coda alla vaccinara

Post n°391 pubblicato il 07 Giugno 2016 da aforisma1966

CODA ALLA VACCINARA

 

Ingreienti per 4 persone:

 

Coda tagliata a pezzi 1 gk

 

Guancia 200 g (gaffo)

 

La ricetta originale si dice 1 kg di sedano, 1 kg di carne piu' ancora mezzo kg di sedano a mezza cottura

 

3 carote

 

1 cipolla

 

Brodo vegetale caldo

 

Doppio concentrato di pomodoro

 

Sale peperoncino olio extravergine di oliva

 

 

 

 

 

Tagliamo a pezzi grossi la guancia e mettiamo in una padella capiente dell'olio abbondante, infariniamo tutti i pezzi della coda e della guancia, ora li mettiamo a friggere il olio molto caldo. Questa e una pre frittura serve a chiudere i pori della carne, quindi e importantissima questa operazione

 

Quando sono d'orati molto bene, li togliamo e li mettiamo da parte

 

Prendiamo le carote le puliamo e le dividiamo in due, le mettiamo in una pentola grande, il sedano circa 1 kg lo puliamo bene gli togliamo i fili con un coltello e li tagliammo a gezzi grossi, e li mettiamo nella pentola. Lo stesso con la cipolla va tagliata grossolanamente e messa insieme al resto, aggiungiamo un pizzico di peperoncino del sale grosso e mettiamo dell'olio e una noce di burro, io aggiungo anche qualche pezzo di lardo insaporito, questo serve come aiuto alla carne della coda che non ha grassi e la rende saporita. Accendiamo il fuoco e lasciamo rosolare bene per 6/7 minuti, quindi mettiamo un bel mestolo di brodo e 2 cuchiai di doppio concentrato di pomodoro, mescoliamo bene.

 

Adesso mettiamo i pezzi di coda che avevamo messi da parte prima insieme alle verdure, aggiungiamo un pizzico di sale e pepe, e andiamo a coprire il tutto con il brodo vegetale,(mai il dado scusate e poco intelligente). Coprite con un coperchio e lasciate cuocere per un ora e mezza.

 

Adesso a metà cottura la carne sarà ancora dura, ora possiamo mettere la rimanenza del sedano circa 4 steli tagliati piu' fini di prima, chiudiamo con un coperchio e lasciamo cuocere ancora per un ora e mezza

 

Togliamo il coperchio e la carne sarà morbida, se volete mettete dei pezzetttini di scorza di limone serve per sgrassare la carne, mescoliamo molto piano e la nostra coda e pronta

 

Prima di impiattare lasciatela nella pentola un 30 minuti 

 

Ora possiamo fare il nostro test: pronti?

 

Allora e gustosissima si nota il gusto del sedano che si accompagna alla perfezione con la morbidezza della care, si sente un piccantino delizioso, stupendamente divina

 

Signori buon appetito

 
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involtini alla siciliana

Post n°390 pubblicato il 27 Aprile 2016 da aforisma1966

INVOLTINI ALLA SICILIANA

 

 

 

Ingredienti per 4 persone:

 

12 fettine sottili di vitello 

 

2 cuchiai di pinoli

 

1 tazzina di salsa di pomodoro

 

2 cuchiai di uvetta

 

1 ciuffo di prezzemolo

 

250 gr di pangrattato

 

3 cuchiai di pecorino grattugiato

 

1 cipolla 

 

Foglie di alloro

 

Olio extravergine di oliva

 

Sale e pepe

 

 

 

Prendete una padella e mettete un filo di olio aggiungete una metà cipolla tagliata fine e la lasciate ad appassire a fuoco basso, adesso aggiungere metà del pangrattato e fatelo dorare mescolando.

 

Spegnete il fuoco e trasferite il tutto in una terrina.

 

Adesso lasciate raffreddare e unire la salsa di pomodori i pinoli e l'uvetta, che dovrà essere ammorbidita in un bichiere con acqua tiepida, aggiungere anche il pecorino, il prezzemolo tritato, un pizzico di sale e due grattate di pepe.

 

Ora mescolate bene il tutto se necessario aggiungere dell'olio per ammorbidire.

 

Prendete le fettine di vitello e mettetele su un tagliere e battetele con un batticarne.

 

Mettete sopra a ogni fettina una parte della farcia che abbiamo fatto e arrotoliamole delicatamente formando degli involtini.

 

Adesso li prendete li ungete con dell'olio e li fate girare nel pangrattato in maniera che siano ricoperti.

 

Prendete degli spiedi di acciaio o quello che avete anche di legno e infilzateli alternandoli con foglie di alloro e pezzi di cipolla.

 

Li mettete in una teglia da forno oliata e infornateli a 180° per trenta minuti circa

 

Potete servirli direttamente sul tavolo con un piatto di portata ancora negli spiedi così fanno piu' figura

 

Test: e un piatto anche bello da vedersi e buono, la carne morbida rilascia in bocca il sapore della farcia interna, il profumo non lo immaginate nemmeno

 

Buon appetito

 

 

 
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Cipolle Margherita di Savoia con tagliatelle al ragù bianco

Post n°389 pubblicato il 09 Febbraio 2016 da aforisma1966

 

 

CIPOLLE MARGHERITA DI SAVOIA CON TAGLIATELLE AL RAGU' BIANCO

 

 

 

Ingredienti per due persone:

 

600 gr di carne mista: pezzetti di maiale, un pezzo di salciccia,petto di tachino e di pollo e magro di manzo

 

2 coste di sedano, 1 carota

 

Finocchietto selvatico

 

3 cipolle di Margherita di Savoia

 

200 gr.di funghi cardoncelli

 

Mezzo bicchiere di vino bianco

 

Un cuchiaio di battuto di lardo aromatizzato

 

Olio extra vergine di oliva

 

Sale e pepe

 

Per la pasta: 100 gr di farina 0

 

1 uovo

 

Acqua

 

Incominciamo con la pasta semplicemente, fontanella un uovo un pizzico di sale e impastiamo mettiamo un goccetto di acqua, quando la farina la richiede, impastiamo fino a quando verrà una pallina compatta, la avvolgiamo con la pellicola e la lasciamo in frigo 30 minuti

 

Per il lardo aromatizzato fate così; prendete una fetta di lardo e von il coltello la battete con la lama finchè viene un battuto, aggiungete del finocchietto selvatico

 

Le cipolle è possibile trovarle su richiesta nei negozi di verdure ben forniti, io le compro al magazzino della metro di torino, non la metrò che va sotto terra ok, E un tipo di cipolla che cresce nella sabbia, ne' piantano una per una a mano sono bianchissime, il terreno e sabbioso, viene una cipolla piena di liquidi, molto delicata molto leggere, saputa pulire non crea nessun problema di lacrimazione ed da una particolarietà e predisposta per le cotture lente, gratinate.

 

Facciamo un bel sughettino un ragu' bianco accompagnato con dei bei cardoncelli che sono dei funghi strepitosi, ma andiamo con ordine. Un paio di queste belle cipollette, le mondiamo, le tagliamo a metà e poi ancora a metà, non fanno piangere, sono prorio belle, belle bagnate belle succose paccute, le facciamo a listarelle. Olio in tegame senza esagerare, cipolle esageriamo e intanto accendiamo, 2 belle costerelline di sedano, le tagliamo a pezzetti e in tegame, una bella carota la puliamo e la tagliamo a metà poi nell'altra metà, e a pezzettini e in tegame, perfetto a questo punto la carne, c'è la salciccia c'è il petto di tacchino, il petto di pollo, qualche pezzetto di maiale, qualche pezzetto di magro di manzo, tagliamo a pezzetti tutta la carne così alla bruta. Mettiamo un cuchiaio di battuto nel tegame e anche la carne. Smucinatina e ci mettiamo un pò di sale, smuciniamo e un pò di pepe, continuiamo a smucinare bene, lasciamo rosolare un pò, nel frattempo diamo una preparata a questi bei funghetti, li trovate nelle confezioni al banco verdure nei supermercati, li passiamo sotto l'acqua per togliere la terra, una volta fatto ciò, padella, olio accendiamo e mettiamo una cipolla sempre mondata e sempre tagliata ma piu' grossolana, la buttiamo nell'olio cosi, giratina. E ora di bagnare il ragu' bella sfumatina, abbassiamo il fuoco e mettiamo il coperchio. I nostri cardoncelli li scappelliamo e teniamo solo la testa, appena la cipolla incomincia a soffriggere mettiamo i cardoncelli sopra alla cipolla a testa in giu', in fila come i soldatini. Un pò di sale e pepe un goccettino di vino, coperchio. Prendiamo la nostra pasta la faccciamo venire sottile e facciamo delle tagliatelle che mettiamo in acqua bollente, smucinata.

 

 Il ragu' e i funghi sono cotti, scoliamo la pasta e la mettiamo in un piatto sopra in nostro ragu' , mescoliamo, e sopra i nostri funghi

 

Test: sugo ricco mi ci ficco, madonna che buono, questa pasta si tira tutti gli umori del sugo, strepitoso, ragazze me tocca farlo per voi

 

Buon appetito

 
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Faraona al tartufo

Post n°388 pubblicato il 07 Febbraio 2016 da aforisma1966

FARAONA AL TARTUTO

 

 

 

Ingredienti per 2 persone:

 

1 faraona gia pulita

 

1 fetta di lardo aromatizzato

 

Un non nulla di scorzetta di arancio

 

1 fetta di arancio

 

1 foglia di salvia

 

Un rametto di rosmarino

 

1 tartufo nero (costano poco ragazze 6 euro o qualcosa in piu')

 

Olio extravergine di oliva

 

Sale 

 

Pepe

 

 

 

La faraona è un animale da cortile la carne è molto delicata e saporita, rispetto al pollo è superiore

 

Prendo una ciotolina ci metto dentro del sale grosso un pò di pepe una scorzetta di arancio, appena appena, prendo del lardo aromatizzato nè taglio una strisciolina, una metà la lascio intera e l'altra metà nè faccio un battuto, lo aggioungiamo nella ciottolina e la ammalgamiamo con le manine, verrà una farcia che andremmo a spalmare all'interno della faraona, molto semplice

 

A questo punto prendiamo una fetta di arancio e la mettiamo all'interno della faraona

 

Adesso la insaporiamo fuori, prendiamo un pò di sale e la accarezziamo gentilmente, prendiamo un pò di pepe e lo lasiamo cadere a pioggia sulla faraona, lasciamo qualche minuto che la pelle si inaporisca

 

Prendiamo un tartufo nero e lo facciamo a listarelle, questo ci sevirà per la farcitura interna, nè prendiamo metà e lo mettiamo dentro

 

Ora prendiamo il cartoccio, questo perchè la faraona in cottura ha una carne stopacciosa, quindi dobbiamo chiuderla perche i suoi aromi rimangano dentro e perchè la carne rimanga morbida e umida

 

Prendiamo la faraona e la mettiamo sopra a un foglio di carta stagnola, prendo la metà del lardo di prima e lo faccio a listarelle, lo posiziono nelle parti piu magre, prendo il resto del tartufo, lo sminuzzo e lo metto sopra alla faraona, a questo punto gli diamo una passata di olio, una foglia di salvia un pezzetto di rosmarino

 

Adesso chiudiamo delicatamente la faraona, va chiusa molto bene, prendiamo una pirofila e mettiamo la faraona dentro. Inforniamo a 200°C per 3 quarti d'ora

 

Direi che e cotta, la tiriamo fuori e la mettiamo su un tagliere tagliamo le cosce e affettiamo il petto

 

Mettiamo sul piatto i pezzi con vicino la sua fettina di arancia e i pezzetti di tartufo, sopra facciamo ricoprire del suo sughetto laido

 

Test: il profumo dice la sua, il sapore non ne parliamo nemmeno perchèChi può mai mettere in dubbio che siamo al mondo solo per amare? Infatti, per quanto vogliamo nascondercelo, noi amiamo sempre. Anche nelle cose in cui sembra escluso, l’amore è presente in segreto e di nascosto, ed è impossibile che l’uomo possa vivere un istante senza di esso.

 

 ragazze se ne parliamo svenite

 

Buon appetito

 
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stigionino ripieno

Post n°387 pubblicato il 06 Febbraio 2016 da aforisma1966

STIGIONINO RIPIENO 

 

 

 

Ingredienti per 2 persone:

 

1 petto ti pollo

 

6 fette di prosciutto crudo dello spessore di 2mm circa( non sotili)

 

Sale

 

Pepe

 

Scorzetta di limone

 

1 foglia di insalata

 

Farina

 

2 uova

 

Noce moscata

 

Burro

 

Olio di arachide

 

 

 

Prendiamo il nostro petto di pollo e lo mondiamo gli togliamo quello chè il macellaio ci ha lasciato e che a noi da fastidio, all'internto c'è il filetto dei filetti, la parte piu' tenera e preziosa pel pollo, che siccome e molto ma molto tenera la andiamo a togliere, apriamo il nostro petto a librettone

 

A questo punto gli diamo una schiacciatina e un'aggiustata 

 

Ci mettiamo un pò di sale e di pepe un nonnullino di noce moscata, un' appena di scorzetta di limone e poi aiutandoci con una forchetta ci spalmiamo un pò di burro senza esagerare

 

Prediamo una bella scamorza fresca la tagliamo fette la prima c'è la mangiamo perchè è piu' piccola e le altre 4 le mettiamo sopra al petto, poi mettiamo sopra le fette di prosciutto crudo

 

Ingentilmento: gli chiudiamo dentro proprio un centro di fetta di foglia di insalata, il tutto con una spolverata di parmigiano reggiano, a questo punto per non saper nè leggere e scrivere chiudiamo e andiamo a sigillare con degli stecchini, non dobbiamo fare proprio un lavoro di "fino"

 

Per sigillarla bene la giriamo piu' volte nella farina, rompiamo in una cocottina 2 uova e le sbattiamo mettiamo un granello di sale

 

Prendiamo il nostro petto ripieno e lo mettiamo nella cocottina dove c'è l'uovo sbattuto, lo rigiriamo bene

 

Intanto mettiamo un un tegame dell olio abbondnte per friggerlo e alziamo il fuoco al massimo 

 

Togliamo il nostro petto ripieno e lo infariniamo ancora da per tutto 

 

Appena l'olio sfrigola lo andiamo a mettere dentro piano altrimenti vi ustionate

 

A questo punto lo giriamo

 

Adesso se siamo bravi, abili e fortunati quando lo tiriamo fuori e cotto anche dentro, andiamo a scolarlo con una volgarissima ramina e lo mettiamo sopra a della carta del pane

 

Test: che spettaccolo ragazze...mamma mia che meraviglia, oppa mi e capitata la scorzetta di limone non potete capire quanto e buona

 

Buon appetito

 

 
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