Emozioniamoci

THE VOICE ITALY

Questa settimana altra puntata di bella musica live, a The voice italiana. Gara canora selezionata da 4 coach Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi, J-AX creeranno poi 4 team squalitica dopo squalifica researà un solo vincitore.. Quesr'anno nel team di J-AX c'è anche una suora, la notizia ha girato tutto il mondo.

Ogni settimna ospiti della usica internazionale. Questa settimana  la cantante KYLIE MINOGUE con il sound "I WAS GONNA CANCEL" 

TEAM PELU’: LA PINK LADY GIULIA DAGANI SI SALVA,

AVANTI LA “MAGICA” ESTHER OLULORO
A rompere il ghiaccio nella prima puntata di Live Show è la tigre

Daria Biancardi (una delle voci che più aveva impressionato i

coach durante le Blind) che si esibisce con “Fighter” di Christina

Aguilera. Seconda a salire sul palco è la bresciana Esther Oluloro

con “L’emozione non ha voce” di Adriano Celentano. Vestita con

un abitino mille-sfoglie convince il toro loco Pelù:  “Ha mantenuto

serenità sul palco, questa sera ha fatto un passo in avanti, ha

uno swing nel cantare tutto suo”. E’ poi il momento del “capello

ne” Giacomo Voli che si confronta con il Duca Bianco David

Bowie e la sua “Life on Mars”.  Quarta sul ring di The Voice è

Claudia Megré , con tanto di chitarra per “Non succederà più”

di Claudia Mori, versione rock (arrangiamento fatto da lei). 

Ultima a esibirsi Giulia Dagani con  “Hearth of glass”.  “Mi

divertirò come una pazza, sarà un figata pazzesca” promette

durante le prove. J-Ax apprezza il look con ciuffo ribelle: “Nella

vita come nel canto bisogna alzare la cresta”. Giulia Dagani s

i diverte sul palco e si vede, ma non riesce a entrare nel terzet

to più votato dal pubblico. Passano subito Esther, Daria e Gia

como. Pelù deve scegliere tra Giulia Dagani e Claudia Megrè

(portata avanti “faticosamente” durante gli Knockout): “Hanno

caratteristiche molto diverse tra di loro, io stasera le metto sullo

stesso piano come performance. Per correttezza, ho già salvato

Claudia una volta, questa sera salvo Giulia”. Largo all’uragano rosa.

TEAM CARRA’: BEPPE MAGGIONI, UN BERGAMASCO PER

RAFFAELLA
La prima a scendere in campo è Luna Palumbo che in un supe

rsexy mini abito rosso canta “Happy”. Poi è il turno di Federica

Buda con “Quello che le donne non dicono” di Fiorella Mannoia.

Terzo sul ring è Tommaso Pini che si esibisce con “One day”:

alla sua voce multiforme fa da contraltare un sobrio  completo

  mono color bianco (in una serata che non lesina arditi esperi

menti in tema di vestiario). Per lui arriva addirittura la dichiara

zione d’amore della coach Carrà: “E’ enigmatico, particolare, è

lui, non ha nessuna sovrastruttura, lo dico da sorella grande…

Ti amo”. Number four è Francesco Marotta il più rock del team

che canta “Liberatemi” di Biagio Antonacci. Ultimo a salire sul

palco è il bergamasco Giuseppe Maggioni, grande estensione

vocale e presenza sul palco. Canta “Grace Kelly” di Mika, inter

pretata con ironia (come promesso). “Non baderò a trattenere

emozioni, giocherò il tutto per tutto”, dice prima dell’esibizione.

E coglie nel segno. Raffaella è entusiasta: “Mi è piaciuto moltis

simo, è stato spiritoso, con la voce può fare quello che vuole”.

Il pubblico salva LunaPalumbo, Giuseppe Maggioni e Tom

maso Pini. La decisionefinale passa a Raffaella: Federica Bud

a passa e Francesco Marotta torna a casa.

TEAM J-AX  - SUOR CRISTINA TRA GIUBOTTI E T-SHIRT.

AVANTI ANCHE IL RAPPER DYLAN MAGON
Il team dei Losers mantiene intatto il suo spirito (voglia di ri

vincita condita da un pizzico di sana autoironia) e si regala an

che una divisa (un giubbotto donato da coach Ax) ma, come

spiega il rapper milanese, “Siamo passati di livello”. Il primo

degli Ax-Men a esibirsi è Dylan Magon (da Voghera). “Prima

sognavo sognando, ora sogno e basta” dice parlando della sua

avventura a The Voice. Canta “The seed 2.0” e scatena l’entu

siasmo di Raffaella (“Mi domando perché tu non sia già famo

sissimo”).  A coach J-Ax brillano gli occhi: “Sono più emoziona

to di quando canto io, sono orgoglioso di quello che hai fatto,

hai spaccato, nel  2014 sei il primo rapper che si esibisce in una

tv che non ci tratta come “cittadini di serie B”, dategli questo

credito in più perché scrive anche le sue rime”. E’ poi il momento

di Debby Lou, sul palco con “Bang bang”.  J-Ax: “Debby Lou mi

piace perché ti guarda sempre negli occhi, ha l’attitudine di chi è

sopravvissuto a un round con la vita, non è arroganza, è avere

gli attributi”. Subito dopo è il momento di Carolina Russi con 

“Killing me softly”, cantata su un palco austero, dove lei è circon

data solo da  microfoni. J-Ax: “E’ una canzone molto difficile,

specialmente su questo arrangiamento. Carolina è potente, è

precisa, ha controllo, ha dimostrato tutta la sua grandezza da

sola, nascosta in una gabbia di microfoni”.

Poi scende in campo la voce che ha fatto il giro del mondo:

suor Cristina Scuccia. “Prima ero molto emozionata, ora lo sarò

ancora di più. Avanzando tutto diventa sempre più grande, io mi

sento sempre più piccola” racconta la suora siciliana che vive a Mi

lano. Suor Cristina canta “What a feeling” e mentre si esibisce spun

tano anche le prime t-shirt a tema: sugli spalti qualcuno indossa

già le magliette con #sisterax. Pelù: “Voglio ringraziare suor

Cristina e J-Ax perché insieme sono stupefacenti, io non

mi sono ancora ripreso dalle Blind”.  Ax è contento della sua

“Sister Ax”:  “Suor Cristina sa cos’è la disciplina, mi ha spazzato

via il cervello, mi sono divertito, è paradossale che il personaggio

più “trasgressivo” sia una suora di 25 anni”. Ultimo a esibirsi è Va

lerio Jovine (99 Posse) che canta “Il cielo in una stanza” versione

reggae. Noemi gli fa i complimenti: “Ha una grandissima anima

reggae che mette al servizio di tutte le sue canzoni”. Della stessa

idea anche la Carrà che apprezza non solo la voce del cantante na

poletano: “Mi colpisce il fatto che canta con la voce e con ogni mu

scolo del suo corpo”. Ax: “Non ha fatto una cover, ha immaginato

un pezzo”. Passano subito Valerio Jovine, Dylan Magon e suor Cri

stina. A dare il giudizio finale è il coach: “Sono due voci diametral

mente opposte, ma mando avanti Carolina”. Fuori (ma a testa alta)

Debby Lou.

TEAM NOEMI: ANDREA KIERO MANCHIERO PASSA E SI

GUADAGNA IL SECONDO LIVE
Si parte con Andrea Manchiero  che canta “Let me out”. Noemi:

“Punto molto su di lui perché è anche un musicista”. La sua è un’e

sibizione molto intensa e intima, al piano. La rossa coach è soddi

sfatta: “Sei stato bravissimo perché è un pezzo che è difficile can

tare e suonare, mi hai fatto venire i brividi”. Seconda è Gianna

Chillà che canta “Ragazzo mio” versione di Loredana Berté (rigoro

samente a piedi scalzi). Poi è il momento della voce magnetica di

Stefano Corona che canta “Secretly” degli Skunk Anansie. Quarto

di Califano versione Tiromancino. Infine è il turno di Giorgia Pino

che “Just give me a reason” di Pink. Si salvano subito Gianmarco

Dottori, Stefano Corona e Giorgia Pino. In un duro ballottaggio con

Gianna Chillà Noemi salva Andrea Manchiero. Il cantautore varesino

va avanti, la seconda puntata di Live è sua.

I COACH