CONTROSCENA

Il teatro visto da Enrico Fiore

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

 

« Se il dubbio diventa cabaretFurtwängler fra la music... »

La gelosia di Molière a ritmo di tango

Post n°674 pubblicato il 15 Febbraio 2013 da arieleO
 

Arnolfo arriva dalla campagna in treno, legge «Le Figaro» e, da ricco proprietario terriero che era nel testo originale, qui diventa un bottegaio che vende orologi e occhiali. E alla fine - mentre poco prima, quand'era ancora speranzoso, aveva cantato «Il tango delle capinere» accompagnandosi con la fisarmonica - tenta, ormai sconfitto, di uccidersi con un colpo alla tempia: ma la rivoltella spara solo un clic.
   Insomma, avete capito che cosa combina Marco Sciaccaluga, il regista dell'allestimento de «La scuola delle mogli» che lo Stabile di Genova presenta al Mercadante. Trasporta la trama di Molière (il vecchio Arnolfo, che ha allevato una ragazza povera tenendola chiusa in convento per evitare spiacevoli sorprese una volta che l'avrà sposata, deve accorgersi suo malgrado che proprio il candore di Agnese la dispone al cedimento di fronte all'amore del giovane Orazio) negli anni Venti e, soprattutto in virtù di quel finale, completamente inventato, la cala nella cornice formale e ritmica di una sorta di vaudeville inzuppato nella farsa.
   Fatto sta, però, che siamo di fronte a un copione autobiografico su cui si riverbera una luce sinistra. È del 1663, l'anno successivo al debutto de «La scuola delle mogli» al Palais Royal, la lettera spedita da Racine all'abate Le Vasseur per informarlo della denuncia contro l'autore presentata al re dall'attore Montfleury: «Egli l'accusa di aver sposato la figlia e di essere andato a letto con la madre di lei». E a tali tremende imputazioni - si diceva, in breve, che Armande, sposata appena dieci mesi prima dell'andata in scena della commedia in questione, era nata dalla relazione fra Molière e Madeleine Béjart  - si attenne, del resto, anche un altro dei più accaniti persecutori del Nostro, quel Le Boulanger de Chalussay che nel 1670 scrisse, alludendo giusto a «La scuola delle mogli» e alla «querelle» che ne era scaturita, l'acido testo dell'«Élomire hypocondre».
   Meno male che, nel ruolo di Arnolfo, c'è il solito, impareggiabile Eros Pagni: riesce, contro le peregrine trovate della regia, a inverare perfettamente la splendida e acutissima definizione che della gelosia in Molière diede Giovanni Macchia: «Il fiore livido di una pianta minata alle radici». Gli altri - i migliori mi paiono Alice Arcuri (Agnese) e Federico Vanni (Crisaldo) - fanno quel che possono.
   Infine, due interrogativi: perché, visto che siamo negli anni Venti, invece di parlare di franchi si continua a parlare di «pistole»? e perché, visto che siamo in Francia, sull'insegna del negozio di Arnolfo c'è scritto «Orlogerie et lunette» invece che «Horlogerie et lunettes»?

                                             Enrico Fiore

(«Il Mattino», 15 febbraio 2013)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: arieleO
Data di creazione: 16/02/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

avvespositoguglielmofigio19cleomaraFicone1400leo00marcoalfa4delynnoasc.ferraradefranceschi.chrisasdiwalgiugnolifabrizioherzwehrcomp.robyelena.licausiokgirl
 

ULTIMI COMMENTI

solo tu beppe puoi interpretare questi personaggi...
Inviato da: roberto
il 11/12/2013 alle 16:45
 
Cara Floriana, anche per me è stato un piacere incontrarLa....
Inviato da: arieleO
il 12/11/2013 alle 09:39
 
Caro Maestro Fiore, condivido ( per quello che vale) la...
Inviato da: floriana
il 11/11/2013 alle 19:40
 
Cara Francesca, innanzitutto la ringrazio per...
Inviato da: Federico Vacalebre
il 16/10/2013 alle 17:14
 
Gentile Francesca, credo che nessuno possa risponderLe...
Inviato da: arieleO
il 16/10/2013 alle 17:10
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963