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Presidente poco espresso

Post n°42 pubblicato il 31 Gennaio 2015 da ilmiviso
 

lo Stendardo presidenziale: di forma quadrata bordato di azzurro e al centro il simbolo della Repubblica

Dice LuBopo citando Russo "Un Presidente dalla schiena dritta: bastava un ortopedico e invece ci hanno dato un democristiano" ..Quattro scrutini ma con poco meno del quorum necessario Mattarella è il nuovo presidente italiano, con lui si realizza il vecchio disegno storico dei morotei: Il partito della Nazione ..All'epoca  la grande coalizione fra la tradizione cattolica e marxista avrebbe comportato il governo comune con un megacentro e il taglio delle ali estreme, certo tutt’altra cosa rispetto a oggi .

L'Espresso - piovono le rane - In Morotei forever  - Gilioli scrive:

Della Prima Repubblica, anzi, i morotei erano un po’ la quintessenza. Nati nel 1968 come scissione “a sinistra” dei dorotei all’interno della Dc, furono chiamati così proprio in riferimento al nome della corrente di provenienza, ma con la M al posto della D in omaggio al loro leader, Aldo Moro. Ne erano la quintessenza per le silenziose ma determinatissime modalità cognitive, per la mostruosa capacità di mediazione, per la nota propensione all’inclusione anziché all’esclusione e sì, anche per la studiata astrusità dei linguaggi.

Essere morotei era una forma mentis, appunto: il contrario non solo della politica urlata, ma anche di quella personalistico-carismatica. Forse anche per questo i morotei hanno avuto in uggia tanto Craxi quanto, negli anni successivi, Berlusconi.

E almeno questo mi sembra un buon principio

la penna  di Doty

 

 
 
 
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