LABALLERINADOLCE

... Laura Pausini... Auguri, Dal Cuore!

... Oggi è il compleanno di una Donna. Una grande donna, una grande voce.
Diciassette anni di successi, diciassette anni di premi, di musica, di forti emozioni.
Una donna semplice, italiana. La cantautrice ed interprete romagnola che esportiamo nel mondo con l'eccellenza della sua musica.
Undici album in carriera, quasi cinquanta milioni di dischi venduti.
Prima ed unica donna italiana a vincere un grammy award, molti anni dopo a quando lo vinse Domenico Modugno con la sua "Nel blu dipinto di blu".
Prima ed unica donna che ha riempito San Siro, quel "catino infernale di cemento, grande sette volte il Forum Assago di Milano" in cui, prima di quel 02-06-2007, avevano osato esibirsi solo i mostri sacri della musica italiana, come Vasco o Liga, o grandi big stranieri, come Madonna e U2.
Lei, che ha dato vita ad "Amiche per l'Abruzzo", dimostrando, per l'ennesima volta, la sua grande umanità e coinvolgendo un centinaio di colleghe in quel progetto che resterà nella storia, deputato ad aiutare i terremotati de L'Aquila.
E poi, due anni di stop e l'attesissimo ritorno con "Inedito" e l'ennesimo tour mondiale - l' "Inedito World Tour" - con numeri da record e scandito ad ogni concerto da due parole che per lei sono la normalità: sold out.

Tutto questo ha un nome ed un cognome: Laura Pausini.
Ma quelli sopra sono numeri, statistiche, quelle a cui ognuno, anche chi non è fans, è costretto ad arrendersi, arrendersi all'evidenza.

Io la seguo da quel lontano Febbraio del 1993, quando, con una spazzola in mano, piccola, nei miei cinque anni, cantavo "La solitudine", guardando Sanremo e quella dolce ragazza che abitava vicino a dove sto io, con i capelli a caschetto, leggermente voltati in sù e quelle giacche grandi.
Sì, sono una sua fan, iscritta al 4u. Sì, ho tutti i suoi cd e conosco tutte le sue canzoni a memoria, ho tutti i dvd dei suoi concerti e ho visto su YouTube i magnifici duetti con altri big del firmamento della musica mondiale che ha avuto l'occasione di fare nella sua strabiliante carriera.
Ho tutti i ritagli di giornale dove sono annunciati i suoi premi vinti e le nomination, debitamente conservati.

Ma soprattutto la seguo sempre e la ascolto quotidianamente perché la sua musica, la sua voce di velluto mi salva sempre. E' la mia cura al dolore.
E' per questo che oggi le dico: GRAZIE LAURA.
Quest'anno, per la prima volta nella mia vita, l'ho vista dal vivo, in concerto, a Casalecchio di Reno, Unipol Arena. Il concerto, inizialmente fissato per l'11 Marzo e poi spostato per la disgrazia avvenuta, si è svolto il 17 Aprile.
Non stavo nella pelle, ammetto che ho pianto quando l'ho vista salire dalla botola, fra il fumo, ad inizio concerto cantando "Benvenuto".
Due ore e mezza di passione, follia, canto a squarciagola, ballo sfrenato (in particolare con "La mia banda suona il rock"), momenti suggestivi (l'omaggio a Lucio Dalla), adrenalina... E voglia di vivere!

Auguri Laura, con tutto il cuore.... Ti meriti tutto il successo che hai, per la splendida persona che sei....!
Grazie per l'emozione che regali ogni volta cha sali su un palco...