenco è il pezzo cover scelto da Bianca Atzei.  interpretazione un po' teatrale all'inizio poi si liberà nella sua voce particolare, la migliore del suo gruppo finora.

22:49 Grazia Di Michele e Platinette ci portano ad Alghero (Giuni Russo) veste floreale e una Cadillac come scenografia, divertenti, non c'è dubbio.

22:47 I Dear Jack regalano rose in platea e beccano la moglie di Conti...

22:43 comincia il terzo dei 4 gruppi di cover: Dear Jack con Io che amo solo te.

22:42 ma passa NEK con Se telefonando.

22: 36 stop televoto. Tra poco il migliore del 2° gruppo di cover, noi già ci siamo espressi: Chiara.

22:33 Luca e Paolo cantano un loro pezzo sulle "commemorazioni" di artisti poi ne hanno per tutti. "Emma? Ah con quel vestito sembrava la Clerici" - "Non mi divertivo così dal discorso d'insediamento a Mattarella". "La De Filippi non va in onda con Amici questa settimana" dice Luca e Paolo: "ci credo tutto il cast è qui".

22:27 Il momento di Luca e Paolo ospiti a Sanremo 2015

22:24 Nek va forte e non è facile con una canzone di Mina tradizionalmente più cantata da voci femminili, ma Chiara per ora non ha rivali.

22:21 Emma senza voce introduce Nek, che canta una canzone di Mina Se telefonando tra gli scrittori del pezzo anche Maurizio Costanzo e Morricone.

22:17 quando si parte ad Agosto e d'obbligo Mare Mare di Carboni, la reintepreta Nesli in versione rock-hip hop. Che voglia di mare.

22:10 tocca a Chiara (nostra intervista) che sceglie Il volto della vita di Caterina Caselli. Ha del glitter sulle mani, spalle esposte dove appoggia dei capelli infinitamente bellil. La migliore finora, vibrante esibizione.

22:05 Rocio Munoz annuncia Biggio e Mandelli che si esibiscono con È la vita la vita di Cochi e Renato.

22:04 MORENO VINCE nel primo gruppo di cover. Si è esibito con Una carezza in un pugno. Sicuramente è stato il più simpatico

21:55 stop al televoto del primo gruppo cover, ora Samantha Cristoforetti, dallo Spazio cosmico. Sì, è in orbita ed è la prima astronauta italiana ad essere inviata nello spazio.  La nave viaggio a 7 km al secondo. «Che mi manca della Terra? L'insalata di pomodori freschi, il potermi lavare le mani». La sua canzone preferita di Sanremo è Luce di Elisa che vinse nel 2000, nei primi Sanremo di Fazio.

21:45 Moreno applauditissimo, ora tocca a Miss D'Alessio, Anna Tatangelo con un classico di Moduno. No, non Volare ma Dio come ti Amo.

21:39 Arisa annuncia Moreno, altro che roba larga da rapper in smoking blu e nero. Il giovane ligure sceglie un lombardo il Celentano di Una carezza in un pugno. Gli dà ritmi funky-reggae, simpatica, ma magari un'altra volta...

21:38 Entra Arisa con un po' di ritardo, fa lo scherzetto. È in lungo nero e con infortunio al ginocchio.

21:31 Emma entra tutta in oro, annuncia Irene Grandi che canta la Pravo di Se perdo te. Lo fa in pieno suo stile, ritmo concitata, pop-rock con chitarra protagonista. Movimentata ma nulla più.

21:28 partono le cover col primo gruppo (scorri in basso per vedere tutti i gruppi in scaletta) si esibisce Raf che reinterpreta Rosse Rosse di Ranieri, non crediamo ci stia riuscendo tanto bene. E le giacca fa parte della cover ovviamente...

21:21 sul palco Federico Paciotti introduce i gruppi della cover. Suona rock ma è un tenore. Si è esibito con una versione rock-lirica di E lucevan le stelle. Lui vi ricorda qualcuno...i Gazosa...2001...magari?

21:15 SEMIFINALISTI SANREMO 2015 categoria nuove proposte sono Kutso, Nigiotti, Giovanni Caccamo, Amara. Si sfideranno domani sera e sapremo così la "miglior nuova proposta " del 65° festival della canzone italiana.

21:12 SFIDA AMARA-RAKELE VINTA COL 58% DA AMARA ma Carlo Conti sbaglia proclamando prima Rakele. Non vorremmo essere nei suoi panni.

21:05 tocca a Rakele con Io non lo so cos'è l'amore. Anche Rakele ha una voce notevole, vellutata. Concordiamo con Conti, sfida difficile.

21:00 tocca ora alla sfida Amara vs Rakele (nostra intervista) prima ad esibirsi Amara. Voce graffiante che sale piano piano, le prime tre nuove proposte stasera hanno tutte personalità e look notevoli.

20:58 SFIDA CACCAMO VS SERENA BRANCALE VINTA COL 68% DEI VOTI DA GIOVANNI CACCAMO
Sarà in semifinale domani 13 febbraio con Kutso e Nigiotti.

20:53 È il momento di Serena Brancale con Galleggiare. Ogni nuova proposta è introdotta da un filmato che racconta il momento della comunicazione, da parte di Conti, della scelta dell'artista nelle nuove proproste. Col nume tutelare di Nora Jones, porta all'Ariston un pezzo raffinato e inconsueto

20:50 partono le Nuove proposte: prima sfida Giovanni Caccamo vs Serena Brancale, comincia Caccamo (nostra intervista)

20:45 Diretta di Sanremo 2015 partita entra Carlo Conti e zompetta (felicità per i risultati auditel dei giorni scorsi?)

20: 38 fine anteprima di Sanremo e consueta televendita.

20: 30 consueto collegamento del TG1 col "balconcino di Sanremo" ci sono Carlo Conti e Luca e Paolo. Tra pochi minuti l'inizio della terza serata si Sanremo 2015

SANREMO 2015 TERZA SERATA: SCALETTA, COVER E ARTISTI

Sanremo 2015 diretta live del 12 febbraio 2015: la terza serata (di seguito la scaletta) con artisti e ospiti della 65esima edizione del Festival di Sanremo è in programma stasera giovedì 12 febbraio 2015 e potrete seguire la nostra diretta live anche stasera a partire dalle 20:30. Assisteremo così insieme alle esibizioni dei cantanti e degli ospiti della terza serata di Sanremo 2015 dove suoneranno prima 4 nuove proposte, seconda ed ultima parte del gruppo di 8, e poi tutti i big, divisi in 5 gruppi, si esibiranno nelle cover, reinterpretazioni, di celebri brani della musica italiana. Sul palco del Teatro Ariston ritroveremo il conduttore e direttore artistico, Carlo Conti, affiancato da Arisa, Emma e Rocio Munoz Morales.

Sanremo 2015: scaletta della terza serata

Aprono le nuove proposte:

1° sfida: Amara con Credo contro Rakele con Io non lo so cos'è l'amore 

2° sfida: Giovanni Caccamo con Ritornerò da te contro Serena Brancale con Galleggiare

I due artisti più votati accederanno alle semifinali di venerdì 13, quarta serata, sfidando i più votati di ieri nella seconda sera 12 febbraio cioè Kutso e Nigiotti. Poi si passa all'esibizione dei big con le cover.

Sanremo 2015: programma della terza serata artisti e cover. Ci saranno 5 gruppi di 4 canzoni, con un vincitore di ogni gruppo. I 5 vincitori dei gruppi saranno votati, e i voti decreteranno la classifica, il primo in classifica vince un fiore particolare creato da floricoltori di Sanremo, città celebre per i suoi fiori.

I gruppi in scaletta di artisti e cover di Sanremo 2015 sono:

1° gruppo:

Raf - Rose rosse (Massimo Ranieri);

Irene Grandi - Se perdo te (Patty Pravo);

Moreno - Una carezza in un pugno (Adriano Celentano)

Anna Tatangelo - - Dio come ti amo (Domenico Modugno - Gigliola Cinquetti)

2° gruppo

Biggio e Mandelli - E la vita, la vita (Cochi e Renato) [in duetto con Cochi e Renato]

Chiara - Il volto della vita (Caterina Caselli)

Nesli - Mare mare (Luca Carboni)

Nek - Se telefonando (Mina)

3° gruppo

Dear Jack - Io che amo solo te (Sergio Endrigo)

Grazia di Michele e Platinette - Alghero (Giuni Russo)

Bianca Atzei - Ciao amore ciao (Luigi Tenco)

Alex Britti - Io mi fermo qui (Dik Dik e Donatello)

4°gruppo

Lorenzo Fragola - Una città per cantare (Ron)

Il Volo - Ancora (Edoardo De Crescenzo)

Annalisa - Ti sento (Matia Bazar)

Lara Fabian - Sto male (Ornella Vanoni)

5°gruppo

Gianluca Grignani - Vedrai vedrai (Luigi Tenco)

Nina Zilli - Se bruciasse la città (Massimo Ranieri)

Malika Ayane - Vivere (Vasco Rossi)

Marco Masini - Sarà per te (Francesco Nuti)

Sanremo 2015 Cantanti e Ospiti Terza Serata 12 Febbraio: ci saranno i comici Luca e Paolo, la band californiana Saint Motel ed il gruppo cult degli anni '80 Spandau Ballet che tornano all'Ariston dopo 28 anni. Poi Carlo Conti si collegherà con lo Spazio: con Samantha Cristoforetti, prima astronauta italiana inviata nello spazio, e la stazione spaziale internazionale. Si esibirà inoltre il chitarrista Federico Paciotti che ha suonato anche nei Gazosa, gruppo di giovanissimi che vinse le nuove proposte con Stai con me forever nel 2001.

 



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