Paolo Proietti

ps: mi interesso di advaita vedanta e tantra sivaita del Kasmir da un paio d'anni, e tempo fa tenni un paio di conferenze dove affermai cose molto simili alle tue. E' di fondamentale importanza insegnare partendo dalle radici, e non dalla concentualizzazione modernizzata e personalizzata di qualche praticante in cerca di fama o di attenzioni. Shankara è uno solo, e va preso così com'è, lo stesso vale per tutto ciò che fa parte dei testi della filosofia advaita e Upanisad, o si crea un telefono senza fili, dove per strada si perdono informazioni importanti per una pratica corretta ed un corretto lignaggio. Reclamo il buonsenso e l'attenzione a questo fatto culturale che non va trascurato assolutamente!

Ho trovato il tuo articolo molto interessante e stimolante e ritengo che ciò che affermi sia di fondamentale importanza culturale, e che contenga in sè una critica costruttiva e intelligente. Ciò che affermi aver vissuto in funzione a Shankara in determinate visioni mistiche in sogno o in meditazione a me accade allo stesso modo nell'ambito della mia pratica dello Dzogchen (tradizione Bon) e del Buddhismo Tiebetano, e accade attraverso lo stesso principio che hai descritto quando dicevi che "so che sembra strano, ma praticando Yoga ho vissuto spesso stati di alterazione percettiva con allucinazioni visive e uditive: luci colorate, simboli, suoni acuti come campanelli o cupi come un tuono d'inverno [..] quando metto a fuoco un insegnamento o intravedo la soluzione di un problema si forma, in meditazione, un'immagine tridimensionale (e tangibile, in molti casi), una proiezione delle mie riflessioni [..] a dar fiducia a uno spirito buono o maestro interiore". E come dici tu, a seguito di questo poi cominciano anche "problemi", ovvero, approfondendo avanti la disciplina che per te ha un significato esistenziale e sociale, realizzi nuove verità concernenti il modus operandi dell'insegnamenti di determinati principi ancestrali e sacri in qualcosa di profano, fittizio e fuorviante, soprattutto in occidente (come il tuo bell'articolo che scrivesti tempo sul Tantra e le vicende legate alle sciocche ossessioni sessuali che portano spesso gli occidentali ad interessarsi di tantra indiano senza neanche lontanamente conoscere di cosa tratta, si fanno semplicemente ipnotizzare dall'immagine di un pene in una vagina e subito i loro fluidi corporei partono all'impazzata come un toro nella corrida). Ritengo che il tuo vissuto che ci racconti sia la prova di un percorso autentico, concreto e che manifesta devozione e saggezza. Mi complimento per ciò che hai scritto e lo condivido appieno. Ti auguro di ottenere tanto ancora dal Cielo, così come fu in quel fatidico 1° febbraio del 2007. Grazie.

Chiedo Silenzio di Pablo Neruda "Ora, lasciatemi tranquillo. Ora, abituatevi senza di me. Io chiuderò gli occhi E voglio solo cinque cose, cinque radici preferite. Una è l'amore senza fine. La seconda è vedere l'autunno. Non posso vivere senza che le foglie volino e tornino alla terra. La terza è il grave inverno, la pioggia che ho amato, la carezza del fuoco nel freddo silvestre. La quarta cosa è l'estate rotonda come un'anguria. La quinta cosa sono i tuoi occhi. Matilde mia, beneamata, non voglio dormire senza i tuoi occhi, non voglio esistere senza che tu mi guardi: io muto la primavera perché tu continui a guardarmi. Amici, questo è ciò che voglio. E' quasi nulla e quasi tutto."

Porto alla tua attenzione questo messaggio:
Il 15 Aprile fu lasciata una richiesta di aiuto a radioDGvoice.
A scriverlo fù Fiorella Grossi ovvero la mamma di William.
William fu preso a sprangate e poi gli furono versati addosso, a partire dal capo, 3 litri di acido solforico.
"Quando la violenza è femmina" Domenica 21 aprile 2013 alle ore 21:30 circa, la madre di william sarà intervistata da Rossella.
Io sarò all'ascolto, spero lo facciate anche voi.
Ecco il link per leggere il post e commentare il vostro pensiero.
Grazie.
Angela.
http://blog.libero.it/DGVoice/12049590.html

Molto felice di vedere il tuo nuovo articolo, grazie per aver condiviso queste informazioni utili. Tema, idea, lettura, e ciò che vedono, ogni volta che la sensazione non è la stessa.

Mi piace il tuo modo di scrivere, ogni fine della frase mi Ho tenuto con il fiato sospeso in attesa di ulteriori

Bel post, davvero interessante. Pratico yoga quindi la respirazione è un esercizio molto importante.

La profezia del 2012 deriva dai maya, zacharia sitchin non c'entra molto credo. La teoria si basa sul lungo computo, un numero sacro per i maya, e sulla dello slittamento della crosta terrestre di immanuel velikovsky. Leggi "le profezie dei Maya" di Adrian Gilbert e Maurice Cotterell. Ciao!

Interessante articolo! Se fossi una donna direi che sei il primo uomo....che non ha la fff...vagina in testa, ma bensì il pene! :D

.....e quale sarebbe la spiegazione più semplice (visto che sono "ignorante" in materia)alla domanda delle cento_pistole? (addirittura cento.....azzzzzzzzzzzzzzzzz!)