Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
Date la colpa alla mia insonnia

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Sardegna

Post n°269 pubblicato il 21 Maggio 2016 da je_est_un_autre

Io non lo so perchè, ma entro spesso nelle chiese. Mica per devozione (con la religione ho un rapporto conflittuale: cresciuto in una famiglia a forte orientamento cattolico ho vissuto il mio ormai lontanissimo distacco dal culto con una certa difficoltà, e ricordo perfettamente il brivido che mi correva nella schiena le prime volte in cui autonomamente decidevo di non andare più a messa, un impasto di orgoglio ribelle e di feroce senso di colpa), no, ma ecco: io passo davanti a una chiesa e voilà, mi vien voglia di andare a curiosare. Sarà anche che ci è toccato in sorte di vivere in un Paese dove le chiese sono spesso piene di meravigliose opere d'arte, o che forse fuori c'è casino e sai che entrando lì ti prendi una pausa, respiri e ti ritrovi un po', o magari anche solo per annusare l'odore che c'è in certe chiese antiche. O magari è che tutti, anche i più dannati materialisti covano dentro di sè un bisogno di spiritualità che non necessariamente coincide con una aspirazione religiosa, ma lì dentro è come se ci fosse qualcosa, non necessariamente Gesù Cristo, ma qualcosa che ha che fare con una sfera più intima e nascosta dell'uomo - o almeno io la sento così.

Insomma entro spesso nelle chiese. Trovandomi a Cagliari per recitare, non ho fatto eccezione a questa mia abitudine. Ed è curioso che questo coincida con uno dei ricordi più vivi di questa trasferta sarda. Avevo l'intenzione di visitare la Cattedrale quando ho notato una piccola chiesupola proprio lì a fianco, con un assembramento di persone davanti. Era una chiesa di rito ortodosso, e si stava svolgendo quella che doveva essere una funzione religiosa particolare, forse per una ricorrenza speciale (o magari si svolge sempre così, confesso la mia ignoranza).
Una piccola processione di sole donne con in testa un velo azzurro usciva in quel momento dalla chiesa. Tutte signore di una certa età, presumibilmente badanti russe in servizio nella città. Dentro, nell'aria d'incenso, con le icone russe esattamente come ve le immaginate e un pope (io dico "pope" ma chissà se è la parola giusta) con un copricapo e una barba da pope autentico, ho vissuto un'emozione forte. E' stato come essere trasportato in pochi istanti nella Russia dell'Ottocento, quasi una folgorazione.
Insomma io entro spesso nelle chiese, e delle volte ne vale davvero la pena.

(Certo, mi sono goduto anche il resto. I fenicotteri ad esempio, che sono così belli da sembrare finti. E ho mangiato una quantità di pesce buonissimo - andate alla Barceloneta, se passate di lì - e anche i culurgiones e i malloreddus. E il porto e le navi e i profumi di questa città bella e contraddittoria. Ma oggi volevo parlarvi un po' di questa cosa strana. Che uno va in Sardegna una settimana, la trova bellissima e quando torna a casa e ci ripensa, la prima cosa che gli viene in mente è un angolo di Russia).

 

 
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Commenti al Post:
mpt2003
mpt2003 il 21/05/16 alle 12:00 via WEB
le chiese antiche sono, inoltre, spesso fresche e la cosa soprattutto in estate non guasta! Anche io sono un po' distaccata dalla religione praticante ma il rito ha sempre un gran fascino, sembra quasi di fare un'indagine antropologica e la cosa mi piace assai. Ciao!
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 21/05/16 alle 15:06 via WEB
Ciao, MP! Ma sai che sulla freschezza delle chiese non ci avevo ragionato, ma in effetti...
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Utente non iscritto alla Community di Libero
massimolegnani il 21/05/16 alle 13:48 via WEB
le chiese, al netto della fede ed anche dell'arte,sono il nostro passato, tutta la gente che ne ha calpestato nei secoli le pietre, ne ha acceso i ceri, si è inginocchiata, vi ha respirato e consumato l'aria. poi succede che uno entra per ritrovare quell'atmosfera antica e s'imbatte in qualcosa di nuovo che lo proietta in un'altra dimensione ancora. ma questa è la vita. ml
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 21/05/16 alle 15:11 via WEB
Esattamente. Poi ho avuto per puro caso la fortuna di prenotare per tempo il B&B, proprio sopra la piazza di Sant'Efisio. A pochi metri c'è una specie di chiesa sotterranea, risalente ai primi anni del cristianesimo, e lì l'immagine dei passi che per secoli ne hanno calpestato le pietre diventa assolutamente reale.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Tullio Carmignanis il 21/05/16 alle 14:32 via WEB
La Madre Russia non perde occasione di mandarci segnali: e mai a caso. Da oggi tutti ortodossi.
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 21/05/16 alle 15:12 via WEB
Dopo avere letto il tuo commento, ho messo su un disco dei Laibach.
(Rispondi)
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Tullio Carmignanis il 21/05/16 alle 15:21 via WEB
A riprova della mia inadeguatezza musicale, pensa che credevo fossero fascisti..
(Rispondi)
 
 
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 21/05/16 alle 15:54 via WEB
Credo che non lo siano, anche se su quest'ambiguità mi sa che ci hanno un po' giocato, 'sti furbetti.
(Rispondi)
 
Verainvisibile
Verainvisibile il 21/05/16 alle 16:23 via WEB
Mistico... :-) ma mi sembra un ricordo così bello da tenerlo con te. E se andassimo a San Pietroburgo?
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 21/05/16 alle 17:45 via WEB
Mi sembra un'ottima idea. Prenotiamo?
(Rispondi)
 
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 24/05/16 alle 10:00 via WEB
lo ammetto le chiese sono anche la mia passione, e ritrovo esattamente tutte le motivazioni nelle tue..un angolo di misticità e silenzio con opere d'arte incredibilmente sorprendenti..però,Maestro, non è da tutti un salto spazio/temporale così importante..Russia/Sardegna andata e ritorno..
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 25/05/16 alle 11:59 via WEB
Eppure si possono amare l'una e l'altra...
(Rispondi)
 
meninasallospecchio
meninasallospecchio il 02/06/16 alle 00:15 via WEB
Sei mai stato a Gerusalemme? al Santo Sepolcro? Lì si vedono tutti i riti di tutti i tipi di cristiani che ci sono al mondo: cattolici, protestanti, ortodossi, armeni, copti. E' davvero magico.
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 02/06/16 alle 11:46 via WEB
No, mai. Quante cose che devo ancora vedere!
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 10/06/16 alle 08:54 via WEB
L'espressione artistica delle chiese, oggi, rispetto al passato, si presenta più lineare e spigolosa. Le vecchie chiese, sono un patrimonio culture emotivo, oltre che estetico, non indifferente, e intramontabile. Attraverso le sculture, gli affreschi, le navate, e l'architettura, si respira il sentimento spirituale che ispirava gli artisti del passato. Sensazioni scomparse al giorno d'oggi. Ecco a cosa servono i sentimenti e la passione nell'arte. Ecco perché continuo a scrivere e incito a non lasciarli tramontare. Non trasformiamo tutto in squallore. Grazie di avermi fatto riflettere con questo post. E soprattutto a capire qual'è la differenza. Oggi, si vergogna persino ad ammettere di avere fede. La fede non appartiene agli ignoranti; al contrario, appartiene a chi con lo sguardo sa andare oltre l'apparenza. Il tuo post da profano, ne è la testimonianza.
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 10/06/16 alle 09:36 via WEB
Meno che profano, e nemmeno credente. Ma mi sono abituato, negli anni, ad andarci con cautela e a non ostentare certezze che non ho. Grazie a te per questo lungo commento.
(Rispondi)
 
RavvedutiIn2
RavvedutiIn2 il 18/06/16 alle 14:18 via WEB
Sono stato a Cagliari anni fa ma non conosco questa chiesetta . In compenso , nella mia Verona , mia pur se città adottiva , " purtroppo " sono bergamasco di origine ma al contempo " terrone al 50 % " visto che il babbo era di Lecce , nella mia città dicevo , tralasciando gli orpelli che ho aggiunto , esiste una ( solo una ? , non saprei ) chiesa di rito ortodosso . Premetto di essere sempre stato in guerra quasi totale con qualunque cosa avesse a che fare con la religione , ateo consapevole o meno per anni e anni . Ora da un po' di tempo cerco Dio , pur se a modo mio : frequento una chiesa evangelica , ma non mi convince del tutto , non sono tipo che possa adesso rinunciare facilmente all'esposizione del crocefisso o alle varie Madonne esistenti , a modo mio ci credo e a volte prego pure , per me ... e per qualcun altro , qualcun altro inteso col termine di " prossimo " . Beh , per farla breve , scusa comunque per quanto mi dilunghi , svolgevano un rito ortodosso e mi sono ritrovato in mezzo ad una cinquantina di romeni , c'erano probabilmente anche dei russi seppur in minor numero . Ero l'unico italiano , mi hanno inquadrato subito , alcuni di loro hanno riso pensando che mi fossi sbagliato e forse era proprio così , ma poi mi hanno lasciato perdere e abbiamo pregato tutti , io non capivo una parola ( o quasi , conosco dei romeni e un po' capisco pure , se voglio ) ma pregavo lo stesso . E' stato bello devo dire , in alcuni momenti anche commovente . Mi sono sentito parte di loro , cosa che non sempre sento quando qualcuno di loro , magari ubriaco , importuna una donna ... o magari importuna me ... che son 'mbriago come lù nello stesso bar . Quindi , almeno , mi è servito a capire che anche gli " altri " hanno usi , pensieri e necessità simili alle nostre , se non addirittura uguali . Oso pensare che un Dio misericordioso e MOLTO PAZIENTE abbia voluto servirsi della mia curiosità che mi ha spinto ad entrare in quella chiesa di piazzetta santa Toscana , Verona , per dirimi proprio questo : ama il tuo prossimo come te stesso . Io me ne dimentico ogni cinque minuti , dicono che sono un buono ma ho fatto cose anche cattive , molto cattive , e difatti mi hanno pure bastonato e rinchiuso , quelli che portano una divisa , cose di molti anni fa . Ma , ho letto da qualche parte nella Bibbia : Gesù trova la perfezione nell'essere imperfetto . Cioè , Gesù ama i deboli che si vestono da lupi ... e forse ama proprio tutti ... per chi ci crede , ma ognuno è libero di cederla come gli va . Ma l' atmosfera , in quella chiesa minuscola , era propria della Romania , con contaminazioni russe : non era brutto trovarsi in mezzo a quella gente . Alla fine , o quasi , della funzione : ABBRACCIO COLLETTIVO . Sembrava di essere tornati ai vecchi abbracci ,tinti di politica e sentimenti ormai quasi del tutto morti o desueti . Bel post il tuo . Comprendo ciò che hai voluto dire , almeno credo . Scusa se son stato prolisso , di solito son molto più sintetico . Ciao a te e ai lettori . Roberto
(Rispondi)
 
IrrequietaD
IrrequietaD il 21/06/16 alle 11:19 via WEB
Si vede che tutto il resto è risultato insignificante. Eh sì! Tutto dipende dagli occhi con cui si guardano le cose..... ed i tuoi occhi, avevano bisogno di vedere un po di Russia, in una terra dai colori e dai profumi unici. La mia bellissima terra..... la mia bellissima isola. Un saluto sardo! ID
(Rispondi)
 
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