Creato da izt.it il 15/01/2006

DAUNALTROPIANETA

DA UN'ALTRA DIMENSIONE...GUARDO IL VOSTRO PIANETA

 

 

Storia di un incontro...di izt.t

Post n°72 pubblicato il 20 Giugno 2006 da izt.it

Lui ....un'ameba

lei... un'ameba

insieme ....due amebe.

Due amebe si guardavano al 10.oooomilionesimo giorno del sorgere del sole sul pianeta.

Per la prima volta due amebe di sesso.. una maschile e l'altra femminile.. si guardavano da distanza ravvicinata.

Per la prima volta le sensorialità dei due individui si ritrovavano talmente vicine da sentire quella che un giorno avrebbero chiamato "emozione"o "sensualità", o "amore".

I due individui si studiavano cullati dai dolci movimenti dell'acqua nella pozza fangosa. Lontano.. fuochi.. alti diversi chilometri.. illuminavano il cielo buio..tempestato di stelle e rendevano il loro incontro magico e ricco di aspettative.

Fasci di comete fluorescenti giocavano a rincorrersi intrattenendo giochi luminosi nel tentativo di creare l'atmosfera giusta.

Altri esseri mezzicellulari o ancora più primitivi...restavano in disparte per non creare imbarazzo nella coppia.. ma qualcuno più furbo staccava biglietti per sfruttare l'evento.

Lei ..più ardita..capì che l'iniziativa andava presa o l'inizio di tutto non ci sarebbe stato. Quindi.. più per fare un favore agli evoluzionisti.. che un giorno avrebbero avuto di che parlare... che per una reale esigenza....decise di provocare l'incontro .

E fu così che mentre lui si gongolava ..giocando..con  alcune molecole galleggianti...facendo finta di divertirsi...lei gli passò vicino sfiorandolo e lasciando cadere piccole tracce del suo citoplasma migliore.

E fu li che l'amico....improvvisamente sentì che tutto quello ( o quel poco) che aveva dentro..gli si stava rigirando. Sentì che stava per perdere completamente la dignità di ameba che fino a quel momento l'aveva contraddistinto...sentì che il suo citoplasma.. come mai aveva fatto... subiva delle modificazioni consistenti e imbarazzanti....sentì il suo nucleo deformarsi e vibrare...sentì un ottundimento sensoriale di molto maggiore rispetto a quello che come maschio era abituato ad avere.

Sentì il bisogno irrefrenabile di andare dietro al suo simile.. come un alcolizzato sotto l'effetto di una crisi d'astinenza..e simulando disperatamente un'espressione intelligente e affascinante...ma ottenendo semplicemente uno stupido raggrinzimento della membrana più esterna e un seminare di piccoli e stupidi vacuoli ..vano tentativo da giocoliere maldestro in preda a una crisi di misera ostentazione ..le prese delicatamente un filamento e tremò!

Fu uno scatenarsi ambivalente e simultaneo di quegli umori primitivi che un giorno si sarebbero chiamati ormoni ..ma che già allora svolgevano egregiamente la loro funzione.

Si raccontarono tutto di loro in un istante...senza parole...non si usava...

Capirono l'importanza del momento e provarono a toccarsi con più propaggini contemporaneamente. Funzionava!!

Nessuno era li per giudicarli....nessuno era li per celebrare un rito o girare un film...nessuno aspettava di vedere dei certificati..nessuno voleva firme su pezzi di carta..nessuno aspettava di vedere cosa avrebbero fatto l'indomani..o dopo ancora.

Loro capirono che era il momento di unire i loro citoplasmi in un tripudio di amore e di piacere e lo fecero con passione e istintività. Il mondo era ancora all'inizio e tutto quello che facevi era puro e lecito.

   Ma poi il mondo si è evoluto.     :(

 

 
 
 

DIVAGAZIONI LEGGERE DI UN ALIENO

Post n°71 pubblicato il 15 Giugno 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Mi arrotolo...mi ingarbuglio...mi annodo...mi allungo...mi accartoccio...ti avvolgo...ti sorprendo...mi nascondo...riappaio...sono con te...sono dietro dite...sotto di te...sopra di te...sono a mezz'aria...scivolo sulla tua sensibilità...mi faccio leggero...mostro delicatezze e delizie...mostro pressioni piacevoli...ti stupisco...più volte...ti faccio gli scherzi...rido...ridi...ti stupisci...ridiamo insieme...non è serio...ridiamo ancora...non si fa...ma noi lo facciamo...e.... ci divertiamo.

 
 
 

Post N° 70

Post n°70 pubblicato il 13 Giugno 2006 da izt.it

Polvere caduta dallo spazio.

Noi....insieme a tutto quello che ci circonda siamo formati da un'identica unità?!

Noi....siamo un insieme di particelle vibranti.

Noi....siamo un tutt'uno con l'universo?!

Noi esseri pensanti....siamo composti dalla stessa materia del cosmo.

Ma!!!! Tutto questo è un compendio universale.....una meraviglia delle meraviglie.....ma!!! Allora!!!!???????

Io e Calderoli dividiamo gli stessi atomi vibranti?

( sensazione di schifo)

La teoria di cui sopra va rivistaaa!!!!!!! AIUTATEMI!!!

 
 
 

Post N° 69

Post n°69 pubblicato il 08 Giugno 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Fregato!!   E per me ..la privasy..o come diavolo si scrive..non esiste??

 
 
 

le foto di izt:

Post n°68 pubblicato il 06 Giugno 2006 da izt.it

Lui..la guardò passare e le scattò una foto.

Ma non le scattò una foto perchè voleva farlo.

Lui..era li per scattare una foto.. e lei...improvvisamente apparve nell'inquadratura.

Lui ..era li con l'occhio dentro l'oculare della sua reflex ed ebbe un sussulto ....o meglio il suo indice sussultò sul pulsante di scatto.

Lui non era li ..per lei....ne ..lei per lui.

Ma lei rimase prigioniera di un fotogramma e continuò spedita credendosi libera....come sempre.

Lui rimase impietrito .....ma felice di quella conquista inaspettata....lei era dentro la memoria della sua macchina....era sua..ormai.....era bellissima e sua....poteva  guardarla e averla in qualsiasi momento.....poteva ....conquistarla.....osservarla ...ingrandirla.....ammirarla...stamparla perfino.....ma...ancora di più: poteva rivederla fisicamente e sentirne il profumo che per un attimo solo lo aveva inebriato.

Era passata una sola frazione di secondo dallo scatto....il tempo di rimettere lo sguardo oltre la sua macchina fotografica per vederla in carne ed ossa.......e........e........lei? Aveva svoltato l'angolo e adesso la folla immensa e caotica del mercato del lunedi stava tra lui e quel magnifico fantasma che per un attimo aveva impressionato la sua memoria........................elettronica.

 
 
 

Post N° 67

Post n°67 pubblicato il 01 Giugno 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Attualmente…

 

 

Dai primi studi pionieristici, la ricerca sui batteri estremofili è oggi attivissima. Lo studio della vita in condizioni estreme è senz’altro affascinante e richiede una ricerca multidisciplinare che coinvolge numerosi laboratori in Europa e negli Stati Uniti. Questi microrganismi, infatti, per sopravvivere e prosperare in condizioni cosi avverse , hanno sviluppato proprietà speciali ( struttura della membrana, vie metaboliche) , e biomolecole estremamente stabili e dinamiche( proteine, acidi nucleici, lipidi). Oggi gli estremofili non sono più soltanto una “curiosità scientifica” ma una promessa per le moderne biotecnologie.

La conoscenza di batteri estremofili non può dirsi completa, cosi come non del tutto esplorate sono le potenzialità applicative di questi batteri che possono essere di grande utilità per l’uomo.(qui sopra l’input della ricerca sui batteri estremofili).

 

Ora parliamo delle ricerche fatte negli ultimi anni…

 

 

 


 

Tracce di vita primordiale.

 

 

Hanno 3,5 miliardi di anni e costituiscono un nuovo ramo evolutivo nell’albero della vita, e anche il più antico finora datato. Sono batteri che metabolizzano lo zolfo, e che hanno lasciato traccia della loro esistenza negli strati di un’antichissima roccia australiana analizzata dal geologo Roger Buick. La presenza di microscopici cristalli sulfurei all’interno di sedimenti di baritel ( solfato di bario) con una specifica composizione di isotopi dello zolfo. Soltanto dei batteri che utilizzano dei solfati come fonte di energia, simile a quelli attualmente esistenti, avrebbero potuto produrre microcristalli con quelle caratteristiche. Già miliardi di anni fa, dunque, alcuni organismi sarebbero stati capaci di sviluppare dei meccanismi cellulari complessi come quelli necessari al processo di riduzione dello zolfo. Questo tipo di metabolismo era già stato attribuito ad altri microbi primitivi che crescevano ad alte temperature. Ma la formazione rocciosa esaminata da Buick avvenne a temperature relativamente basse , e quindi gli organismi che hanno prodotto i microcristalli dovevano appartenere a un diverso ramo evolutivo.

 

 

 

Scoperti e riportati in vita batteri extraterrestri.

 

Che la vita possa essere nata nello spazio e poi trasportata nella Terra da comete e meteoriti, e ora abbiamo delle prove…

I professori Bruno D’argento e Giuseppe Geraci della facoltà di Scienze dell’Università Federico II di Napoli, in collaborazione con la dottoressa Rosanna del Gaudio della Federico II e l’istituto Geomare – sud del CNR di Napoli, hanno scoperto all’interno di rocce e meteoriti antichissime, vecchie fino a 4,5 miliardi, diversi tipi di microbi.

E la scoperta diventa ancora più sensazionale quando gli autori affermano che i microbi, dopo essere stati estratti dalla roccia e immersi in una soluzione fisiologica erano rapidamente in grado di acquistare mobilità e capacità di riproduzione. Gli studiosi hanno analizzato una cinquantina di diversi campioni di rocce sedimentarie, ignee e metamorfiche, minerali, vetri, vulcanici e altri materiali solidi naturali, con età comprese tra meno di un milione di anni. In esse hanno individuato 7 – 8 tipi di batteri battezzati  “cryms”, o “ cristallo – microbi”, di dimensioni dell’ordine del millesimo di millimetro o meno, straordinariamente resistenti alle più ostili condizioni ambientali, quali temperature estreme e pressioni elevatissime. Gli stessi microbi sono stati ritrovati poi anche in alcune meteoriti vecchie di circa 4,5 miliardi di anni. Le loro caratteristiche sono quelle degli “archeobatteri”, cioè quegli degli organismi vecchi di 3,5 miliardi di anni costituenti la più antica testimonianza di vita sulla Terra. Infatti i cryms rinvenute sulle meteoriti dispongono dello stesso DNA degli archeobatteri, dimostrandosi solo più primitivi per il fatto di essere sprovvisti degli anticorpi di cui dispongono i batteri attuali.

I ricercatori affermano che la capacità dei cryms di sopravvivere per un tempo indefinito in condizioni ambientali estreme è una chiara indicazione del fatto che la vita può esistere ovunque nel Sistema Solare e su tutti quei corpi in cui è presente l’acqua allo stato liquido.   Chiuso l'articolo.

E voi amici......da dove pensate di essere venuti? Qualcuno dice che microrganismi abbiano per caso viaggiato su una navicella spaziale e poi abbiano preso casa sul pianeta terra. Vi sentite degli ex microrganismi infestanti? Avete qualche parente che.... a pensarci bene...................vi ricorda una lontana discendenza?  Guardatevi allo specchio con aria indagatrice.....e poi datemi una risposta sincera.

        Vi abbraccio tutti e vado a farmi un giro.............svicolo tutto a mancinaaaaaaaaaaa..........

 
 
 

Post N° 66

Post n°66 pubblicato il 30 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Preso dalla follia mi sono rimesso a dipingere...era un bel po che non lo facevo e cominciavo a sentirne il bisogno.

Adesso ho come un cane dietro che mi insegue e tenta di mordermi....e si calma solo se imbratto una tela.

Quindi.....devo!!!

Sono piuttosto stanco delle cose fatte fino ad oggi...e sono preso dalla voglia di esprimermi in modo diverso.....in modo più informale....più istintivo.....ma sono sempre piuttosto combattuto.  Non è facile "trovare se stessi" in qualunque cosa....lo stesso succede nel campo dell'"arte".

Ma sento un nuovo impulso dentro di me ....molto forte...e quindi devo sbattere colori dappertutto.....devo seguire l'istinto.....devo graffiare le tele....prenderle a morsi....avere degli orgasmi coloristici....

    E voi......trovate voi stessi?

 
 
 

Post N° 65

Post n°65 pubblicato il 24 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Oggi sono a Zueg...il mio dolce pianeta

Sono momentaneamente rientrato per fare il punto della situazione con chi di dovere.

La prima cosa in assoluto.....una veloce corsa a casa per rivedere la mia bella sorellina...il mio dolcissimo bau....i miei fiori....le mie piantine spinose....i miei quadri pensati....e splafffffff......un tuffo nella piscina a vetri.  Ho nuotato lentamente lasciandomi cullare dalle onde elettroniche che mi danno sempre quel pizzicorino così eccitante....e abbandonato sulle note di Vivaldi.  Un'estasi.....anche perchè poi dopo un po che me ne stavo tranquillo e beato facendo il morto...... è scesa in acqua.....la mia amica Petra (come da foto)....un regalo a sorpresa di alcuni amici burloni......regalo che si è avvicinato a me così come mamma l'aveva fatta. E io che facevo appunto il morto.....senza volere sono gioco forza........ resuscitato. Ma essendo già diventato rosso....sorvolo sul resto del racconto.....e non vi tedio.    Interessante invece il discorso affrontato sulle ultimissime direttive dei nostri padri ....i quali stanno proprio in questo periodo rivedendo un po la vecchia costituzione....quella appunto che riguarda la nascita dei pianeti...ma in particolare quella che regolamenta proprio le azioni esercitate e eventualmente da esercitare  sul pianeta terra.

Fino ad oggi la costituzione non si è potuta toccare ....i padri l'hanno difesa con le unghie e con i denti.....ma....i tempi cambiano....e forse con la volontà di tutte le anime...sia di destra che di sinistra....si potrà fare qualcosa al passo con i tempi.

Certo le decisioni devono essere concordate e non deve esserci violenza di una parte dominante.....ma per fortuna in questo momento abbiamo un governo tollerante e ben disposto verso l'altra parte.

 L'unico neo è che bisogna che la parte buona dimentichi le malefatte biricchine di un esponente della parte monella....e se questo bambinetto si desse una calmata tutto potrebbe essere più facile. Ma lui...non ha colpe poverino.....è stato viziato nei tempi passati da altri uomini potenti...uno in particolare che poi si ritirò per morire in terra straniera...un poveruomo con cui tutti al tempo se la presero...ingiustamente.

Insomma comunque da noi una soluzione nelle dispute più intrigate alla fine l'abbiamo ......accertata la difficoltà di trovare un accordo tra le parti....mettiamo i due esponenti più importanti in un'arena e chiediamo loro di trovare l'accordo o di combattere contro i leoni. Potrà sembrare crudele...ma in effetti non si è mai verificato che le parti non abbiano trovato un'intesa.

Quindi senza inutili spargimenti di sangue e oziose discussioni sterili e infantili....tipo campagna elettorale italiana......fatti......si fatti.....e concretezze.

Certo tutto questo è opinabile e rivedibile....l'importante è essere aperti alle soluzioni delle parti. E come dice il nostro vecchio saggio Orion: "chi può dirlo, lo dica, oppure eviti di ammiccare".

Vi adoro.

 
 
 

Post N° 64

Post n°64 pubblicato il 21 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

LE FOTO DI IZT:

Piccoli umani....ossessionati dalle presenze

dai morti che ritornano....per farci il solletico ai piedi

Piccoli umani...spesso credenti....e spaventati dalla morte

e dai morti viventi

Piccoli umani....in attesa di un sogno rivelatore

e spaventati dai segni da interpretare

Piccoli umani terrorizzati dal soprannaturale

 e dal castigo per i peccatori

Piccoli umani straziati dalla chiesa e dall'invenzione del diavolo.

 
 
 

Post N° 63

Post n°63 pubblicato il 21 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

LE FOTO DI IZT:

 
 
 

LE FOTO DI IZT:RIFLESSO DI DONNA

Post n°62 pubblicato il 15 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Lei era li, ma non si sapeva da dove venisse

lei c'era anche quando perdevi lo sguardo nel nulla

lei era nell'aria e nella terra e nell'acqua

lei potevo sentirla spettrale e con la pelle d'oca

lei potevo sentirla dentro a riscaldare la carne

lei la cercavo sull'onda e scrutando lontano

lei la cercavo tra le rocce nere e le ginestre

lei la desideravo in silenzio ascoltando il silenzio

lei che dimenticavo piano nei lineamenti

lei che fermavo nella luce e in un riflesso

lei che non mi rassegnavo a vedere luccicare nel mare

lei che non c'è più ma che spesso si concede.

 
 
 

Post N° 61

Post n°61 pubblicato il 13 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

LE FOTO DI IZT:

lA SENSIBLITA' VERSO GLI ANIMALI

VI SIETE MAI CHIESTI

PERCHE' L'UOMO NUTRE UNA GRANDE SENSIBILITA'

NEI CONFRONTI DI MOLTI ANIMALI? LI RISPETTTA,

 LI AMA, LI PROTEGGE. SI INDIGNA NEI CONFRONTI

DI CHI LI MALTRATTA, SI SCONCERTA SE LI VEDE

SCANNATI, E POI MAGARI RIMANE ASSOLUTAMENTE

INDIFFERENTE DAVANTI AD UN BANCO DEL PESCE

DOVE DEI PINNUTI VIENE FATTO UNO SCEMPIO

SANGUINOLENTO? E CHE DIRE DELL'INDIFFERENZA

E  COMPIACENZA CON CUI SI ASSISTE ALLO

SPETTACOLO OFFERTO DAI PESCATORI DI UNA

TONNARA DOVE I POVERI TONNI PRIGIONIERI

DIVENTANO OGGETTO DELLA MATTANZA?

PERCHE' NON ABBIAMO PIETA' NEI CONFRONTI

DEI PESCI E POI CI SCANDALIZZIAMO SE QUALCUNO

MANGIA GLI UCCELLI O LE PECORELLE A PASQUA?

E PERCHE' ESISTE LA PESCA "SPORTIVA"?

E POI....IL DELFINO NON SI TOCCA!!! E' UN AMICO

DELL'UOMO !!! MA I PESCI SONO ANCHE UN PO

OFFESI E DISPIACIUTI DI TUTTO QUESTO

PARTICOLARISMO, LO SAPETE? DICONO: "SI E' VERO

IL DELFINO E' UN MAMMIFERO MA L'UOMO LA MUCCA

 SE LA MANGIA. E NOI CHE SIAMO? FIGLI DI

NESSUNO?"

          Se un pesce potesse scrivere una poesia:

Uomo......tu sei bipede e bello

uomo.....tu sei intelligente e progredito

uomo.....tu vieni dal mare e sei quindi mio fratello

uomo....quando sei piccolo e sgambetti nell'acqua bassa con le tue gambotte cicciottelle e sbatti le manine nel mare per giocare....io ti vedo e ho simpatia per te e curioso ti vengo a guardare...

uomo....resta piccolo....e non mi mangiare.

 
 
 

Post N° 60

Post n°60 pubblicato il 07 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

OGGI ALLA GUIDA DELLA MIA NAVICELLA HO SORVOLATO LA PIANA DI CATANIA.

Davanti ai miei occhi si è aperto uno spettacolo meraviglioso. La luce accecante di una giornata splendida, assolata, mostrava una distesa infinita e pianeggiante, quasi un immenso tappeto verde srotolato ai piedi del personaggio d'onore.."Il Mongibello"..meglio conosciuto come il vulcano ETNA. Lui, il vulcano, sembrava venir fuori dalla terra per ergersi come un potente dio dell'olimpo a guardia del territorio e delle malefatte dell'uomo, suo suddito da sempre. In testa un cappello bianco a punta, segno nobiliare, a rappresentare  le ultime vestigia dell'inverno che se n'è andato.

E allora...giù in picchiata....a velocità...sfiorando gli aranceti e i limoneti...facendo svolazzare qualche spaventapasseri e urlare qualche vecchio con la faccia bruciata dal sole. E via ...ancora con il vulcano difronte, a volo radente...quasi a volere sfidare il gigante a volergli dire...vedi....non ti temo....è una sfida questa....arrivo...arrivo....ti bucherò la pancia. Ma poi una vigliacca virata all'ultimo istante....un'impennata richiamando la nave....e....su...su...su...scorrendo lungo i fianchi ancora coltivati...tra i profumi della zagara....e su...tra il giallo delle ginestre....su....tra il verde delle querce e dei castagni....su....tra i faggi...i pini...le betulle...i larici..il ginepro.....e ancora su...dove la vegetazione ora lascia posto alle sabbie e alle scorie delle lave. 

Rallento.... adesso....riduco il ronzio e i motori quasi a zero...per sentire il silenzio dell'alta quota e del deserto nero....fatto di rocce porose dalle forme più strane. Quì tutto è nero...un nero che gioca il contrasto con il cielo azzurrissimo e qualche bella nuvola bianca.

.....Il cratere centrale......

ci sono sopra...sembra quasi volermi risucchiare per condurmi nel profondo del suo ventre....rimango sospeso a mezz'aria....come una calamita attratta verso il suo polo positivo....affascinato....inebriato...perduto...felice.

Da li....uno sguardo girando a 360°...come una trottola lenta....e la sensazione di essere al centro del mondo...poi.............un avvio ai motori...un saluto riconoscente....e ....viaaaaa...verso il soleeeeee.....................

 
 
 

LE FOTO DI IZT:

Post n°59 pubblicato il 05 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Sognare di volare

Fin da bambino ho sognato di volare

Guardavo gli uccelli e alzavo i piedini per spiccare il volo

Mi piaceva sperimentare il volo da terra e quello dall'alto

Alzarsi da terra sbattendo forte le braccia non è cosa da poco

Buttarsi da una montagna o da un grattacielo è da incoscenti

Ma la soddisfazione.. quella me la ricordo ..era grande

Bisognava in pratica...crederci...mai tentennare....aver fiducia in se stessi

Avere un tentennamento..perdere la fiducia...scoraggiarsi....voleva dire perdere quota...

Voleva dire cominciare a stancarsi.. sudare...

Ma risalire dopo aver ritrovato fiducia...arrivare in alto vicino alle nuvole e cominciare a planare sorretto dalle correnti ..era meraviglioso

Chissà....forse facevo le prove di volo valevoli  per i campionati della vita?

 
 
 

Post N° 58

Post n°58 pubblicato il 03 Maggio 2006 da izt.it
Foto di izt.it

Da noi le donne non partoriscono

Da noi comunque si da alla luce...o meglio dalla luce.

Aspettate..non confondetevi. Partiamo dall'inizio.

Un verde e una verde si sintonizzano sulla stessa lunghezza d'onda....molto vibrante.. naturalmente e si desiderano ardentemente. A questo punto senza falsi pudori o ipocrisie decidono ( continuando a modulare onde del tipo " se ti prendo sarai il mio cratere e io la tua lava) che fare un viaggetto tra le stelle per divertirsi un po e nel frattempo formare un nuovo vergulto è il minimo che si possa fare.

La coppia ordunque mollati tutti gli impegni e senza bisogno di permessi o falsi certificati medici parte felice per la destinazione concordata e nominata: di volta in volta.."infinitiamor"....

     "orcelaspassiam"......       "lasciamociandar".....       "prendiamociancor".....     "cusupraecusutta "......     "amoriamociebasta"........"facciamociditut"....e giunta a destinazione va a trovarsi un bel posticino sotto le stelle.

Avete capito...niente alberghi a "5 stelle". Da noi ...le stelle si sprecano. Ce ne prendiamo a tappeti sopra la testa.

Be.. la nostra coppia si piazza quindi vicino a un laghetto dove le lune le puoi vedere brillare anche quando non guardi in alto...le colline attorno fanno da anfiteatro ...un prato fitto fitto fa da cuscino...l'aria di solito è tiepida...qualche brerzza leggera accarezza le antenne.

E tu...dentro ti senti rimescolato e felice e quando vuoi puoi giacere accanto a lei ...mano stretta nella mano...occhi alle stelle che sembrano danzare per te e per lei. E dopo 15 giorni di giochi e fantasie e racconti e scherzi e risa e amore e ancora amore....lui e lei piantano un semino...piccolo piccolo....e lo ricoprono di terra e lo bagnano con l'acqua del lago. Lo guardano con amore....lo riscaldano per una notte e poi.......partono.....vanno via.    Quel semino dopo altri 15 giorni in una notte di luna nell splendore di una luce dorata darà la vita.

 
 
 
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