Creato da HoLaPanzaEMeNeVanto il 16/10/2007

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Racconto breve in cinque atti

Post n°100 pubblicato il 16 Giugno 2009 da HoLaPanzaEMeNeVanto

Dal diario di un padre alle prese con l'educazione della propria prole

 

L'esilo 
Racconto breve inventato in cinque atti. Ogni riferimento alla realtà a cose fatti o persone è puramente cazuale.

Arrivo 
Non c'è nessuno. C'è un foglio appeso che dice -giù dalle scale a destra-. Ma la freccia indica sinistra. che ci siano altre scale? Giro un po' e poi seguo il testo e non le metainformazioni del messaggio. Nel bunker antiatomico (bello, peccato che risponda alle norme di sicurezza in vigore ai tempi di Giulio Cesare) sento un vociare crescente ed entro nel salotto dei sette nani, un paio di suore da lontano mi fanno la radiografia come se fosse un aeroporto e mi siedo su un panchetto (h=25cm) che mi ha fatto pensare a fantozzi seduto sul puff. (per fortuna qualche conoscente con cui sdrammatizzare c'era).

Si parte!
La suora leader, precisa come il big ben sull'orario prestabilito, prende parola sussurrando e, dopo dieci secondi di -shhhh-, incomincio a sentire qualcosa, ma dai labiali (sono allenato) avevo già capito. Ci saluta e dice tipo: -Salve a tutti, per iniziare facciamo il segno della croce- e poi -e ora diciamo una preghiera alla Madonna-. Ho solo deglutito e eseguito gli ordini, come tutti gli altri (qualcuno pensava -oh! così sì fa, facciamo rispettare la regola-, altri si chiedevano -ma il segno della croce si inizia dall'alto o da destra?-.

Bla bla bla
L'esilo è qui, ma diverrà lì, abbiamo dovuto fermare i mobili perché debbono imbiancare, ma state tranquilli lo inaugureremo il giorno prima di iniziare- (però, che tempismo).. più tante altre parole inutili che nessuno ascoltava, anche perché sul fondo della stanza alcuni bimbi, probabilmente futuri inquilini saggiamente (!) portati dai genitori, stavano spaccando un muro con un martello pneumatico (l'ho dedotto dal rumore). -ed ora la parte più dura, vi passo la collega dell'amministrazione-.
E qui la parte diventa dura sul serio. Si alza una riserva (direi mediano di mischia (in inglese Scrum half)) degli all blacks in borghese, che era seduta di fianco a lei, ed annuncia tipo -c'è un lieve aumento della retta rispetto all'anno scorso, sono 355 + 6.5 a pasto- (delta = 60 euro). Qualche povera madre di famiglia è sbiancata, un padre ha subito chiamato la banca per aprire il mutuo, un altro padre ha probabilmente provato ad dire qualcosa ma è stato incenerito con lo sguardo (si è sentito solo -pfh-). Nonostante la temperatura esterna (36 gradi celsius) e l'effetto bue+asinello, nella stanza un silenzio gelido ha fatto cadere le mosche stecchite a terra (si sentiva tic, tic... erano le mosche).

L'elenco
Poi con un sorriso Andreottiano la suora ha ripreso la parola -Queste sono le maestre della classe blu A, sono Tizia Caia e Sempronia. E ora vi leggerò l'elenco dei bimbi-, mentre io ripensavo mentalmente alla canzone di Paolo Rossi in cui legge l'elenco del primo governo Berlusconi (se non la conoscete, ve la consiglio, forse si chiama l'elenco). Quando ha letto la mia ho avuto un fremito di orgoglio paterno. Poi sono stati passati tutti i bimbi di tutte le classi. Qualche padre, alla lettura del nome del proprio figlio, è saltato dal seggiolino gridando -è il mio, è il mio!- mentre la moglie gli spaccava gli stinchi a calci. In quel mentre continuava ad arrivare gente con passeggini ed alcuni erano fuori dalla porta chiedendosi -ma è questo l'esilo? oggi dovrebbero presentare l'anno scolastico..-. Poi la suora ha proseguito -ed ora seguite le tate assegnatevi che parlerete più in dettaglio della classe.-

Le tate
Seguo le tate nella cantina dei sette nani (biancaneve non c'era). Le tate sono 3, una molto disponibile, una media un po' sul genere -amo i bimbi, odio i genitori- e l'altra nuova che è stata zitta e timida tutto il tempo (forse era una sagoma di cartone, non l'ho capito.). -Bla bla bla-. ogni tanto per sdrammatizzare buttavo una battuta che non era capita. E ritornavo zitto. Nel mio gruppo c'era pure la nonna ultratirata (ha parlato il 50% del tempo totale) emanando sentenze tipo -mio nipote è in gambissima, ho 54 anni ma sono giovanile, mia figlia non è potuta venire, l'inserimento forse lo farò io, non ci saranno problemi... però vorrei che a pranzo gli deste il caviale, lo stomachino non è abituato al pollo- e simili stronzate (effettivamente più divertenti delle mie battute). Alla fine, a fatica ci siamo rialzati dalle seggioline (h=25, larghezza =30), ho sentito il rumore di un paio di menischi (stack), ma per fortuna non erano i miei, e ce ne siamo andati a casa tutti felici e contenti pensando -AH, che passo l'esilo!-

 

Si ringrazia PPP per aver cortesemente condiviso con noi questo scritto da lui casualmente ritrovato.

Educatamente
Lalle

 
 
 

L'ispirazione...

Post n°99 pubblicato il 12 Giugno 2009 da HoLaPanzaEMeNeVanto

In questa mattina in cui mi sento particolarmente addormentata, pare che invece si sia risvegliata un piccola ispirazione per scrivere due righe su queste pagine che ultimamente sto bistrattando un po’ troppo!
Che sia stata la cena col (Radio)Freccia e una mia amica ieri sera che mi ha smosso qualcosa dentro??? Ghghghghgh! Beh, di certo le tigelle e le crescentine che abbiamo mangiato non mi hanno fatto fare sogni tranquilli...e mi hanno messo una sete che nemmeno a un'oca...comesi dice da noi... Non oso però pensare al “povero” (Radio)Freccia che s’è dovuto fare un viaggetto niente male per rientrare nella sua Liguria...d’altra parte stamattina aveva da fare...tipo spalmarsi su un lettino in spiaggia per riuscire a mimetizzarsi con l’asfalto...o con altro materiale biologico non particolarmente fine da poter essere nominato da una ragazzetta educata come me...ghghghgh!

Beh, in un caldo venerdì di fine maggio anche io e la mia compagna di merende, LaSara, siamo andate a fargli vista. O meglio, a scroccare un fine settimana al mare!
L’una non ha molto apprezzato i miei preparativi per la partenza, infatti quando, poco prima di uscire, mi sono recata in bagno ho potuto constatare che il water era già impegnato...da un mio calzino!!! Avrei voluto avere una webcam per poter vedere la mia faccia allibita (o Allebita???) quando ho visto la scena...
Dopo aver raccolto i miei stracci (e il calzino, che però è rimasto a casa...) sono andata a raccogliere LaSara e via, al lavoro da PPP a scroccare acqua, caricabatteria per digitale e, soprattutto, il fantastico aggeggio (o orpello...) acquistato dai cinesi per poter ascoltare in macchina la musichina caricata sulla chiavetta USB. E poi via!
Dopo un tranquillo viaggio di qualche ora, all’insegna di canzoncine e gossips, siamo finalmente arrivate alla nostra meta e all’uscita dell’autostrada siamo state accolte da una specie di pirata in ciabattone da spiaggia a cavallo di uno scooter... Si sappia che LaSara non l’aveva mai conosciuto di persona, ma è una ragazza coraggiosa e dopo un paio di stronzate (mi si perdoni il francesismo) e un paio di “ciccamelo” si è trovata subito a suo agio! Pure troppo...dopo qualche minuto erano già come Cip&Ciop...e non sto qua a dire chi dei due era lo scoiattolo rintronato.
A seguire, cena (che ho rischiato di rimettere in macchina in quanto non abituata alla guida, diciamo, sportiva del nostro ospitante) e passeggiata a Genova by night, dove Freccia ci ha illustrato i principali monumenti ed eventi storici della città. Abbiamo anche scoperto che Genova ha un sacco di santi patroni...vero Freccia??? Santa pace... (che è un’esclamazione e non un protettore).
E poi a nanna... o almeno, io ho dormito! LaSara un po’ meno perché io, a quanto pare, russo. E, sempre a quanto pare, non solo emetto suoni poco piacevoli ma...vibro. O_O
Va beh, la mattina dopo visto il meteo incerto abbiamo deciso di fare una bella gita. Arrivati alla nostra meta è uscito un sole che spaccava le pietre. Devo dire che mi sono sentita un po’ in colpa perché avevo spinto io per andare lì...lì a Staglieno. Ovvero, il Cimitero monumentale di Genova...e già posso vedere le facce di chi legge deformate dal disgusto o dal pensiero “no ma questa non c’è con la testa” (...e su questo non avreste nemmeno tutti i torti).
Sappiate che ne vale la pena! Ci sono statue meravigliose, vere e proprie opere d’arte (
esempio 1, esempio 2, esempio 3). Poi va beh...ogni tanto ci si può lasciare andare, sempre con un po’ di contegno, a qualche momento di svago, tipo il nascondino, il surf...e ancora il nascondino.
Dopo qualche oretta di foto, ci siamo diretti a pranzo in spiaggia, nel bagno di fiducia del Freccia. Nel giro di qualche minuto abbiamo potuto constatare di essere in una specie di Cotolengo (noto manicomio di Bologna, n.d.L.) frequentato da esempi di umanità che oserei definire...variopinti, ecco! Ci siamo trovate subito a nostro agio. Ovvio. Al momento di spalmarci sul lettino, il sole ha pensato bene di porgere cordiali saluti e i nascondersi dietro a svariati nuvoloni!
Per la sera, io e LaSara ci siamo tirate a puntino (io ci ho provato eh...faccio quel che posso!!!) e abbiamo accompagnato Freccia al lavoro (era ora eh!!!) ovvero a fare il fonico in un locale! Lì abbiamo assistito al concerto dei 2YOU, una band torinese che fa cover degli U2.

Messaggio promozionale: i 2YOU sono veramente bravi e da baracca! Vi dovesse servire una coverband degli U2 (ma fanno anche i Coldplay!), chiamateliiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Ma torniamo a noi. Verso le 2 e mezza ci siam diretti verso casa, sulla strada avvistiamo una macchina della finanza con tre guardie, una delle quali stava praticamente giocando con la paletta.
Freccia...si ferma. Ecco la scena:

Freccia:"Buonasera!"
Guardia1:"Ah buonasera...ma perchè si è fermato? Io non le ho fatto cenno di fermarsi!"
(Io stavo per spalmarmi dal ridere contro il finestrino)
Freccia:"Eh ma tanto mi avrebbe fermato!"
Guardia1:"Ci avevo pensato in effetti ma poi avevo cambiato idea! Ma visto che siam qui...documenti prego!"
Freccia esibisce con diligenza i documenti e la Guardia1, allontanandosi, ci fa cenno di andare.
Freccia, conscio di avere un anabbagliante fulminato, decide di accendere sia fanali che fendinebbia.
Guardia2:"Fermo! Perchè accende i fendinebbia?"
Freccia:"Eh...ho un anabbagliante fulminato! S'è fulminato oggi eh!"
Guardia2, con ghigno:"Sì va bene...ma il verbale glielo faccio per i fendinebbia accesi o per l'anabbagliante fulminato???"
Freccia, con astuzia, risponde:"...EEEEEEH????"
Guardia2:"...buonanotte vah!" Ma se avesse detto "ciccamelo" o avesse fatto una pernacchia, avrebbe reso me e LaSara terribilmente gioiose e felici!

Il resto della permanenza è stato sereno e gioviale, il rientro più o meno tranquillo e a nostro arrivo nella Bassa siamo state accolte dal tenero e affettuoso abbraccio dell'afa...cosa volere di più???

 

 

 

Monumentalmente
Lalle
 

 
 
 

Le trappole della rete

Post n°98 pubblicato il 21 Febbraio 2009 da HoLaPanzaEMeNeVanto

Buondì!

Non so bene cosa mi abbia spinta stamane a tornare su queste pagine...c'era ancora la mia versione da Babba NatAlle!!! Che scandalo! 

Se penso che fino a qualche mese fa ero sempre ma sempre qui... Ebbene, devo ammettere sono finita anche io nella rete di Facebook...e dire che non mi piace nemmeno tanto! Ormai sono tra quelle persone che parla di sè in terza persona (questo in effetti mi diverte), che diventa fan di ogni cosa ed entra a far parte di gruppi soquanto (termine strettamente bolognese) inutili! E, soprattutto, ha un sacco di "Amici" ma alla fine conversa amabilmente solo con quelli che vede costantemente...ma prima o poi mi disinotssicherò! Lo so! Lo spero...

Nel frattempo ho pensato che fosse giunto il momento di trovare una nuova coinquilina e quindi da circa un mese condivido la mia tana con Luna, o meglio L'una.

Ci tengo a sottolineare che il nome non l'ho scelto io!!! Lo sottolineo perchè mi sarebbe piaciuto cambiare totalmente nome rispetto alla precedente e sfortunata coinquilina, ovvero Lana. Ho però pensato che mettere un bell'apostrofo potesse rendere il nome abbastanza "Lallesco".

La "piccola" ha cinque vivacissimi mesi, si è fin troppo ambientata nella sua nuova casa, non ha ancora imparato a fare i suoi bisogni fuori (e ogni volta che li fa per me è un po' come una festa nazionale), ogni tanto decide di riassettare la casa spargendo croccantini e, eventualmente, carta ovunque, sistemando le sue ciotole sotto al divano, nonchè portandosi allegramente in giro i (mica tanto)piccoli "dirigibili marroni senza elica e timone" che produce in quantità industriale!

Ora devo solo insegnarle, come mi ha suggerito il caro Freccia, ad attraversare la strada sulle strisce pedonali...guardando bene da un parte e dall'altra prima di attraversare!!!

L'unescamente
Lalle 

 

 
 
 

Mi sposo!!!

Post n°97 pubblicato il 11 Dicembre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto

...anzi, mi sono sposata!

Ebbene sì...sono fidanzata da un pezzo con questo ragazzo che però trova difficoltoso impegnarsi eccessivamente. Un bel giorno abbiamo deciso di sposarci e abbiamo fatto i preparativi in fretta e furia per evitare che lui cambiasse idea... Tant'è che: sono andata dalla sarta (che ha il laboratorio attaccato alla Chiesa) per il vestito anche la mattina stessa delle nozze e, mentre finiva gli ultimi ritocchi, io mi sono accorta di non avere comprato le scarpe bianche!!! Addosso avevo delle scarpe eleganti ma marroni... Nel panico ho chiesto alla sarta come fare, mica potevo andare a comprare delle scarpe in quel momento! Lei mi ha detto che poteva prestarmi le sue (bianche, col tacco e pure un 39. Perfette!) Fuori intanto arrivavano i primi invitati ma dello sposo nemmeno l’ombra. Io ho iniziato a pensare:”Ecco, io lo so che non si presenta nemmeno!” ma per fortuna un vociare di:”E’ arrivato! E’ arrivato!” Nella folla scorgo lo sposo…che però non è il mio moroso! Mi hanno fatto lo scherzone… Fortunatamente il vero sposo sbuca accompagnato dal testimone (un mio amico veramente simpatico... ...). Io ho tirato un sospiro di sollievo, mi sono avviata verso l’ingresso della Chiesa ma mi sono accorta di non avere fatto il cambio delle scarpe! Quindi, son tornata dalla sarta, ho messo le sue scarpe, le ho trovate terribilmente scomode e mi son tenuta le mie dicendo:”Machissenefrega, non mi sono nemmeno fatta fare l’acconciatura!” Quindi ho corso fino al portone della Chiesa dove ho inchiodato fingendo di essere in realtà arrivata nella più totale calma. E' partita la marcia nuziale (che schifo!!!) ma mio padre non si è accorto del mio arrivo e quindi ho iniziato ad entrare da sola con uno dei miei soliti ghigni stampato sul volto...mio padre mi ha raggiunta a metà navata. Quando sono arrivata davanti all’altare mi sono accorta che i banchi non erano sistemati come quelli tradizionali, ma così:

            banco1

                        banco2

                                   banco3

e in ogni banco c'erano due posti. Nel banco1 era seduto lo sposo ma il posto accanto a lui era occupato da…la sua chitarra!!! Io mi son seduta nel banco2 mettendomi a ridere e in quel mentre, dal banco3, si fa avanti una mia cara amica che mi dice:”Soccia Alle, ma anche il giorno delle nozze questo si porta dietro la chitarra???” E io:”Ah, cosa vuoi che ti dica? E’ la sua passione, non posso farci niente!”...

...

...

E mi son svegliata ridendo...ma ridendo un sacco eh!!!

Ora, se qualcuno che si intende di Lotto e simili mi vuol dare qualche indicazione, la accetto volentieri... :)

Chi invece si intende di interpretazione dei sogni, mi contatti solo nel caso in cui trovi qualcosa di buono in questo sogno!

Oniricamente
Lalle

P.S. Ringrazio tutti quelli che, dopo quel che ho scritto riguardo a Lana, mi hanno contattata sia qui sul blog che in privato. Mi scuso se non ho risposto a tutti ma a volte fatico a trovare le parole adatte...e "a volte" è un eufemismo...

Grazie davvero!!!

 
 
 

Post N° 96

Post n°96 pubblicato il 07 Novembre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto

Buon pomeriggio...

Chi era solito passare di qua ha notato da tempo la mia prolungata assenza, diciamo che questo autunno mi ha messo un po' di tristezza e e mi ha tolto un po' di comunicatività...scrivo due brevi righe giusto per far sapere che ci sono ancora, ma anche perchè ieri mi son presa una mazzata che mi terrà col morale sottoterra ancora per un po'.

Senza entrare troppo nei particolari, ieri Lana, detta anche Coniglia Mannara, è scappata dal cortile...ha attraversato la strada e una macchina le ha dato una botta...i miei l'hanno portata subito dalla veterinaria (io ero al lavoro) ma non c'è stato nulla da fare...

Inutile dire che sono a pezzi. Ho scritto queste righe perchè in questi momenti ho bisogno di condividere per poter esorcizzare un po' il dolore...

A poi...
Lalle

 
 
 

A volte ritornano...

Post n°95 pubblicato il 17 Ottobre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto

Ebbene sì, a volte Lalle ritorna!

Mi capitano questi momenti in cui mi estraneo un po', orseggio, medito... Va beh.

Ad ogni modo pare che il futuro mi riservi momenti da pavura (come direbbe il buon Giacobazzi), meno male che LaSara mi ha informata per tempo inviandomi ciò:


Capricorno (22 dicembre - 19 gennaio)

Per descrivere l'effetto di un transito di Giove, l'astrologo del Capricorno Steven Forrest ha scritto: "La vita è un disastro ferroviario, solo che i treni sono fatti di crema e di panna". Aggiungerei solo che si può anche paragonare un transito di Giove all'essere sul punto di avere troppi orgasmi o al dover fare una scelta dolorosa tra una fantastica ricchezza e un incredibile potere. Stai per entrare nelle ultime dodici settimane di quest'anno, in cui Giove è transitato nella tua prima casa, e prevedo che ti capiteranno dei disastri molto piacevoli e gratificanti.

Leggendo queste righe m'è sovvenuta un domanda:"Quand'è che sono troppi?????"

Disastrosamente
Lalle

 
 
 

Non so che titolo mettere...

Post n°94 pubblicato il 25 Settembre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto

Allora...

ho da poco scoperto che cliccando sul contatore arancione delle presenze, posso vedere le statistiche di accesso al mio blogghettino!
Grazie Nonno per avermelo detto...lo vedi che la tua lunga esperienza di vita è utile??? 

Ebbene, prima sono andata a curiosare le località da cui provengono le visite:

Dunque, le stellette sull'Italia le posso facilmente legare a persone da me più o meno conosciute (Bologna, Modena, Udine, Arezzo, ecc.)...per la stelletta in U.K. potrei avere un'ideuzza...
...e quella in Ungheria??? Da quel luogo col nome impronunciabile??? Chi è???...
CHI SEI???
FATTI RICONOSCERE!!!
Grazie!

In attesa di cortese riscontro, vi comunico che stasera, io e LaSara che, come dicevo nel post meno considerato del mio blog, siamo gente di corposo spessore culturale, andiamo a vedere lui:



ConLeGambeAdAngolo
Lalle

 
 
 

Trasloco...

Post n°93 pubblicato il 22 Settembre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto
 

Io voglio avere la residenza a Bologna entro le prossime elezioni...




Semaforescamente
Lalle

 
 
 

Parenti da paura

Post n°92 pubblicato il 22 Settembre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto
 

O! Buongiorno e solari saluti a tutti quanti!

Ieri sono stata a pranzo in un ristorante con alcuni parenti per il festeggiare il compleanno di mia mamma. Per fortuna i parenti da parte di mia mamma sono pochi: mia nonna (quella di Pippo Baldo, che però non c'era), mia zia, mio cugino di 37 anni, sua moglie e il loro figlioletto di (credo...) 15 anni.

Ebbene, il mio cuginetto quindicenne (credo...) è il tipico adolescente un po' sburone: posa delle spalle lievemente inarcata per far finta di essere dotato di "un gran telaio" (ovvero, di un gran fisico), tempi di risposta lenti come quelli di un bradipo sotto effetto di Tavor, gamma di risposta che va dal monosillabo al grugnito passando per la risposta a caso, camminata lenta e appoggiata con sguardo smaronato sul mondo...mi fa crepare! Ieri a pranzo ho provato un paio di volte a intavolare un minimo di discorso, questo il risultato:
Io:"Allora in che zona della Croazia siete stati in vacanza?
Lui:"Al mare!"
Io:"Sì, ma dove?"
Lui:"Ah, sempre lì. In spiaggia!"
Io (con ghigno):"Cioè, vi siete fatti tutta la spiaggia della Croazia? Su e giù per la costa della Croazia???"
Lui:"Eh."
Io (ridendo apertamente):"Beh complimenti, sono un sacco di chilometri!!!"
Lui:"M"
Io:"Vacca bestia, te sei fuori!" e ho rinunciato...anche perchè ho chiesto ai suoi genitori e non sapevano bene nemmeno loro il nome della località. Aiuto.

Dopo quintali di cibo, idiozie e alcool, dopo il dolce, mio padre (che è un gran mattacchione) mi chiede ridacchiando:"Alessandra, quando via a comprarti quelle maglie che hai sempre te con Snoopy e compagnia bella, guardi se mi trovi un paio di mutande con sopra Diabolik?"
Io: "...ehm...uhm...ah, va bene! Però mi prometti che adesso la smetti di bere!!!"
Conoscendo mio padre, so che ci deve essere qualcosa sotto, e infatti dopo un paio di minuti che tornava fuori sto discorso di Diabolik, il mio cuginetto decide di far ritornare la sua mentre fra i presenti ed esclama:"O! Zio! Io ce le ho le mutande di Diabolik!"
Inizio a capire che il mio cugino trentasettenne ha sputtanato gli acquisti del figlio e mio padre cerca di tirarlo in mezzo...quindi, mio padre continua:"Ma va là, non ci credo che uno come te va in giro con della roba così!"
E cosa fa il cuginetto?
Si alza.
Dà le spalle alla comitiva.
Si slaccia i pantaloni.
E mostra l'immagine di Diabolik situata sulla parte posteriore delle sue mutande.
Si riallaccia.
Si siede e, senza nemmeno accennare un vago sorriso, si rimette a sedere e a pensare ai cavoli suoi.

Io ho visto la morte in faccia, ridevo troppo. E fra le risate gli ho detto che mi aveva resa profondamente orgogliosa...

Diabolikamente
Lalle

 
 
 

Ultime dal bar

Post n°91 pubblicato il 12 Settembre 2008 da HoLaPanzaEMeNeVanto
 

Cacchio, due post in un solo giorno non li avevo mai fatti... Ma d'altra parte non posso esimermi dal condivere con voi la piccola perla di saggezza udita stamattina al bar (e con "stamattina" intendo 10 minuti fa ).

Mentre bevo il mio caffettino, entra la proprietaria di un negozio adiacente al bar. La barista le chiede:"Allora? Hai scoperto chi è stato a fare quel danno?", l'altra:"Sì sì...anche perchè, sai com'è...chi dice le bugie fa poi anche presto ad avere la coda corta!"

Per poco non faccio la doccia col caffè alla barista...

Ghghghghghmente
Lalle

 
 
 
 
 

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