Creato da: je_est_un_autre il 04/11/2008
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E io che pensavo

Post n°307 pubblicato il 03 Settembre 2017 da je_est_un_autre

Riprendiamo con una confessione poco lusinghiera per me.

Me la son sempre tirata da lettore forte. Sbagliavo: sono una mezza calzetta.
Prendiamo i Karamazov, per dire.
I Karamazov l'ho lasciato lì a metà non una, ma due volte (la seconda volta ricominciando da capo!) e venendone sempre puntualmente sconfitto, costretto a gettare la spugna verso pagina cinquecento.
O il Don Chisciotte.
Mi sa che non ho neanche finito il primo dei due volumi. Sono stato molto ma molto più molle di qualunque mulino a vento, e così l'Hidalgo mi ha infilzato da par suo.
Adesso c'è il Guerra e Pace, lì, sul comodino, con l'orecchia a pag. 280.
Ho voluto affrontare questo corpo a corpo dopo la lettura di Resurrezione, che mi ha fatto pensare: questo Tolstoj sa il fatto suo. Solo che Guerra e Pace ha 1300 pagine. Quando vado a letto il volumone mi guarda e mi dice: sto solo aspettando il momento in cui mi dirai, hai vinto tu.

Mannaggia, e io che pensavo.

Insomma ero lì, parecchio deluso da me stesso, intento a contemplare certe vette mai raggiunte. Poi succede che un cuore gentile mi fa il regalo di farmi conoscere Colette, che io neanche sapevo che fosse una scrittrice.
Perchè se uno mi diceva "Colette" io pensavo, non so, a un'attrice del muto, a una spia della Prima guerra mondiale, a una stilista trasgressiva.
E invece no. Era una scrittrice, e scriveva da dio. Una scrittura densa di vita, un respiro pieno, pieno di natura e di immediatezza e di divertimento. E' davvero una lettura che vola.
Insomma per adesso me la gongolo lì con Colette, ma con Guerra e Pace non è ancora detta l'ultima parola.
Anche perchè all'ultima parola, in fondo, mancano solo milleeventi pagine. Roba da ridere.

 
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Commenti al Post:
Paintedonmyheart
Paintedonmyheart il 03/09/17 alle 22:49 via WEB
Colette non la conosco neanch'io, e se ci pensi potrebbe essere anche una mia omonima francese;) Bene a saperlo che sia di così bella lettura, allora, perché anche io ultimamente non riesco a finire i libri. Ho provato per la terza volta la lettura di "Cent'anni di solitudine", un libro bellissimo a detta di tutti, ed effettivamente lo è, ma io non riesco a raccapezzarmi con quella folla di personaggi dai nomi stranieri un po' tutti uguali. Eppure giuro che l'ultima volta mi ero messa d'impegno ad essere costante nel leggerlo, proprio per non perdere la familiarità con quei nomi, ma niente...è bastato qualche giorno di pausa a non farmi più avere voglia di riprendere. <gr> Tu comunque perdi contro dei colossi mica da poco...sii più clemente verso te stesso:)
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 03/09/17 alle 23:45 via WEB
Sono anche troppo clemente, dovrei esserlo meno. Però con Cent'anni di solitudine secondo me dovresti riprovarci: se trovi la chiave per capire che in fondo non è importante sapere precisamente di quale Aureliano si parla (che tanto si chiamano tutti così) il gioco è fatto.
(Rispondi)
 
 
 
Paintedonmyheart
Paintedonmyheart il 03/09/17 alle 23:57 via WEB
Esatto, tutti così con sfilze di cognomi a seguire. So che devo tornare a leggerlo senza essere prevenuta e prima o poi ce la farò. Forse quando tu finirai il tuo Guerra e pace...
(Rispondi)
 
 
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 04/09/17 alle 07:49 via WEB
Allora la vedo dura...
(Rispondi)
 
 
 
 
lunetta_08
lunetta_08 il 04/09/17 alle 08:46 via WEB
Io mi ero fatta uno schemino con l'albero genealogico, man mano che leggevo. E' utilissimo, perchè si rischia di confondere i personaggi. Potresti provare...quando arriverai alla fine, vedrai che ne sarà valsa la pena. Non esiste al mondo un capolavoro così. E' geniale, unico, meraviglioso!
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
Paintedonmyheart
Paintedonmyheart il 04/09/17 alle 17:35 via WEB
Non ci avevo pensato, grazie del consiglio! :)
(Rispondi)
 
lunetta_08
lunetta_08 il 04/09/17 alle 08:40 via WEB
Stai leggendo Cherì? E' un romanzo splendido. Non anticipo nulla, perchè non vorrei fare spoiler, nel caso non l'avessi ancora finito. Buona giornata, Je.
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 04/09/17 alle 08:44 via WEB
No, sto leggendo la serie di Claudine. Ciao!
(Rispondi)
 
arianna680
arianna680 il 04/09/17 alle 16:47 via WEB
Non sarai un lettore forte, ma sei un forte scrittore : vai così! !
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 04/09/17 alle 19:03 via WEB
Non ci credo: Arianna del Belgio! Ciao, che bello ritrovarti, quanto tempo sarà? venti, trenta secoli? Eh, tu sei sempre gentile...ciao, Arianna!
(Rispondi)
 
neimieipassi
neimieipassi il 04/09/17 alle 23:02 via WEB
Resurrezione l'ho letto e mi è piaciuto, Guerra e Pace mi guarda da trent'anni dallo scaffale; lui mi guarda, io lo guardo, e così giorno dopo giorno. Non ho mai avuto il coraggio. Colette la conosco solo di nome e mi aveva dato l'idea, non so perché, di romanzetti rosa... e siccome ne leggo anche troppi per lavoro, l'ho sempre gentilmente evitata, ma rimedierò ;) Per quanto riguarda Cent'anni di solitudine, io i sudamericani purtroppo non li digerisco... E concludo dicendo, era l'ora che tu scrivessi ancora :))
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 05/09/17 alle 07:06 via WEB
Ecco, brava, forse anch'io avevo più che altro l'idea che si trattasse di romanzetti rosa, e invece no, è stata una lieta sorpresa.
A proposito del tornare a scrivere, avevo proprio pensato di chiudere, qui, ma si vede che son destinato a fare così: minaccio minaccio, e alla fine sempre qui torno.
(Rispondi)
 
lascrivana
lascrivana il 05/09/17 alle 09:55 via WEB
Colette? di cosa si tratta?
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 05/09/17 alle 10:05 via WEB
Di lei so poco o nulla. Io sto leggendo Claudine a scuola, fa parte di un ciclo di romanzi. Detta così sembra un libro per ragazzi ma non lo è affatto. C'è questa ragazzina irriverente, sarcastica e indipendente, e il suo mondo. Da quel poco che so all'uscita (un secolo fa) fece un certo scalpore per i temi trattati.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Tullio Carmignanis il 05/09/17 alle 16:26 via WEB
Vedo che noialtri sconfitti dai Cien Anos de Soledad formiamo un nutrito club, e mi consolo. Io ringrazio solo che non sia stato il primo libro di Marquez in cui mi sia imbattuto: in tal caso mi sarei tenuto ben lontano da lui per il resto della vita e non avrei conosciuto il più bel libro di racconti che abbia mai letto: i "Dodici Racconti Raminghi". E' un altro Marquez.
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 05/09/17 alle 20:34 via WEB
Mah. Io ho letto Cent'anni di solitudine molto presto e mi piacque molto, certo lo vivevo un po' come un fumettone, ma ero io che ero giovane. Molto più avanti lessi Cronaca di una morte annunciata e mi piacque anche di più. I racconti mi mancano.
(Rispondi)
 
Signorina_Golightly
Signorina_Golightly il 07/09/17 alle 18:24 via WEB
Be', ottima strategia, direi, la varietà. Rinfrancato dalla lettura di Colette (colpevolmente ammetto di non averla mai letto per pura superficialità e pregiudizio, con quel nome da romanzo harmony così poco invitante...), vedrai che sarai in perfetta forma per il tuo duello con Guerra e Pace ;)
(Rispondi)
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 08/09/17 alle 07:38 via WEB
...che continua a rimanere fermo a pag. 280. Dovrei smuovere un po' le acque. In questi giorni mi è tornata in mente quella striscia dei Peanuts dove Snoopy decide di leggere Guerra e Pace in francese, leggendo una parola al giorno. "Eh", "bien", "mon", "prince" e così via. Magari faccio così anch'io.
(Rispondi)
 
 
 
Fanny_Wilmot
Fanny_Wilmot il 08/09/17 alle 10:56 via WEB
Beh, restiamo in vena di confessioni: io ho abbandonato dopo una quarantina di pagine L'uomo senza qualità...la cosa mi indispettisce non poco, ma penso che sia una questione di tempi, non ero pronta per quella lettura. In compenso ho ricominciato a leggere la Recherche, ormai il mio romanzo d'elezione. E' sempre un piacere (ri)leggerti, Je.
(Rispondi)
 
 
 
 
je_est_un_autre
je_est_un_autre il 08/09/17 alle 11:17 via WEB
Ecco, dimenticavo Swann, anche con lui è una faticaccia, è proprio vero che sono un dilettante. Invece con Musil mi sono limitato ai Turbamenti del giovane Torless. Non ne ho un preciso ricordo. Anzi, non me lo ricordo affatto. Forse dormivo. Ciao, Fanny, anche per me sempre.
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Fanny il 08/09/17 alle 13:13 via WEB
I turbamenti si leggono con facilità...sarà perché siamo tutti perturbati..
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oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 09/10/17 alle 16:47 via WEB
"Colette"...la prima volta che ho letto il suo nome sul dorso di un libro, ho pensato a qualcosa del tipo Liala, salvo ricredermi poco dopo...mi hai quasi convinto Maestro, reduce da una lettura di circa 700 pagine forse riesco ad affrontare Guerra e Pace, e se davvero dovessi arrendermi....userò il librone come arma contundente, dovessi averne bisogno;)))baciotti..
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Utente non iscritto alla Community di Libero
ziryabb il 19/10/17 alle 12:54 via WEB
Omicidio alla Cadè di Valter Frazzoli. Anno 2008 Edizioni: Colombini Libri Modena.
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