CINEMA PARADISO

"La verità sta in cielo" di Faenza, è, se non la parola fine alla questione Emanuela Orlandi, comunque e soprattutto un riassunto di quanto successo negli ultimi 30 anni; di come ci sia un filone che lega le vicende di mafia capitale agli eventi criminal-finanziari degli anni'80; il racconto di tutte le piste studiate e soprattutto un approfondimento sul personaggio di DePedis (senza i romanzismi costruiti da romanzo criminale e soprattutto dai giornalisti); e del suo intreccio con la camorra, la destra nera e soprattutto il Vaticano, i servizi segreti e la politica. Il tutto viene realizzato in maniera eccelsa, con lo stile di Rosi e Petri, e sostenendo la lezione di Leonardo Sciascia che ogni storia, anche la più complicata, può diventare semplice se si è in grado di evidenziare le dinamiche che raccontano la vicenda dove l'interesse di pochi vale su quello di molti. Ma la risposta principale alla domanda non è stata svelata, come sembrava annunciare Faenza, ma viene solamente fatta una teoria su quello che ci hanno raccontato sulla trafugazione del corpo di DePedis e sul dossier che il Vaticano avrebbe promesso alla magistratura italiana senza ancora averlo pubblicato. Quindi, se sappiamo chi l'ha rapita e forse anche che fine ha fatto, chi ha dato l'ordine? L'unico che ha la risposta probabilmente in parte l'ha già svelata e per questo la Verità sta in Cielo