Da Eliopoli arrivano ulteriori conferme della presenza di un secondo tempio di Ramesse II (1279-1213). Infatti, dopo quelli scoperti lo scorso maggio nel sito di Matariya, la missione egiziano-tedesca, diretta daAyman Ashmawi e Dietrich Raue, ha individuato altri blocchi iscritti attribuibili al faraone della XIX dinastia, presentato qui con la rara variante “Paramessu” (il nome originario di Ramesse I). I frammenti farebbero parte della decorazione delle stanze più interne dell’edificio che si trova 450 metri a ovest dell’obelisco di Sesostri I.
(Uno dei tempo del Parco Archeologico di Selinunte e Vito Varvaro, presidente di Settesoli)
Un progetto ambizioso e di cui vi avevamo parlato in anteprima (leggi qui)
Cantine Settesoli, il vigneto più grande d'Europa (6.000 ettari), ha deciso di agire a sostegno del Parco Archeologico più grande d'Europa (310 ettari), il Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, un'eredità di inestimabile valore che ha bisogno di salvaguardia continua.
Vito Varvaro, presidente di Cantine Settesoli, afferma: "Cantine Settesoli, una cooperativa vinicola che dà lavoro al 70% delle famiglie di Menfi sa che il gioco di squadra è fondamentale per vincere. Unirsi, fare sistema è l'unico modo per riuscire a tutelare l'immenso patrimonio artistico italiano e per incrementare lo sviluppo economico, turistico e culturale del territorio e della comunità."
L'obiettivo che Cantine Settesoli e l'Assessorato Regionale Beni Culturali ed identità siciliana, si sono prefissi è ambizioso: raccogliere 500 mila euro per sostenere in maniera efficace e duratura una delle meraviglie del nostro Paese.
Oltre alla donazione di 20 mila euro fatta direttamente dalla Cantina, che ha dato il via al progetto, le attività di fundraising che coinvolgono i consumatori sono molteplici: già da subito, sugli scaffali della Gdo, per ogni bottiglia Settesoli venduta, verranno devoluti 10 centesimi al Parco.
Inoltre è nato il sito web settesolisostieneselinunte.it su cui sarà possibile acquistare la Confezione Speciale da 2 bottiglie che devolve 1 euro al Parco, è stato aperto inoltre un Iban dedicato su cui fare donazioni su con credito d'imposta del 65% (Art. Bonus).
A sostegno di tutte le attività una campagna marketing importante e strutturata, che fa da colonna vertebrale all'intero progetto. Vari e visivamente impattanti i materiali che la compongono, a partire dal logo, che sviscera la natura del progetto già dal primo colpo d'occhio.
Inoltre la comunicazione in Store (nazionali e regionali): collarino esplicativo sulle bottiglie, volantini, totem per le donazioni, shelftalker e basette sugli scaffali.
La campagna sarà supportata anche da un video emozionale che spiega il progetto nel dettaglio e da affissioni, pubblicità sul web e sui social network e verranno inoltre attivate importanti partnership con stampa, banche e associazioni.
C.d.G.