« 02 gennaio 2010 Bergun1 Maggio 2010 Ornavasso,... »

3 gennaio 2010 gita a St. Moritz

Post n°26 pubblicato il 09 Gennaio 2010 da kakomi0
 
Foto di kakomi0

Questa mattina la sveglia squilla alle 8.30 e dopo una bella dormita sotto il caldo piumone finalmente si và a fare la colazione che mi soddisfa pienamente e sono così pronta per affrontare il rigore mattutino del paese non ancora baciato dal sole.

Il tempo è splendido e speriamo grazie al cielo terso in un aumento, anche lieve, delle temperature esterne. Prima di partire per la gita a St. Moritz andiamo ancora in paese a fotografare i particolari delle case. Molto caratteristici i disegni quasi sempre geometrici intorno alle finestre,i portoncini d'entrata in legno con ancora addobbi natalizi e luci intorno. Anche le case più vecchie e apparentemente non abitate sono accuratamente ristrutturate sempre seguendo lo stile tipico dell'Engadina. Pochi i negozi e qualche piccolo supermerato con prodotti tipici.

Alle 11.15 (puntuale, OVVIAMENTE) c'è il Bernina Express che parte e in circa tre quarti d'ora raggiungeremo la nostra meta "mondana". Durante il viaggio si scorgono paesaggi fiabeschi aldilà del finestrino con tanta neve, poche persone a cavallo della loro slitta o con gli sci ai piedi. I paesini che precedono St. Moritz sono tutti molto simili tra loro con case leggermente più moderne man mano che ci avviciniamo alla cittadina. La neve è sempre presente anche grazie al fatto che siamo a 1700 mt s.l.m. Molto suggestivo è il paesaggio con torrenti fumanti, laghetti e fiumi gelati, percorribili a piedi. I camminamenti per i pedoni sono ben delineati ai lati delle piste da fondo, ritagliati in mezzo alla neve. Qui bambini e adulti passeggiano non curanti delle temperature di gran lunga sotto lo zero!

Arriviamo a St. Moritz e percorriamo la strada per arrivare al centro dove troviamo i marciapiedi puliti malamente con ancora strati di ghiaccio molto pericolosi, negozi di tutte le marche più altolocate con pochi prezzi esposti. Dopo qualche tentennamento in gruppo decidiamo di entrare in un ristorante molto tipico all'interno ma gestito da italiani con troppo personale e poca qualità nel menù.

Al termine del pranzo la compagnia si divide e parzialmente prendiamo il treno di rientro a Bergun delle 15 lasciando l'altra metà del gruppo per la loro strada, Barbara, Anna, Dario ed io rientriamo alla base quando ormai il sole è già calato dietro le montagne ma decidiamo comunque di andare a spasso per il paese a scattare qualche fotografia particolare.

Poco prima di rientrare in albergo, per riprenderci dal freddo immagazzinato, con Anna si decide di prendere un Punch al bar ghiacciato di fronte a noi, quindi andiamo in camera a rilassarci prima di cenare, con menu migliore della sera precedente anche se 3 dei nostri commensali optano per una pizza preparata dal pizzaiolo del ristorante, ovviamente italiano.

Finalmente riusciamo a partire con l'ultima corsa del treno per Preda e facciamo la famosa slittata notturna. Non si vede molto all'inizio ma le montagne innevate attorno a noi riflettono la luce chiara di una luna non del tutto piena ma piuttosto luminosa e i nostri occhi piano piano si abituano alla luce scarsa. Che emozione sfrecciare nel bosco abbracciata ad Omar cercando di controllare la discesa con i piedi e dopo mille tentativi rotolare nella neve morbida!

Gli altri ragazzi vanno più voloce di noi ma io riesco anche ad alzare lo sguardo per vedere le stelle che brillano come lanterne, mentre raggiungiamo il paese tutto immerso in questa atmosfera ovattata dal fumo delle stufe.

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

Giro virtuale di Lanzarote!

Mercatino

Giro virtuale di Formentera!

Aforismi per tutti

Ogni uomo vorrebbe essere donna, mentre ogni donna sa già di essere un uomo migliore.

Le amicizie vere sono quelle che si fondano sul sentimento; L'AMICO NON GIUDICA, COMPRENDE.  Aldo Fegatelli.

Ciò che rende l'esistenza preziosa e piacevole sono solo  i nostri sentimenti e la nostra sensibilità. Hermann Hesse.

Prima di amare, io non ho mai vissuto pienamente. Emily Dickinson.

Più è difficile avere una cosa, più la si ama.

L'amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L'amore deve avere la forza di attingere la certezza in se stesso. Allora non sarà più trascinato ma trascinerà.

Chi ama nell'unico modo in cui si dovrebbe amare diventa un poeta e un eroe per un sorriso, per un cenno, per una parola di colei che ame. Se le sue poesie non sono belle, almeno sono ardenti e piene d'amore.

L'amore lo si patisce, ma più lo si patisce con dedizione, più ci rende forti.

Non far ch'io mi disfaccia nelle tenebre, fà ch'io muoia nel cuore della fiamma!

Hermann Hesse - Sull'amore-

 

 

 

 

If I dream I have you and it's all but fantastical

 El dinero no da la felicidad, pero procura una sensaciòn tan parecida, que necesita un especialista muy avanzado para verifricar la diferencia.

 

 

Tag

 

Poems

FIORE D'AGOSTO

Agosto mese di solarità e calore vitale

ma che più d'altro regalò alla vita ed al suo vate

il fiore più bello ed ambito,

ora da ammirare nella pienezza delle sue qualità,

sogno ed incantesimo d'amore e di magia

dove esso stesso è fulcro e scaro vaticinio,

meritevole d'ode ed innalzamento.

Tu, di femminiltà essenza, fresca, ammaliante e sensauale

come orchidea da dagli sgargianti colori.

Velluto è la pelle tua come rosa purpurea di bellezza incomparabile,

profumata come viola di montagna tra gli steli e le rocce.

Viso semplice e fiero di girasole al suo apice di fulgore

spirito tenace come ginestra di balza

che l'inverno più gelido non riesce a spezzare

e neppure il rovente sole d'alta quota può appassire

Tuttavia fragile come mughetto di monte appena fiorito,

vivo di luce e silenziosa maestosità

avidamente custodita dagli occhi altrui.

Vate

IL BUONGIORNO

... Se mai bellezza io vidi, che desiderai

e ottenni, non fu che un sogno di te...

...Il mio volto nel tuo occhio, il tuo nel mio appare,

e cuori semplici e sinceri riposano nei volti;

dove possiamo trovare due migliori emisferi,

senza tagliente Nord, senza Ovest declinante?

Tutto ciò che muore non fu mischiato ugualmente;

se i nostri due amori sono uno, o tu e io amiamo

così parimenti che nessuno vien meno, nessuno può morire.

J. Donne tratto dal sonetto IL BUONGIORNO (The Good-morrow)

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

PINOPILONEomar2806thegrouchyjokervincebacc67fabio1972dglaedificasrl2009chiaracarboni90stefano_brusakakomi0valentini.stefaniailaria290878fata_donnapaolo1974latina.cammarlucchinipatata8178
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963